Questa mattina non ho praticamente fatto altro che aggiornare in modo costante e quasi ossessivo la pagina di EFP, perché non avevo la minima intenzione di perdermi il tuo meraviglioso “Prologo”: sono arrivata leggermente in ritardo sui tempi (e me ne scuso), ma spero comunque che la recensione-sclero che ne seguirà valga almeno la metà della bellezza di questa tua introduzione.
Perché, parliamoci chiaro: come hai scritto nel tuo “angolo autrice”, la raccolta si articolerà in 4 capitoli (e già qui mi sento male, perché se già mi hai trasmesso così tanto solo con il prologo, puoi solo immaginare in che razza di condizioni arriverò all’epilogo xD), ma per chi ha sete come me di leggere qualcosa di straordinariamente unico e diverso da ciò che normalmente si trova navigando in queste acque beh, vorrei che tu potessi non smettere mai di scrivere! *^*
Ma torniamo a noi o meglio, a questo fantastico inizio che funge da “preludio” a qualcosa che ovviamente è destinato a crescere nel corso della raccolta. La scena (meravigliosamente in clima natalizio) sia apre con Jimin e Jungkook stretti l’unico accanto all’altro per cercare di farsi calore a vicenda nei confronti di un rigido inverno. Il motivo di questa loro passeggiata? Un regalo per Taehyung (e chi altri se no? Il suo 22esimo compleanno del resto cade proprio in questo periodo, quindi non poteva esserci scelta più azzeccata *^*)
Devo ammettere che l’idea dell’AU mi piace tantissimo ed il fatto che tu abbia scelto di dipingere il Jimin dei tempi di Dope non ha fatto altro che rendermi ancora più estasiata! Ce lo vedo proprio Jungkook che “punzecchia” il suo compagno di corso per il colore dei capelli che si è scelto, cosi come posso immaginarmi l’espressione “offesa” ma allo stesso tempo divertita di Jimin quando il maknae gli rivolge una frase come “ci penseranno i tuoi capelli a fare luce”.
Da quando ho iniziato a seguirti come autrice, non posso smettere di complimentarmi con te per la tua estremamente efficacie capacità di “saper creare situazioni”. Mi spiago meglio: Jimin e Jungkook come li conosciamo noi non potrebbero mai passeggiare per le strade di Seoul (o qualsiasi altra città della Corea) senza essere inseguiti da fans e paparazzi.. Ma tu cara Vavi riesci a rendere ogni parola, ogni situazione che decidi di descrivere unica e magica: io davvero non ho nessuna difficoltà ed immaginarmi la scena, così come riesco perfettamente a percepire l’imbarazzo che i due provano quando vengono improvvisamente interrotti da due ragazze che chiedono loro se per caso non solo “idols” (con tanto di complimenti al seguito xD). Insomma, quel “Bangtan” uscito dalla bocca di Jungkook si lega perfettamente alla realtà dei fatti e qui chapeaux a te Vavi che non hai smesso un secondo di stupirmi (e no, non sono di parte, ma questa raccolta sento che sarà una delle storie più belle che avrò occasione di leggere su questo sito, quindi cerca di capire il mio HYYYYPE *^*), regalandoci continue sorprese.
MAAAAAAAAAAAAAAAAA VENIAMO AL PUNTO CENTRALE DELLA STORIA, QUELLO PER CUI CREDO DI ESSERMI IMBAMBOLATA SULLA TASTIERA: il momento in cui compare sulla scena la protagonista femminile, la nostra cara e dolce IU, per la quale Jungkook (e questa volta il vero Jeon Jungkook, quello che abita in Corea ed è un famoso idol) sembra avere un “debole”.
Che dire? La sua comparsa tra le strade illuminate e fuori dal quel negozio di CD che sta chiudendo proprio davanti agli occhi dei due giovani è stato qualcosa di mistico: vuoi perché anche io mi sono sentita lì, al centro della scena, magari dietro le spalle di Jimin, vuoi perché il modo con cui l’hai descritta mi ha talmente catturata che penso di aver fatto le stesse identiche espressioni di sorpresa/stupore ed imbarazzo di Kookie e di Jimin.
Ancora una volta il tuo modo di descrivere mi lascia senza parole e con la bocca aperta: “Fa appena in tempo a scorgerne i capelli color ebano sparsi sul giubbotto in lana cotta che se la ritrova a pochi metri di distanza; il rumore degli stivaletti ticchetta sull’asfalto e suggerisce un andamento frettoloso.”
Ma come ci riesci? Come fai a descrivere dei particolari che possono sembrare irrilevanti in un modo così sublime da renderli praticamente protagonisti del momento?
Ti giuro Vavi che me la sono vista davanti agli occhi, dare un’occhiata veloce a Jungkook per poi mettersi a camminare a passo spedito voltando loro le spalle, è assolutamente incredibile! *^*
La ragazza se ne va e i nostri due cari amici rimangono immobili come due ebeti e come se avessero appena visto passare un fantasma.. Jimin poi si prende la sua rivincita con quel “Avrò pure l’aspetto di un idol, ma quella sembrava aver occhi solo per te”, che non solo mi fa fangirlare come se non ci fosse un domani su quei due, ma che ovviamente lascia presagire un loro prossimo incontro! *^*
Insomma, se non si fosse ancora capito, dire che questo Prologo ha superato ogni mia aspettativa.. A questo punto non posso fare altro che tornare ad aggiornare la pagina, sperando di vedere presto il tuo prossimo aggiornamento!
Dunque a prestissimo cara Vavi, e grazie in tutte le lingue del mondo per averci deliziate con questa tua nuova e spettacolare raccolta! <3
Un abbraccio fortissimo,
-bridgetvonblanche
Ps: il banner è S T U P E N D O O H <3
Ok, ora evaporo davvero xD |