E sono riuscito (di nuovo) a recuperare tutti i capitoli arretrati.
Quando non è Iris, è Clint a rompere le scatole... quei due sto iniziando ad odiarli. Per fortuna la prima, pare che ce la toglieremo di torno a breve
Capisco come si sente Audrey, ma non invitare il violoncellista sarebbe stato oltremodo scortese. Peter non poteva fare altro.
Bè quel Clint potrà risultare pesante, ma non si può non ammirare la sua spigliatezza.
Una grande occasione per la nostra pianista direi. Peter deve più che mai darsi una mossa.
A presto spero.
AUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU.
Farkas.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui. Scusa il ritardo ma è stato un perieodo denso d'impegni.
Per fortuna ora Audrey sa che Peter non sta con Iris. Un avvenimento di media importanza.
Hanno avuto una bella fortuna i due amici a trovare subito la casa ideale, anche se fanno bene a guardarsi ancora un po' intorno.
E anch'io credevo che la terza inquilina sarebbe stata Audrey. Complimenti per averci infinocchiati tutti, anche se una coincidenza così non è certo molto comune.
Peter è proprio cotto... chissà cosa s'inventerà... comunque ammiro la sua sicurezza.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas!

Leggi la risposta dell'autore

Ecco Peter, vedi di fare qualcosa! Ahahah ciao e buonasera!
​Con questo capitolo ci hai sorpresi con un bel colpo di scena, il provino a Glascow, e tutto cambia prospettiva. Sono d'accordo con Peter, Audrey se lo merita tanto anche se questo comporterebbe il suo trasferimento in Scozia. Ma ho come l'impressione che ciò non potrebbe essere solo un punto di svolta per lei, ma, soprattutto, un motivo di slancio di Peter verso Audrey. Non vedo l'ora che lui le chieda di frequentarsi😍😍
​Ok, prima che cominci a viaggiare troppo di fantasia, ti saluto e ti rinnovo i miei complimenti.
Alla prossima!!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Ci ho messo un pò, ma finalmente rieccomi! Mi era mancato leggere di questa storia e ti dirò sono contenta che il desiderio di vedere Audrey e Peter come coinquilini sia condiviso. Quando si è creato quelll'equivoco con la proprietaria della casa riguardo alla ragazza, la sua descrizione rispecchiava molto Audrey, non nascondo che anche io come Peter avevo pensato fosse lei e invece...che sorpresa!😂😂😂 È chiaro che il nostro caro illustratore non faccia che pensarla ed associare ogni cosa a lei e, adesso che ogni dubbio su lui e Iris è stato sciolto, è ora che si muova a fare qualcosa!😉 E niente, adesso ti saluto e ti faccio tanti complimenti! Alla prossima❤

Leggi la risposta dell'autore

E finalmente non sarò più indietro di un capitolo!
Bè caro Peter coi clienti bisogna avere pazienza!
Audrey ha cambiato canzone? Una grossa sorpresa.
E' molto bello che abbia suonato la canzone, i cui pentagrammi le ha procurato Peter.
Audrey e Peter sono proprio sulla stessa lunghezza d'onda.
Posso capire perchè la pianista non se la senta di avere un altro coinquilino.
Damian si è subito attivato.
Gran bel finale.
Continua così! Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas!

Leggi la risposta dell'autore

E rieccomi da te.
Trattati bene i pensieri iniziali di Peter.
Poveretto però! Costretto a fare i salti mortali per non ferire l'amica!
Dimostra di essere molto gentile, e attento ai sentimenti degli altri agendo così, ma prima o poi temo dovrà affrontare la situazione... e capendolo si è dimostrato molto maturo. Non so se avrei quel coraggio.
Nel suo caso, il trasloco mi sembra più sensato, e se andasse da Aubrey magari potrebbe scoccare la scintilla.
Peter è fortunato ad avere un amico come Damian.
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!

Ed eccomi di nuovo qui.
Ovvio che Audrey inizi a sentire la mancanza di Oliver.
E' bello che Peter abbia trovato la forza d'invitare Aubrey, sia pure per un semplice caffè, a cui è poi seguita una cena ... ma prima o poi dovrà fare qualcosa di più serio.
Uno potrebbe sperare che sia la pianista a fare la prima mossa, ma non c'è da sperarsi presa com'è dalla sua malinconia.
Sinceramente però cambiare casa sembra un po' esagerato... un trasloco non è cosa da decidere così su due piedi!
Bel finale e le cose, forse hanno iniziato a muoversi. Appena però.
Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!
 

Leggi la risposta dell'autore

Ciaoo!
​E' chiaro che sia Peter che Audrey vogliano cambiare casa. Mi auguro che se non dovessero più incontrarsi nel tragitto in metro, abbiano modo di vedersi in altri luoghi anche se, date le circostanze, mi viene da pensare una sola cosa. E se diventassero coinquilini? Lo so, probabilmente sto andando un pò oltre con la fantasia, ma a questo punto non mi resta che attendere ulteriori sviluppi.
​Alla prossima :)
 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Ho letto la tua storia tutta d'un fiato, e che dire... mi piace un sacco!!! E il motivo è sia personale che oggettivo. Parto da quello oggettivo: scrivi bene. La tua scrittura è delicata, leggera, assolutamente adorabile. Le parole scorrono sotto i miei occhi come acqua e mi rapiscono totalmente all'interno della storia che stai raccontando. E qui passiamo al fattore soggettivo. Punto primo: amo, dico, AMO "La La Land". L'ho visto tre volte e stasera lo farò vedere alla mia famiglia perchè desidero condividere con lei le emozioni che guardare questa pellicola mi provoca. Punto secondo: suono il pianoforte e Dio solo sa quanto vorrei assomigliare anche soltanto di un'unghia ad Audrey. Tutto di lei (dal suo modo di fare al suo amore per la musica) mi affascina, tutto. Anch'io amo molto la canzone "City of Stars" e so suonarla (anche se non nella versione originale), e potrei continuare all'infinito a descriverti le somiglianze tra me e lei e ciò che amo di questo personaggio, ma mi fermo qui, che devo passare al Terzo punto: Peter. Vabbeh, anche qui ci sarebbe un fiume da scrivere, ma condenso in una sola parola: Sebastian. E so che tu capirai le emozioni che sono racchiuse in questo nome. Punto quarto: amo il modo in cui hai deciso di descrivere Londra. I nomi delle strade, dei bar, delle fermate della metro... sono dettagli importanti che aiutano a calarti nell'atmosfera londinese. Si vede che hai speso molto tempo a informarti su questi dettagli, e la cosa ti fa onore. 
Basta, non aggiungo altro, sappi solo che sono curiosissima di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo, e stai certa che continuerò a seguire la storia con interesse!!!
A presto :-)

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi qui.
Bella la descrizione del matrimonio.
Devo però segnalarti qualche piccolo refuso: hai scritto "guardino" invece di "giardino" e "mezzora" tutto attaccato, senza inserire l'apostrofo.
Belle le riflessioni di Audrey sulla sua ricerca di "Sebastian". Eppure è più vicino di quanto non pensi la giovane pianista.
Dettaglio carino la sorpresa preparata da Oliver.
Non molla quel Clint, ma prima o poi dovrà cedere.
Bello il finale.
Complimenti e a presto.
Farkas!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! No, non sono sparita, ho del tempo libero e, finalmente, l'ho dedicato alla lettura della tua storia. Sai, sono d'accordo con Audrey, gli amici e il buon cibo possono davvero essere una buona cura, soprattutto se l'amico in questione è Peter. Lui lo adoro, perché dimostra sempre di più di essere comprensivo e sensibile, qualità, ahimè, molto rare da trovare in una persona. È bello pensare come una conoscenza, avvenuta per caso in metro, possa essersi trasformata in amicizia. Audrey, al momento, la vedo un pò ancora abbottonata, ma continuo a sperare che anche lei possa iniziare ad accorgersi di provare qualcosa. Intanto ti saluto, e ti rinnovo i complimenti. Alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore

Scusa se sparisco, è un periodo un po' impegnato, ma ti garantisco che continuo a leggere i tuoi aggiornamenti e che voglio vedere come la storia procede. Più si va avanti più penso che Peter sia un tesoro... Quando mai s'è visto un tipo così sensibile? Il fatto che si sia reso conto di essere legato a Audrey lo rende ancora più tenero. Audrey forse si sbottona molto meno facilmente. Ti confesso che quando Audrey è rimasta sola e che sono iniziati i problemi con Iris ho desiderato che Peter si trasferisse da lei... Ma adesso che ho letto che Peter è molto affezionato a Damian capisco che non è così facile. 
Questo mi rende ancora più curiosa 😄 

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi, finalmente!
Io adoro i matrimoni, e sai in questo capitolo ho avuto l'impressione che ogni scena stesse accadendo sotto i miei occhi. Come sempre quando scrivi riesci a far esprimere i sentimenti dei protagonisti al meglio. Audrey è molto dolce e non si può fare a meno di provare un senso di empatia nei suoi confronti.
Il suo caro amico Oliver si è sposato e capisco la sua malinconia, è arrivato il momento di cominciare a vivere sola.
Poi, ho notato questa intrusione di Clint, che non si è risparmiato di partire in quarta alla prima occasione. Io credo che la sincerità sia sempre la cosa migliore e anche Audrey dovrebbe fare chiarezza con lui.
Per quanto riguarda Peter, mi è mancato leggere di lui e mi auguro di ritrovarlo nel prossimo capitolo. Sperando che possa esserci un avvicinamento tra lui e Audrey.
Alla prossima!!
(Recensione modificata il 23/04/2018 - 10:05 am)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao MadAka.
Non ci conosciamo già credo, quindi piacere.
Non leggo spesso originali, ma questa mi è parsa davvero carina e ben scritta perciò eccomi qua.
I personaggi sono ben caratterizzati e verosimili.
Molto bella la scena del pianto. In fondo è anche normale che Audrey e Oliver si sentano così.
Il loro discorso è molto ben fatto oltretutto.
Povero Peter: anche se non prova la stessa cosa, tiene a Iris e non vuole ferirla... speriamo riesca a risolvere alla svelta la situazione.
Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!
 

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Ho letto l'introduzione alla tua storia e mi ha colpita, per questo ho deciso di entrare e dare un'occhiata.
Sono rimasta stupita, perché è da un bel po' che non trovo una bella storia qui su EFP, una che sia anche considerabile come più particolare delle altre. Inoltre, so che può sembrarti una sciocchezza, mi ha colpito anche l'impaginazione: sei ordinata e hai usato il font giusto, cosa che personalmente trovo importante in modo particolare dato che invoglia visivamente a leggere.
Per quanto riguarda la storia, che è la cosa che interessa di più, mi piace parecchio: i personaggi, il tuo stile di scrittura, è tutto molto delicato e fumoso, non so se mi spiego; dà un effetto finale interessante da leggere.
Ho solo due appunti da farti, ma credo siano gusti personali più che oggettivi: la lentezza della storia e la ripetitività di alcune azioni. Nel senso, capisco che i due siano sconosciuti e non possono passare da nulla a tutto da un giorno all'altro, ma dato che sei già al quattordicesimo capitolo penso che forse la situazione debba essere un po' più "avanti", non so se mi spiego - o, magari, è un'impressione dato che i capitolo sono non troppo lunghi.
Per la ripetitività è il tuo modo di descrivere i personaggi, di cui a volte ripeti le stesse caratteristiche varie volte. Ma anche questo, forse, è una mia impressione.
Non volevano essere delle critiche, solo delle impressioni, e questo non rende meno piacevole la storia, motivo per il quale la bandierina rimane verde.
Spero che tu possa ricevere più pareri per questa storia perché è interessante e delicata, molto piacevole.
Un abbraccio,

Sapphire_

Leggi la risposta dell'autore