Ehi, tieni conto che prima che mi linkassi la storia avevo già iniziato a leggerla per conto mio (ma non avevo letto il nome dell'autrice XD). Comunque nulla, eccomi qui u.ù
Prima di passare alla storia in sé, come al solito, devo fare la bacchettona e segnalarti un po' di cose tecniche da sistemare in rilettura. Innanzitutto torna il problema delle maiuscole a inizio dialogo, molte volte ti sfuggono – forse quando apri le virgolette non te le da in automatico? Non lo fa neanche a me, quindi di solito prima mi assicuro che sia in maiuscolo – e di un eccesso di punti esclamativi come segno di interpunzione, anche se ne hai ridotto l'uso e questa volta l'ho notato meno (però questo rientra nel gusto personale, quindi valuta tu ^^). Ci sono alcune frasi in cui abbondi un po' troppo con le virgole, non sono tantissime e non è nulla di grave, è sempre questione di rilettura. Per parole vere e proprie da correggere ti segnalo queste:

allungava in vano → invano
Lui non gli rispose. → le rispose (si riferisce a Rebecca, è femminile, quindi ci va il “le”)
Eros gli sputò addosso → le sputò addosso (come sopra)
Rebecca lo guardò confusa, non capendo, cosa centrasse lei. → non capendo cosa c'entrasse con lei (quella virgola la toglierei).
gli domandò in fine → infine
E né faceva spesso. → E ne faceva spesso (il ne con l'accento indica negazione, nel tuo caso ha valore pronominale)
Sono una cacciatrice dopo tutto → dopotutto

Ok, passata la parte antipatica veniamo alla storia: l'ho letta con piacere e i personaggi mi hanno intrigata molto :) sicuramente questa parte ci lascia con molte domande: chi è Rebecca? Perché Eros è lì? Che ruolo ha il vampiro che l'ha trasformato in tutto questo? Sono curiosa di scoprire come tutti questi personaggi siano connessi fra loro. La storia del modo in cui Eros è stato trasformato è interessante, denota un animo tormentato ed è piena di elementi che possono dare ottimi spunti al personaggio. Anche Rebecca, il modo in cui si sono conosciuti, è bello vedere che, nonostante sia una cacciatrice, abbia una specie di riguardo nei confronti di Eros, lascia presupporre che siano stati legati in qualche modo e che le loro divergenze vengano superate, in qualche modo.
Spero di riuscire a recensire tutte e tre le parti in tempi decenti, intanto ti faccio i miei complimenti ^^
Alla prossima!
Trix

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Ciao carissima^^
Una storia molto avvincente, complimenti.
Un tentativo ben riuscito di introspezione nella psicologia di un vampiro, la lettura attraverso i suoi occhi e le sue parole di come è diventato tale. Si vede il tentativo di Eros di trovare parole "umane", che siano conprensibili per Rebecca, così come si vede la fatica e il dolore di rievocare dapprima la passione "probita" che l'ha perduto, e poi tutta la vicenda per cui il vampiro si è interessato a lui e l'ha fatto diventare a sua volta vampiro. E in ogni momento ricorre la domanda: se avessi fatto o non fatto la tal cosa, sarebbe andata diversamente? Ci descrive una persona tormentata, che probabilmente vive come una colpa l'essere diventato quello che è, ma che allo stesso tempo non può fare a meno di vivere secondo la sua natura.
Molto interessante, attendo il seguito^^

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Ciao :)
Come ti avevo anticipato sono passata su una tua storia, e alla fine ho scelto questa un po' per il riassunto accattivante e un po' per le coppie: mi piacciono tutte, ma più c'è varietà e più sono contenta :D

Dunque, partiamo subito con una descrizione di questa cella che un tempo era una cripta, e che ospita un vampiro prigioniero. Inizialmente non ci è dato sapere che cosa stia succedendo, chi siano Eros e Rebecca, che cosa lui ci faccia lì, e una serie di altri dettagli. Ma ciò che serve per comprendere viene pian piano svelato attraverso il capitolo - cosa che mi è piaciuta molto, poiché le informazioni si diffondono pian piano, catturando l'interesse del lettore.
Rebecca è una cacciatrice di vampiri e sembra sapere il fatto suo (inoltre sappiamo che sua sorella è scomparsa, possibile ragione che l'ha spinta a unirsi a questo Ordine di cacciatori), e sembra anche abituata ad avere a che fare con queste creature, ma l'affetto che ha per Eros sembra frenarla dal comportarsi secondo il suo solito modus operandi. Gli chiede di raccontargli la sua storia ed Eros acconsente, ed è proprio tramite il racconto di lui che veniamo a sapere alcuni dettagli che immagino saranno fondamentali per lo sviluppo della narrazione.
Abbiamo scoperto come si muovono questi vampiri, almeno all'apparenza, e i motivi che li spingono a trasformare dei giovani e a tenerseli al fianco. E abbiamo scoperto la dinamica con cui Eros è stato avvicinato dal suo carnefice, e in seguito mutato.

Mi è piaciuto molto questo capitolo introduttivo alle prossime vicende, e mi domando se la storia continuerà con il racconto di Eros, oppure se la narrazione si sposterà al "presente" dei fatti. Entrambe le formule mi aggradano :3
Io passo e chiudo, e vado a sbrigare delle faccende ^^
A presto!

~Sky

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