Recensioni per
Paralyzed
di La Polly

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/03/20, ore 10:57
Cap. 1:

Ciao Polly :D

torno a romperti le scatole e lo faccio con questa storia struggente e bellissima: ho visto che è del 2017, e ricordo bene come mi sentivo anche io ai tempi, prima che l'uscita di Homecoming alleviasse almeno in parte il mio dolore, perchè perlomeno Pepper era tornata (nella mia testa non ho mai accettato che non potesse tornare)

La seconda persona secondo me è adattissima: aiuta a immedesimarsi meglio nel personaggio, nel suo flusso di pensieri, inoltre in questo modo sembra che lui stia parlando con una sorta di coscienza da un lato, demone interiore dall'altro, venuto a tormentarlo.

Quello che ha fatto Steve non ha scuse: io lo amo, pur conoscendone i difetti, e adorando Bucks ho tifato per loro durante il film, ma quando sono arrivata a questo punto, non ce l'ho fatta più, sono diventata team Tony fino alla conclusione. Anche se comunque Bucky non lo incolpo, lui ha perso praticamente ogni cosa, e alla fine di Endgame si ritroverà quasi completamente solo, sigh ç__ç

Ad ogni modo, ho trovato questa storia una splendida introspezione di Iron Man, per quanto male mi abbia fatto leggerla (ma lo scopo era quello, quindi bene così, dire :P)

Un caro saluto e alla prossima <3

Leila

Recensore Master
27/03/19, ore 16:40
Cap. 1:

Ciao tesoro, eccomi per lo scambio a catena di oggi <3
Allora, avevo intenzione di cominciare dalla long perchè è da tanto che voglio farlo, ma poi questa OS mi ha catturato e non sono riuscita a smettere di leggera... Sei stata davvero brava nel descrivere i pensieri di Tony, il suo senso di impotenza dopo CW, la solitudine per l'allontanamento dei suoi amici, per il tradimento di Steve, l'amara e dura verità sulla morte dei suoi genitori, l'abbandono di Pepper. C'è tutto qui dentro; c'è tutto Tony e c'è tutto il suo passato, i suoi demoni, i suoi errori, le sue debolezze e i suoi rimpianti. C'è lui che sogna, che vede costantemente, sua madre, suo padre; è lui il carnefice, è lui che stringe le dita sulla gola della donna, che colpisce l'uomo che tanto ha ammirato e per il quale si è sempre sentito inferiore, senza valore.
Ma c'è anche quella forza immensa che lo contraddistingue; che lo fa alzare in piedi, tirare avanti; che lo ha fatto uscire da quella caverna con addosso un'armatura di fortuna e che lo ha spinto a confessare al mondo che lui era Iron Man; che lui era l'eroe di cui tutti, soprattutto lui, avevano bisogno. 
Davvero, sei stata bravissima nel mostrare tutto questo in questa one shot (e questo mi convince ancora di più a voler cominciare la long <3 <3)
A prestissimo
Alice

Recensore Veterano
14/01/18, ore 12:06
Cap. 1:

Non ero ancora passata a recensire questa storia, perciò eccomi qui!
Come sempre trovo la tua caratterizzazione di Tony molto IC e accurata: hai saputo sviscerare bene tutte le sue emozioni post Civil War mostrando la sua versione dei fatti.
Ti sei concentrata sulla madre e secondo me è stata una scelta azzeccata perché è la sua debolezza forse più grande e tu hai saputo sfruttarla.
Ti dirò, io sono team Cap, però nel MCU secondo me hanno reso Steve un vero ipocrita e non mi è piaciuto molto nel film che in teoria avrebbe dovuto essere il suo, e invece ci manca poco che passi per il cattivo.
Al contrario poi tutti attaccano Tony, spesso anche senza fondamento e troppo duramente; insomma, sono combattuta ahah.
La narrazione in seconda persona è adatta alla fic e la conclusione mi è piaciuta molto: l'ennesima prova che tu ami davvero questo personaggio e sai come rendergli giustizia.
Lo stile è curato, non ci sono errori e coinvolge il lettore.
Che dire, proprio una bella one shot! Aspetto quella su Bruce <3

Recensore Junior
23/10/17, ore 22:18
Cap. 1:

Ehilà, sono la ragazza dello scambio e indovina~ amo gli Avengers e Tony Stark!
Quindi sono stata molto contenta di aver letto questa one-shot che, per essere la prima che hai scritto, è veramente ben fatta!
La grammatica è molto buona e il tuo stile di scrittura anche. L'unica cosa che ti consiglio è di mettere più spazi.

La storia è molto bella, il dolore e l'amarezza di Tony è molto forte.
Ricordo ancora quanto mi si sia spezzato il cuore a vedere i suoi genitori morti in quel modo.
Solo a pensarci mi viene da piangere, doveva scoprirlo, ma non cosi.
Lui però è un grande uomo, lui è Tony Stark, Ironman.
Riuscirà a ritrovare sicuramente quella sua grande determinazione che lo determina e supererà la cosa.

Ti faccio i miei complimenti, scrivendo, hai fatto completamente immedesimare il lettore con Tony.
Un uomo distrutto che però risorgerà dalle ceneri della disperazione, sempre.

Continua così.
Baci

Recensore Master
23/10/17, ore 12:53
Cap. 1:

La lettura è scorrevole e sei riuscita a descrivere la scena in maniera quanto mai viva e dinamica.
L'idea di usare la seconda persona è quanto mai azzeccata. Riesce a rendere tutto più coinvolgente.
I sentimenti di Tony sono descritti molto bene, lo vediamo quanto mai umano, al punto che non ho potuto non dispiacermi per lui.
Con la perdita degli Avengers, Tony sa di aver perso qualcosa e il senso di colpa lo distrugge. Lui ha cercato solo di fare il bene, ma " bene" è un termine troppo vago in un mondo troppo grande.
Anche Steve era convinto di agire per fare del "bene", proprio per sostenere la propria idea di "bene" si sono scontrati.
Quindi chi era nel torto? Chi era il cattivo? Forse proprio questi dubbi tormentano Tony, il dubbio di aver sbagliato senza accorgersene.
Perché credo che se fosse stato sicuro del suo operato, avrebbe risposto col suo solito umorismo senza dare il minimo segno di debolezza.
Tuttavia alla fine vediamo che è pronto a rialzarsi, perché Tony Stark è più forte anche di Iran man.

Recensore Master
22/10/17, ore 22:58
Cap. 1:

Ciao =)
Credo che è la prima volta che leggo qualcosa di tuo e, devo dire che questo inizio è davvero fantastico.
Io amo il genere introspettivo, infatti ci scrivo spesso e sono convinta che in questo modo si può far esprimere il personaggio in modo completo a 360° gradi.

Che dire di Tony?
Sinceramente non è il mio personaggio preferito, però ammetto che negli ultimi film l'ho amato, proprio come nel film di Iron Man, un uomo scorbutico e che pian piano si fa amare.


[– perché gli Avengers non esistono più.]

Questa frase mi ha spezzato il cuore, mi ha davvero lasciato inerme davanti al dolore che lui prova, è vero lui è Tony Stark, è Iron Man eppure spesso ci dimentichiamo che è un uomo comune solo più intelligente di altri.

E poi vedi Tony distrutto, con sensi di colpa, un cuore pieno di dolore perchè lui è anche questo. Non riesce a dimenticare, non può farlo e pur se ogni cosa dice il contrario alla fine il suo cuore è puro, proprio come tutti gli altri eroi, gli altri Avengers. Ognuno sentendo sul peso lo stesso dolore.

Il momento più duro è stato quello della perdita dei suoi genitori, un dolore che porta ancora nel cuore, quella pesantezza che non riesce a scrollarsi di dosso. Erano passati anni, era cresciuto eppure alla fine ancora quel momento lo opponeva, gli toglieva la vita di vivere davvero.

[Lei non c'è più. Non tornerà mai più. E nemmeno gli altri torneranno, nemmeno Pepper. Sei solo, Tony. Solo!]

Questa storia è un completo ansgt, un dolore immenso riga dopo riga, ma non riesco a staccare gli occhi dalle frasi, da ogni rigo perchè è tutto così toccante, vero, sincero e incredibilmente suo, personale e vulnerabile.
Dietro quella maschera da duro, da chi non c'è nulla che lo tocca si nasconde un uomo pieno di sentimenti veri, di intensità profonde che non riesce a non dimostrare anche quando si comporta da stronzo.

Ci sono state tantissime volte che avrei voluto prendere a schiaffi e altre che volevo stringere a me.
Questa poesia è un concentrato di emozioni, sentimenti e di ricordi passati, presenti e futuri.
E' l'esatto verità di chi è... L'ho capito quando giunta alla fine mi trovo con questo strano ordine.

[ Che diavolo stai facendo? Reagisci! Tu sei Tony Stark.]

Ritorna ad essere di nuovo lui, lasciando indietro la sua parte debole o meglio vulnerabile, ma allo stesso tempo non lo fa davvero. Non può.
Tony Stark è questo: forza e debolezza, gioia e dolore, vuoto e felicità, oscurità e luce.

E quindi.... Complimenti. Hai creato un piccolo pezzo che nasconde la sua vera essenza.

Alla prossima,
Claire

Recensore Junior
28/04/17, ore 17:26
Cap. 1:

Ho fatto un piccolo esperimento: ho letto tutto ascoltando in sottofondo la canzone (che tra parentesi, non avevo mai sentito, ma che trovo veramente stupenda). E diamine, è perfetta! Già leggendo senza il sottofondo musicale, i sentimenti di Tony diventano un tutt'uno con i miei, figuriamoci con la canzone! E la cosa bella è che nemmeno ho visto Iron Man, ma ciò nonostante mi è arrivato ogni.singola.emozione.
Il flashback. Mio Dio, non oso nemmeno immaginare cosa significhi scoprire una cosa del genere e subito dopo rimanere soli...
Quindi davvero, bravissima!
baci
- Marti

Recensore Junior
27/04/17, ore 11:51
Cap. 1:

Ciao! Ho trovato la tua storia in post di spam ed eccomi qui xD
Non avevo mai letto nulla che fosse stato scritto in seconda persona, ma l'ho apprezzato: hai ragione, dà un suono particolare.
Hai descritto molto bene i sentimenti di Tony, tanto da farli quasi provare al lettore.
La lettura è scorrevole e sono riuscita ad immaginare le scene quasi come li stessi vivendo io!
Complimenti :)
Alla prossima,
Sari :*

Nuovo recensore
11/04/17, ore 13:47
Cap. 1:

Ciao cara! ❀ 
Come promesso, eccomi ancora di passaggio come una tartarughina! Alla fine, però, ce l'ho fatta e sono arrivata. 
Questa OS mi è piaciuta molto. Personalmente ADORO leggere il lato introspettivo dei personaggi di ogni storia, mi perdo e ci navigo proprio, con sofferenza o con gioia. Ciò che provano, quello che sentono, i loro timori e come la loro psicologia li porta a reagire e pensare... trovo che sia straordinario e crei un personaggio in tutta la sua interezza, che lo completi assieme alle azioni. Ed ecco, in questa OS, ho avuto una visione totale di Tony. 

La prima cosa che è subito chiara è quanto sia schiacciato dal senso di colpa, un senso di colpa che probabilmente ha covato, nascosto, nutrito per tutta la sua vita da quando i suoi genitori sono morti. Ma lui è Tony Stark - Iron Man - e niente può spezzarlo, giusto? Traspare una grande amarezza causata dagli eventi e, sopratutto, da lui stesso. La via per l'inferno è lastricata di buone intenzioni e nonostate quelle di Tony siano nobili e altruistiche, finisce per ottenere l'opposto di ciò che spera. In un certo senso questo suo esasperato desiderio di voler fare del bene anche utilizzando mezzi ' estremi ' e ' pericolosi ' mi fa quasi pensare che sia una reazione umana al suo senso colpa da ' sopravvissuto ': vuole fare quanto più può, perché non ha potuto fare assolutamente niente per i suoi genitori, l'uomo e la donna che lo hanno amato e gli hanno dato la vita. E che non hanno potuto vedere com'è cambiato, come ha fatto emergere la sua essenza diventando Iron Man.
La seconda cosa ad essere altrettanto chiara è quanto l'aver perso il controllo delle situazioni lo stia dilaniando. E' impotente di fronte a tutto ciò, può solamente... accettare? Sentirsi sopraffatti e schiacciati è una reazione umana, d'altronde lui e Iron Man sono un'unica realtà, ma Tony - pur indossando un'armatura - non è una macchina e deve venire a patti con questo. Deve affrontare la sua coscienza, che gli parla e a cui lo risponde, una coscienza che reclama spazio e lo opprime. 
Ultima cosa, che forse è la più importante di tutte (?), Tony è consapevole di tutto quanto. Si chiede cosa sta facendo, s'impone di reagire, si ricorda chi è e che non deve arrendersi, non deve mollare. L'immagine del suo riflesso nello specchio è quasi poetica, è il momento di Tony Stark alla Tony Stark.

In conclusione: un'ottimo lavoro in questa OS a pieno carico introspettivo, liscia, dallo stile scorrevole e molto coinvolgente. Tutte queste sensazioni che, come piccoli pezzettini, vanno a formare l'intera unità del personaggio sono tangibili ed espresse con molta empatia. Si capisce quanto tu tenga a questo personaggio, e ciò lo rende molto reale a chi legge - o almeno, per me lo è stato. Storia inserita assolutamente tra le ricordate. 
Un bacio! 


〔  Anna ❆  〕