Recensioni per
Corsa contro il tempo
di MaryS5

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
23/02/18, ore 11:14
Cap. 15:

E così, sono arrivata alla fine di questa storia meravigliosa.
Grazie per aver aggiunto questo capitolo mettendo alcuin dettagli che io ti avevo suggerito. Sono contenta tu abbia ascoltato il mio consiglio perché credimi, hai reso tutto molto più realistico così.
Anche qui c'p qualche errore, per esempio come in altri capitoli scrivi "si" senza accento, e poi oddio, non ricordo se ce ne sono altri ma non mi pare.
Comunque, per il resto è tutto okay.
La descrizione dell'incubo di Alexa mi ha fatto venire i brividi. E' stata così veritiera, che quel sogno sembrava davvero reale ma non solo a lei, cioè è una cosa che hai trasmesso anche al lettore. Mentre quell'uomo si avvicinava io avevo un'ansia assurda te lo giuro, con quel coltello e quella risata malefica, era come se mi trovassi io stessa nel sogno e se stessi vivendo tutto proprio come la ragazza, paralizzata dal terrore come lo ero io. E' stato tremendo, e sapere che Alexa nei mesi precedenti ha, ovviamente, visto quel che le è capitato, avuto incubi del genere anche molto frequentemente, mi ha fatto pensare:
Povera, chissà quanto deve essere distrutta psicologicamente!
Hai descritto perfettamente il suo shock nelle prime settimane, ed è bellissimo li modo in cui Carlos è riuscito ad aiutarla. Inoltre è imporrtante anche il fatto che entrambi abbiano incubi, e anche che Logan si sia comportato cos', perché quell'esperienza tremenda alla fine ha segnato tutti, chi più chi meno, quindi tutto ciò rende la storia realistica. Scusa se continuo a ripetermi, ma sai quanto io ami il raelismo in queste storie, quindi cerco sempre di mettere in rilasto questa cosa nelle recensioni.
Un'altra visione, povera ragazza! Per fortuna è riuscita subito a scacciarla. E' stato emotivamente forte, d'impatto, il contrasto tra la bella giornata, con il sole, gli uccellini e i cani che giocano e si rincorrono, quindi un'imagine felice, e quella visione orribile che ha reso tutto per un momento triste, cupo e spaventoso. Ripeto, per fortuna poi se n'è andata. Alexa ha reagito, e continua a farlo, e questa è sicuramente una cosa positiva perché prima di tutto dobbiamo avere noi la volontà di uscire dalle situazioni più difficili, anche se comprendo benissimo che non è affatto facile. E' facile dire:
"Devo fare questo",
ma il difficile è poi riuscirci davvero, e ci vuole tempo.
E poi, Carlo si è inventato dei trucchi per darle una mano, è sempre premuroso, la abbraccia, la coccola, anche quella cosa del fischietto è molto bella (spero di non averla già scritta, nel caso scusa la ripetizione) e anche il fatto che la abbraccia per farle passare la paura. Non dev'essere facile nemmeno per lui affrontare quella situazione, ed è davvero coraggioso.
Io ritengo che Alexa avrebbe dovuto farsi aiutare da uno psicologo o da uno psicoterapeuta. Insomma ha comunque subito un grandissimo trauma, e per quanto abbia voglia di farcela da sola, secondo me un aiuto psicologico le farebbe più che bene. Anche perché a volte chi è stato rapito soffre di PTSD, cikoè di disturbo post-traumatico da stress, e ci vogliolno delle visite mediche e consulti psicologici per accertarlo e poi per affrontare e curare il problema. Capisco che tu non abbia voluto affrontare tutto questo ma concentrarti solo sui personaggi, e lo rispetto davvero, non sto dicendo che non scrivere di questo sia stata una mancanza da parte tua, è solo una mia riflessione personale. Io fossi tata in Carlos avrei insistito molto di più a riguardo, ma comunque non importa.
Che bello, ci sono il padre e la sorella di Alexa! E i due si stanno per sposare, wow! Sono contentissima per loro e auguro ad entrambi un futuro roseo. Certo avranno difficoltà e problemi da affrontare, ma insieme ce la faranno. Insieme, parola con cui tra l'aktro concludi questa storia, come insieme, tutti insieme, i protagonisti di questa storia e anche gli amici di Carlos hanno affrontato questa brutta vicenda, per poi finalmente ritrovare Alexa.
Mi mancherà questa storia, e mi dispiace tantissimo che sia finita, ma credimi, mi ritroverai in futuro nell'altra storia romantica che stai scrivendo, che sono sicura sarà fantastica! Io penso comunque che tu debba scrivere di ciò che ti senti, se ti piace l'azione scrivi di azione, senza farti problemi. :)
E niente, mi vengono le lacrime a sapere di aver finito, di essere arrivata all'ultimo capitolo. Ho apprezzato tantissimo questo tuo scritto, dalla prima all'ultima parola e ci ho sempre visto del potenziale, lo sai. Sono orgogliosa di te per essere arrivata alla fine, perché ho sempre visto che ci hai messo il cuore in tutto quello che hai scritto. Hai affrontato varie tematiche delicate con molto tatto e in modo mai scontato o banale o superficiale, e questa è una cosa che ti fa onore. Hai dato valore ai sentimenti dei personaggi: lo shock, la paura, il grandissimo dolore, la confusione, la m,ancanza di speranza, e poi quella speranza che piano piano si riaccende, come una piccola fiamma, l'amicizia, il sostegno degli amici, quelli veri che non ti abbandonano mai, che ci sono sempre e soprattutto nei momenti di difficoltà, l'amore che sanno dare gli animali, soprattutto quando ci vedono stanchi o abbattuti o tristi, e infine la gioia, certo con ancora dei momenti no, degli alti e bassi, con lo shock per il post- rapimento. Insomma, per quanto riguarda tutte queste cose la storia è assolutamente perfetta, e mi piace anche il fatto che tu abbia dato importanza alle cose più piccole, che però non sono affatto banali (per esempio iol profumo dei neonati). Hau dato anche importanza ai personaggi più secondari, come per esempio quella bambina misteriosa, o l'infermiera, Jenny se non sbaglio, o l'uomo la cui moglie ta così male. E non è facile rendere i personaggi secondari, o ancora di più le comparse, persone comunque importanti nella storia, dare loro un ruolo, perché a volte sitende a farli comparire troppo, altre troppo poco, mentre tu hai bilanciato tutto in maniera assolutamente impeccabile.
Scusa se ci sono errori in questa recensione, ma sono così presa dallo scrivere che lo sto facendo davvero di fretta.
Comunque, sto piangendo all'idea che questa storia si finita, ripeto, ma sono sicura che in futuro scriverai altri capolavori, che siano storie originali o fanfiction, e io li leggerò.
Questa tua storia insegna tantissimo: a crededre in se stessi, a credere nell'amore e nell'amicizia, a non arrendersi mai nonostante a volte sia terribilmente difficile, a lottare contr le difficoltà, a credere che un giorno le cose, forse, potranno migliorare. Ad avere speranza, quella speranza che troppo spesso perdiamo a causa di una vita che tante volte è crudele e ingiusta. Sotto questo punto di vista ho trovato il tuo scritto molto maturo, quindi bravissima, bravissima, bravissima!
Giulia

Recensore Master
03/02/18, ore 21:27
Cap. 15:

E siamo giunti alla fine.
​Ho recuperato tutti i capitoli e sono felicissima, davvero, questa storia meritava di essere letta.
​Ma andiamo con ordine... da dove cominciare? Innanzi tutto sono contenta che tutto si sia concluso per il meglio. I ragazzi hanno vissuto un'esperienza terribile e da te resa terribilmente reale, l'hanno affrontata con coraggio e determinazione e meritavano decisamente un lieto fine.
​Sei riuscita a farmi appassionare alla storia fin dal primo capitolo (non succede spesso che io trovi una storia già con quattordici capitoli e inizi a leggerla tutta) e ci sei riuscita nonostante io non conoscessi minimamente i personaggi di cui tratti, il che non è da poco.
​C'è stata l'azione, c'é stato l'amore, c'è stata la disperazione (resa benissimo, non mi stancherò mai di dirtelo), c'è stata ogni cosa, ogni ingrediente necessario per una storia completa e coinvolgente come questa.
​Ho amato la tua attenzione per i sentimenti e per i particolari più banali, che però sono importanti perchè sono veri (il profumo dei neonati ne è un esempio, un momento bellissimo di assoluta tenerezza).
​Hai parlato di temi vari e importanti, tutti ben gestiti, e protagonista di questo racconto è stata soprattutto l'amicizia: gli amici di Carlos non lo hanno mai lasciato solo, hanno affrontato tutto insieme e "insieme" è anche la parola con cui concludi questa storia. Un caso, forse, ma perfettamente in linea con ciò di cui ci hai voluto parlare.
​Insieme, sempre, e con l'aiuto, forse, di un piccolo angelo custode (chissà perchè immaginavo che i ragazzi in ospedale non avrebbero più ritrovato quella bambina dai piedi scalzi...).
​Forse mi sto dilungando troppo, ma vorrei davvero che sapessi quanto ho apprezzato questa storia.
Sei brava, si vede che scrivi col cuore e sono contenta di averti scoperto come scrittrice, davvero.
​Buona serata, grazie per questo racconto e, spero, a presto!
​Sophie