Recensioni per
Chalybe Ignique Annales- Cronache di acciaio e di fuoco
di Ayr

Questa storia ha ottenuto 71 recensioni.
Positive : 71
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/09/18, ore 12:48
Cap. 14:

La storia si chiude infine con una propria circolarità, purtroppo preannunciata dal prologo. Era chiaro fin dall'inizio che Arandil non avrebbe trionfato, anche se un po' ho continuato a sperarci: credo però sia il bello di questa storia, che non presenta un lieto fine ma un tono quasi disincantato e ineluttabile. Qualcuno ha richiesto un seguito e devo dire che io stessa sarei troppo curiosa di vedere Arandil che prende a mazzate Adam - quel "lo spedì nelle tenebre" del capitolo precedente mi ha fatto credere che l'avesse ucciso, ma almeno questo, fortunatamente, non è successo.
Il nostro elfo potrà vivere una vita normale, ora, ma non riesco a non provare pena per lui: un personaggio curioso che ama volare, obbligato a rimanere con i piedi a terra. Sei crudele ;-;

Nella mia testa Adam non la passa liscia, no. Merita un calcio che lo butti giù dall'Andromeda v.v

Elucubrazioni a parte, ho adorato questa storia e mi spiace di averci messo così tanto a finirla. Devo processare, ora (sì, sono sconvolta). Alla prossima e scrivi un seguito, ora, ciao.

Trix

Recensore Master
22/01/18, ore 11:30
Cap. 14:

Eccomi per lo scambio !
Wow,davvero una fan fiction stupenda,una delle migliori storie originali che abbia mai letto all'interno del sito.
Il tuo stile di scrittura è assolutamente impeccabile e coinvolgente. Nelle fic,io ho sempre molto apprezzato una buona caratterizzazione psicologica dei personaggi,in particolar modo degli antagonisti ( sì,sono davvero un grande fan del lato oscuro ).
Confesso che Adama è uno dei migliori OC che abbia mai avuto il piacere d'incontrare. La sua psicologia è unica e molto ambigua.
Questo finale ha evidenziato,in particolar modo,la realtà della vita,una realtà imprevedibile ,dove bene e male sono concetti astratti,a mala pena separati da una linea nebulosa.
Complimenti davvero,leggere questa storia è stato un piacere immenso !

Recensore Master
24/11/17, ore 09:36
Cap. 14:

Già dall'inizio si sapeva che sarebbe finita così, almeno Arandil vivrà una vita normale. Non riesco ad odiare Adam, che proprio grazie ad essere stato magnanimo ha salvato la vita all'elfo. La sua morte sarebbe stata troppo crudele.
Non mi dispiacerebbe una storia successiva, in cui Arandil sputtana Adam in maniera clamorosa.
Cmq ha ragione a dire che l'elfo è stato troppo ingenuo e che proprio questo gli è costato.
Infine un'ottima storia che ho letto con piacere.

Recensore Master
22/08/17, ore 11:36
Cap. 14:

Ciao carissima!

Io giuro che non volevo assolutamente che questa storia finisse. Cioè, intendiamoci: non potevi che ricollegarti all'inizio, dove Arandil languiva tantissimo e si chiedeva, arrabbiandosi, cosa fosse andato storto. Ricordo che era convinto che qualcuno l'avesse incastrato. Sapevo, quindi, che la storia in qualche modo sarebbe finita così. Ma proprio perché lo sapevo non volevo arrivarci.

Alla fine la vita è crudele. Gli umani, come avevo scritto qualche capitolo fa, sono più che adatti alla vita, giusti parassiti per calcare i passi sul mondo e dipingerlo e suonarlo alla loro melodia. Adam ha ottenuto tutto ciò che voleva, ha fatto incolpare Arandil in vece sua e anche Krugar è morto. Cosa potrebbe volere di più, adesso che può intascare il tutto da solo?

Vorrei odiare Adam, te lo dico sinceramente, eppure non ci riesco: è sempre stato lì, ha previsto tutto e, quando si è trovato senza parole, non ha fatto nemmeno una smorfia, ha utilizzato l'ausilio della sua lingua d'argento e alla fine ha avuto la meglio. Un grande paroliere, un grande improvvisatore. Come ci si aspettava da lui, il Drogoron non ha deluso affatto.

Non posso che farti i complimenti per questa storia bellissima - e adesso sì, voglio leggere qualcos'altro di tuo, assolutamente - dirti che metterò questa storia tra le preferite e ringraziarti tantissimo per quello che hai scritto alla fine nell'angolo autore. Sono io quella felicissima, perché mi hai dato modo di leggere questa storia ^^

Grazie mille <3 E brava!
_morgengabe

Recensore Master
21/08/17, ore 13:04
Cap. 14:

Ed eccoci alla fine...
Lo sapevo che finiva male. Troppo ingenuo Arandil! Ah, poverino, non è fatto per questo mondo di creature e mostri, tra cui rientrano anche gli uomini.
Mi piace come hai saputo istillare questo senso di ineluttabile finale anche nel prologo, in cui vediamo proprio l'elfo chiuso in prigione, demoralizzato e reso misero da un simile fallimento, ma ancora intestardito ad avere una voce. Ed è proprio la mancanza di una voce della gente più umile e debole il male più grande, come ben sai. Jude lotta per questo e ha la forza per farlo perché... è Jude, ma Arandil... Arandil è un debole che prova a urlare al di sopra della voce di Adam. Il problema che Adam, nonostante non si voglia mai sporcare mani e coscienza, è forte, la sua voce ha potere, e lui lo sa e lo usa senza tanti giri di parole.
Arandil non è il semplicemente il protagonista, ma la vittima designata.
Quello che mi ha colpito però di più è stato Adam, lo ammetto. Te l'ho detto e te lo ripeto: è complesso e difficile da afferrare come personaggio, ma tu lo hai reso proprio per questo perfetto e descritto alla perfezione. Adam vuole rimanere pulito e allo stesso tempo avere tutto, non dover essere secondo a nessuno o dover pensare agli altri. E' il tipico uomo che si siederebbe volentieri su una comoda poltrona a ingozzarsi (persino nella parte finale, quando sale sulla nave, sembra un uomo che torna a casa, pronto a prendersi il suo meritato riposo); eppure è anche un uomo che non vuole pesi sulla coscienza perché, è questo l'incredibile, ce l'ha, eccome. Quindi concede magnanimamente la grazia ad Arandil, si lava le mani e lo lascia al suo misero destino, patendolo per la sua debolezza. Lui è il forte spocchioso al servizio di se stesso.
L'ingenuità dell'Accademia mi ha deluso, ma non perché tu abbia sbagliato qualcosa nella tra, ma proprio perché tu hai reso bene questa loro stoltezza e i loro paraocchi. Mi ha deluso il marciume che la popola e il vedere uomini potenti con grandi responsabilità ignorare la puzza che hanno sotto il naso, solo per bearsi di un simile uomo tra le loro fila. Dopotutto, la mela non cade mai troppo lontano dall'albero, e in un certo senso Adam è una loro creatura. Se avessero avuto dei valori validi sarebbero riusciti a infonderli, no?
Invece Arandil è rimasto attaccato ai suoi sogni ingenui e privi di malizia di quando era bambino, il suo amore per il volo lo ha spinto a cercare di realizzarlo, facendolo combaciare con quello del padre. E questo gli si è ritorto contro. In qualche modo, l'Accademia ha plagiato anche lui. La voglia di riscatto per i torti subiti e la gelosia provata nei confronti di Adam lo hanno portato a cercare la sua personale vittoria, molto effimera poiché ancora una volta è stato il suo buon cuore, su cui non è riuscito a prevalere l'odio e la diffidenza nei confronti dell'altro, ha farlo cadere.
Ti faccio i miei complimenti per questa storia, e finalmente sono felice di essere in prima fila a dirtelo!
YES!^^
A presto!
(Recensione modificata il 21/08/2017 - 01:04 pm)
(Recensione modificata il 21/08/2017 - 01:07 pm)