Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Questa non l'ho capita molto bene, lo ammetto ^^' La commistione di linguaggio poetico ed espressioni gergali e oggetti di uso quotidiano ("asfaltare", "idrante") credo che sia un tratto distintivo della tua poesia, che la rende nuova, sorprendente, originale. In questa manca un po' la vena lirica, forse perché è più satireggiante. |
Ehi, eccomi! Ti avviso già che oggi te ne lascio due di recensioni avendo un po' più di tempo, perché voglio arrivare in fretta a mettermi in pari che poi mi viene molto più comodo seguirti :D |
Ciao alessandroago, in ritardo come mio solito eccomi qui a leggere le poesie di questa raccolta! Mi dispiace molto non riuscire mai a commentare puntualmente, ma gli impegni quotidiani lasciano ben poco tempo, purtroppo! Ma bando alle ciance e passiamo alla recensione! =) |
Buona sera Alessandro😄, |
Ale! Eccomi, finalmente!!! *-* |
Buon sabato sera |
Ciao Ale! Passo al volo a lasciare un mio commento a questa poesia meravigliosa prima di rigettarmi nello studio. Al momento sono veramente impegnatissimo e sto accumulando un quintale di storie da recensire... Bella, suggestiva ed emozionante, mio caro, questa tua poesia. Forestieri lo siamo tutti: ogni giorno, ad ogni ora... anche quando crediamo di essere a casa nostra. Spesso ci sentiamo inadatti, incapaci di stabilirci nella società, stranieri. Perché è bello ricordare l'etimologia di tale parola: fòris, latino, che significa proprio 'al di fuori'. Spesso ci sentiamo forestieri di noi stessi ed in noi stessi. Non sappiamo chi siamo, cosa vogliamo e perché agiamo.E spesso finiamo per saperci dare risposte. E alla fine, quando iniziamo a capire qualcosa, ecco che tutto ci appare insignificante e futile quanto la cenere. Insomma, per il momento devo scappare. Una poesia bellissima e molto preziosa. I significati che potrei decifrarne, con una lettura più attenta, potrebbero anche essere filosofici... Passerò a rileggerla quando avrò più aria, promesso :) Per ora è tutto da Makil_, caro ale. A presto, Makil_ |
Senza dubbio una bella poesia. |
Buonasera! ** |
Ciao Ale! Come sempre hai composto una poesia dolce, carina, molto musicale. Sinceramente non è che la abbia compresa fino in fondo, l'ho anche riletta più di una volta; ma mi piace molto, sembra quasi un contatto tra umano e divino, un grido, un'invocazione dell'uomo verso qualcuno di più grande di lui, che lo controlla e lo fa vacillare. Poi, ti dirò, mi ha trasmesso diversi echi e suggestioni: per esempio, mi hai fatto pensare alle religioni malvagie o meglio, quelle religioni che portano alcune persone, che non capiscono ed ignorano, a compiere crimini orribili. Mi ricorda qualche atto terroristico, un qualcosa che andrebbe spento 'con un idrante' come dici tu nell'ultimo magistrale verso, che chiude perfettamente l'intero componimento. Grazie per questo componimento che sa di molto ma anche di qualcosa di ignoto. Grazie! Ti abbraccio, |
Ciao Ale, eccomi! |