Recensioni per
Fools In The Rain
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 115 recensioni.
Positive : 115
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/11/19, ore 17:33
Cap. 1:

Miryel, abbiamo un problema! U.U
Praticamente mi mancano solo le tue due storie da revisionare, e ho iniziato con questa. Ci sarebbe anche la tua primissima, ma non conosco il fandom, quindi... pensi di ovviare a questo problema scrivendo, altro, vero? ^^
Per ora leggerò questa storia che già promette bene con un Tony in versione insolita: che ci va a fare LUI in vacanza a casa d'altri? XD
L'incontro con questo Peter un po' più grande sembra promettere bene e sono curiosa di vedere come andrà avanti.
Sappi però che non ti perdono il "mezza età" per i poco più che quarantenni. U.U
Siamo praticamente i nuovi ventenni! Tz! ^^
Perdona questo commento un po' sproloquiante, ma per ora non ho molto da dire sulla storia se non che le premesse sono interessanti.
Ti segnalo però che il banner (complimenti) è troppo grande in base al regolamento del sito. ^^''
A presto. ^^

Recensore Master
04/10/19, ore 16:42
Cap. 1:

Ciao tesoro mio bella <3
Eccomi per la prima delle recensioni...
Devo dirti che ho scelto questa perchè l'idea di base mi è particolarmente piaciuta e, essendo in pari con tutto il resto - ho volutamente lasciato la nuova storia per lo scambio a catena -, mi sono subito fiondata a leggerla! E... che dire? Ho fatto non bene, di più! Seriamente!
Ma come fai? Ogni volta che parli di loro lo fai in un modo sempre nuovo e ogni volta resto estasiata! E qui abbiamo Tony nei panni del miliardario stronzetto che nemmeno si ricorda di aver avuto tra le mani il brevetto di una cosa geniale come lo è la macchinetta per i diabetici inventata da Peter, che arriva alla casa al mare dei Parker con tutto il fascino che possiede, insinuandosi nella vita di queste persone - soprattutto in quella di Peter, come poi scopriremo <3 e niente, tutto ciò è già stupendo di per sè! Anche solo a sentirselo raccontare, non trovi? xD
Ho urlato quando ho letto di zio Ben ** avremo mai modo di capire come è morto in questa versione? Anche qui il responsabile si è rivelato essere Peter? Non ricordo se viene mai detto, ma è stato bello ritrovarlo in questa piccola scena familiare... dove l'amore di May e Ben per il nipote è più che evidente! Sono belli da star male...
E adesso fremo per scoprire come Tony s'insinuerà nel mezzo fra loro, buttando all'aria tutto ** specie nel cuore di Peter!
Sei bravissima tesora, ieri come oggi <3 <3 <3
A presto
Alice

Recensore Master
02/06/19, ore 21:50
Cap. 1:

Ciao, cara <3
E' imperdonabile che mi sia persa questa long.
Io adoro sempre di più la coppia Starker e il modo che hai di descriverli in situazioni e trame sempre diverse.
Mi piace moltissimo come sei riuscita a caratterizzare tutti i personaggi e devo dire che Tony è perfetto: Ricco, bello e delle volte arrogante e superficiale, ma basta che la sua attenzione venga catturata come accade con Peter.
Peter è un giovane genio e la cosa mi piace tantissimo.
Hai fatto Peter maggiorenne e prevedo molte situazioni piccanti tra i due.
Io non avevo mai pensato a Peter e Tony come coppia fino a quando non ho cominciato a leggere le tue storie e ti devo ringraziare perché da quando ho iniziato a scrivere e recensire storie ho scoperto molte cose nuove tra cui Peter e Tony.
Complimenti e alla prossima <3

Recensore Master
16/05/19, ore 18:51
Cap. 1:

Aho’ a Cosa!
Giungo con un anno de ritardo a recensitte ‘sta long, ma ‘a corpa non è mia, bensì dell’auti, che a Roma nun passeno e così uno trascorre l’esistenza tra ‘na fila der GRA e n’attesa perenne a’ a banchina e passano l’anni, passano. Ma ora che so finiti i fochi, giungo a te piena de’ gloriosi propositi e sebbene c’abbia na voja matta de fatte tutta ‘a recensione in vernacolare romano stretto che manco a Trastavere parleno più così, mi sa che debbo tristemente abbandonare ‘a lingua madre nostra, che se presta particolarmente a esse usato soprattutto ner traffico e quanno te gira.

Ordunque, “Chiamami col tuo nome” è un film che ho visto recentemente: non è esente da difetti, ma ha diversi spunti interessanti che ben si adattano a un clima squisitamente Starker. Come AU è molto coerente e già mostra come tu riesca a mettere i personaggi in carattere. I Parker hanno difficoltà economiche – e difatti Spiderman è uno dei pochi che deve lavorare seriamente per sopravvivere – e zio Ben rappresenta l’elemento debole della storia, perché affetto da una malattia controllabile, ma incurabile (tra l’altro è accurato il meccanismo che misura i livelli di glicemia nel sangue e che ricorda quelli che si usano effettivamente). Stark, che invece affascina e, al contempo, fa la figura del nibbio dimostrando di aver scartato l’idea di Peter è assolutamente perfetto. È effettivamente un personaggio che affabula il prossimo e che si interessa di tecnologia, ma anche dall’attenzione limitata, che concede solo a pochi. Del resto, è un genio e questa sua caratteristica di riversa anche nel modo in cui approccia il prossimo, nell’attenzione che concede a un Parker appena entrato nell’età adulta. L’estate, il caldo e il clima rilassato del casolare sono descritti con piccoli, agili tocchi, ma hai saputo fare una gran cosa: c’è il sostrato di “Chiamami col tuo nome” nel modo in cui Peter si affaccia alla finestra, nei calzoni corti di Tony, nella casa disordinata ed estiva, nel frinire delle cicale che non sono descritte, ma che io sento, eppure non è una trasposizione del film.

Piuttosto, come sottolinei anche nell’introduzione, c’è un’impronta che però si evolve subito in qualcos’altro, perché Peter e Tony parlano la stessa lingua: quella della scienza. Rimane, certo, l’aspetto legato alla grande passione esaltata dalla bella trilogia di Raimi, quella per la fotografia che poi rappresenta l’effettiva collocazione lavorativa di Peter presso un quotidiano, ma qui ha il senso di una passione intimistica che si sposa bene col carattere riflessivo di Peter, che anche se giovane sa più cose di quanto non dovrebbe ed è senz’altro più maturo e adulto della sua età, come si nota anche nel modo sereno in cui espone la sua vicenda personale, senza lagne o recriminazioni, ma con un’accettazione che è la prova di chi ha sofferto e ha fatto della propria disgrazia personale un elemento di forza. Insomma, anche se è una vecchia storia è bella perché è sugosa. Non è un vuoto susseguirsi di frasi angst, ma è piena di situazioni e spunti di vita vera che rendono anche l’atto del recensire qualcosa di enormemente piacevole perché consente di riflettere di elaborare le varie tematiche (il passaggio all’età adulta, la delusione nel vedersi scartato un progetto perché non si è nessuno, il rapporto con le persone, con i familiari, con gli amici e le passioni).

Potrei andare avanti all’infinito. Il dettaglio dei ragni, invece, è semplicemente squisito. Bravissima, Co’! <3
Tua Shilyss o Lisciss, a seconda se uso la piastra o meno. :P

Recensore Master
22/12/18, ore 12:01
Cap. 1:

Ciaoooo!! Ho notato che le os diminuiscono e quindi ho deciso di cominciare con le long, a partire dalla più vecchia 
è interessante questo loro incontro soprattutto le modalià 😀

Peter è un piccolo genietto 😍
Tony è rimasto impressionato ehheh
Mi piace alla fine come scopre che era stato proprio lui! ahhah xd
chissà com'era andata la cosa! Secondo me non aveva neanche prestato attenzione xd
(Recensione modificata il 23/11/2019 - 04:07 pm)

Recensore Master
06/07/18, ore 12:14
Cap. 1:

Ciao cara,
Prima di iniziare occore una piccola premessa;

1) Di tutte le Starker questa era l'unica che mancava all'appello, ho inserito le altre nelle preferite e sì... le avevo recensite tutte. Questa a AU pasata sul film/libro Call me to Your Name mi pareva intrigante e diversa dal salito, pur non essendo un amante diel film ( in generale prediligo le storie d'amore abbastanza dure e tragiche ), ho deciso di iniziarla

2) Arrivata a 400 Recensioni per un po' non parteciperò più agli eventi del Giardino/Gruppi FB. Intendo continuare le storie in leggerezza e concludere un po' di storie in corso di lettura, tra cui questa, di cui ti dico già mi sono innamorata <3

Premessa finita, cominciamo con la Recensione vera e propria.
Spesso nella AU gli autori si lasciano prendere un po' la mano, finendo spesso per rendere i personaggi troppo OOC senza però giustificarne i cambiamenti di carattere, e troppo spesso ho ritrovato lavori messi sopra a personaggi che proprio non stavano né in cielo né in terra.

Ecco... tu sei riuscita, in maniera egregia, a non incappare in questo errore.
Peter rimane Peter, Tony rimane Tony.
Peter è un piccolo genio, un po' solitario e distaccato anche verso la famiglia adottiva, ma che mantiene alcuni dettagli vitali, dettagli che mi fanno dire " Ehi! Tu sei Spiderman!, come la passione per i ragni e le lucine sul dispositivo combattere il diabete alimentare, a forma di ragnetto. <3

Tony è l'uomo ricco ma insoddisfatto della propria vita, immagino soprattutto dal lato sentimentale. Si sente superiore e al tempo stesso cerca di andare incontro a quella famuglia che l'ha ospitato.

Entrambi quindi sono due anime solitarie, due anime che si incontrano e scontrano al tempo stesso. Peter è rimasto colpito dall'uomo, ma al tempo stesso lo odia poiché, colpo di scena, è stato proprio Tony a rifiutare il suo brevetto ( ... immagino ci sarà una spiegazione anche per quello ). Un inizio che promette davvero bene, una storia semplice ma al tempo stesso molto profonda.

I dialoghi li ho trovati molto azzeccati, anche qui, nelle AU si tende spesso a mettere in bocca un lessico che quei peraonaggi non userebbero mai. Ogni personaggio ha un suono specifico modo di parlare quindi ... rispettiamolo per quanto possiamo. Anche le descrizioni degli ambienti mi sono piaciute, essenziali e non invasive come piace a me.

Ora posso solo andare avanti <3

Un abbraccio e al prossimo cap

Elgas

Nuovo recensore
01/07/18, ore 01:39
Cap. 1:

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino - ed era anche ora, sono praticamente arrivata all'ultimo [ultimissimo] e ti chiedo ancora una volta scusa per questo! T^T

Allora, momento.
Momento, momento, MOMENTO.
Sono solo al primo capitolo e già sto amando tutto ciò. Davvero, la storia promette non bene, di più, e mi sono già innamorata.
È la prima volta che leggo qualcosa di tuo e maledico me stessa per non averlo fatto prima; davvero, non solo scrivi molto bene, ma hai anche una capacità incredibile di invogliare il lettore a continuare senza pensare a nient'altro se non alla storia.
Ed io sono già qui che non vedo l'ora di leggere anche i prossimi capitoli - e sono ancora all'inizio della recensione, ma dettagli.
Prima di parlare della storia vera e propria, vorrei spendere qualche altra parola per lo stile: ormai si è capito che mi piace, mi piace davvero molto. In particolare, ho apprezzato le descrizioni sia fisiche che ambientali così come il modo in cui hai fatto interagire i personaggi. Era tutto molto naturale, non c'era nulla di forzato, anzi, mi sembrava quasi di essere lì con loro seduta a tavola a gustare il polpettone May e subito dopo a parlare dell'invenzione di Peter.
Insomma, era tutto dannatamente coinvolgente.

Arriviamo alla storia: mi è piaciuto molto come hai caratterizzato i personaggi, offrendo poco per volta delle piccole sfumature di ognuno.
Abbiamo zio Ben che, pur essendo ancora giovane, tende spesso a guardare il passato attraverso il bricolage - non so il perché, ma questa cosa l'ho adorata! -, poi abbiamo zia May, una donna tenera e gentile che sa riconoscere quando un uomo è… bono - perché oh, stiamo parlando di Tony Stark, non di un uomo qualunque -.
Abbiamo appunto Tony Stark, ricco, di bell'aspetto, all'apparenza forse un po' superficiale, ma basta solo trovare qualcosa degno del suo interesse per fargli illuminare gli occhi come un bambino ed è proprio in questo che spicca il giovane Peter, personaggio che ho letteralmente amato fin dall'inizio.
Peter è l'unione perfetta - il compromesso, se così si può dire - tra l'uomo coi piedi per terra - vedi ciò che stava studiando mentre zio Ben parlava con Tony - e il sognatore, colui che prova empatia verso la bellezza del mondo - la sua grande passione per la fotografia.
Ecco, non posso fare a meno di adorarlo.
Un genio che sogna, oserei chiamarlo.
La parte finale è stata la mia preferita: non solo è stata messa in mostra la grande abilità di Peter con la macchinetta che aiuta suo zio con il diabete, ma è stato anche comicità allo stato puro!
Ecco perché Peter conosceva già Tony al di là della sua fama ed ecco perché provasse anche una sorta di irritazione nei suoi confronti: è proprio Tony Stark a non aver accettato il suo lavoro.
E lì ti giuro, in un primo momento sono rimasta a fissare lo schermo del telefono come se mi fossi inebetita tutta in una volta; poi ho iniziato a ridere e ancora adesso mi viene difficile smettere. :')
Più che altro perché Tony si è dato del pazzo da solo con un tono di voce completamente indignato.
Bellissimo, davvero!

Insomma, sarò ripetitiva, ma questo primo capitolo mi ha letteralmente conquistata!
Non vedo l'ora di leggere quelli successivi! **
Alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
24/06/18, ore 18:14
Cap. 1:

Ciao :)) Sono qui per lo Scambio Libero del Giardino di Efp! 
Bene, ho visto che c'è una long AU su questa coppia e non ho potuto resistere. Mi sono di nuovo buttata e ho deciso di godermi la potenzialità di questa ship che non avevo mai considerato nel mondo Marvel. 
E tu non mi hai delusa *_* 
Mi piacciono le tue descrizioni. Sei chiara, scegli delle parole che mi piacciono molto per la loro musicalità e lo stile e la sintassi è completamente pulito, distinto. 
Rendi subito piacevole la lettura e invogli a continuare, a divorare parola per parola. 
Ma la cosa grandiosa proprio è la caratterizzazione dei personaggi! 
Hai già creato fuoco, fiamme e scintille nel primo capitolo e non puoi immaginare quanto presto vorrò leggere gli altri perché WOW. 
Peter è perfetto. Mi piace il suo animo molto scientifico, la sua intelligenza e lo sguardo limpido verso il mondo. Non si crogiola nel dolore, non si dà per sconfitto, ha un umorismo e una sensibilità che hai reso molto spiccata in tutto il testo. 
Punti e punti in più per la passione per la fotografia e la passione per i ragni! Questi richiami con l’opera originale mi fanno impazzire *_* 
Tony è Tony. Arrogante, snob, pieno di sé e forse pure un po’ calcolatore. 
Lo smacco finale è la vittoria totale e la più grandiosa conclusione che io abbia mai letto. 
In poche parole dici al lettore: ah sì? Adesso dovete proprio continuare per sapere come finirà! Si prevedono le fiamme dell’Inferno! 

E nulla io sono stregata. Leggerò sicuramente, scambi o meno. 
A presto :)

Recensore Master
11/06/18, ore 15:37
Cap. 1:

Ciao eccomi qui per lo scambio! ^_^ Nonostante la rete mi sia avversa e cerchi di sabotarmi…. Stamani la rete internet è collassata… ma io non demordo e sono riuscita a connettermi!
Perché sono più cocciuta dei malfunzionamenti!
Allora…. Non potevo non scegliere per lo scambio una Starker ?
No ovvio DOVEVO leggere!
Anche perché tra i vari gruppi Yaoi su FB mi sto appassionando a questa ship, poi sono una grande fan Marvel sia cartacea che cinematografica!
(certo che è buffo… prima riga e ho pensato… ma è Firenze ADESSO…. Siamo a giugno e si bolle dal caldo… chiusa parentesi… sorry per la deviazione… ).
(PS… complimenti per l’illustrazione e anche per le altre, soprattutto https://78.media.tumblr.com/4d0874d3dd82dad22b2774335050cf1c/tumblr_p99bmakKZ81s37wb4o1_1280.jpg è troppo kawaii…. ADORABILE! Congratulazioni di nuovo!!!!)
Non so perché ma all’inizio mi ha ricordato tantissimo le scene di CHIAMAMI CON IL TUO NOME, l’arrivo nella casa di Elio di Oliver (forse il fare affabile? Boh… o forse perché lo sto rileggendo in questi giorni. Comunque la cosa mi è piaciuta un sacco)
Certo che a chi non piacerebbe un coinquilino estivo come Tony… hehehe… Ci metterei la firma (ma anche per il resto dell’anno).
Prima impressione pessima, non so perché ma me l’aspettavo (oh ma continuo a vedere il parallelismo Oliver/Elio… forse perché mi piace l’idea che la loro relazione vada in quella direzione, già c’ho fatto la bocca).
Comunque adoro Peter il piccolo genietto! Sempre adorato! ^_^ mi piace tantissimo il tuo Peter! Quell’adorabile modo impacciato di muoversi, è così kawaii! E Tony che lo studia e la sua genuina eccitazione alla spiegazione di Peter è fantastica! Nel vedere nella sua felicità l’amore per ciò che è ingegnoso, per la scienza, è fantastico!
No ma il finale è stato semplicemente fantastico.

«Chi è il pazzo che ha rifiutato una cosa del genere?»
XD e adesso??? Credo che mi leggerò anche il secondo capitolo perché questi fue promettono davvero scintille!!! Complimenti!!!!
^_^

Recensore Master
29/05/18, ore 21:52
Cap. 1:

Ciao cara! Eccomi qui per il consueto scambio libero di recensioni del gruppo del Giardino :) Ho visto che hai pubblicato la fanfiction per la 4 seasons challenge, e assolutamente mi sono fiondata ad aprire il link: oltretutto hai il mio stesso pacchetto, quindi sono ancora più curiosa di vedere come lo hai sviluppato.
Sto adorando sempre di più la Starker, e capita di leggere slash più o meno erotiche, stavolta ho scelto questa perché più passa il tempo più li shippo in maniera dolcissima ^^
L'idea di base descritta nella presentazione già mi piace, immerge pienamente il lettore in quella che è la stagione del pacchetto assegnato: si entra immediatamente in un'atmosfera rilassante ma accaldata, in una situazione quasi imbarazzante, quella della presenza di un coinquilino per un periodo di tempo. La leggerezza del racconto ci sta tutta, uno spaccato di quotidianità gradevole e non solo, e ti giuro che quanto Tony ha cominciato a cambiare espressione e atteggiamento, e la (perdona il francesismo) smerdata gli è arrivata in piena faccia, mi sono messa a ridere: il suo atteggiamento certamente non può piacere a tutti, ma Peter è riuscito a rispondergli per le rime e ha pure fatto bene. Una convivenza cominciata alla grande dunque, yeaaah!
Primo capitolo solare, scritto bene senza strafalcioni e godibile dall'inizio alla fine, leggero il giusto e getta le basi per comprendere i capitoli successivi. Mi piace, mi piace e se non si è ancora capito mi piace :D
Buon lavoro cara, ed alla prossima! Non vedo l'ora di leggere le altre parti, ciao!

Recensore Master
29/05/18, ore 18:19
Cap. 1:

Innanzitutto una standing ovation! Io mi sono innamorata della coppia Tony Stark/Peter Parker fin dal primo momento in cui li ho visti in Civil War e poi mi sono sembrati sempre più perfetti insieme, tanto da rimanere malissimo perché mi sembrava che nessuno condividesse questa mia ship e che, piuttosto, shippassero Stark con il mondo intero! Invece adesso arrivi tu con questa tua splendida storia che già dal primo capitolo mi sembra perfetta, i personaggi sono resi benissimo tanto che sembra proprio di vederli... ed è interessante notare che, poiché hai fatto in modo che Peter fosse maggiorenne, prevedo che le cose si faranno piuttosto "bollenti" tra loro due! ;-)
Seguirò sicuramente la tua storia con grandissimo piacere, però mi è venuta una curiosità: nella tua versione Peter ha già i suoi poteri? Mi è sembrato di capire di sì, ma potrei essermi sbagliata. E comunque nella tua storia le vicende di Civil War e Infinity War non sono mai accadute, vero? Pare che sia la prima volta che Peter e Stark si incontrano...
Concludo rinnovandoti i miei complimenti, ho adorato ogni scena, ma questa in particolare è stata meravigliosa:
"«Perché non lo brevetti e lo mandi a qualcuno che possa finanziarti?», chiese ancora il signor Stark, alzando gli occhi sui suoi quando si era di nuovo seduto dalla parte opposta del tavolo, riprendendo in mano il suo libro.

«L’ho fatto. Mi è stato rifiutato», rispose, alzando le spalle e cercando di reprimere una certa voglia di ridere.

«Chi è il pazzo che ha rifiutato una cosa del genere?», domandò Tony, la fronte aggrottata dallo stupore, dall'indignazione e quegli occhi improvvisamente troppo interessati a chissà cosa.

Peter alzò le sopracciglia e rise, dopo mezzo minuto di silenzio.

«Lei, signor Stark», rispose, e tornò a leggere, scuotendo la testa divertito.

Sarebbe stata una vacanza interessante, a quanto pareva."
Qui me li sono proprio visti davanti!
Aspetto con ansia il prossimo capitolo, a presto!
Abby

Recensore Master
29/05/18, ore 12:08
Cap. 1:

Ciao, Miry, giungo in tempi decenti stavolta.
E visto che l'hai segnalata come la più papabile, le ho dato volentieri una lettura, giusto per ridere di gusto sul finale. Sì, te lo anticipo subito, perché ho appena finito di leggere e sto ancora ridendo. Mi è piaciuto troppo come, più che dalla conversazione o dai riferimenti che fai attraverso il POV di Peter, è la battuta finale che caratterizza splendidamente Tony Stark, li dà proprio spessore. Ora, tu hai fatto un ottimo lavoro dall'inizio alla fine, ma sono questi dettagli, queste scene così ben studiate che sanno colpirmi più di tutto, perché esprimono tanto del personaggio pur dando informazioni di diverso stampo, come in questo caso il rifiuto di finanziare quel progetto. L'argomento è di stupore, di fascino scientifico, di spiegazione del macchinario, certo, però attraverso questo io ho potuto quasi vedere e ascoltare di persona tutta l'arroganza e quegli atteggiamenti disinteressati di Tony, che poi gli danno quell'aria un po' da "cado dalle nubi", quello stupore scioccato e incredulo che appare sul viso di (perché mi scordo il suo nome?! Robert Downey Jr... l'ho dovuto cercare, sono un caso perso). Probabilmente è stato qualcun altro a rifiutare quel progetto per lui, o ancora meglio lui non gli ha dato il giusto peso, magari cestinandolo subito o subito dopo aver visto che era un ragazzino di diciotto anni a mandarglielo. Insomma, ho trovato la conversazione finale geniale e originale, soprattutto perché non avevo minimamente capito dove volesse andare a parare tutto ciò: avevo pensato che la conoscenza di Peter circa il carattere del coinquilino fosse dovuta alla lettura di qualche rivista o perché lo conoscesse di fama, per i suoi modi in pubblico, mentre la sua era una definizione molto più personale e diretta; e mi è piaciuto scoprirlo pian piano lungo la narrazione, mi ha permesso di godermi la battuta finale ancora di più:)
Giuro, solo quando ho letto "Chi è il pazzo che ha rifiutato una cosa del genere?" ho avuto l'intuizione e ho risposto: "Tu! Ecco perché ti sopporta a stentoXD". Davvero bella... ok, ce la smetto perché sarei capace di ridere e scrivere su questo particolare ancora per molto tempo, come un idiota ahahahah Dico solo che sei stata molto brava a tenere i sottintesi ben celati e a far scoprire solo nel finale le reali dinamiche della sopportazione di Peter, il che la dice lunga su quanta pazienza costi questa convivenza al giovane Parker.

Ora che ho detto quello che più mi premeva, posso confessare il mio crimine: non ho mai visto un solo film di "The Avengers" o "Iron man" (a parte qualche scena del terzo, forseXD), quindi quello che dirò è completamente legato all'impressione che mi ha dato la tua storia, e non c'entra per niente con IC e conoscenze varie del fandom.
Ho trovato Tony Stark arrogante nei modi, soprattutto nel vedere come snobbava una conversazione alla quale doveva essere interessato, visto che è la sua branchia lavorativa, ma piuttosto che "perdere" tempo con un ragazzino ha preferito parlare del polpettone con zia May; e questo la dice lunga sul suo carattere arrogante, supponente e... posso definirlo snob? Molto di lui però ce lo dice il POV di Peter, quindi per esempio il loro primo incontro in salatto, dove vengono presentati, mi è piaciuto perché da un lato c'erano le risposte di circostanza e comunque educate di Tony, ma dall'altro lato c'era il focus di Peter che ha messo l'accento su particolari come il desiderio di Tony di mettere fine a quella conversazione e potersene stare un po' da solo.
Peter, invece, avrei dovuto poter dire qualcosina di più, ma la verità è che penso che il Peter Parker degli avengers sia diverso sia da quello interpretato da Tobey Maguire che da Andrew Garfield, perché il primo era molto più impacciato (e comunque questo ne conserva un po' l'atteggiamento di timidezza, se così vogliamo, anche se meno "secchione" nei modi e meno trasognato" nel parlare, ma comunque elementi che in piccola parte conserva e mostra in maniera leggermente differente) mentre il secondo io penso che fosse molto più angst e cupo, elettrico e scontroso nei modi, e questo si discosta completamente. Quindi, credo di poter dire che c'è un terzo spiderman. L'ho trovato, come già accennato, sempre riservato, molto affabile e affettuoso con gli zii, educato nei modi, uno che sa ingoiare il rospo e fare buon viso a cattivo gioco; in più, rispetto agli altri due, ho trovato quella capacità di fare ironia, quel sorrisetto che si prende le sue rivincite, come nel finale.
Questa storia è davvero molto interessante, soprattutto perché hai ragione: questi due personaggi hanno un grandissimo potenziale insieme.

Il titolo è ancora tutto da scoprire, eppure già mi fa ridere e mi piace la parola "fools", credo che ne vedremo delle belle.
Lo stile è piacevole come sempre, mi piace come inserisci piccoli dettagli dell'ambiente e poi ti concentri sulle scene, creando soprattutto un'atmosfera tra i personaggi. Il pov è gestito molto bene, ho solo trovato qualche errore di battitura.
l'Alfa 45 bolliva come un forno, in quella giornata estiva e umida, quasi impossibili da credere potesse essere solo giugno. -> Manca la maiuscola iniziale e "impossibile da credere che potesse essere".
Il vento per lo più, col calare del sole si rinfrescava -> manca una virgola dopo "sole"
non prima di aver tirato gli occhiali da sole sui capelli e rivelando l'abbronzatura -> rivelato (dev'essere coordinato con il tempo verbale della prima)
Risparmiare soldi era sempre stato una sorta di principio per lui -> qui ho un dubbio... il verbo non dovrebbe essere al femminile? "stata" perché coordinato con "sorta"?
Poggiò la fotocamera al davanzale -> sul davanzale
Il vento leggermente fresco di quel sabato pomeriggio tardo lo inondó e chiuse gli occhi -> "inondò"; inoltre c'è un cambio di soggetto quindi devi inserire il nuovo soggetto, o sembrerò che sia il vento a chiudere gli occhi
con un affascinante ma odioso sorrisi -> sorriso
Che cos'è questa diavolerie? -> diavoleria

Per ora mi fermo qui. Ancora brava.
A presto!

Recensore Master
28/05/18, ore 19:56
Cap. 1:

Eccomi qua per ricambiare, carissima, e proprio una fic ispirata ai pacchetti della challenge!
Anzitutto, premetterò che non ho amato molto Call me by your name quando l'ho visto al cinema anche se non mi è neppure dispiaciuto del tutto (ma quando vado al cinema sono tipo la persona più noiosa e puntigliosa del mondo, quindi la cosa non è affatto sorprendente!). Personalmente ho trovato che il vero protagonista del film fossero i magnifici paesaggi esaltati dalla fotografia, perciò mi chiedo se sceglierai di arricchire il testo anche con abbondanti descrizioni o lascerai che a parlare siano i nostri personaggi... beh, immagino che dovrò proseguire la lettura per scoprirlo, ma sono certa che in ogni caso verrà un ottimo lavoro! (Ecco, spero di non averti caricata di troppa pressione adesso!)
L'inizio è piuttosto consueto e non rivela nulla di inaspettato per chi ha visto il film, naturalmente: una normale famiglia in una casa al mare con un inquilino. Mi piace il modo in cui hai scelto di contrapporre Peter sia allo zio che a Tony: nel film avevamo una famiglia tutta dedita alla letteratura e all'arte, mentre qui vediamo un più moderno confronto tra un Ben dal gusto erudito e antiquario e un Peter tutto proiettato verso il nuovo millennio e la scienza: questo elemento mi è parso molto innovativo e mi è piaciuto molto, perché introduce qualcosa di originale rispetto alla trattazione del film.
Ma quello che ho apprezzato di più, decisamente, è stato il finale. Forse per chi conosce meglio di me il canone Marvel poteva anche essere prevedibile, ma per me non lo era affatto: questa "piccola" rivelazione calata in fondo al testo si rivela promettente e carica di sottintesi per i prossimi sviluppi della trama. A questo punto il lettore non può che chiedersi come procederà quest'estate, e se questa tensione che abbiamo avvertito già dalla prima apparizione di Tony finirà per sciogliersi... e soprattutto in che modo!
A livello di correttezza grammaticale non mi pare di aver trovato nulla da segnalarti, perciò direi che ci siamo!
Carissima, mi dispiace davvero non poterti lasciare una recensione altrettanto bella, esaustiva e lunga quanto la tua, ma trattandosi solo di un'introduzione non saprei che altro dire e non vorrei ripetermi sterilmente: la storia però vola tra le seguite, non vedo l'ora di vedere come svilupperai il prompt!
Ti mando un enorme abbraccio e ti auguro un buon inizio di settimana.
A prestissimo!

Afaneia

Recensore Master
27/05/18, ore 19:58
Cap. 1:

Ciao, dunque, quando sono entrata nel tuo profilo oggi pomeriggio mi sono detta che dovevo assolutamente leggere questa storia. Come avevo accennato nella recensione alla OS, non sono un'amante di questa coppia nello specifico (Peter e Tony) e per svariate e noiose ragioni che non starò qui a elencare. Però, oltre al fatto che nell'altra storia mi erano piaciuti, ho notato che questa è ispirata a Call me by your name e mi sono detta che non potevo proprio perdermela. E ho fatto bene a leggerla, perché il primo capitolo mi è piaciuto davvero tantissimo.

Prima di tutto, indipendentemente dalla challenge del Giardino di Efp, credo tu abbia avuto un'idea stupenda. Specialmente nell'adattare il film a questa coppia e a questo contesto, per quanto AU che sia ho ritrovato tantissime cose. Sopratutto per quanto riguarda Peter e la sua famiglia. Non so quanto riprenderai del film (e qui mi riferisco all'angst e al finale del film), ma per ora ci sono parecchi elementi che concordano. Non parlo solo della differenza di età, ma l'aver collocato il tutto in una casa ristrutturata con gli zii di Peter, un ospite che viene da fuori... Ecco, forse c'è poco Tony Stark, poca esuberanza, però credo ci stia e che sia coerente perché per ora tutto è concentrato su Peter e lui e Tony si sono praticamente appena conosciuti. Certo, hanno già avuto modo di parlare e di scambiarsi qualche parola (e Peter di non farselo piacere per niente! XD), ma è ancora tutto all'inizio e si vede. Un primo capitolo molto introduttivo e la scelta che hai fatto la condivido, perché le long hanno bisogno dei loro tempi e di certi modi di raccontare le cose. In questo senso, il primo capitolo ha un proprio ritmo, una propria incisività, racconta pur ancora introducendo fatti, personaggi e situazioni.

Insomma, credo tu abbia fatto un ottimo lavoro. Resterò in attesa di aggiornamenti.
Koa

Recensore Master
27/05/18, ore 15:59
Cap. 1:

OH MIO DIO OH MIO DIO.
TESORO, TI AMO.
Abbiamo lo stesso pacchetto, che l'angst stia con te! Io poi amo Call me by your name, e vedere Tony e Peter in queste vesti è qualcosa che MAMMA MIA.
Come dire, l'inizio ti fa dire decisamente "Ah, è estate", sicuramente le descrizioni fanno il loro bel lavoro. Mi piace come hai presentato Peter e la sua situazione familiare, il fatto che le sue estati non abbiano nulla di speciale, in quanto uguali ogni anno.
Questa volta però ha cambiare le cose c'è niente meno che Tony Stark **
Eh Madonna, ma chi non andrebbe fuori di testa con un coinquilino del genere?
Sicuramente non è stato amore a prima vista, ma meglio così, a noi le cose semplici non piacciono. Tony è decisamente lui, cavoli. Totalmente IC, adoro.
Tra l'altro grazioso il fatto che a Peter piacciano i ragni. Ancora più grazioso il fatto che poi si scopra che il tipo che rifiutato di brevettare l'invenzione di Peter sia stato niente meno che Stark in persona.
Ottimo lavoro, come si dice, level ship >10000
Ovviamente sappiamo che le cose non saranno facili. Nossignore, ma come ho detto prima, a noi piace così. Povero Peter, già mi viene da piangere.
Comunque sia, splendido inizio, aspetto una continuazione!
Alla prossima **