Recensioni per
Kintsugi (Cuore di Vetro)
di Nykyo
Molto molto bella! Complimenti! Mi piace im tuo modo di scrivere! Ne leggerò sicuramente altre😍 |
Scommetto quello che vuoi che Deaton sapesse esattamente come salvare Stiles, solo che, come al solito, ha deciso di lasciare indizi qua e la. Ma perché non dire semplicemente "Esiste una cura"? Mettiamo conto che Stiles fosse stato stupido o avesse preso una botta in testa e fosse rincretinito all'improvviso, Derek sarebbe morto, e non perché non c'era una cura, perché era complicata la procedura o perché la cura non era andata a buon fine, ma perché lui aveva deciso di lasciare indizi qua e la sperando, o forse anche no a questo punto, che venissero visti e capiti. |
Ti prego, dimmi che Stiles non ha fatto una cazzata scegliendo proprio quei tre ricordi, specialmente gli ultimi due. |
Ahhhhh… 😍😍😍😍😍😍 si sono baciati… ahhhhhh 😍😍😍😍😍… Sinceramente, pensavo che sarebbe stato Derek a baciarlo per primo, soprattutto perché aveva preso a guardarlo in quel modo strano. Ma va bene lo stesso. Stiles non deve sentirsi in colpa per non aver capito subito che Derek aveva passato una brutta mattinata, in fin dei conti è musone ventiquattr'ore su ventiquattro, incazzato con il mondo intero un giorno sì e l'altro pure, e si incolperebbe anche della fame nel mondo. È naturale, dunque, che non se ne sia accorto subito. Stiles non ha menzionato al fatto che si fossero create altre crepe, dunque Derek non dovrebbe essere peggiorato, giusto? Tess |
"«Col cavolo! Si può sapere che accidenti ti prende? No, davvero, guardati? Di norma quando ti ronzo intorno sei aggressivo, nel migliore dei casi condiscendente e sarcastico e ora? Ti vedi? Sembri... non so, non dico che sarei più felice se mi afferrassi per la collottola ringhiando per sbattermi fuori con la forza, ma sembri uno straccio vecchio. Hai un muso così lungo che rischia di sconfinare in un’altra contea e perfino io che non ho il naso fino di un Lupo Mannaro sento un tanfo di depressione che stenderebbe morto stecchito anche l’ottimismo fatto persona. Scusa se mi domando come mai hai “tristezza e avvilimento” scritto in fronte.»" ma ha preso un po' d'aria tra una parola e l'altra? Sfido io se poi Derek sembra momentaneamente fuori fase. Stiles è riuscito a vedere le crepe del cuore di Derek, e questo è un bene. La cosa negativa è il numero elevato. "«Anche tu sei praticamente morto la notte in cui siamo andati insieme al La Iglesia a riprenderci Scott» si sentì ruggire, roco e concitato, senza riuscire a fermarsi. «Eri umano, non guarivi e ti avevano pugnalato a morte. Ti ho visto dissanguarti e non avevo nessun motivo, nemmeno uno piccolo piccolo, per credere che ti saresti salvato, siamo sinceri. Eri morto, Derek. Anche se fossimo tornati indietro con Scott entro pochi minuti eravamo persi in mezzo al nulla, in un cavolo di deserto, non avremmo mai fatto in tempo a riportarti indietro fino a un ospedale, ci saresti crepato in braccio e lo sapevi benissimo, ma mi hai detto “Vai!” e io l’ho fatto, ti ho mollato lì, ho voltato le spalle e me ne sono andato. Punto. Mi vedi forse…»" quando Stiles ha appoggiato la mano sul suo petto ed ha cominciato a raccontare di quel giorno a La Iglesias, ero certa che sarebbe stato proprio questo ricordo rimarginare una delle crepe. A quanto sembra ho toppato in pieno. Beh, l'importante è che Stiles sia riuscito a curare una di quelle crepe. Tess |
«Stiles saltò a piè pari un paio di frasi che ponevano l’accento sulla tendenziale posizione distaccata dell’Emissario rispetto al branco a cui era affiancato e, nello stesso tempo, ribadivano che “tale terzietà” non significava che un Emissario non potesse provare affetto per i membri del branco, anche se doveva sempre essere capace di “posporre l’interesse dei singoli rispetto a quello del branco inteso come entità collettiva”. Insomma, un Emissario doveva essere imparziale ma poteva voler bene a chi gli pareva, a patto che non mandasse in malora il branco perché stravedeva per una specifica persona.» praticamente quello che ha fatto e sta facendo Deaton. Prima, con il Branco Hale, aveva preso sotto la sua ala Talia, morta lei se ne è fregato dei rimanenti membri e li ha lasciati al loro destino, salvo poi aiutare Derek esclusivamente per la promessa fatta alla madre. Ora, con il Branco di Scott, ha preso sotto la sua ala proprio lui. Credo che, se al posto di Derek ci fosse stato Scott, non sarebbe stato così criptico, ma avrebbe detto che esisteva una cura. Condivido in pieno la scelta di non dire nulla a Derek, visto che sul libro è riportato che parlarne con il paziente potrebbe compromettere la terapia. «In teoria erano solo piccoli frammenti di memoria, no? E per di più di momenti non proprio gioiosi, quindi, ok, che problema poteva esserci se li scordava?» beh, per quanto negativi, quei ricordi potrebbero essere importanti. Mettiamo conto che Stiles dimentichi il momento esatto in cui ha cominciato inconsciamente a provare qualcosa per Derek, o la prima volta in cui si è fidato di lui. La cancellazione di tale ricordo potrebbe compromettere la guarigione del licantropo? Dopotutto per eseguire la cura devono esserci dei specifici requisiti tra curatore e paziente, e se nella guarigione della prima crepa Stiles dovesse dimenticare di tenere a Derek, allora la cura dovrà essere interrotta. Tess |
Io penso che Jeff avrebbe dovuto approfondire questa scintilla di Stiles. |
Sinceramente, a me non è piaciuto per niente il comportamento di Scott. Sia nei confronti di Kira che, soprattutto, in quelli di Stiles. Per lui tutti quanti, persino Hitler, meriterebbero una seconda occasione, ma quando si tratta delle persone che gli stanno intorno, non c'è seconda occasione che tenga. Non ha importanza che cazzate Theo gli abbia raccontato, lui avrebbe almeno dovuto lasciare che Stiles si difendesse. |
Beh, di sicuro Derek si è sentito male pensando che non sarebbe mancato a nessun membro di quello che era il suo Branco. |
ed ecco che finalmente leggo anche questa storia! Allora devo essere sincera capisco la difficolà dei primi capitoli (quelli rischiano sempre di sembrare un po' noisi proprio perchè introduttivi) ma devo dire che avendo letto altri tuoi lavori non ho mollato la presa. Per fortuna aggiungerei perchè la storia è molto bella! Dovrai farti perdonare da Derek per averlo ritratto davvero così ingenuo da non sniffare l'inganno di Stiles (la "magagna" era proprio sotto il suo naso) Ma nel complesso mi è taaaaaaanto tanto piaciuta. Bello il finale anche se mi aspettavo il "confronto" con lo sceriffo... Chissà magari troverai l'ispirazione e ci regalerai un extra ^_^ la speranza... Bellissime le illustazioni dei ricordi! ps: io ho letto il racconto on line ma il foglio non sono riuscita a visualizzarlo... proprio quello che raccomandavi di non perdere è solo un problema al pc? --' |
Ciao carissima, |
Ho iniziato questa storia stanotte, ho fatto una pausa solo per dormire qualche ora e... E sono felice di avere un sonno tremendo. |
ok,ho appena finito di leggere e non faccio altro che sospirare *.* |
OMG, OMG, bellissimo, i ricordi raccontati da Derek, in particolare quello di Paige e della madre; ma ancora di più l'ultimo, quello del "sogno" di Derek in cui la sua mente per lo schok cerca di proteggerlo mandadolo dalla sua ancora, da Stiles, l'unico che lo avrebbe sempre protetto e sempre lo proteggerà. |
Scusa il ritardo, ma ho potuto leggere solo ora. |