Recensioni per
Storie di Fisis
di Sognatrice Realista

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
28/11/18, ore 21:42

Ciao, tesoro!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino. **

Questo primo capitolo è stato molto interessante, mi è piaciuto perché, in un certo senso, lascia ancora tutto in sospeso.
Inoltre, sono stati introdotti dei bei personaggi, per il momento adoro tutti, anche perché ognuno è stato caratterizzato molto bene.

La prima parte l'ho trovata intima e anche molto confidenziale; fin da subito ci hai messo in mostra quando Aidra e Odrik siano legati, di come lui sappia sempre dove trovarla proprio perché lei si rifugia sempre nel solito posto.
Il fatto che Aidra si comporti in questo modo forse sta a significare che voglia lei stessa essere trovata, come se per lei questa sia una sorta di certezza.
Chissà a quale viaggio si riferisce Aidra, sono davvero curiosa di scoprirlo. **
L'ultima parte del primo paragrafo lascia già col fiato sospeso, perché già qualche sospetto il lettore potrebbe averlo – dopotutto, solo un attimo prima era saltato fuori l'argomento “banditi” –, ma al contempo si spera sempre di sbagliarsi, proprio come ha detto Odrik.

OH MIO DIO, MALEK.
ADORO.
Se non erro, avevo già letto di lui nella prima stesura e se non ricordo male, mi era piaciuto molto.
Qui ritrovo il suo carattere distaccato e scontroso, la voglia di ribellarsi e di non sottostare alle regole.
Ritrovo anche le sue ali tarpate, il suo non riuscire a fare determinate cose.
È vero, nella prima stesura alcune sue intenzioni erano state esplicate, mentre qui ancora non so nulla di lui, nel senso che ancora non so quanto terrai di lui in questa riscrittura, ma sappi che già lo adoro, lo adoro tantissimo.

L'ultima parte, dove si ritorna da Aidra e Odrik – il quale fa ciò che deve fare senza comparire – è stata come la quiete prima della tempesta.
Una volta terminata l'attesa, Aidra libera il suo potere e si attiene al piano concordato con Odrik, completandolo con successo.
Ho adorato il modo in cui hai descritto il loro piano, il loro metterlo in atto e il fatto che sia andato a buon fine.
Inoltre, sono curiosa di sapere la storia del “controllo” del potere, dato che è stato abbastanza sottolineato il fatto che Aidra ne può usare fino ad una certa quantità senza strafare.
Insomma, ho adorato proprio tutto!

Tesoro, che altro dire?
Questo primo capitolo mi ha conquistata tanto quanto il Prologo – se non di più – e non vedo l'ora di proseguire con la lettura! **
Tantissimi complimenti e alla prossima,

Harriet;

Recensore Junior
26/11/18, ore 22:45
Cap. 4:

Or bene, iniziamo a intravedere scorci di complotto. I cattivi hanno fatto un'entrata molto "smooth", mi piace: i villain pacati e metodici sono quelli che preferisco (da un punto di vista puramente strutturale, non certo per simpatia). Complimenti a Kotuno: appena entrato in scena (se escludiamo il cameo nel primo capitolo) e già si sta facendo odiare. Mi piace molto come hai strutturato il dialogo tra lui e Melisa, molto suggestivo!
Faccio riferimento alle tue note per rassicurarti che la parte di Aidra non risulta in alcun modo confusionaria, come hai detto tu il passaggio rende perfettamente l'idea di come lei venga sommersa (ogni riferimento all'acqua è puramente casuale) dai ricordi, e credimi quando ti dico che la sua sofferenza è anche la mia. Per carità, le è andata bene che quei bambini non le abbiano creduto, ma l'impatto che le loro parole hanno avuto su di lei - negando a tutti gli effetti la sua stessa esistenza, per giunta - ha riverberato fino al lettore.
Non farmi pronunciare su Malek, che sembra condannato a una brutale schiavitù in nome delle sue scelte passate. Ha perso tanto e ora è solo, disarmato contro un nemico troppo potente e astuto per le sue sole forze. I suoi incontri futuri non potranno che essergli d'aiuto, anche se ho timore per l'incarico che il Direttore gli ha conferito.

Non ho proprio nulla da correggerti o da farti notare, ti faccio ancora i miei più sinceri complimenti!
Un abbraccio e a presto! <3

Recensore Master
26/11/18, ore 20:54
Cap. 1:

Carissima Sognatrice Realista,

Ho letto con molto, molto interesse il tuo prologo. Catturare il lettore con poche righe non è una cosa facile, ma tu ci sei riuscita utilizzando un tema caro a molta letteratura (mi viene in mente Grandi Speranze di Dickens) con il punto di vista di un bambino che osserva qualcosa. Un qualcosa che osserva, ma che non ha gli strumenti per capire. Cosa volevano gli uomini incappucciati dalla bambina? Che fine ha fatto la piccola? Quale potere ha il protagonista? Sono tante domande che stuzzicano il lettore senza soddisfarlo.

Da un punto di vista di caratterizzazione del personaggio, sei stata molto brava a non fargli capire le cose e ad affibbiargli una serie di sensazioni e pensieri tipici di un bambino. Una cosa semplice solo all’apparenza che mi fa venire in mente la prima cosa per cui ti ho lodata: la credibilità del personaggio infantile. A questo, si accomuna anche un giusto punto di vista interno scevro, però, da intuizioni di qualsiasi tipo o da gesti eroici senza senso. Il personaggio osserva e, sebbene voglia intervenire, ha paura di farlo e neanche gli strumenti. Mi viene in mente che osservare un evento spesso non vuol dire coglierne il senso, che le cose potrebbero essere assai meno semplici di quanto non siano all’apparenza e tante cose diverse. Hai attirato la mia attenzione e non con cose pompose, ma con un testo scritto bene e ragionato.

Da un punto di vista stilistico, approvo la scelta di iniziare la storia in medias res, in mezzo a qualcosa e di inserire anche la preoccupazione verso la mamma perduta, così squisitamente realistica. Lo stile è lineare e chiaro e corretto pressoché ovunque. Ti segnalo solamente queste sviste: la ripetizione di prima/prime – uomini/uomini – loro/loro - Mormorò qualcosa. o così sembro al bambino… e una nota di stile: “Questi tintinnarono quando i due avanzarono verso la bambina, che al contrario indietreggiò”. È perfetta anche così, ma io leggendola ho messo due volte al contrario come inciso, quindi prendilo più come un suggerimento che come altro ^^!

Seguirò molto volentieri questa storia e ti ringrazio per avermela segnalata. Si vede l’amore che ci hai messo dentro. È… in ogni pagina, in ogni riga… ;)
Un caro saluto :*
Shilyss

Recensore Junior
22/11/18, ore 22:44

Non ho molte parole da spendere per la seconda parte di questo primo capitolo, e per questo chiedo venia.

Anche questo spaccato scorre molto piacevolmente: molto evocativa è la descrizione dei "trucchi" magici, così come la gestualità dei personaggi nelle varie situazioni. Il lessico utilizzato è in una buona via di mezzo tra il sofisticato e il semplice, è accessibile ma non banale.

Ti ho già detto che per me Isryl è un gran gnocco, oltre ad avere un bel caratterino (ha un atteggiamento un po' scorbutico, ma lo fa con troppa classe per essere odiato).

La dedizione di Odrik mi piace e mi disturba al contempo (percepisco un vago sentore di gelosia *fischietta*). Diciamo che non lo inquadro benissimo; magari più avanti riuscirò ad apprezzarlo meglio, ma al momento ci sono personaggi più tridimensionali e di più piacevole lettura.

Anche qui sei riuscita a sollevare più di un interrogativo: da dove viene Isryl? Come fa a conoscere l'identità di Aidra? E soprattutto: da chi si deve nascondere a tutti i costi questa ragazza?

Come al solito - e con non poca invidia - noto un ottimo lavoro di revisione che non lascia spazio a refusi o sviste di alcun genere, complimenti!

Ti auguro la buonanotte, un abbraccio e a prestissimo! <3

Recensore Master
13/11/18, ore 11:05

Ma ciao cara :) Volevo da giorni passare di qua e finalmente ho potuto :) O meglio, faccio una pausa in Biblioteca e mi rilasso leggendo qualcosa di tanto bello e affascinante *_* 
So quanto tieni a questa storia e lasciati dire che si sente, si sente in ogni tua parola e nella cura estrema che ci metti, ancora più grande del solito. E dopo il Prologo intrigante ecco qua le presentazioni di alcuni protagonisti, anche se hai detto che ne manca ancora uno! Io curiosa curiosa curiosa. 
Posso dirti che già mi hai fatto partire la ship per Aidra e Odrik? Io non immagino proprio cosa succederà più avanti, ma già delineata così la loro amicizia mi piace da impazzire. Lui che la cerca, lui che la trova, lui che non vuole perderla. Nasconde di più tutto ciò? Lui tentenna ed è un momento bellissimo che hai descritto tanto bene, mi sono emozionata. Troppo troppo carini. E lei? Lei sembra nascondere un segreto, lo sente anche il suo amico, e io mi domando se sia lei o meno la bambina caduta nel fiume nel prologo. In fondo il suo elemento naturale è l'acqua e lasciti dire che anche il pezzo finale lo hai descritto molto bene e non è facile descrivere la magia. 
Malek? Una bella testa calda. 
Con delle premesse come queste ne vedremo delle belle! 
Sono pronta a leggere il nuovo capitolo :) 
Complimenti tesoro, porta avanti il tuo progetto e questo nuovo mondo. 
A presto! 

Recensore Junior
10/11/18, ore 23:45

Hola, mi querida :3

So che siamo solo all'inizio, e so che con la tua perizia farai crescere meravigliosamente questi personaggi, ma Aidra è giá entrata nel mio cuore. Mi sta simpatica a pelle, non so. Trasmette una serenitá e una pace interiore paragonabili a quelle di un torrente, oltre a una straordinaria bontá d'animo. Poi potrei sbagliarmi, ma almeno è questa l'impressione che mi dá questa sua entrata in scena (e quello che avevo iniziato a leggere nella tua prima versione).
Malek è un tipetto intrigante, dal temperamento... focoso *ba-dum tss* (scusa, non ho resistito, sono una brutta persona XD). Secondo me questo ragazzo si caccerá in piú di un guaio, non riuscirá a trattenersi a lungo, eheh.
Sai giá quanto stimi il tuo stile armonioso e la tua tecnica, ma non mi stancheró mai di rimarcarti quanto apprezzi il modo in cui, poco alla volta, apri sempre di piú la finestra sul mondo di Fisis, lasciando con quello spiraglio aperto la curiositá circa le sue caratteristiche, i suoi abitanti, e ovviamente gli eventi a cui fa da sfondo.

Continua cosí, Sognatrice ❤
Un abbraccio, a presto!

Recensore Junior
27/09/18, ore 10:10
Cap. 1:

Uuuh vedo che hai rimesso mano alle Storie di Fisis *.* Avevo letto i primi capitoli, poi mio malgrado non ho più avuto modo di seguirle. Da un lato mi dispiace, dall'altro non vedo l'ora di leggere come svilupperai la storia ripartendo da qui :3
Secondo me come prologo ci sta tutto: delinea i primi tratti dell'ambientazione (noto un arricchimento sul versante socio-culturale, interessante!), è ben rappresentato dal punto di vista del bambino, e anche se solo con un "cammeo" introduce già l'aspetto magico. Immagino che la bambina non avrà vita facile di qui in poi, nonostante sia riuscita a sfuggire ai suoi aguzzini (è Aidra, vero? Dimmi che è lei *.*).
Ti rinnovo i miei complimenti per il tuo stile lineare e senza arzigogoli, sarà un piacere seguire la tua storia (stavolta giuro che ci sto dietro u.u)

Un abbraccio e alla prossima! <3

Recensore Master
22/09/18, ore 16:44
Cap. 1:

Ciao tesoro :) Finalmente sono riuscita a passare, la curiosità mi stava mangiando! 
Mi è piaciuto moltissimo questo prologo, e secondo me hai raggiunto quelli che sono gli obbiettivi principali di un prologo: hai introdotto benissimo alla storia e mi hai creato aspettativa, ansia di conoscere altro, di sapere di più. Adoro nei Fantasy quando già dalla prima pagina si citano elementi tipici di quel mondo, perché è normale per i protagonisti nominarli e citarli, è il loro mondo, è il mondo in cui vivono, quindi hai creato da subito un’atmosfera realistica. Il protagonista è un bambino di cui hai già espresso perfettamente dei sentimenti che tutti noi possiamo ricordare, che abbiamo vissuto, come l’ansia di perdersi, la paura dell’ignoto, il desiderio di ritrovare la propria madre. È un’atmsofera triste e malinconica, non tetra, ma di quella giusta malinconia che precede un evento importante, di solito caratterizzante. 
Il ritmo è stato sostenuto, veloce, e penso sia perfetto non solo perché è un ottimo ritmo per il prologo ma anche perché tu descrivi un’aggressione, qualcosa di violento è pericolosamente mortale. Ci hai parlato di banditi, ci hai parlato di feste religiose, ma anche di magia. Il bambino dice di avere della magia, ma che non pensa di poter battere quei due uomini, è ancora troppo piccolo. E la bambina? Ha anche lei la magia? Per questo è sparita? Non credo sia morta, credo sia successo qualcosa di ancora più importante, penso sia la base di tutto. Non voglio scrivere le milioni di ipotesi che ho in testa, perché sono sicura che sarebbero tutte sbagliate, ma sappi che hai seriamente fatto centro con questo prologo. 
Sono intrigata e voglio continuare la lettura. La suspense è perfetta, così come l’effetto dire-non dire. 
Bravissima :) 
A presto! 

Nuovo recensore
10/09/18, ore 17:03
Cap. 1:

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo scambio recensioni. ^^

Dunque, devo dire che l'inizio di questa rivisitazione è totalmente diverso rispetto a quello che lessi la prima volta.
Se nel primo Prologo c'era stato un incontro più tranquillo e tra più personaggi, qui ci ritroviamo in una situazione completamente diversa.

Ad ogni modo, come Prologo promette davvero bene!
A mio parere sei riuscita a creare aspettativa nel lettore: io, personalmente, ora mi chiedo non solo cosa accadrà, ma anche se nel primo capitolo si riprenderanno le vicende del Prologo o se ci sarà un salto temporale.
Inoltre, voglio assolutamente sapere l'identità dei due bambini - ho una mezza teoria a riguardo, a meno che non siano personaggi completamente nuovi e mai presentati nella prima stesura.

Mi è piaciuto molto il clima che hai creato, il quale contrasta nettamente quello del piccolo protagonista: mentre la gente è talmente impegnata a festeggiare, non si accorge che lui è spaventato perché non trova più sua madre e quasi sicuramente si è perso. Chissà come è successo.
Nel suo costante vagare, giunge poi sulla scena di un tentativo di rapimento - oggi mi esprimo davvero male, chiedo venia.
Due banditi che vogliono di rapire una bambina, la quale tenta invano di opporre resistenza.
Chi è quella bambina? Perché i banditi sono tanto interessati a lei?
Mi ha incuriosita molto questa vicenda e non vedo l'ora di scoprire la verità.
Inoltre, la piccola è caduta nel torrente. Si salverà? Auto, sono in ansia, rip.
Proprio all'ultimo, il bambino rimasto nascosto ad osservare decide di agire. Come se la caverà?
Non vedo l'ora di scoprirlo!

Come sempre, complimenti anche per lo stile, sempre pulito e scorrevole.
La lettura è stata davvero tanto piacevole e ricca di suspense, complimenti! ^^
Alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
10/08/18, ore 14:39
Cap. 1:

Eccomi!
E' davvero difficile recensire questo prologo. No, non c'entra assolutamente il prologo in sé, ma il fatto che essendo un prologo di una long, e non una drabble a se stante, ci sono davvero pochissimi elementi su cui basare una recensione oggettiva e completa. Quindi, per stavolta, mi lascerò trasportare più da sensazioni e gusti molto personali, a parte farti obiettivamente i complimenti per la grammatica, sempre impeccabile.
Mi scuso se da qui in poi la recensione andrà avanti per "impressioni".
Mi sembra di capire che il narratore è con POV, ovvero quello del bambino. Non so se il bambino sarà importante ai fini della trama, o se è uno dei protagonisti e non vuoi fin da subito collegarlo a questo fatto, però se è con POV io suggerirei di dargli un nome, anche se alla fine è un personaggio marginale che non si vedrà più. Provo più empatia quando so il nome di una persona, me lo rende più reale e vicino. Penso al trailer di "Dickens - L'uomo che inventò il Natale", dove si vede Dickens dare finalmente il nome giusto al suo personaggio, a Scrooge, e questo compare. E' una cosa che tengo a mente quando scrivo, e che volevo condividere.
Anche se è un prologo e ha solo il compito di introdurre contesto e i personaggi (sicuramente la bambina avrà il suo ruolo fondamentale nella storia, vediamo se mi smonti questa convinzioneXD) a me piacciono leggermente più sostanziosi. Anzi, secondo me, visto che nel prologo non è strettamente necessario creare un legame diretto con il capitolo seguente, ma è più un pre-capitolo sospeso che può ricollegarsi al finale o alla metà della storia (non so se si capisce ciò che voglio dire), credo sia sfruttabile per inquadrare il contesto, iniziare a definire l'ambiente, le linee temporali (è di impronta moderna o medievale o antica? troverò più elementi europei o asiatici o indiani?) il tono, o uno dei toni, della storia. Quindi, il secondo mio consiglio è approfondire alcune parti.
La prima frase mi piace moltissimo, perché parte subito dall'interno, nominando una festa e un piatto tipico (i nomi mi danno l'impressione di un luogo asiatico e antico). La seconda è meno immersiva, molto generica, e qui io aggiungerei alcuni elementi prima di introdurre il bambino, tra la prima e la seconda frase. Per esempio: farei sentire la folla, stimolando i sensi del lettore, accennando a suoni o musiche o voci, odori e colori. Poi la seconda frase la articolerei di più, aggiungendo proprio le sensazioni del bambino, il suo soffocare tra la folla, cercare un luogo più isolato da cui respirare e poter distinguere la gente, cercare. E sfrutterei il suo allontanarsi, mostrando attraverso i suoi occhi ciò che vede, botteghe, case, le condizioni delle strade (può sembrare stupido, ma se una strada è ben mantenuta o è piena di buche e maleodorante dice molto su ambiente e contesto). E solo dopo questo parlerei della resa, della sua paura, del suo immaginarsi la madre... e le voci degli uomini, le urla.
La scena della bambina al fiume è importante perché suggerisce l'elemento magico, non solo se l'è cavata ma mi par di capire che è piuttosto pericolosa, visto i due uomini a terra. Quindi anche questa scena la renderei più completa. Di' in che stato è la bambina - i vestiti sono stracciati o integri, sporchi o ben curati, la sua espressione è concentrata o impaurita o altro - così da aiutare a dare già una prima caratterizzazione sociale e empatica anche a lei, soprattutto perché dirai in che modo il suo aspetto viene percepito dal bambino.
Il capitolo è interessante, mostra diversi spunti che intrigano e incuriosiscono: gli accenni culturali, gli umanoidi a terra, i poteri della bambina. Sono tutti elementi che mi piacerebbe conoscere meglio nei prossimi capitoli, di domande ne ho parecchie: chi era la bambina, perché era sola e cosa volevano da lei quegli uomini? Soprattutto voglio conoscere la cultura e i costumi di questo mondo, hai iniziato accennando a una festa, quindi non vedo l'ora di sapere di più, perché la quotidianità del mondo che si crea in un fantasy è un aspetto davvero importante secondo e me, che mi affascina sempre, e tu hai saputo con pochi accenni stuzzicare la mia voglia di sapere.
Secondo me, però, la narrazione manca di corposità: essendo il prologo di una long dovrebbe avere una funzione mirata, immersiva, deve spingere il lettore a passare al capitolo successivo, e per fare questo deve dare alcune informazioni, come contesto e ambientazione e tono. Dai alla narrazione un tono, non abbozzare solamente la sequenza degli eventi che accadono.
Ripeto, la storia è interessante ma mi è mancato materiale su cui lavorare anche come lettore; e come recensore io ho commentato basandomi solo su impressioni personali, e il capitolo successivo potrebbe smontare tutte le mie impressioni. Per ora mi fermo qui.
A presto!
(Recensione modificata il 10/08/2018 - 02:42 pm)

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