Rileggere questa OS dopo molto tempo mi ha riportato alla mente innumerevoli ricordi. Sarà stato per la stagione - la primavera ha sempre avuto un pessimo effetto su di me - ma improvvisamente mi sono sentita piuttosto nostalgica; sarà perchè era da tanto che non scrivevi oppure perchè sono passati mesi dall'ultima volta che ho letto una FF riguardante i Bangtan, non saprei dirlo di preciso. Forse è solamente per il fatto che nuovamente quella familiare sensazione di felicità e insofferenza che provavo leggendo le tue storie è tornata a bussare alla porta. Con questo non intendo dire che ti invidio in modo negativo, ma più che altro sono gelosa di qualcosa che è solamente tuo. L'ho percepito quando hai pubblicato la storia e io sono corsa immediatamente a leggerla e nuovamente l'ho sentita questo pomeriggio rileggendola. Di certo ti sembrerò esagerata, o comunque non molto corretta, ma pur non essendo la migliore delle tue opere (ovviamente secondo il mio giudizio personale) mi ha fatto rivivere le sensazioni vissute solamente qualche mese fa. Appaiono così distanti, non trovi? Pensarci mi mette tristezza. Improvvisamente mi sembra di essere totalmente diversa da quella che ero a dicembre, e la stessa cosa vale per la nostra amicizia, ma allo stesso tempo percepisco che è stata scritta da te. Hai sempre avuto uno stile originale a armonioso: mai troppo pesante o dispersivo, ma sobrio, ben equilibrato. Un pò come il tuo carattere, insomma.
Credo che questa sia una delle innumerevoli ragioni per cui mi è davvero piaciuta come OS. Spero in un seguito, magari pure in una long, ma non voglio pressarti. Più che altro mi sento leggera, un pò raddolcita dal significato del testo. Magari non era voluto, ma mi sono ritrovata nelle parole di Yoongi e ho trovato conforto in quelle di Suran.
Ho sentito di essere lì con loro, in mezzo alle onde e alla sabbia, e mi sono sentita parte vibrante della storia. Poi, quando la storia si è conclusa, mi sono sentita un pò rattristata e un pò sollevata. Il primo perchè avrei voluto rilassarmi in quel luogo ancora un pò, sollevata per essere riuscita a rimettermi con i piedi a terra. Non tentavo di certo di scappare, ma al contempo sentivo il bisogno di sottrarmi in qualche modo al caos generale che imperversa un pò ovunque in questi giorni.
Grazie per avermi dato l'opportunità di ritagliarmi qualche minuto di calma tramite le tue parole :)

Spero in un sequel! O comunque di vederti pubblicare il più presto possibile *-* Non riuscirei a vedere Yoongi in una relazione seria e stabile con Suran, ma magari con un pò di angst (il TUO DANNATISSIMO ANGST MADODNA-) potrei riuscire a inquadrarli meglio U.U
Fatti viva presto su EFP, TI SCONGIURO.
IL MONDO HA BISOGNO DI TE. EFP NE HA BISOGNO. IO NE HO BISOGNO.

Con affetto,
Leyla

PS: Meglio tardi che mai, no? ;)

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ALLORA. Allorallorallora.

IO NON MI ASPETTAVO ASSOLUTAMENTE CHE IN QUESTA ONE SHOT CI FOSSERO SURAN E YOONGI.
So che ne abbiamo parlato tanto, ma poi pensavo avessi deciso di scrivere tutt’altro, non so perché mi aspettavo qualcosa con Namjoon. In ogni caso, sai che per me sarebbe stata una lettura più che gradita, ma questo… QUESTO HA SUPERATO LE ASPETTATIVE.
Innanzitutto, permettimi di adulare il banner, perché è veramente splendido. Loro due sono bellissimi, aiuto. Sta partendo la ship compulsiva XD.
Ma torniamo serie.

Perché tutto ciò che scrivi deve essere così maledettamente poetico e incisivo? Non so che darei per poter anche solo pensare di rendere un paesaggio, un’atmosfera o un’emozione come tu sei in grado di fare. Sinceramente, l’impegno che riponi nel tuo lavoro ha davvero modo di brillare tramite ciò che scrivi, ogni riga e ogni parola sono ebre di significato e hanno vita propria. Sai rendere un momento, un singolo istante unico nel suo genere e irripetibile. Sembra una banalità, ma il tuo stile è talmente caratteristico che quando ti leggo penso sempre “Nessuno saprebbe dirlo così come fa Greta”. Non so se sono stata capace di spiegarmi. Probabilmente nemmeno sono più in grado di formulare una recensione di senso compiuto.

Buffo come il mare, qui, sia presentato quale “bolla congelata”, il luogo dove tutto si ferma, mentre il mio primo pensiero, quando immagino le onde, è proprio quello di movimento continuo, irrefrenabile, quasi angoscioso. Mi piace che l’immagine contraria sia comunque riuscita a farmi arrivare lo stato d’animo di Yoongi forte e chiaro. La sordità che lo caratterizza mi suggerisce quanto l’ambiente, da solo, non basti a calmare le preoccupazioni insite nel suo animo; c’è infatti un altro elemento, indispensabile, che si presenta come chiave d’accesso al cuore di Yoongi, ovvero Suran. Ho apprezzato il dettaglio del suo timbro e dei suoi capelli, l’ho perfettamente immaginata accanto a lui, decisa nei suoi intenti ma rispettosa dei tempi e delle emozioni di Yoongi. Ho percepito una sensibilità che mi ha suggerito come i due si conoscessero da tempo, come lei cercasse, con determinazione, di scuoterlo nel profondo, ma in punta di piedi, prendendolo nel modo giusto. Bellissimo il momento sul pontile ma troppo, troppo CORTO GRETA DEVI SCRIVERE QUALCOS’ALTRO NON PUOI LASCIARMI COSI’. IO LI AMO, PUNTO.

Avrei voluto esprimermi meglio ma al momento questo è tutto ciò che posso darti. Magari ti racconterò in altra sede le vicissitudini che non finiscono mai di tediarmi. Si prospetta un bel 2018 -.-.

BENE, ovviamente prendo questa one shot come preludio di eventuali altre che la seguiranno (possibilmente anche su Yoongi e Suran – a proposito, dobbiamo trovare un nome alla ship- perché ormai sto diventando addicted).

GRAZIE A TE per esser tornata con questo gioiello.

A presto, spero!


Vavi
 

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Ed eccoci qua! 
Finalmente dopo un anno ecco che Greta ritorna alla ribalta. Come sai già ti ho già mandato i miei lunghi scleri in versione audio su whatsapp ma mi sento in dovere di lasciare anche una prova del mio amore per la tua scrittura anche su efp.
One shot particolare, molto articolata e dedita a descrivere uno stato mentale ed emotivo, più che una storia di per sé.
Una scrittura delicata, piena di metafore, dialoghi brevi ma che puntano velocemente al sodo.  Come ti ho detto l’ambientazione e lo scambio di battute hanno sfumature oniriche, molto piacevole da leggere.
Abbiamo un  Yoongi emblema della persona che continua a correre senza avere un punto d’arrivo. Schiavo di una vita piegata dallo stress, la descrizione dell’attacco di panico e della sua cosiddetta “sordità” sono la sua caratteristica principale.
E poi abbiamo Suran, delicata quanto la sua voce, che lo invita a fermarsi, a prendere un respiro e a guardarsi intorno.
Come ti ho già detto questa one shot non ha i colori tipici delle normali one shot. Ma è molto bella, scorrevole da leggere e dialoghi ben fatti.
Come ritorno in scena dopo un anno è davvero un buon inizio Greta!
 

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