Ciao Abby!
Eccomi finalmente per lasciarti la mia recensione a quello che, fino ad ora, è in assoluto il mio capitolo preferito!
(lo so l'ho detto anche altre volte, ma è colpa tua se ogni capitoli diventa più intendo, e loro divetano sempre più adorabili XD).
Ho notato una cosa bellissima in questo capitolo (che ho già letto 3 volte, volevo lo sapessi): la loro solitudine, quella che io amo, è palpabile.
Peter che cerca Tony, ma non lo vuole disturbare, Tony che non vuole nessuno tra i piedi a parte il suo ragazzino... ed è di nuovo un modo di fare LORO, vero, palpabile, forte. Loro sono loro stessi solo quando sono insieme, nulla più conta e nulla più ha importanza quando sono uniti e condividono il loro tempo.
Peter come sempre è insicuro, impaurito all'idea che Tony lo voglia scansare, che il loro aver fatto l'amore fosse stato dettato solo dalla confusione, dalla paura di perdersi e che... boom, tutto è tornato come prima, e lui pensa sempre che sia stata colpa sua, di aver SEDOTTO Tony, quando Peter lo ha solo colpito con la sua infinità purezza e dolcezza e non ha bisogno d'altro per far sciogliere il cuore del milionario.
E' questo che mi piace in questo capitolo: Tony può avere tutto dalla vita, costruire qualsiasi cosa ma Peter va oltre ogni sua concezione di essere umano, oltre ogni logica. Sembra quasi un dio, per lui, che però si mostra e esiste ed è perfetto e tutto questo riesci a descriverlo in maniera magistrale. Amo il tuo peter tanto quanto amo il tuo Tony. Sono meravigliosi, così diversi fuori dalla cerchia delle altre perso che non capirebbero, anche se accettassero la loro relazione.
Non è amore, è completezza. Totale.
Il pezzo della tuta, poi... in infinity war è molto dolce il modo in cui Peter la ottiene,perché viene salvato praticamente da essa ma qui... qui è tutto dolce, magico, così dannatamente soffice.
Il loro modo di condividere ogni emozione è spettacolare. La sorpresa negli occhi del giovane e la felicità di vedere quel sorriso per Tony. Io… non riesco a capire come tu sia in grado di rendere tutto questo così vero e sentito. Riesci a distaccare il loro carattere così bene eppure poi quando li vedi assieme è come se fossero una cosa sola. Un unica entità.
Il pezzo del volo… ha qualcosa che va oltre l’immaginario. Una scena romantica, di un impatto sentimentale impossible da non avvertire addosso come un tornado.
Questo Tony che si lascia andare che col suo ragazzino fa tutto. Davvero di tutto.
Ci fa l’amore e l’attimo dopo fanno cose infantili e ridono, si amano con gli occhi… col corpo.
Sono ammaliata a tal punto di non averne mai abbastanza di questa storia. Ne vorrei sempre di più, perché tu riesci a darmi quello che mi serve, ma poi non mi basta più e ne voglio ancora.
Leggo un sacco di storie in inglese su questi due, proprio perché non ce ne sono in giro… e tu, anche tra quelle, spicchi come un diamante tra le rocce.
Che dire, spero di poter leggere prestissimo il prossimo capitolo e non voglio metterti fretta, semplicemente ho un desiderio enorme di vivere questa storia sulla mia pelle come fosse un tatuaggio.
A presto, ti mando un abbraccio.
Miry.
|