Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
26/11/20, ore 10:55
Cap. 8:

"La volontà di scrivere cose a caso", mi sembra la più... Non so... Viva, umana, tra tutte quelle che hai elencato. Ma, probabilmente, è così solo perché è la volontà in cui mi sono rispecchiata di più. Anche questa poesia è scritta molto bene comunque, complimenti!

Recensore Junior
12/07/18, ore 16:43
Cap. 8:

Poesia molto carina e ho trovato che a tratti richiamasse un poco la poesia di Palezzeschi, soprattuto nel finale dove esprimevi il desiderio di riempire un foglio vuoto.

Recensore Master
31/12/17, ore 15:24
Cap. 8:

"La volontà di riempire un foglio bianco, parole a caso, ma ora sono stanco": quante volte mi sono trovata anch'io in questo mood!
Questa poesia, nonostante il tema attuale trattato, forse per il lessico ricercato che si alterna a (poche) parole colloquiali, mi sembra dal sapore più classico. E non è forse vero che i giovani di tutte le generazioni, in fondo, non si sentono mai a casa, mai compresi, mai i benvenuti? Forse vediamo soltanto i problemi di questa epoca, dandone per scontati i vantaggi.

Recensore Master
11/11/17, ore 16:31
Cap. 8:

Ehi ciao!
Allora, avevo letto prima la nota della poesia e questo mi ha influenzato, hai detto di averci messo un tocco di rap e allora ho cercato di metterci quel tipo di sonorità nella lettura, essendo io una grandissima appassionata di rap come già sai xd.
Penso che questo abbia funzionato più nella prima parte che nella seconda, non so perché ma ho avuto la sensazione che si è andato un po' a perdersi e la poesia è passata al registro tipico delle poesie. Ma ti capisco, per quanto lo amo anche a me fa impazzire capire la metrica e la musicalità del rap ;)
Fatte queste considerazioni sullo stile, ci sono stati passaggi che mi sono piaciuti moltissimo e che ho trovato molto veritieri come "che conteneva i sogni di una gioventù sciupata, trasandata, di una gioventù malmenata, di una giovinezza scialacquata" o "dei giovani, che in verità, non sanno manco uscire dal portone di casa"... Non so ma mi sembra che hai descritto perfettamente i lati negativi della mia generazione.
Poesia ricca di significato, bravo come sempre! <3

Recensore Master
18/10/17, ore 17:47
Cap. 8:

Ho apprezzato tantissimo il riferimento a Odino. Per il resto è davvero scritta bene, come sempre usi parole precise che colpiscono nel segno e fanno riflettere davvero molto. Mi sono completamente persa nella lettura, mi è piaciuta davvero molto. Tantissimi complimenti, come sempre sei bravissimo e dimostri di avere un sacco di talento! :3

Recensore Master
15/10/17, ore 19:55
Cap. 8:

Yo fraté, come butta???
Ahahahahahahahahahahahah cominciamo bene, ma tu nelle NdA hai detto che questa poesia a tuo avviso aveva qualcosa di rap e io ho voluto fare un inizio rap XD
In effetti alcuni passaggi richiamavano un po' il mondo rap, così come il tema della canzone (rap = polemica e critica sociale, si sa), ma siccome ti è venuta spontanea possiamo dire che è puro freestyle, quando i rapper improvvisano ^^
Mi sono piaciute due strofe in particolare, ovvero:
"Aver la volontà di vivere,
la volontà di scrivere,
credere o non credere
in quel che si sente dire"
quindi quella iniziale, e poi:
"La volontà di scrivere cose a caso,
per riempire un foglio bianco.
Per chi ci crede ancora, vada pure avanti a naso,
ma io mi fermo, ora, poiché sono stanco."
l'ultima, che secondo me è anche la più rap di tutte. Mi piace troppo *-* adoro il modo in cui riesci a incastrare le parole, sei un genio!!!
Mi piace molto il tema che hai trattato: la volontà e la libertà di scegliere. Si è liberi di scegliere se credere nel futuro, nelle persone, nei miglioramenti, nelle nuove generazioni; l'uomo, per natura, in genere sceglie di riporre fiducia e speranza in ciò che lo circonda, perché questo lo fa stare bene e gli dà la forza per andare avanti.
Ma quasi sempre si rimane scottati, perché quasi nulla è come lo vorremmo. E noi che facciamo? Ci crediamo ancora e ancora, ci caschiamo tutte le volte, perché nonostante tutti l'illusione ci fa vivere bene.
Non so se fosse questo il senso della poesia, ma io l'ho interpretata così ^^
Complimenti davvero, le tue poesie hanno sempre quel qualcosa che lascia il lettore soddisfatto, che lo coinvolge e lo conquista :3
Vado a leggere la prossima!!! ♥

Recensore Master
30/09/17, ore 19:03
Cap. 8:

La volontà.... Questa volta l'argomento apre molteplici scenari, come sempre del resto. E' vero che con la forza di volontà si possono scalare montagne e raggiungere obiettivi incredibili, il problema è che a volte essa è spenta dal futuro e da quello che potrebbe riservarci. La paura del domani è la contrapposizione della volontà intesa come motore della vita e delle sue emozioni: in tal senso sono rimasta molto colpita dai versi in cui citi i giovani che non hanno il coraggio e la volontà di varcare il portone di casa. E' una tristissima realtà e vorrei proprio dirne quattro a chi li critica in modo quasi beffardo: se ci fosse la possibilità, ognuno di loro prenderebbe in mano la propria vita e spiccherebbe il volo. Non è la volontà che manca (forse a qualcuno sì), ma i mezzi. Come fai a pagare un affitto o le rate di un mutuo se non hai un introito su cui contare?
Beh, forse sto divagando un po' troppo 😁
Tornando alle nostre latitudini, è sempre la volontà a farci essere qui a leggere e pubblicare. È una fortuna, non credi? Altrimenti ci perderemmo cose deliziose come questa! 😉
Complimenti e buon weekend

🌛

Recensore Veterano
29/09/17, ore 13:09
Cap. 8:

Ciao ale! Che carina questa poesia, mi è piaciuta molto, molto musicale (concordo sul fatto che i versi possano prestarsi al rap ahah); un componimento complesso, elaborato, a primo acchitto potrebbero sembrare delle parole buttate a caso sul foglio, ma rileggendo le strofe e i versi si percepisce qualcosa di più grande, quasi un messaggio all'umanità tutta. Parla di volontà, una pulsione dell'animo che ci continua a tenere vivi nonostante il nostro peggio, ci permette di raggiungere grandi obiettivi, la famosa forza di volontà! Un bel componimento, davvero, da rileggere più volte, per capire più a fondo l'intensità che porta con sè. Inoltre si legge anche un attacco alla dissolutezza dei costumi dei giovani, alla loro ignavia e lo hai fatto sempre in modo molto ritmico e musicale... penso ci sia un refuso (cuore che non 'batte' più, hai scritto 'patte'). Ti saluto, un abbraccio,

​Fervens_gelu_
(Recensione modificata il 29/09/2017 - 02:22 pm)

Recensore Veterano
28/09/17, ore 23:24
Cap. 8:

Ciao carissimo!
Questa volta, in un tono molto più colloquiale, cantilenato e, sì, molto da testo rap (lo ammetto anche io xD), il componimento si presenta come una denuncia alla rinuncia di credere nella propria volontà.

Mi piace l'idea di base di cui il testo è intriso: mai smettere di credere in un proprio ideale, che sia scritto, detto o pensato, perché il solo credere di non farcela, di non avere abbastanza forza di volontà, porta a conseguenze insormontabili e disastrose.
Il testo invita ad avere senza la forza di volontà per dedicarsi a tutti e a tutto, cogliendo - con minuziosa e sofisticata profondità - i vari aspetti della vita in cui ve ne è bisogno.

Perché senza la volontà - qualsiasi forma e tipo di volontà - l'uomo si annulla, e con lui si annullano ideali, propositi, intenzioni e tempi. Il passato e il futuro decadono, la gioventù malmenata muore.
Perciò: mai smettere di credere. Mai smettere di voler prodigarsi per qualcosa. Mai mettere di lato la propria volontà.
Non è forse quella cosa che i Latini chiamavamo arbitrium? ;)

Una poesia molto musicale e simbolica. Certamente il suo significato è ben più profondo di quanto possa sembrare con la sua aria da canzoncina rap.
Complimenti, caro Ale!
Makil_
(Recensione modificata il 28/09/2017 - 11:24 pm)
(Recensione modificata il 28/09/2017 - 11:25 pm)

Recensore Master
28/09/17, ore 21:27
Cap. 8:

Una riflessione sul futuro e su quanto sia difficile costruirselo da soli. Scusa il commento breve, i versi sono sempre particolarmente difficili da commentare ma lasciano degli interrogativi. Ti segnalo una svista --> "un cuore non patte più."

Recensore Master
28/09/17, ore 21:26
Cap. 8:

Ale! Ciao!
Eccoti in versione rap! XD
Mi è piaciuta davvero tanto; racconta degli aspetti che mi appartengono e che condivido pienamente.
Il volerci credere, continuare a farlo, perché se non siamo noi a credere in questo mondo e a tutto il bene che possa dare ciascun essere, non riusciremo mai a progredire e diffondere le qualità più belle che possiamo mettere a servizio degli altri e di noi stessi.

Complimenti!

Buona serata

-Bigin

Recensore Master
28/09/17, ore 16:52
Cap. 8:

Eccomi qui, Ale.
Oh, questa poesia è un sacco particolare!
Hai ragione, ha un che di rap, ahahahahahah, mi ha fatto ridere questo tuo commento XD
Ma per tornare seria, ecco, ti copio qui i versi che mi hanno fulminato:
«solo, l’uomo è solo, abbandonato a sé;
per questo mi vien da stringermi a te.
Non mi scacciare, o mia cara sorella;
rendi la vita mia un po’ più bella.»
Un'immagine bellissima, di qualcuno che chiede sostegno a qualcun altro per la solitudine che prova. Questa frase mi fa pensare all'amicizia, a quei sentimenti belli e genuini che non sempre, putroppo, tutti noi abbiamo la fortuna di poter vivere e di trovare nel prossimo.
Bellissimo, sul serio, sei stato bravo!
La volontà, poi, l'hai descritta in un modo davvero completo, sotto diversi punti di vista, sei stato capace di darci un quadro perfettamente armonioso.
Bravissimo Ale, davvero ^^
Alla prossima e tanti complimenti ♥