Recensioni per
Scary City
di Crissy_Chan

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 36
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/09/17, ore 19:44

Evelyn è proprio un'esibizionista del c***o e dovrebbe subentrare un miracolo per rendermela in qualche modo simpatica: ti faccio i miei complimenti e non sono ironica, ma incredibilmente seria, perché da tempo non incappavo in un personaggio che facesse bollire un tale odio sotto la mia pelle, nonché il desiderio di infilarle una palla di preservativi usati in bocca per farla tacere una buona volta.
Adorabile ahahahah
Piccole considerazioni:
_”ma non ci diede troppo peso alla cosa” = è come scrivere “ma alla cosa non diede troppo peso alla cosa”. Si può impiegare o “ma non ci diede troppo peso”, o “ma non diede troppo peso alla cosa”;
_”la brunetta sorrise con le labbra” = be'... certo che sorrise con le labbra;
_”non distruggere il disordine di tuo padrem sai che poi non riesce più ad orientarsi” = niente, non c'è da correggere qui. Semplicemente... quello sono io;
_”Uhm, adovo i dolfi di mam'” = anche quello sono io.
Alla prossima.

Recensore Master
27/09/17, ore 19:23

Sempre gentildonna d'immensa coerenza, Evelyn, quando chiede al gruppo se ci siano domande, dubbi o perplessità e, nel momento in cui Dorian si fa avanti per esporne uno, lei lo rimbrotta di star zitto *arci mega extra giga iper lol*.
Sai, non riesco a incolpare troppo severamente Dorian per la sua mancata professionalità: dopo tutto è un ragazzino cui è stata sobbarcata una responsabilità immensa. Insomma, ad essere nei suoi panni e con la sua età, io mi sarei chiusa in cantina con Pringles e Netflix finché qualcuno non si fosse deciso a prendere il mio posto.
Vedo che pian piano entriamo nel vivo della vicenda. Scommetto che molti enigmi si chiariranno in futuro.
PS. “gli aveva catturato l'attenzione” = direi che sia meglio “aveva catturato la sua attenzione”.
PPS. “La strega riuscì a diventare immortale e nessuno riuscì ad ucciderla. Finché un mago davvero potente, Alfrothul, riuscì ad imprigionarla sotto forma di statua” = in queste due frasi ci sono ben tre “riuscì”. Consiglio di cercare dei sinonimi.
PPPS: la 'e' e la virgola si escludono l'un l'altra, dunque è generalmente sconsigliato mettere la virgola prima della 'e' come mi è capitato di vedere.
PPPPS: e pensare che credevo d'avere io una sorella problematica.

Recensore Master
27/09/17, ore 12:17
Cap. 4:

Ovviamente non sarei me se non cominciassi la recensione con una piccola correzione di sintassi e oggi l'onore va alla frase: ”Alle sue spalle c’era un uomo robusto e molto più alto della bionda”. Meglio sarebbe “alle sue spalle c'era un uomo robusto e molto più altro di lei”: troppi bionda/biondi/bionde altrimenti e, in ogni caso, quel “sua” implicita il soggetto che non ha bisogno di essere ripetuto al termine del periodo.
Detto ciò, in questo capitolo c'è stata una frase che mi ha urtata molto e non ha a che vedere con grammatica o forma bensì con la trama: “Nonostante conoscesse quei due ragazzi da molto, non sapeva che Jo fosse un mago”.
Primo, hai detto che Dorian è stato convocato dal Consiglio a tredici anni in sostituzione di suo padre. Per il bene della trama, spero che siano passati almeno due/quattro anni da allora e, ad ogni modo, tu stessa affermi che conosceva “quei due ragazzi da molto”: possibile che una consapevolezza così FONDAMENTALE come il fatto che Jo fosse un mago non l'abbia mai sfiorato?
Secondo, per tutto il capitolo Jo congiura, scongiura, fa apparire, fa sparire, fa volare, fa atterrare cose e persone come fosse un trucco circense: se Dorian non sapeva del suo essere mago, significa che quella mattina Jo si è svegliato per la prima volta con l'idea di “oggi mi do alla pazza gioia e mostro al ragazzo il mio essere mago per la prima volta da sempre” o Dorian è così stupido da non aver mai... sai, notato le sue abilità e essere giunto a una più che verosimile conclusione?
Terzo: se non sai che un tuo conoscente è un mago e poi lo vedi compiere tutte quelle prodezze, possibile che non batti ciglio?
Quarto: il senso della frase “nonostante conoscesse quei due ragazzi da molto, non sapeva che Jo fosse mago” viene completamente disintegrato pochi paragrafi dopo dalla stessa Evelyn, quando dice, rivolta a Dorian: “Come già sai (COME GIA' SAI), noi siamo pedine del Consiglio. Però allo stesso tempo siamo anche dei pezzi grossi, perché senza di noi non possono campare. Io, JO, te, Juliet e Alvarez siamo a capo delle cinque razze principali sulla terra. Io rappresento le streghe, JO I MAGHI, tu gli umani, Juliet le fate e Alvarez i mostri”.
NON E' POSSIBILE che Dorian non sapesse che Jo è un mago. Il comportamento di Jo lo dimostra, la (non)reazione di Dorian lo dimostra, le parole di Evelyn lo dimostrano.
“Nonostante conoscesse quei due ragazzi da molto, non sapeva che Jo fosse un mago”.
È una frase così piccola, eppure mina la coerenza del racconto.
Il mio consiglio è semplicemente di levarla. Non sarebbe che una riga in meno e una montagna di senso di più.
Per il resto, rock on e alla prossima.

Recensore Master

Comincio a entrare in sintonia con la tua prosa. Certo, capita ancora che incappi in qualche frase che mi faccia pensare a un'alternativa migliore, ma io sono così... sempre. Persino quando leggo le traduzioni della Rowling, faccio per dire, trovo delle frasi che non mi piacciono e rifletto su come avrebbero potuto trascriverle per renderle più scorrevoli (questo forse è il motivo per cui impiego una vita a scrivere qualsiasi cosa di mio e perché, anche quando credo sia completato, basta che torni a rileggerlo due mesi dopo per trovar sempre qualcosa da correggere... sempre, all'infinito).
Comunque ci sono dei momenti in cui ho riflettuto sulla sopracitata scorrevolezza narrativa che tanto mi è cara e ho pensato a frasi come ”si stiracchiò portando le braccia in alto?”: dobbiamo proprio sapere che porta le braccia in alto? La sola informazione che si stiracchia non è sufficiente e più leggera per la lettura?
O quel momento di riflessione in cui il corvino rimugina tra sé sul motivo per cui abbia ceduto al ruolo che ricopre e c'imbattiamo in quel “però un attimo”: funziona nella lingua parlata, quindi funzionerebbe bene in un dialogo, ma qui? All'interno della narrazione di cornice, non è superfluo?
O la frase“Guardò Evelyn e le porse una mano. Lei alzò lo sguardo, mise il palmo in quello del ragazzo e si alzò da terra”: “Guardò Evelyn e le porse una mano. Lei l'afferrò e si alzò da terra” non rende forse la frase più lineare e priva di ripetizioni?
Una piccola correzione grammaticale invece la applico alla battuta “Ti ho appena detto di no testa di cavolo!”: “testa di cavolo” va preceduto dalla virgola. La questione si ripete anche altrove, come in «Ferma quella cazzo di cosa laggiù Jo!», vale a dire “Ferma quella cazzo di cosa laggiù, Jo!”.
Per quanto riguarda questo: “Sembrava quasi la scena dei Dissennatori che fanno visita per la prima volta a Harry Potter, sul treno per Hogwarts”, le citazioni pop e cult sono sempre simpatiche, ma già di per sé tolgono serietà e aggiungono un certo senso di leggerezza alla narrazione, quindi è meglio trovare delle forme narrative più che valide per esprimerle, così da compensare con la serietà della prosa la mancanza di serietà del loro contenuto. “Parve loro di trovarsi al fianco di Harry Potter sul treno per Hogwarts, coi Dissennatori alle calcagna”. Ora, questa frase è mia e giammai dovresti prenderla per buona. È solo un esempio personale di ciò che intendo.
Ma ora passiamo alla trama, perché se non bastano i demoni e non bastano gli zombie, allora che sorgano i demoni zombie! Carini, mi stanno già simpatici.
Quei tre birbantelli sono teneri se credono che sia davvero necessario un professionista per disegnare un pentalfa dentro un cerchio in maniera pulita e precisa: un ragazzo al primo anno d'architettura d'un qualsiasi liceo artistico lo saprebbe fare, persino su scala così ampia ahahaha ma ovviamente sto scherzando: c'è in ballo un sacco di magia e poteri arcani e roba epica che sono certa sia ben difficile dominare.
Suppongo si scoprirà in futuro.

Recensore Master
26/09/17, ore 18:50

Un applauso al corvino che ha ancora voglia di mangiarsi un cornetto nonostante la miriade d'impulsi a vomitare che ha represso.
Penso che la prosa sia migliore rispetto al capitolo precedente e ho solo un paio di considerazione che credo valga la pena esporre al riguardo (come dico sempre: opinioni personali che esprimo senza alcuna presenza e solo perché questo sito me ne dà l'opportunità).
_ho riflettuto sulla frase: "Dopo un po' il silenzio si fece assordante, come quando esci da un locale in cui c’è musica a tutto volume e fuori non senti quasi nulla". Il silenzio assordante è uno degli ossimori più noti e forti che possano essere impiegati in letteratura. La frase esplicativa che viene dopo lo indebolisce, anziché rafforzarlo e, immaginandomi il periodo senza subordinate, ma con la sola principale, ho tutta l'impressione che suonerebbe enormemente più significativo;
_"Inarcò un sopracciglio, alzando verso l’alto un avambraccio e roteando sull’indice il grilletto della pistola nera che aveva con sé" = certo non sono un genio, a dire il vero a volte il mio cervello è abbastanza lento ad elaborare lol, però ho dovuto leggere la frase all'incirca tre volte per capire cosa diamine significasse che lei alzi quel suo strambo avambraccio. Evidentemente è introduzione al successivo gesto di roteare la pistola come un gangster... ma non occorre: rallenta la scena e non aiuta a chiarificare l'azione. Secondo me, "inarcò un sopracciglio, roteando sull'indice il grilletto della pistola nera che aveva con sé" è più che sufficiente.
Forma narrativa a parte, certo ora i dubbi sono molti per me, povera lettrice solo al secondo capitolo. "Leggi gli altri prima di commentare, no?" potrebbe dirmi certa gente. "No e fatevi le pigne vostre" risponderei io, perché le opinioni cambiano da capitolo a capitolo, così come le teorie e le sensazioni e, a mio parere, è bello e divertente assistere alla loro evoluzione.
Ci sono questioni che spero ottengano risposta in futuro, come il fatto che... se tal gentildonna Evelyn ha appena fatto fuori tutta questa gente, evidentemente più zuppa di sangue di barili messi a mantecare per il sanguinaccio, com'è possibile che già l'aria sia pregna di rancido (un conto è la puzza di sangue, un conto la puzza di morte) e i corpi siano deturpati? Rapido processo di decomposizione? O semplicemente morti in tempistiche differenti? Dettagli intriganti.
A parte questo, per come si è presentata Evelyn -ma non dubito che le informazioni future possano ribaltare ogni giudizio- mi chiedo chi davvero sia feccia e abominevole in quella stanza, tra lei e i suoi seviziati.
Se i capitoli sono tutti di questa lunghezza, ti consiglio di mantenerli tali: non troppo lunghi né troppo corti. Dimensione a mio parere ideale.
Alla prossima.
(Recensione modificata il 26/09/2017 - 06:52 pm)
(Recensione modificata il 26/09/2017 - 06:53 pm)

Nuovo recensore
26/09/17, ore 14:34

Ciao
Finalmente ho trovato un po' di tempo per leggere questo nuovo capitolo.
Abbiamo visto per la prima volta la Città d'Oro da dove provengono Jo e sicuramente Eve e abbiamo conosciuto la madre di Evelyn.
Carini i metodi per sconfiggere un lupo mannaro. Sono morta dal ridere quando ho letto che gl'incroci li confondono.

Ti segnalo questo errore che ho trovato verso la fine "in varie lingua" un errore di battitura che mi sembrava giusto farti notare.
Per adesso è tutto. Al prossimo capitolo.

Recensore Master
26/09/17, ore 12:48

Ben trovata,
ammetto che recensire il primo capitolo quando ormai la storia si trova al settimo può sembrare un può da ritardataria, ma io faccio le cose per bene e, per ora, è del primo capitolo che ho fatto conoscenza, quindi è del primo capitolo che parlerò lol.
La premessa è semplice, limpida, abbastanza tradizionale all'interno del contesto fantasy/soprannaturale, ma non per questo tediosa. Riguardo alla tua preoccupazione sul fatto che fosse più o meno leggibile, mi sento abbastanza tranquilla nel rassicurarti: è più che leggibile.
Ci sono alcune trovate narrative che io non condivido al cento per certo, come il descrivere per filo e per segno gran parte di ciò che compare nel corso della storia (esempi sono la specificazione del colore di molti elementi, che mi fanno chiedere quanto davvero siano importanti e quanto interessi al lettore sapere che la porta di casa fosse di colore verde scuro; o l'esempio della frase “deglutì e mise un piede sul pedale destro, alzato rispetto all'altro”: è davvero così necessario far inciampare la scorrevolezza della narrazione sul fatto che il pedale destro fosse alzato rispetto all'altro?), ma non è qualcosa che io possa criticare: si tratta di uno stile narrativo e uno stile narrativo può piacere o meno. Certo non sto dicendo che il tuo non mi piaccia, ma solo che non si accosta ai miei gusti in modo totale e ineluttabile. Capirai quindi che questa sia una mia mera considerazione, qui da leggere e qui da ignorare.
A parte questo, ad ogni modo, ho trovato dei piccoli elementi narrativi che mi hanno fatto un po' riflettere e che vorrei esporre:
_la frase “se non avesse quelle guance rosse, che davano vitalità...” non è propriamente corretta, perché in essa mischi due tempi verbali diversi, il presente di “avesse” e il passato di “davano”. Giusto quindi sarebbe: “se non avesse avuto quelle guance rosse, che davano vitalità...”. Lo stesso accade in una frase successiva, “la bambina, pensando sia stato il vento, la rincorse”: anche qui mischi il presente effettivo di “sia stato” col passato di “rincorse”. Giusto sarebbe: “la bambina, pensando fosse stato il vento, la rincorse”;
_nella frase “arrivò in cucina. Sul tavolo rotondo di legno al centro della cucina” la parola “cucina” viene ripetuta due volte a breve distanza. Consiglio di sostituire la seconda con la parola “stanza” o comunque rivisitarne la forma in qualche modo;
_una considerazione più personale concerne invece la formula “restando con lo sguardo su Dorian” che mi sembra un po' troppo grossolana. Consiglio un “mantenendo lo sguardo su Dorian” o simili.
A parte questo, spero di esserti stata d'aiuto in qualche modo e che tu continui a fondere la tastiera del tuo computer con la tua fantasia.
Alla prossima.

Recensore Junior
25/09/17, ore 17:33

Eccoti con il capitolo sette *^*
Devo dire che adoro questi due, ce li vedo molto bene assieme!! Lei l'opposto di lui, perfetti inzomma xD Originale il fatto della pianta velenosa e di altri piccoli trucchetti per annientare un licantropo ;)
Mi piace anche il fatto che hai aggiunto la mamma di Eve, che bella con gli occhi viola ù.ù Aspetto il seguito, esigo un kiss da quei dueee ahaha xDD

Baci, Yuu

Recensore Junior
20/09/17, ore 00:25

Capitolo stupendo!!
Eve e Dorian sono fantastici **
''Forse non funziona perché sei un strega?'' ahahaha xD fantastico, l-ha offesa senza volere!
Questa cosa del libro mi ha incuriosita molto à.à non vedo l'ora di leggere il seguitoHH
A presto

Baci, Yuu

Nuovo recensore
19/09/17, ore 22:48

Ciao. Finalmente hai aggiornato!
«Disordini fantastici e come trovarli»
Questa frase è la cosa più bella mai letta al mondo, sto ancora ridendo. Comunque, io quei due ce li vedo bene assieme.
La storia è sempre più bella capitolo per capitolo e per ora adoro tutti i personaggi, anche se la sorella del protagonista non mi convince, secondo me sta architettando qualcosa.
L'ufficio del padre di Dorian mi ricorda la mia camera😂😂😂
Vediamo se questo famoso libro si renderà utile e se il povero Dorian riuscirà a catturare il lupo mannaro.
Alla prossima.

Nuovo recensore
11/09/17, ore 00:13

Cara Crissy_Chan, 
Come promesso eccomi qui a recensire l'inizio di questa incredibile storia. La trama mi ha attirata subito, così come il titolo, e devo dirti che hai un modo di scrivere molto piacevole e chiaro. Se posso darti solo giusto due consigli, ti direi di non abusare troppo dei punti (esempio veloce: "Entrò, scansando agilmente alcuni oggetti di falegnameria che suo padre aveva agganciato al soffitto. Raggiunse la parete in fondo, su cui era adagiata la sua mountain bike blu. Con uno scatto la staccò dal muro e montò sopra" -> io avrei aggiunto qualche elemento che collegasse le ultime due frasi come "raggiunse dunque la parete in fondo su cui era adagiata la mountain bike blu e con uno scatto rapido, la staccò dal muro e ci montò sopra"). In questo modo, il testo sarà più scorrevole e il lettore non perderà il filo del discorso. 
Secondo piccolo appunto, attenta ai tempi verbali (es: "Una bambina, secondo due testimoni oculari, stava tranquillamente giocando con la palla facendola rimbalzare davanti a sé, quando, d’improvviso, il giocattolo deviò traiettoria, rimbalzando da solo verso il bosco, attirato come da un magnete. La bambina, pensando sia stato il vento, la rincorse. Entrò nella selva, ma non ne uscì. I genitori sono ancora disperati."  -> in questo punto in particolare sei partita con un verbo al passato, però quando hai raccontato del giocattolo hai scritto "deviò", anzichè "aveva deviato", che a mio parere, avrebbe seguito meglio la linea di pensiero della frase precedente).
Spero di non esserti sembrata troppo cattiva con queste correzioni e premetto che non devi sentirti in alcun modo obbligata a cambiare quello che hai scritto. Il mio è solo un parere tra mille, ma sono felice di poterti lasciare un mio piccolo commento :)
Spero comunque di esserti stata d'aiuto!!!
Un saluto,
Miryam

 

Nuovo recensore
10/09/17, ore 22:50

Ed ecco pure il quinto capitolo.

Ci sono rimasta quando ho letto che la sorella di Dorian è una traditrice e un'assassina. Comunque, sono curiosa di vedere come va avanti la storia.
Ti segnalo un errore nella frase " uccise quasi la metà dei cittadini, mangiano i loro cuori. " io avrei tolto l'articolo davanti a metà e avrei scritto mangiando al posto di mangiano.
Comunque, Evelyn sta diventando sempre di più la mia preferita e l'attrice nella foto ci sta con la sua descrizione.
Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
09/09/17, ore 16:29

Hello!! :D Oh God, oh God... oh, God. La sorella di Dorian è una serial killer ricercata *mascherina dell'ossigeno* e mi è sembrata così carina nel primo capitolo con la sua risata da criceto D:
Comunque bel capitolo. Spiegato proprio bene la faccenda dei mostri e della città dorata ù.ù
Al prossimo capitolooo

Baci, Yuu

Nuovo recensore
07/09/17, ore 11:47
Cap. 4:

Ed eccomi qui a recensire.
A volte mi chiedo, ma quel poveraccio di Dorian che male ha fatto per finire in quella gabbia di matti?
Comunque, la storia sta per entrare nel vivo. Ora sappiamo qualcosa di più sui nostri personaggi, cioè che sono membri del consiglio. Ti posso dire che, da patita dei fantasy, quando ho visto la fatina mi è spuntato un sorriso😂😂.
Aspetto il prossimo capitolo. Alla prossima

Recensore Junior
06/09/17, ore 14:08
Cap. 4:

Yeee, hai aggiornato! :D
U-huu, la cosa si fa interessante vedo! Ce la farà il nostro eroe a catturare quel lupacchiotto? :/
Chissà!
Ci si vede ;)

Yuu