Mi piace questa storia. Harry non tocca vette da Vernon come in Cursed Child ma è un rapporto che è complicato ma realistico. Scrivi anche molto bene.
Unica cosa è che non mi piace il cognome di Virginia, ossia Avery, che mi fa pensare che lei sia parente a Avery, ossia un mangiamorte, ma sono piccole fissazioni mie
(Recensione modificata il 11/12/2017 - 10:57 pm)

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Innanzitutto congratulazioni per la laurea (in cosa, se posso?)!!
Il capitolo è delizioso, sei capace di svolgere come un gomitolo scene ad alto tasso emotivo senza scadere nel banale o nel patetico e ognuna delle battute è perfettamente incatenata all'altra. Il giovane e sarcastico Albus mostra la sua debolezza e solo qualcuno come Ron che è passato prima di lui sotto le forche caudine della scarsa autostima e del confronto costante con gli altri può essere credibile ai suoi occhi e aiutarlo.
Molto azzeccato anche il fatto che Rose sia in competizione con sua madre: sarà che è una cosa che ho visto succedere alcune volte anche in persone di mia conoscenza, ma è un tipo di relazione che non sempre viene considerata e che invece può produrre delle vere distorsioni nel comportamento di chi vive questa competizione nel suo rapporto con gli altri.
Insomma, davvero ben fatto!
Alla prossima!

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Ciao!
Bentornata, ma soprattutto complimenti per la laurea!
Sono contenta di aver trovato finalmente un nuovo aggiornamento!
Mi è piaciuto molto questo capitolo dedicato alla famiglia, è stato molto tenero, pur con qualche passaggio che fa stringere il cuore.
Mi ha fatto piacere vedere Harry sforzarsi in tutti i modi di fare autocritica, come persona e come padre, e cercare di andare un po' fuori dai suoi confini per tendere una mano ad Albus.
Hermione più agitata di Rose mi ha fatto sorridere, ma ho letteralmente adorato il racconto di Ron: lui è un personaggio complesso, che ha sicuramente tanti difetti, ma spesso viene appiattito come "l'amico un po' scemo di Harry Potter". Sono contenta che tu invece abbia mostrato un Ron cresciuto, che ha affrontato le sue paure e le sue insicurezze per conquistare i suoi traguardi contando solo sulle sue forze. E sono contento che sia proprio lui a parlare con Albus.
Spero di leggere presto il prossimo aggiornamento!

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Ciao!
Per prima cosa congratulazioni per la laurea! Complimenti per questo bel traguardo, immagino sudatissimo!!
Passando al capitolo, sai che adoro le parti così introspettive e ho adorato il modo in cui hai affrontato il rapporto tra Albus e Harry (lacrimuccia quando si abbracciano! Mai mi sarei aspettata una cosa del genere dal tuo Al e mi sono commossa!) e soprattutto tra il ragazzo e Ron: azzeccatissimo il parallelismo tra i due!
Davvero bella e coinvolgente anche al storia che Ron racconta al nipote: delicata, realistica e dannatamente istruttiva. Insomma, quello che ci voleva ad Albus, ecco.
Ultima menzione d'onore alla parte di "autocritica" di Harry: "Ma di tutte le cose che avresti potuto prendere da me, Al, pensò Harry, amareggiato, proprio le manie di persecuzione?"
Davvero un bel capitolo, breve ma intenso e agrodolce. Bravissima!
A presto
Smack
Gin

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