Recensioni per
The Little Guy Wants to Change the World
di Miryel

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/02/20, ore 09:42

Ciiaooo tesorina bella,
eccomi per lo scambio a catena!!
un po' sono felice che tu abbia imposto le shot, altrimenti mi sarei persa questa meravigliaaaa, amo le soulmate!au ... non saprei mai scriverne una, ma amo troppo leggerle, ne ho lette delle più disparate, la frase tatuata mi mancava... e le frasi che hai scelto, apparentemente così comuni... la loro anima gemella potrebbe esser stata chiunqe, invce aaaaaww sei il solito genio.
Sono sempre loro de, in qualsiasi au tu li voglia cacciare, escono sempre i loro tratti di pesonalità, il loro modo di interagire... Peter Nerd, Tony inventore che si incontrano con il secondo che scappa da una festa e l'altro che sta seduto sull'erba bagnata a guardare il tramonto, ma awwwwwwwwwwww <3
adoro i riferimenti alla real life, non sono un Hollander ma ho intuito che quel Tessa non fosse messo lì a caso ;)

e questo:
* Quel «Vuole sedersi?» era stato in realtà un gentile: «Ti va di condividere la tua solitudine con me?»

Quel «Perché no» era stato invece un modo meno spavaldo di dire: «Speravo me lo chiedessi». *

aaaaawwwwwwwww

ho adorato tutto, bravissima, come sempre <3

Recensore Master
15/09/19, ore 21:44

Ciao :D Eccomi per lo scambio! Premetto che ho sempre preferito il rapporto tra Tony e Peter com'è nel canon, aka stile padre/figlio, ma potrei anche convertirmi, chissà XD Comunque, questa OS mi è piaciuta molto, è dolce e credo che tu sia riuscita a descrivere perfettamente i due personaggi. Mi sembrava di vederli davvero interagire come se fosse stata una scena del film. Mi è piaciuto molto il significato che hai attribuito alle loro frasi alla fine: difatti, erano due coppie di parole molto banali, che si sentono molto spesso e nei più svariati contesti. Tuttavia, il destino ha pensato a far sì che venissero pronunciate proprio dalle persone giuste nell'occasione giusta (e forse Mr. Stark gli ha dato una mano ripudiando i mezzi pubblici XD) Hai uno stile semplice e scorrevole e penso proprio che leggerò qualcos altro di tuo su questi due (e magari diventerò davvero una "Starker addicted" XD). Alla prossima!
Baci, pampa

Recensore Master
18/08/19, ore 17:44

Questa è la seconda o, al massimo, la terza soulmate che leggo e l'ho adorata. Magari nella vita reale fosse così semplice! ^^
Mi ha fatto tenerezza Tony che chiede al doc Strange di cercare una parola dentro di lui: probabilmente non credeva nell'amore perché lo desiderava disperatamente o, almeno, è quello che si intuisce.
Molto divertente il momento in cui si rende conto che la sua anima gemella è appena venuta al mondo. Mi sono davvero messa a ridere alla sua reazione! Per fortuna che non ha pensato di trovarla nella culla! XD
Mi sarebbe piaciuto leggere anche come prosegue questo neonato rapporto... in pratica mi sto lamentando che la storia è troppo corta! >.<
I tuoi capitoli hanno la brutta tendenza di essere troppo brevi, in effetti. ^^'

Ti segnalo alcune cose:
"grosso giardino" -> non sarebbe più appropriato "grande"? Sarà che "grosso" non lo associo all'idea di un giardino, per quanto ampio, sebbene si usi dire "grosso terreno" per un grande appezzamento di terra... quindi non penso sia sbagliato. Solo... non mi suona. ^^'


"Il suono dei suoi passi sull’erba bagnata furono quasi imbarazzanti" -> il suono (...) fu quasi imbarazzante.


"guardarlo fugacemente per un secondo e distogliendo immediatamente lo sguardo" -> qui hai praticamente ripetuto tre volte la stessa cosa: guardare fugacemente = guardare per un secondo = distogliere immediatamente lo sguardo.


"Non era come gli altri, la quale dopo anni Tony stentava ancora a credere necessitasse di tanta volontà per fingersi a suo agio quando era con quella gente." -> questa frase è un po' aggrovigliata mi sa. "la quale" sembra messo lì per sbaglio e il seguito pure non fila via liscio. Credo sia più scorrevole così: "Non era come gli altri, dopo tanti anni Tony stentava ancora a credere quanta volontà gli servisse per fingersi a suo agio quando era con quella gente"

"Si riferiva a lui, come persone" -> persona.

Ecco, ho finito di fare la maestrina rompiscatole. >.<
A presto. ^^

Recensore Master
15/07/19, ore 15:04

Ciao donzella mia cara!
Eccomi qui a recensire questa tua SoulMate <3  
Ok, l'ho letta tutta d'un fiato, non mi sono fermata a recensire man mano leggevo perchè i miei occhi e la mia mente si sono proprio rifiutati di staccarsi da questo schermo e da questa storia per leggere il finale.
E' di una dolcezza unica ed inpagabile, è una storia che sa di tristezza, di dolore e di solitudine ma allo stesso tempo sa di speranza e di felicità.
Tony ècome se avesse passato diciotto anni a vivere in un mondo senza colori, senza motivo per conitnuare ad andare avanti ma quando trova quela sagoma nel tramonto si chiede anzi decide di condividere quella solitudine...
Sappiamo tutti che Tony non condivide di solito quindi anche quel suo avvicinamento mi è sembrato parte di qualcosa di più grade, più potente e buono, quella sua anima gemella che lo ha "salvato" con quel sorriso e con quella frase così comune ma per nulla scontata.
Chiunque magari di fronte a quella presenza sarebbe fuggita, spaventata ma Peter no, lo invita a sedersi di fianco a sè professando una fiducia verso il mondo, una speranza cosmica un pò perchè è un inguaribile positivo e un pò perchè lui è fatto così.
Sei riuscita non so come a stare IC anche dopo il famigerato Far from home, mi spiego meglio? 
Con questa storia ti sei suoerata perchè la bontà d'animo di Peter è parte di lui, come hanno scelto Steve rogers per ciò che aveva dentro Tony sceglie Peter per dargli quegli occhiali quindi penso che sia geniale...
Tu sei geniale.
Questa storia lo è ed è anche magnifica.
Quindi se avevi ancora qualche dubbio donzella mia cara, ti sei immedesimata a tre mila in questo personaggio e dovresti continuare, superare quegli ostacoli che ti bloccano, perchè anche se qualcosa è cambiato all'interno dei film, nel tuo cuore loro sono e saranno per sempre una coppia, anzi la coppia <3
Scritta come sempre in maniera perfetta e dolcissima, non ci sono errori ed è scorrevole quindi complimenti!
Ciao donna e mi raccomando, 
non perderti d'animo che la nave è salpata per entrambe noi shippatrici a cui distruggono le ship XD
ziaoooo
 

Recensore Master
12/06/19, ore 15:43

Buongiorno patata, eccomi qui! Ti ringrazio per avermi passato i link delle storie che ancora mi mancavano, anche perché a parte le ultime con spoiler non sapevo più come ritrovarle visti i nostri numerosissimi scambi (di cui vado fiera). È sempre bellissimo tornare qui ed immergermi nel fandom dove riesci a muoverti splendidamente. Oh mamma, una soulmate... ma io già muoio solo all'idea! Già so che mi verrà il magone e che riderò, che starò in tensione ed incrocerò le dita. Lo so perché so che muovi con maestria questi personaggi, meravigliosamente. Che bella la linea della parola da pronunciare al primo incontro, la trovo di un tale romanticismo ma anche di un legame indissolubile che rischia di rovinare la vita nel caso questa persona non sia presente, o non possa fisicamente esserci o peggio, perire. Lo trovo un legame a doppio taglio, qualcosa che Stark ha ottenuto tardi, qualcosa su cui forse non sperava neppure. Non ci credo, non ci credo non ci credo. Ecco perché è arrivato tardi, ecco perché non ne aveva una di parola: la sua soulmate era nata e in un anno assolutamente tardo. Se ci penso mi viene un po' da ridere e un po' da provare pena, perché immagino sia una sensazione, una terribile emozione da dover nascondere e trattenere per via della gran differenza d'età che intercorrerà tra loro. Infatti fa di tutto per poter evitare la frase decisa dal destino, per evitare. La consapevolezza potrebbe letteralmente corroderlo effettivamente e il mio hype per queste nuove emozioni negative è già altissimo. Trovo così triste i suoi innumerevoli tentativi di ritrovarsi ad evadere da ogni situazione che potesse portare ad un simile incontro, ma è quando accade che mi blocco e dico “stupendo come tu sia riuscita a portarmi fino a qui, ricreando la festa, il malumore, l'evitare la gente e scappare da tutto e tutti per farlo solo... poi pam! Li fai incontrare così casualmente da renderlo di una dolcezza inaspettata. Perché Tony sa, lui sa che è lui.
Ed anche Peter sa chi è Tony, e nonostante tutto sia partito nell'impacciato imbarazzo più totale, i due si avvicinano con la consapevolezza di non essere più soli, di essere sollevati ad aver dato credito al loro desiderio di incontrare il predestinato che la vita aveva scelto per loro. Al di là del sesso e dell'età, del luogo, del tempo: sarebbero stati loro due comunque, e si sono ritrovati ad accettarsi e ad essere felici senza nemmeno rendersene conto. La cosa più bella è che entrambi iniziano a cambiare grazie a questa nuova consapevolezza, si aprono e sorridono, non solo all'anima gemella, ma anche a loro stessi ed alla loro esistenza. Un messaggio bellissimo, come lo è l'ultimo passo della tua storia. L'ho adorata letteralmente, e sono felice tu abbia partecipato alla challenge che ti ha permesso di concepirla e pubblicarla. Appena scrivi delle soulmate di chiunque, ovunque, qualunque fandom, avvisami perché sono tipo “yeeeeh ne voglio ancora!”
Una lettura piacevolissima, scorrevole, emotiva e dai dialoghi frizzanti e ritmati, che ti permette di recepire ogni singolo sentimento e sensazioni provate dai protagonisti. Non vedo l'ora che arrivi il nostro prossimo scambio cara, alla prossima e buon lavoro! :3

Recensore Master
01/06/19, ore 16:30

Ciao, cara <3
Avendo recensito la maggior parte delle tue storie e alla fine ho voluto leggere questa che mi incuriosiva tantissimo e non sono stata affatto delusa.
Mi sono innamorata di come scrivi di Peter e Tony e ormai mi sono affezionata.
Troviamo Tony che non crede nell'amore perché non lo ha ancora trovato o non ha trovato la persona giusta per lui.
Tutti hanno una frase tatuata in una parte del corpo, ma lui no e si fa fare delle visite, ma alla fine le compare una frase «Vuole sedersi?»
Per lui sarebbe stata una frase stupida, ma se quella frase era comparsa la persona adatta a lui era arrivata.
Quindi la cerca fino a quando non trova Peter. Il loro incontro è stato bellissimo e mi sono immaginata tutta la scena e mi sono immaginata i loro sguardi e quel momento magico e in quel momento vi erano solo loro due.
Leggendo questa tua bellissima storia hai fatto capire che al destino non si scappa.
Non bisogna cercare l'amore, ma che esiste una persona adatta nel mondo bisogno avere solo pazienza e non ci vuole una frase d'effetto tatuata, ma anche una semplice frase che possa rendere quell'incontro voluto dal destino unico.
Complimenti e alla prossima <3

Recensore Master
12/12/18, ore 09:42

Volevo dirti che io amo tutte le storie che parlano di anime gemelle 😍😍😍 poi la cosa della scritta mi piace un mondo! Mamma mia, io avrei l'orrore ad avere il dubbio che potrei morire senza averla mai. Ti immagini le paranoie e le fisime che uno si può fare? 😆
Però a pensarci bene, è una cosa che potrebbe benissimo succedere! Voglio dire, già uno è fortunato se ha un'anima gemella, quanto cavolo deve essere fortunato per incontrarlo pure nella stessa vita ?? 😆
Cmq povero Tony!! La scritta sanguina pure e ha uno strano linguaggio per traboccare amore 😆😆
Oddio!!! Ahahah ci sono andata vicina al mio ragionamento dai!! La sua anima gemella non è ancora nata!! 😆
Che ci vuoi fare Tony, le nuvolette d'oro turbo erano tutte esaurite 😆

Ma poi lui che ascolta musica per non dover sentire un ragazzino in metropolitana chiedergli di sedersi 😆😆
Troppo forte! Le vie del destino sono infinite!
Mi immagino che passeggia davanti a un bar e lo incrocia li 😆


Allora innanzitutto io adorooooo 😍😍
Non so se hai mai letto il piccolo principe ma sembra proprio lui, compreso il fatto che al piccolo principe piacciono i tramonti 😍😍
Poi la frase di Peter è stupenda. "Perché no " 😆
Mi piace anche il fatto che pensava che fosse un rimprovero e che pensava che la sua anima gemella fosse da qualche parte a divertirsi!!
Mi piace perché queste semplici frasi che sono pensieri che potremmo fare tutti, rendono la storia molto più realistica e reale, poi c'è il fatto che è proprio vero che tutti noi pensiamo che non incontreremo la nostra anima gemella, perché ce ne stiamo magari rintanati in casa o in qualche posto sperduto, però con questa storia metti a nudo anche una verità che in fin dei conti anche io ho sempre saputo o sperato, se la tua anima gemella esiste, saprà sempre dove trovarti , non importa dove sei 😍

Ho finito di leggere!! Ho praticamente divorato questa storia, mi è piaciuta un casino!! Peter è davvero adorabile e ho amato tutti i dialoghi, anche il cane (che scopro sul finale essere un cucciolo ) e anche l'invito di Tony a andare a mangiare un cheeseburger per lui!

Ma il fatto che Tony abbia 48 anni, cioè gli hai aumentato l' età di proposito? Mi ero convinta di aver letto ne avesse 36 🤔
Dopo aver letto questa os, sarà difficile lasciarli andare 😭
Posso solo sperare che farai un seguito prima o poi e nel frattempo ti ringrazio per questa storia 💜💙💜
(Recensione modificata il 23/11/2019 - 04:17 pm)

Recensore Master
15/09/18, ore 19:21

Ciao Miryel! **

Estraniata. Mi sento estraniata come quando ho visto un episodio di Black Mirror con la colonna sonora degli Smiths (che mi è molto piaciuto, dall’ultima serie). Parlava di una coppia messa insieme da un computer, anziché dal destino. Ecco, questa cosa del fato, della predestinazione di due anime apparentemente incompatibili che si trovano – per colpa di una frase che spunta sulla pelle – a dover essere l’uno l’anima gemella dell’altro, è suggestiva. La cosa che più mi è piaciuta è l’imbarazzo che lega i due protagonisti nel prendere consapevolezza del destino che li lega. Non c’è colpo di fulmine né attrazione immediata, ma solo l’accettazione di qualcosa che è sotto la pelle, dentro di loro. Non so nulla dei “Soulmate”, ma ho trovato questa idea – ma soprattutto la delicatezza con cui l’hai realizzata – davvero geniale e mi è piaciuto molto il concetto alla base della shot e per questo la troverai tra le mie seguite (premessa: non faccio grande distinzione tra i 3 settori e sono tirchissima nella gestione delle storie, quindi l’ho proprio apprezzata). Mi piace la semplicità che è alla base di questo concetto e travalica il disincanto di Stark che, schiacciato dalla sua noia e pieno di una folle voglia di fuggire da una vita fatua, si reca in spiaggia e trova l’amore. Sebbene fissare il mare e innamorarsi sia un dolce classico della letteratura e del cinema, qui nulla stona. L’elemento di novità che mi ha fatto apprezzare questa shot sta proprio nel fatto che non c’è innamoramento né colpo di fulmine inteso in modo classico, ma questa timida conoscenza. Questo “siamo fatti per stare insieme, wow.” Paura e sgomento. E la lenta presa di coscienza del sentimento che nascerà e seguirà a questo istante aspettato e temuto per tutta la vita. Un altro aspetto che ho gradito sta nella semplicità – banalità – della frase che lega Stark e Peter. Se avessi scelto una battuta altisonante avresti tolto magia alla storia, quindi va bene così. Dolcissimo Peter. C’è una rassegnazione pacata, in lui, una gentilezza che ben si accorda con il personaggio e con il momento temporale. Generalmente Parker è un ragazzino iperattivo che parla a mitraglietta e che Tony deve tenere a bada, ma qui anzitutto è più grande – 18 anni non sono 15 – ma poi è colto in un momento particolare di raccoglimento, che sceglie di condividere. Lo stupore per la reciproca scoperta, la difficoltà nel parlare e nel prendere coscienza di quanto è successo regalano poesia a un What if molto soave e dolce, che ha il merito (grosso) di raccontare una storia con un inizio, un centro e una fine. Non sono una fan della Starker, ma in questa storia facevo assolutamente il tifo per loro. Mi piace per la sua delicatezza, coerenza e per l’insieme che tu hai creato. In questa storia, per come hai combinato i vari elementi, si amano e ci sta. Non succede ovunque, ma qui sì. Per lo sbigottimento e la paura di Stark che non accetta un divario di età così grande quando la frase gli compare sul braccio, per quell’attesa fuori dal tempo che colloca la storia nel genere fantastico. Da un punto di vista stilistico, questa shot è particolarmente curata. Ho apprezzato alcune frasi che hai inserito e che collocano il lettore in una dimensione familiare. Sostengo che i registri linguistici vanno saputi piegare a seconda dello stile e della storia e, quindi, qui il tono era assolutamente, inequivocabilmente idoneo.

Davvero, davvero molto brava, i miei complimenti! **
Un carissimo saluto e a presto,
Shilyss

P.S.
Questa recensione considerala pure un guiderdone – o almeno un misero tentativo di guiderdone – per ringraziarti della BELLISSIMA fanart che hai realizzato per me. Purtroppo non credo che questa recensione valga a ripagare, ma sappi che l’ho apprezzata davvero, DAVVERO moltissimo ♥

P.P.S.
Stavolta ho ricordato tutti i nomi, nessun "coso" XD

Nuovo recensore
09/09/18, ore 01:51

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo scambio recensioni. ^^

Ma tutto questo concentrato di Fluff, amore, introspezione e romanticismo è troppo la vita.
Seriamente, questa OS è… è… niente, mi sono innamorata.
È sicuramente una tra le cose più dolci e delicate che io abbia mai letto, mi hai letteralmente conquistata! T^T
Inutile dire che anche questa finisce dritta tra le preferite e credo proprio che, per il momento, questa sia la tua storia più bella che abbia letto.
Sia chiaro, anche le altre sono meravigliose, assolutamente.
Ma questa è così delicata, così intima, così TUTTO che ti sto scrivendo la recensione mentre piango, perché mi sono commossa tantissimo!

Possiamo dire che, in questo caso, UNA GIOIA i nostri amati Peter e Tony l'hanno avuta?
È vero che anche qui i problemi persistono, il primo fra tutti la grande differenza di età che li separa, però il loro modo di avvicinarsi, di trovarsi e di scoprirsi è andato oltre, molto oltre.
Hanno superato questa barriera quasi fin da subito nonostante le insicurezze e le titubanze.

Tony mi è piaciuto tantissimo.
Se non erro, questa è la prima volta che leggo una Starker dal suo punto di vista.
Lasciatelo dire, ti riesce benissimo anche questo e ciò denota quanto tu tenga a questi due personaggi presi sia singolarmente che come coppia.
Nelle recensioni alle altre storie ti ho scritto che è sempre bellissimo vedere Tony attraverso gli occhi di Peter e qui ti dico il contrario, ovvero: è stato bellissimo vedere Peter attraverso gli occhi di Tony.
Perché tutte le fragilità di Peter sono state raccontate non da lui, bensì da Tony e questa cosa mi ha fatto sciogliere perché, agli occhi di Tony, Peter appare come una creatura da proteggere.
QUANTO È MERAVIGLIOSAMENTE BELLA QUESTA COSA, ADORO TUTTO CIÒ.

Parlando più in generale: ho letteralmente amato l'idea della frase tatuata su una parte del corpo e l'inizio della OS mi ha strappato più di un sorriso con Tony che addirittura si fa controllare gli organi interni da Strange perché non è mai riuscito a trovare la sua frase. xD
Quando poi viene marchiato con «Vuole sedersi?», mi sono letteralmente spaccata in due dalle risate per la sua reazione, è stato epico!
E quando finalmente ha incontrato Peter… beh, lì le cose sono cambiate, perché il pathos è aumentato e avevo il batticuore.
È stato tutto meravigliosamente stupendo.

Tesoro, che altro dire?
Ancora una volta mi hai fatta innamorare.
Grazie di cuore per tutte le emozioni che mi hai fatto provare con questa OS! *^*
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
22/08/18, ore 20:50

Beh, ho letto anche questo.
Ho praticamente passato il pomeriggio sulla tua pagina autore (ahaha).
Mi piace quest'idea delle parole incise per indicare "l'anima gemella", la trovo molto dolce.
Solo ho notato che in questa OS manca quel minimo di sarcasmo che adoro in Tony Stark e non riesco proprio a immaginarmelo senza.
Complimenti, testo scorrevole e... GRAZIE, per essere una delle poche autrici che impagina i testi in maniera tale da renderli chiari e visibili.

Recensore Master
20/08/18, ore 23:42

Ciao carissima! **

Eccomi qui per il nostro primissimo scambio che avviene grazie al nostro fantastico gruppo.
Sono felicissima, ma allo stesso tempo mi dispiace non aver potuto scoprire prima un'autrice (e persona!) in gamba come te! **
Ma veniamo alla storia. **
Pur non conoscendo moltissimo il fandom sono riuscita a cogliere l'essenza dei personaggi così come li proponi ai lettori, attraverso i tuoi occhi di autrice. Non posso proprio dirti se siano entrambi IC o meno, ma credo che in un contesto AU la cosa non conti poi più di tanto.
Ma questa non è solo una semplice AU, è proprio una Soulmate!AU che io adoro! Tu sei stata capace di renderla in maniera molto romantica, realistica e fluffosa allo stesso tempo, il che non guasta mai!
Dunque, Tony è un uomo di quarantotto anni che ha avuto i suoi successi nel lavoro e nella vita. Nonostante questo non si sente ancora completamente appagato, sente che gli manca ancora un tassello importante per poter stare bene. Dice di non credere nell'amore ma poi... si chiede perché abbia dovuto aspettare così tanti anni per veder comparire il tatuaggio che lo avrebbe condotto verso la sua anima gemella. Tony, Tony... chi non vorrebbe essere amato, suvvia! *cuore*
Decide di scappare da una delle tante feste mondane a cui viene solitamente invitato (più per fama che per altri motivi ben più seri); durante la 'fuga' incontra il ragazzo del suo destino, la sua Soulmate: Peter. Il ragazzo, molto più giovane di lui, è intento ad osservare il tramonto seduto sul prato, totalmente incurante del prato bagnato. Invita Tony a sedersi con lui ed insieme si godono quel meraviglioso spettacolo.
Che cosa dolcissima e ben descritta, davvero (ho amato l'espressione iniziò a formarsi il buio bucato di stelle **).
Nella parte finale della OS hai reso benissimo il senso di tutta la narrazione con queste frasi:

Quel «Vuole sedersi?», era stato in realtà un gentile: «Ti va di condividere la tua solitudine con me?».
Quel «Perché no», era stato invece un modo meno spavaldo di dire: «Speravo me lo chiedessi».


La tua capacità di sintesi è lodevole, così come la padronanza nell'attribuire un significato a tutto ciò che hai scritto, cucendo insieme tutti i tasselli (il senso dei tatuaggi, la loro visione dell'amore, la magnificenza del loro incontro e molto altro). Complimenti!
L'unico consiglio che posso darti, dal punto di vista 'stilistico', è quello di accorciare un po' alcuni periodi che ho trovato lunghini. A volte un punto netto sta meglio di una virgola o di una 'e' congiunzione. ;)
Per il resto davvero nulla da dire. Fanfiction intrigante e coinvolgente dall'inizio alla fine e non ho riscontrato grossi problemi nel compendere le personalità dei personaggi. Questo è indice del fatto che la tua caratterizzazione è fatta molto bene e 'funziona'.
Contentissima di averti 'scoperta'. ^^
Al prossimo scambio mi fiondo sull'altra loro shot fluffosa che mi hai consigliato! **
A prestissimo,
Mahlerlucia
(Recensione modificata il 20/08/2018 - 11:47 pm)

Recensore Master
20/08/18, ore 23:01

Ciao eccomi qua non sapevo che scegliere così le ho lette entrambe! Alla fine entrambi è sempre la scelta migliore!
“Lui non era fatto per essere amato. Punto.”
Ç___ç Tony cosa mi dici mai!
Certo che i punti di svolta per Tony sempre ai party! Suonano I’m Blue per caso? XD la canta Johnny? (ok stop)
“Tony era lì, col suo cocktail annacquato in mano…” FUGGI!
“La sagoma prese forma e, pian piano, Tony si rese conto che seduto sull’erba, con le ginocchia raccolte in petto e i capelli corti spettinati dal vento, c’era un ragazzo, tutto assorto a guardare il tramonto.” MA ciao Peter!
“«Non mi sono mai posto il problema, non ho mai neppure pensato che esistesse davvero, la mia anima gemella», rise senza entusiasmo quello e Tony sentì il cuore perdere un battito, per l’enorme insicurezza con cui aveva detto quella cosa.”
Già eravamo noi fan a saperlo per voi don’t worry!

«Sono frasi così comuni ma… brucia, quindi devi essere tu per forza»
E poi quella passeggiata quello scambio di frasi, quello scoprirsi lentamente e con cuiriosità mi ha ricordato un sacco “Fools In The Rain” (momento nostalgico che segue ricordare una lettura che si è apprezzato molto).

McDonald, cheeseburger…. Fameeeeeee!!!!!

“Quel «Vuole sedersi?», era stato in realtà un gentile: «Ti va di condividere la tua solitudine con me?».
Quel «Perché no», era stato invece un modo meno spavaldo di dire: «Speravo me lo chiedessi».”
E qui tutti avviamo commentato LO SPERVAMO TUTTI!
Si è tutta colpa tua ormai ci hai tirato dentro questa ship!
Le Soulmate! Piace un sacco anche a me… perché penso automaticamente ai miei ragazzi e al loro luuuungo percorso inevitabile e poi perché ci credo!

Boingo!!!

PS : saluto dalla Germania ;-))

Recensore Master
06/08/18, ore 23:12



E ciao tesoro! Penso che non potesse esserci giorno migliore di questo per leggere una Tua storia e per godersi una splendida Tony/Peter. Me ne sono innamorata nel momento in cui avevi postato un loro dialogo e ora mi sono goduta tutto il testo e sono in un mare di bellissime emozioni.
Come sempre, perché leggere te è magnificamente bello. Mi complimento subito perché hai creato un altro capolavoro continuando a innovare questa coppia e allo stesso tempo a seguire un tuo filone che porti avanti quando parli di loro e per questo ci vuole una bravura eccezionale.
Non ho visto la challange di questo gruppo quindi non so se tu avevi o meno un prompt da seguire o qualcosa del genere... ma sappi che, penso sia tua comunque, l’idea delle frasi dell’anima gemella è mitica e spettacolare e me ne sono innamorata, è tutto.
Si è creato con questo elemento una sorta di base fantasy che ha reso la storia più accattivante, è la base su cui poggia l’intera struttura e tu l’hai portata avanti oltre che bene. 
Perché è la scelta delle due frasi a essere innovativa. Appunto potevano essere frasi magari pompose, dichiarazioni, oppure frasi ad effetto e invece no. Invece con due frasi che possono sembrare semplici, di tutti i giorni e dette da chiunque a qualsiasi persona... beh con loro quelle due frasi, quelle poche parole, assumono un significato diverso.
E non vorrei sparare stupidaggini o filosofeggiare tanto ma in fondo non è proprio la caratteristica che tu riesci sempre a donare a loro due? Due personaggi, due persone, che all’apparenza non avrebbero nulla da condividere, nulla che li possa avvicinare, e che invece insieme assumono un nuovo significato. 
Vicini loro sono meglio, perché per prima cosa capiscono loro stessi e si liberano da ogni paura e riescono ad amarsi intensamente. È qualcosa di bellissimo che tu mi trasmetti ogni volta.
Amo amo amo il modo in cui descrivi Peter. Quando lo descrivi dagli occhi di Tony è magico perché il modo in cui lo vede, fin dall’inzio, è la verità di quello che è Peter e del perché lo amiamo.
È puro, è genuino, è un ragazzo che cerca la solitudine in compagnia, che cerca la sua anima gemella con cui condividere il mondo che è dentro il suo petto, i suoi occhi, la sua testa.
Peter è sempre così Peter, e Tony un arrogante se pensa di poter fuggire l’amore e il destino o forse più che altro un uomo spaventato perché Stark (e tu riprendi sempre in maniera eccellente questo suo tratto) è un insicuro che ha bisogno del plauso degli altri, è un megalomane perché sa di essere un genio e vede troppo e troppo bene, è un uomo pieno di terrore perché ha sempre cercato di non vedere il vuoto intorno a  lui e lo ha fatto creandone ancora di più.
E lo racconti anche tu, perché lui è ad una festa, lui è sempre ossanato e deliziato (la ragazza lasciva) ma lui ha bisogno di solitudine, ha bisogno di fuggire da quel mondo e dalla sua maschera ed è così che incontra lui. 
LUI, LA SUA ANIMA GEMELLA.
Ed è amore, amore a prima vista. Perché si guardano e tutto torna al suo posto.
Ho adorato la descrizione della natura e il cambio del cielo, le metafore da te usate e l’attenzione ad ogni loro gesto. Peter goffo, dolce, adorabile. Quel ‘Ti sto deludendo?’ è proprio da lui.
Così come da Tony è volere tutto e subito. Smania, vuole conoscerlo, vuole viverlo. Ha aspettato una vita intera e ora che sta assaporando cosa sia la completezza non vuole più lasciarlo andare.
Perchè si completano già e sono già tutto, semplicemente con le loro battute e i loro sguardi e quello studiarsi. 
Bravissima!
E mille punti in più per il riferimento a Doctor Strange e a Tessa (quanto adoro quel cagnolino!).
Sappi che questa OneShot è un’altra che va tra le preferite. 
E sappi che loro, questi due adorabili esseri umani (perché io li vedo mentre tu parli di loro!), stanno benissimo insieme e se ne fregano del mondo intero.
Peter avrà forse le guance rosse e si starà tormentando la felpa ma guarderà  tutti senza abbassare lo sguardo mentre Tony gli circonderà le spalle con un braccio e sorriderà strafottente. Perché questi due bimbi si amano e nulla conta di più, soprattutto quando l’amore è descritto in maniera così pura e così limpidamente da essere solo amore.
Grazie per averci regalato un’altra preziosissima perla. Non vedo l’ora di leggerne ancora!

 

Recensore Master
05/08/18, ore 15:06

Tesoroooo, ma anche io amo le Soulmate!AU
E poi questa storia è dedicata anche a me, visto che oramai li shippo come se non ci fosse un domani.
Comunque, comunque. Allora. Tony si sente in gran difficoltà, perché ovviamente non riesce a capire come mai, mentre tutti hanno una frase tatuata da qualche parte, lui no. E' adorabile il fatto che da un lato lui non creda all'amore ma che da un lato invece si preoccupi del fatto che non sia ancora spuntato nessun "segno" sul suo corpo. E la spiegazione è semplice. La sua anima gemella non era ancora nata, e quando viene al mondo, ecco che la frase compare.
Tony ha fatto di tutto per evitare l'incontro, convinto che quest'ultimo sarebbe avvenuto in treno/tram/bus (povero ingenuo lol), e continua la sua vita un po' sconclusionata.
Finchè un giorno.... no, senti, io ho amato l'incontro con Peter, è stato così evocativo che mi sono immaginata tutta la scena. E' stato troppo bello immaginarmi la sorpresa, lo sgomento e poi la timidezza nei loro occhi. Perché effettivamente, come ci si dovrebbe comportare in certi casi?
Alla fine al destino non si sfugge, specie quando c'è qualcosa marchiato nella tua pelle a vita e sai che un giorno dovrà avverarsi. Nonostante la differenza di età e lo sgomento iniziale, mi pare che Tony si sia dimenticato presto dei suoi complessi, e invita Peter a cena con lui.
Sto in adorazione, questa OS è bellissima e commovente, davvero, amo sempre di più questi due preziosissimi tesori **
Un abbraccio!

Recensore Master
02/08/18, ore 14:56

Letta tutta con interesse, hai avuto un idea geniale: quelle delle frasi del destino è una cosa fantastica. Mi hai stupito per la delicatezza della narrazzione e dei sentimenti di Tony, che non sempre è stato un personaggio così comprensibile dal punto di vista emotivo. Loro due sono una coppia del tutto imprevista, mai avrei pensato a un iddilio fra il nostro Tony Stark e Peter Parker, l'immagine che hai scelto per rapprensentarli è davvero efficace, sono veramente belli insieme. Ti segnalo solo un refuso, uno solo, perché nella lettura non ho notato altro: Pizzacava, invece che pizzicava. Così, magari quando puoi la correggi, in modo da rendere questo testo del tutto perfetto. La tua oneshot è bella, originale e ben scritta, leggerò senz'altro un altra tua storia, l'impressione è del tutto positiva.

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