Eccomi qui come ogni sabato!
Perdona l'ora ma solo stasera ho avuto il tempo di leggere.
Iniziamo con un errorino.

La lama stretta nella mano destra dell’uomo dagli abiti eleganti si fece avanti, puntandosi contro il petto della sua preda.
- Non so come riesci a farmi questo, ma questa notte smetterai di fare qualsiasi cosa. Non potevi sfuggirmi pe sempre. – (nel "per" manca la r)

Passando al capitolo ... davvero un ottimo lavoro non c'è che dire. Cavolacci, il nostro Viandante è ridotto davvero male poverino, quella ferita è più grave del previsto. Mannaggia ci era davvero vicino all'assassino, che ovviamente non è Noir a questo punto ma di lui non avrei mai sospettato. Detto ciò ti faccio i miei più sinceri complimenti e alla prossima!
Saluti EF!

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Caspita, c'eravamo quasi! Il Viandante e Noir, almeno, si sono potuti guardare in faccia. Noir habun effetto devastante sulla ferita prodotta da Follia e questo indizio, insieme a quello di essere un buco nella Trama, mi dice molto su di lui. Quale sia il legame tra e il demone però è ancora un mistero.
Il Viandante, invece, ancora non sa nulla, il confronto ancora una volta rimandato.
Mistero ancora maggiore chi sia il nostro assassino e quale sia il suo legame con Noir.
Molto bello e incalzante il racconto dell'inseguimento, mi sono fatta prendere dalla narrazione per fui nonnon ho notato errori particolari
Ciao e a presto
K

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Non ci credo!
Lo aveva letteralmente messo al muro!
A quanto pare dobbiamo rimandare il fatidico scontro ... cercherò di essere paziente.
Il capitolo è corretto dal punto di vista grammaticale, tranne due piccolissime ripetizioni nel secondo e nell'ottavo intervento del Viandante.
L'inseguimento mi è piaciuto parecchio, l'ho trovato davvero avvincente, anche se si è concluso con un pugno di mosche abbiamo avuto un primo assaggio del potere del terzo protagonista, che fra le altre cose, purtroppo resta un' incognita.
Avevo sperato che almeno vedendolo in faccia avrebbe capito di chi si trattasse, ma non c'è stato niente, neanche il più innocente fra i commenti o la più stupida considerazione.
Prima che il mio cercare di essere paziente fallisca ancora prima di cominciare, ti saluto.

A domani!

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