Ciao, cara!
Torno a leggerti stra volentieri per l'iniziativa di Bella e Mari, mi sono iscritta proprio per spronare me stessa a recuperare qualche bella storia e meno male, altrimenti questa me la sarei persa çç.
Già da questo prologo mi ha conquistata: mi manca tantissimo leggere Fremioni e le tue sono sempre scritte divinamente **. Dunque, che dire? Per prima cosa credo che tu abbia descritto davvero benissimo lo stato d'animo post guerra di Hermione e Ginny, totalmente allineate fra loro per quanto riguarda traumi e voler finire la scuola, quanto invece non lo sono sugli elfi ahaha. Non mi sorprende affatto che, al contrario, Fred abbia reagito alla propria morte cominciando a vivere mille volte più intensamente: i due membri della ship sembrano aver intrapreso due percorsi agli antipodi e mi chiedo se saranno in grado di mitigarsi a vicenda ^^. Penso che entrambi ne abbiano bisogno. Dal titolo sono fiduciosa: quel "odorava di vita" sembra davvero stare a significare che il tanfo della morte che Hermione ancora sente verrà in qualche modo scacciato ♥. Di sicuro lei è già bellamente cotta, anche se non se ne rende conto. E' davvero una fortunata coincidenza che Fred sia dovuto rimanere... o forse non lo è e sapendo che Hermione sarebbe partita dopo ha fatto in modo di perdere volutamente contro il gemello? Chissà ^^.
Credo proprio che tornerò volentieri a leggere i prossimi capitoli, appena avrò nuovamente un po' di tempo ♥
un abbraccio!

Bennina

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Premessa necessaria: ad ogni parola di questa recensione corrisponde un pensiero non proprio carino nei tuoi confronti (❤).
Io non ho il tempo materiale per iniziare un’altra long – come direbbe un tuo personaggio di un’altra storiella che sto leggendo “No, no, proprio non ce l’ho!” (io Woods lo amo! E questa non è la sede per dirtelo, però ormai Paradiso mi ha talmente presa che non ti nascondo che persino qui mi sono messa a ricercare ombre e inconsistenze varie!) – ma, quando mi sono trovata davanti alla presentazione di questa storia, non ho proprio potuto frenare la curiosità. E ho fatto bene, direi, perché mi ha conquistata sin dal prologo!
Sostanzialmente, ti ricoprirei di insulti nella stessa misura in cui ti subisserei di complimenti – se ti stai chiedendo se tutta questa premessa fosse realmente così necessaria, la risposta è sì, lo è: devi essere perfettamente consapevole di quanto io metta a rischio la mia salute mentale pur di lasciare un piccolo commento per farti sapere quanto ho apprezzato la storia.
E sappi che mi rendo conto di essere più confusionaria del solito, ma non ho il tempo (!) di strutturare la recensione, quindi sarà molto “a sentimento” – buona fortuna!

Ho adorato la descrizione iniziale, poche righe che inquadrano perfettamente quella che sarà la cornice della storia, che non vanno a ritrarre solamente lo sfondo, ma che riescono a “scendere” – a zoomare – sulle emozioni che animano questo dopoguerra e dare così una panoramica completa della situazione. (Questa tua bravura nel condensare tutte le informazioni necessarie e riuscire comunque a mantenere la descrizione pulita e la lettura scorrevole mi piace moltissimo – ne resto sempre affascinata!).

So che dovrei essere dispiaciuta per zia Muriel, ma il fatto che tutti siano sollevati dalla sua morte me lo rende impossibile – ecco, non dovrei ridere, ma lo faccio comunque!
Non ti nascondo che questa sensazione di “leggerezza” mi ha accompagnata in tutto il capitolo, complici diversi elementi: l’ostinazione dei Weasley nel volersi immergere nel mondo babbano e le potenziali catastrofi che potrebbero conseguirne, le parole spiritose di Ginny, la presenza di Fred, i pensieri stessi di Hermione. Questi ultimi, per quanto vadano a toccare argomenti importanti – come la questione del C.R.E.P.A. o gli avvenimenti a seguito della battaglia – non sono mai macchiati da angoscia o timori, al contrario, riescono a passare un messaggio di speranza, a far trasparire la voglia di rinascita.

Ancora una volta, mi sono trovata ad apprezzare il tuo interesse per le dinamiche sociali: è un dopoguerra più felice di quello regalatoci dalla Rowling, certo, ma non meno facile – e questo si evince nonostante quella “leggerezza”.
La necessità di convincere gli elfi dei loro diritti, l’incertezza di Ginny dinnanzi ad un luogo che le ha provocato un’esperienza traumatica, il bisogno delle due ragazze di tornare in quella scuola ancora diroccata per vivere un anno normale e creare dei ricordi migliori dei precedenti dimostrano chiaramente che sì, hanno vinto la guerra, ma c’è ancora molto su cui lavorare. È una società in via di ripresa, sicuramente volta a migliorarsi, ma non priva del rischio di rompersi di nuovo – sai già quanto io ami trovare tanta realisticità nelle storie, vero?

Ho apprezzato moltissimo che – salvo la presenza di Fred (ho trovato assurdamente canonico quel “Cos’è, Forge? Pensavi sul serio che prima o poi non avrei giocato un tiro mancino anche a te?!”) – tu abbia iniziato questa storia da dove tutto è finito, senza cambiare gli avvenimenti della saga. Essendo la mia prima Fred\Hermione (fatta eccezione per Terriccio e sangue!) mi piace l’idea di non essere trasportata già nel vivo della loro relazione ma di vederli prendere consapevolezza dei loro sentimenti – a tal proposito, ho adorato quegli accenni a determinate sensazioni che Hermione prova quando pensa a Fred o quando si trova in sua compagnia.
Inoltre, un aspetto che mi intriga molto, è la questione del triangolo. E poi so quanto tu sia brava a giostrare certe dinamiche, quindi non vedo l’ora di scoprire come si evolverà il rapporto tra i tre!

Quello che più mi preoccupa, comunque, è di dovermi pentire della “leggerezza” in cui mi sono crogiolata in questa lettura! Spero per loro – e per me, soprattutto per me – che non ci siano risvolti traumatici che mi porteranno ad essere vittima delle stesse frustrazioni di Paradiso!
Non ho la minima idea di quando tornerò a leggere questa storia (forse domani o forse tra un mese, chi lo sa!) ma, in ogni caso, ti assicuro che sono davvero curiosa di conoscerne gli sviluppi.
Il mio ultimo “complimenti per la storia” si accompagna ad un “complimenti per avermi condotta all’esaurimento” e – nonostante tutto – ti mando un abbraccio!

Alla prossima!

P.S. quel “salutarono Ginny con la convinzione di rivederla di lì a un paio d’ore” non mi convince affatto!

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Ciao Rosmary, quando ti ho prenotata per lo scambio a catena mi sono ripromessa di non recensire né il capitolo nuovo di "Paradiso perduto" (da cui passerò il prima possibile), né una delle OS ambientate in quell’universo, visto che le avrei comunque lette, mi sono invece buttata su questa mini-long a cui puntavo da un po' - pur essendo una convintissima Romione shipper.❤❤
Del resto devi sapere che, poco prima di Natale, ho scritto anch’io la mia primissima storia Fremione, quindi non potevo esimermi dal leggerne una scritta da te, visto che, tra le mie autrici preferite, credo che tu sia la loro più convinta sostenitrice di questi due...
Mi è piaciuto tantissimo questo prologo, in cui spieghi in modo assolutamente credibile come mai Fred sia sopravvissuto, la sua morte, oltre a quelle di Remus, Tonks e Sirius, è una delle ferite più insanabili che mi ha lasciato il mondo potteriano; l'idea che lui e George siano stati separati per sempre è decisamente crudele e quindi sapere che, almeno in questo tuo universo, i due sono di nuovo insieme e si occupano del loro negozio di scherzi mi rende felice.
Ho trovato tutti i personaggi estremamente IC: Hermione che ci tiene a concludere la sua educazione, vivendo almeno un anno normale, e che ha sempre a cuore i diritti degli elfi domestici, Ginny che non vuole avere come ultimi ricordi i mesi vissuti nel regno di terrore dei Carrow, Fred che si gioca a Gobbiglie con George il doversi fermare a Hogsmeade per sistemare i dettagli relativi al nuovo negozio, Arthur che vuole prendere un aereo, Molly che ormai è in contatto fisso con i Granger perché i loro figli ormai sono fidanzati, Muriel (che avrà avuto 120 anni ormai) e che lascia la casa a Bill e Fleur - evidentemente condivideremo lo stesso soft spot per la francesina sposata dal primogenito Weasley.
Già immagino che Ron finirà con il soffrire, se mi imbarco in questa avventura, ma ammetto che l’unico altro personaggio con cui riesco a immaginare Hermione è proprio Fred e quindi spero di poter proseguire presto nella lettura, sono impaziente di saperne di più di questa baita scozzese.
Un abbraccio e a presto!❤️❤️
Francy

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ciiiaooo eccomi per lo scambio a catena!
parto dal mezzo.. waaaaaaaaaaaaaahhhh grazie di non aver fatto morire Fred, basta.. mi convincerò che la morte apparente di 9ore ci sia anche nel libro nel ilm everywhere... quel momento è troppo troppo sraziante, specie la reazione di George.

veniamo a noi... non vado pazza per Ginny ma mi è piaciuto un sacco come hai descritto l'amicizia fra lei ed Hermione, dopotutto rischiano di diventare cognate

oooohhh i triangoli... questa Hermione che non vede l'ora di rivedere Ron ma sotto sotto non è così indifferente a Fred (personalmente adoro questo eventale secono pairing perché lei così seria e pacata, lui così estroverso e sopra le righe... sono una bomba!!)

inizio mooolto promettente il tuo stile poi mi ricorda molto quello dei libri HP, quindi ti si legge che è un piacere ^^

a presto, se ci rincrociamo e.... buon anno! ^^

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Ciao!
Di solito, quando partecipo agli scambi, preferisco sempre passare da one-shot e storie autoconclusive, più che altro per dare un senso compiuto allo scambio e non farlo sembrare qualcosa di fatto tanto per, senza reale interesse per la storia, ma solo per la recensione da ricevere in cambio.
In questo caso, però, mi sono buttata su qualcosa di più lungo semplicemente perché sto aspettando il momento giusto per iniziare questa storia da mesi, ormai. E siccome il momento giusto non esiste, ma bisogna prenderselo, eccomi qui: sicuramente, approfittando delle ferie imminenti, riuscirò a prendermi un po' di tempo per proseguire la lettura, nei prossimi giorni.
Questo prologo mi ha incuriosita tantissimo: mi piace molto come hai declinato l'introspezione dei personaggi, ancora del tutto avvolti dalle sensazioni terribili e dagli strascichi dei traumi della guerra, con questa sensazione di ritorno alla vita, di apparente serenità, di tentativo deciso di riprendersi la propria giovinezza e la propria spensieratezza.
Insomma, dal punto di vista delle tematiche l'ho trovato un capitolo molto bilanciato: ci sono momenti leggeri e divertenti (i Weasley al completo su un aeroplano? Seriamente? XD), ma ci sono anche tutte le difficoltà del momento, come l'esitazione di Ginny davanti al ricordo del fratello quasi morto (e a questo proposito: pur essendo io un'amante del canon, non posso certo biasimarti per aver trasformato la morte di Fred soltanto in una morte apparente di nove ore. Sia perché, "di pancia", anche io non mi sono ancora ripresa dalla sua morte e vorrei tanto, tanto tanto che le cose siano andate così, sia perché sei comunque riuscita a dare un minimo di spiegazione a questo grande cambiamento di trama, giustificando un po' il tutto).
Devo confessare di essere forse l'unica dispiaciuta per la morte di zia Muriel: sarò cattiva, ma io l'ho sempre trovata terribilmente adorabile, e in fondo, nonostante le sue cattiverie, si vedeva che era affezionata ai pronipoti. Comunque, se questo ci dà la possibilità di riunire tutti in una baita in montagna per far succedere cose (non ho bisogno di leggere fra gli avvertimenti della storia per intuire che la relazione di Hermione e Ron ha le ore contate XD), evviva la morte di zia Muriel!
Adoro anche questa Hermione ancora così attiva nel C.R.E.P.A., con l'insperato aiuto di Winky: tra l'altro, parlare e cercare di educare è forse l'unico modo per offrire una vera libertà agli Elfi, invece che liberarli a tradimento. Insomma, sono contenta che Hermione sia cresciuta e abbia capito questa cosa.
Fred, poi, è fantastico: così apparentemente vitale e pieno di energie che proprio ce l'ha scritto in faccia, che il suo incontro con la signora l'ha toccato molto più profondamente di quanto voglia far credere.
Al solito, scrivi divinamente: pur risalendo questo capitolo a diverso tempo fa, ho ritrovato la stessa cura, la stessa prosa piacevolissima e capace di trascinare il lettore in un mondo complesso e concreto.
Insomma, sono contenta di essere riuscita finalmente a mettere gli occhi su questa storia, e non vedo l'ora di proseguire nella lettura!
A presto!

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Eccomi qui, finalmente! Mi ero ripromessa di leggere questa fanfiction, prima o poi, e saperla completa è un ulteriore invito a finirla! Il titolo è magnifico, mi ha immediatamente catturata. Sa d'intimità, di speranza, di un rifugio ferito che nonostante il proprio dolore tende la mano, stoico, fiducioso, verso chi ne ha bisogno. Sono super curiosa di vedere come gestirai la coppia, non ho dubbi sul fatto che Hermione e Fred rimarranno se stessi.
“Cos’è, Forge? Pensavi sul serio che prima o poi non avrei giocato un tiro mancino anche a te?!”
Il tuo Fred si cita da solo, e l'idea che sia praticamente tornato indietro dalla morte, per vivere "senza limiti" apre uno scenario decisamente allettante, donandogli qualcosa in più, ma al tempo stesso rendendolo fedele a se stesso come non mai. Trasferirmi in una baita, visto il caldo estivo, sarà una piacevole fuga. L'inizio è molto promettente, si respirano la stanchezza e il dolore della guerra, ma in maniera soffusa, sbiaditi dall'immagine della baita all'orizzonte. Meraviglioso.

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Non domandarmi del perché io abbia recensito prima il secondo capitolo e poi questo, perché non lo so proprio. Volendoli leggere insieme entrambi, devo essermi confusa. Sono senza speranza.
Uuh, allora, questo è certamente pane per i miei denti. Potrei cominciare dicendo che in questo prologo ci sono vari tasselli, parti di puzzle, chiamali come vuoi. Fred è un pezzo di puzzle, di quelli dal cartone consumato e logoro, che se si incastrano con gli altri è un miracolo. Hermione è un tassello identico, che forse non ha sfidato la morte faccia a faccia, ma ci è andata vicino. Sono tasselli, parti di puzzle che combciano e che, unendosi, formano una parte intera di un quadro mai concluso e, forse, mai dipinto. È incredibile il modo in cui Fred si accorge di Hermione ed Hermione si accorge di Fred, quasi come una reazione chimica, si uniscono e puff!, è impossibile non accorgersi della magia che li accomuna.
La Fremione è, insieme alla Drarry, la mia OTP, perché non segue i semplici canoni delle altre coppie – amici, amanti, marito e moglie. Sono stati nemici, impegnati ad infangarsi e a tentare di dimostrare  il torto che uno o l'altra ha. Nemici, amanti, di nuovo nemici, nemici-amanti. È un susseguirsi di sensazioni di tal genere, di sfiducia che, bene o male, è più confortante di una fiducia reciproca. Non so spiegarti il concetto, ma credo che sia più o meno questo: riuscirei a vivere senza amici, ma non senza nemici. Bisogna scontrarsi, litigare, ringhiare, piangere e pentirsi, conoscere il peggio e il meglio di una persona.
Perché, ne sono convinta, Hermione ha visto il peggio e il meglio di Fred e li ha scelti entrambi. E, nulla, questa penso che ricopra il ruolo di più bella recensione che io abbia mai scritto finora, in due anni che sono sbarcata su EFP. Ci rivedremo nel terzo capitolo – nel frattempo aggiungo la storia fra le preferite, perché merita e lo meriti anche tu. Baci, bacini e baciotti,
sfiorarsi

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Ciao!
Finalmente sono riuscita a raggiungere anche la tua storia: con gli ultimi problemi temporali che ho riscontrato ho fatto fatica a seguire la mia scaletta, ma ora ci sono.
Adoro questo prologo perché è lungo e io ne volevo sempre di più: ero bramosa di leggere sempre di più, ma tutto ha una fine e io mi sono dovuta accontentare.
Mi piace davvero questa idea: sono curiosa di sapere cosa accadrà ai protagonisti e sono felice di poter seguire anche più storie - almeno lo immagino dalla riflessione di Ginny sul suo amato Harry -. Ho trovato molto originale la scelta di far festeggiare tutti nella baita della zia - che fortunatamente è morta, giusto? - perché riporta un senso di unità che prima era impossibile trovare durante la guerra. Apprezzo particolarmente quindi che tu abbia restaurato quel legame stretto tra tutti i personaggi, che era andato un attimo a sfumare nell'anno passato.
Sono leggermente scettica sulla relazione tra Hermione e Ron, ma spero con tutto il cuore che il legame tra Fred e la ragazza la situazione si farà più intensa: già dal prologo vediamo emergere un momento tutto loro.
Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento e spero di arrivare prima,
Sia ❤

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Sono molto felice di tornare a leggerti.
Credo tu sia una delle mie autrici preferite qui su EFP e ormai riesco solo a leggere dei tuoi Fred ed Hermione insieme, come creso di averti già detto.
Certo avrei preferito in un prosieguo della Long lasciata in sospeso, ma non posso certo lamentarmi perché questa minilong sembra prospettarsi ricca di spunti morali, zuccherina e divertente come tuo solito.
Spero di leggere presto il prossimo capitolo!

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Sono contenta che stai scrivendo questa nuova Fremione, dato che sei una delle autrici più brave ♥
Amo questa storia già dal prologo, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli. Scrivi benissimo, le tue storie non mi deludono mai.
A presto
Alyce7

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Che bello! Non vedevo l'ora che scrivessi qualcosa di nuovo. E questa storia di nuovo ha tutto... finalmente una storia dove Fred sopravvive! Hahahha, scusa, ma trattandosi di te non si sa mai. Ho ancora l'amaro in bocca per le tue storie passate (che sono bellissime e che imperterrita continuo a rileggere).
È inutile che io ti faccia i complimenti per come scrivi, ti adoro e lo sai già, quindi per adesso mi limito a seguire la storia col sorriso sulle labbra.
Um bacio
Aspire89

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Non ho molto tempo, per fare una recensione lunga e dettagliata, per cui riassumo in breve: come inizio è veramente eccellente e catching (non so come render meglio l'idea, mi dispiace ♡).
Non vedo l'ora che arrivi il secondo capitolo per sapere come hai intenzione di sviluppare la vicenda.
Ho letto altre tue storie e mi sono sempre piaciute tutte; scrivi benissimo, articoli trame interessanti e so che non mi deluderai :)
Un abbraccio... fred_mione98

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Sono rimasta piacevolmente sopresa quando ho notato il titolo di questa storia e sono rimasta veramente stupita quano ho letto l'autore! Amo il tuo modo di scrivere e come tu riesca a coinvolgermi durante lo svolgimento della storia. Il prologo di questa storia ha creato in me un miscuglio di emozioni: la felicità nell'iniziare a leggere un tuo scritto, la serenità che cerca di farsi spazio nel castello di Hogwarts ma anche la consapevolezza e la tristezza della guerra appena passata. Non vedo l'ora di leggere come si svolgerà il tutto!
A presto

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Rosmary cara,
si è sentita la tua mancanza da queste parti e mi fa davvero piacere che tu abbia deciso di tuffarti in questa nuova avventura - sappi che io ti seguirò fedelmente!
L'idea mi è sembrata da subito geniale: una vacanza di famiglia in un'innevata Scozia (ho mai detto che amo la Scozia?). Originale.
Non possiamo certo aspettarci che l'atmosfera che si prospetta sia serena e pacata, lo spettro della guerra, finita da poco, aleggia ancora sulle vite dei nostri personaggi e certi traumi non sono facilmente superabili. Immagino ci sarà molta introspezione e già me ne compiaccio: il tuo modo di leggere i personaggi e le loro piccole battaglie quotidiane personali è sempre efficace. 
Il progolo mi è piaciuto, ha avuto modo di inquadrare sia il legame che unisce Ginny e Hermione e il tentativo di tornare ad una realtà più consona per un gruppo di adolescenti, di farli rivivere un po' della pace che hanno perduto, sia la difficoltà di tutto ciò, la paura che certe ombre tornino a posarsi sulle loro fragili esistenze, la paura, forse, di non farcela a cessare di avere paura. 
Ed eccoli lì, i nostri Fred e Hermione; questo viaggio insieme ci porterà sicuramente rivelazioni inaspettate. Sono davvero curiosa di leggere il seguito!
Complimenti e alla prossima :3

Clytie

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