Awww è un onore ricevere una menzione speciale in questa storia! Anzi, shame on me dovrei dirlo io, che, causa lavoro e trasloco imminente, sono rimasta indietro di non uno, ma ben due capitoli. >_<
Quantomeno, il lato positivo è che ora posso spararmeli di fila. Sì, più Connor e Nova per me, yuppiii!

Uh uh qui abbiamo un Connor che sta iniziando a manifestare i primi segni di destabilizzazione. Ogni ruga sulla fronte o sfarfallio del LED mi procura un brivido. Ti giuro che anche io, come Nova, mi sono chiesta quanti calcoli deve processare il software di Connor per gestire una conversazione come la loro. Della serie: allerta, surriscaldamento del sistema! Lo adoro. Riesci a utilizzare il conflitto interiore, una delle armi più potenti nelle mani dello scrittore, in maniera assolutamente impeccabile. Credimi che non sono solita lasciarmi andare a sbrodolamenti e lusinghe, ma con la tua opera non posso farne a meno.

Ora, perdonami, ma dopo la rivelazione finale che Nova e Connor faranno coppia fissa, mi fiondo sul prossimo capitolo.
A prestissimo cara!

Ps: anche sul fandom l'indirizzo di Hank è 115 Michigan Drive, ma non risulta confermato.

Ahahah, la celestiale apparizione del tenente Anderson xD amo quando risalta il sarcasmo fra le righe.

Squittivo come la più ormonata delle fangirl ogni qual volta Connor interagiva direttamente con Nova: tipo quando l'ha sospinta di lato, contatto fisico, ne voglio tanto!! Ma tornando calma... mi piace la loro complicità, come collaborano anche se non dovrebbero.
Questo capitolo è di transizione, ha fatto un po' da riassunto della situazione. Come al solito bellissime le descrizioni; con questo clima freddoloso non è nemmeno difficile immaginarsi Detroit innevata.
Connor che tentenna mi fa sfregare le mani, a parole è ancora molto razionale e scettico, ma negli atteggiamenti si nota sempre di più come stia cambiando. (^o^)

Non deludi mai, al prossimo aggiornamento~♥

Ogni volta che Nova e Connor si trovano nello stesso metro quadrato - o poco più - io mi sciolgo! È appurato, mi gusto le scene con avidità perché ne voglio di più, di più!! (>.<)
Allora, con calma. Prima di tutto in questo capitolo ti sei superata con le descrizioni, così azzeccate da lasciar scorrere davanti agli occhi quello scenario innevato come se ce lo avessi davanti.
Amo quando narri dalla prospettiva di Connor, menzionando tutti i suoi calcoli e le sue analisi - come i dati sul ponte - per lui usuali, a noi del tutto superflue. Poi, lui le ha fatto uno scanner completo dello stato fisico appena l'ha vista, cioè, ci troviamo di fronte a tanto protective boyfriend material. Apprezzo molto. (♥_♥)
Connor è ancora molto macchina, ma qualche crepa inizia a intravvedersi. Mi piace questo lento e ponderato character building.

Per rispondere al tuo dubbio: no, non ci sono altri indirizzi conosciuti oltre a quello che hai menzionato tu e sì, è altrettanto possibile che non viva più lì.
Se poi tu mi dici che d'ora in avanti “sarà difficile separarli”, io prendo direttamente l'ascensore per il settimo cielo. (*-*)
Al prossimo aggiornamento~♥

Tu mi menzioni e io torno a recensire dopo tre capitoli. Sono imperdonabile.
Allora, che dire. Bello "l'inganno" del cadavere/androide. Fino all'ultimo ho pensato fosse davvero un cadavere umano, e ti avverto che non sono facile da sorprendere (per intenderci, avevo intuito la natura androide di Alice quando ancora erano nel Luna Park pirata). Prendilo come un grande complimento da parte mia.
Mi sembra che ci sia stato anche un miglioramento nel show-don't tell, oppure sono io che mi sto sempre più innamorando di questa fanfic e come tutti gli innamorati non ne vede i difetti.
Hai una particolare abilità nel rendere credibili le conversazioni, e non è un talento da poco. Di solito è il contrario (e ancora parlo con cognizione di causa perché è pure il mio talento, controbilanciato da una fatica mostruosa nel non rendere "asettiche e scientifiche" le descrizioni). È veramente piacevole leggerli e non raramente riescono a strappare un sorriso se non una risata.
Il fatto che ora avremo Connor e Nova come culo e camicia non fa che entusiasmarmi ulteriormente.

Per quanto riguarda il "paio di parole", essendo io stessa in atto di scrivere una ff su Detroit (ma con molta meno costanza visto che sto studiando in contemporanea programmazione proprio per capire come funzionano le AGI), ti confermo che non si conosce l'indirizzo esatto di Hank. Si può solo supporre dalla foto, anche se non so se il nostro simpatico tenente di quartiere sarebbe rimasto nella casa dove aveva cresciuto il figlio. Per esigenze di copione, diamola per buona :D
Lasciamo stare la scena di The Nest in cui dice "non sono programmato per fallire". Fu la scena che mi capitò alla prima run visto che a un certo punto sbagliai strada.
No comment.

Ancora brava!
A presto

Clown

Oh, mamma! Che capitolo intenso!
Ecco entrare nelle mecchaniche di trama il discorso “rA9”.
Nova scopre per la prima volta androidi che scrivono e incidono ossessivamente “we are alive” sui muri e questo loro credo in una divinità che non si è capito nemmeno dal gioco cosa sia per davvero.
Hanno bisogno anche loro di credere in qualcosa ora che temono la morte e provano paura.
L'androide che incontra Nova è parecchio traumatizzata e ho il sospetto che il luogo a cui si riferisce possa essere Jericho.
Comunque in questo capitolo si è puntato il riflettore sulla pericolosità che può avere un androide deviante instabile, emotivamente provato e che ormai diffida del genere umano.
Il finale è stato un vero colpo di scena. Non sapevo che pensare allo sparo. (°--°)

Buon pomeriggio!
Eh, io il capitolo l'ho letto ben dopo Halloween, ma l'atmosfera da brividi si percepisce benissimo comunque. Non c'è molto da dire qui, Nova si ritrova a esplorare un piccolo multi-sala abbandonato, in stato fatiscente. Dopo un po' di giri trova quel curioso contenitore delle forze armate americane... se già ero spiazzata, il finale lo ha fatto ancora di più. Chi cavolo voleva che Nova arrivasse lì e scoprisse tutto ciò? Ma soprattutto perché?? Mmh, quanto mistero!

Ho perso l'attimo per recensire il capitolo precedente, shame on me.
Allora, che dire... sono seriamente incuriosita dalla email. Ammetto che il mio piccolo cervellino ha cercato, invano, di decrittarne il significato ma mi sono arresa. Mi toccherà aspettare. Ottimo cliffhanger!
Mi piace molto anche il tuo stile, chiaro e pulito. L'unica cosa che ho notato e su cui mi sento di fare una personale puntualizzazione (ho la ferma convinzione che le recensioni non servano solo a lusingare l'animo ma soprattutto a migliorare dal punto di vista dell'abilità di scrittura, spero apprezzerai) è che tendi in certi punti a essere molto descrittiva e poco narrativa. Sono dei frammenti del brano in cui la tua ottima capacità di mostrare viene meno, finendo nell'infodump.
Un vizietto che riservo anche alla sottoscritta, benché sia molto più abile a notarlo negli altri piuttosto che in me stessa.

Attendo con ansia il prossimo capitolo!
A presto, spero.

Clown

Santo cielo! Hai inserito anche l'instabilità del software, ti adoro! ;__;

Ora, se Connor potesse calcolarmi anche la percentuale di imprecazioni che Hank gli ha rivolto nelle prime tre battute ne sarei felicissima. Letteralmente, in ciascuna di quelle tre battute c'è stata almeno una volgarità xD Qualcuno fermi Hank!
Nova si è buttata su questo nuovo caso manco ci dovesse scrivere un articolo, anzi... chissà che non trovi del materiale adatto proprio per un nuovo pezzo da portare al Zenosybe. Comunque, quella mail che ha ricevuto è davvero inquietante, sono sicura che ha qualcosa a che fare con le sue recenti ricerche, come se qualcuno avesse tracciato il suo computer e sia entrato in contatto con lei di proposito... Che svolta inaspettata, e adesso?!

Sei bravissima a creare l'hype per il capitolo successivo, non vedo l'ora che ci sia il nuovo aggiornamento (>_<).
A presto~♥

Ahh~ che meraviglia! Un intero capitolo dedicato a Nova e Connor. Io... non so nemmeno cosa dire, ho adorato ogni reazione e risposta di Connor alla ragazza. Lui così dannatamente macchina, che risponde con fredda logica e razionalità, mentre lei ammette per la prima volta di aver aiutato Kara. Non solo, ma riconosce anche di aver intravisto in lei emozioni umane, atteggiamenti che un comune androide non potrebbe esprimere in maniera così sincera e sentita. Ma Connor, lui ancora non le comprende certe cose e quindi è come parlare di qualcosa di inconcepibile per il suo sistema.
E poi lei gli ha chiesto di rimanere e il mio cuore ha mancato un battito. (*-*)
Li adoro, ho amato questo momento che hanno trascorso assieme e sono già triste al pensiero che si dovranno separare, spero per poco.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, a prestissimo~!!

Eccomi subito qui~ ^^

Ahahah, Hank si esprime senza mezzi termini, come suo solito. La natura già di per sé deviante di Connor si rivela presto in questo capitolo. Di fatto, tutti gli androidi sono tenuti a eseguire gli ordini degli umani, ma si sa che il software di Connor è diverso da quello degli altri, sin da subito dimostra di possedere più libertà, un libero arbitrio fine alla sua missione che quindi gli permette di porre gli ordini degli uomini in secondo piano. Esempio lampante di ciò che intendo: quando Connor si ritrova a scegliere fra ordini contradditori, già il fatto di poter scegliere è una prova della sua natura deviante, ma ancora impostata su binari predefiniti.
E Nova si rende conto che il suo bel piano è andato in fumo. Prevedibile che sarebbe incappata in molti guai, meno prevedibile invece era immaginarsi che quel ragazzo con i dreadlocks fosse davvero un teppistello! Non me lo aspettavo e, anzi, mi ha fatto salire un gran nervoso, se l'è presa con l'unica che non c'entrava un cavolo. Bel codardo! Avesse fatto lo stesso con Jay sarebbe finito molto peggio. Però avevo ragione: è per davvero un povero disperato, solo che si è ridotto a fare il delinquente.
Posso già immaginare chi fosse il salvatore di Nova (*-*), e non vedo l'ora che si parlino, cavolo! Non so da quanti capitoli sto attendendo questo momento e finalmente ci siamo vicini vicini.
Molta azione, il tuo stile sempre curato e impeccabile. Ci risentiamo presto~!!

Buonasera! ^^

Hank e Connor on the scene! Mi piace come descrivi il portamento di entrambi: Hank così rilassato e quasi svogliato, sempre scazzato, e Connor così misurato in ogni movimento, con tutte le interfacce del caso già pronte e operative.
Adoro, adoro!, come hai impostato la prospettiva di Connor, proprio come se fosse uscito direttamente dal videogioco. Si possono vedere tutte le sue deduzioni, le analisi, mentre è intento a risolvere il “caso”. Bellissima l'idea di approfondire la camera di Nova attraverso l'analisi di ciascun dettaglio da parte di Connor, una trovata molto furba.
Nova, invece, ancora una volta si dimostra un genio, come è riuscita a rivoltare lei la situazione... ha ragione, di concreto non hanno prove per trattenerla oltre. Hank così incarognito però mi fa paura, e un po' sganasciare. Ora mi chiedo quale sarà la sua contromossa...
La tensione continua a crescere, a molto presto!!

Buon pomeriggio! ^^

Presti sempre molta cura nei dettagli, specie quando introduci nuovi personaggi, anche se secondari. Il proprietario Rodriguez e il cameriere Jay sono entrambi ben caratterizzati nel loro aspetto e nella personalità.
In questo capitolo viene anche ricordato in che condizioni versa la società, con un livello di disoccupazione alle stelle e quindi un sempre crescente livello di povertà fra gli abitanti di Detroit. Il giovane che voleva fare credito non penso fosse un teppista, quanto un ragazzo seriamente con pochi spicci nelle tasche.
Inoltre, un applauso a Nova per aver fatto due più due così in fretta. In effetti, prestando attenzione alle riviste e ai notiziari del gioco, si poteva notare come nessuno ne facesse parola. Questo unito al fatto che Alice rifiutava spesso e volentieri di mangiare poteva far giungere all'ovvia conclusione molto prima del famoso twist, che tanto twist non è.
Piuttosto, quasi sono balzata dalla sedia quando è entrato Hank con Connor al seguito. Ora le cose si fanno serie!! Una grassa risata quando hai paragonato Hank ad un barbone, sostanzialmente.

Al prossimo capitolo, non sto nella pelle! o(>.<)o

E di nuovo una recensione è d'obbligo. Quando pensi di aver letto il capitolo più pazzesco di tutti, ecco che ne arriva un altro migliore del precedente. Io davvero non so come fai. Invidio tantissimo il tuo stile e la ricercatezza dei dettagli; è un'invidia sana la mia, una forza motrice che spero mi porti a migliorare, per arrivare, un giorno, a poter scrivere come te. Complimenti ancora, non te li toglie nessuno. 
È formidabile come riesci a rendere i pensieri di un androide (Connor in questo caso): una sorta di monologo interiore misto fra sentimenti umani e informazioni catalogate. Mi piace anche come hai saputo mostrare il lato vulnerabile di Nora, stimolando l'empatia dei lettori, senza però farle ricoprire il ruolo di vittima indifesa, bisognosa di protezione maschile. Ora, dopo questo cliffhanger pazzesco, HO BISOGNO di sapere come va avanti la storia! Ci vediamo al prossimo capitolo. La tua sostenitrice più accanita. KoreDelia 

Eccomi di nuovo qui, dopo tanto tempo. ^^
Nova è stata così dolce con Kara e Alice, ha addirittura preparato dei vestiti da ‘umana’ per l'AX400 e aggiunto qualche soldo di tasca sua. La risposta che ha dato a Kara non è per nulla banale o scontata, ma rimarca il carattere particolare della protagonista: un po' ribellina e spavalda, ma con un gran cuore.
Ha ideato un piano ben studiato, ma sono già sicura che le porterà più guai di quel che immagina. Bellissime le atmosfere e le descrizioni, come sempre.
Finalmente, non vedo l'ora di vedere l'entrata in scena di Connor ** Sono tanto curiosa di assistere alle sue interazioni con Nova ~♥

A presto, questa volta mi impegno a passare prima. ^^
Sciao~!

Buon pomeriggio e rieccomi qui!

In questo capitolo emerge tutta la frustrazione di Nova al solo pensiero che gli androidi possano non essere dei semplici computer antropomorfi. Aveva già avuto delle sensazioni precedentemente, con Jimmy, ma ora che si trova di fronte una androide con una bambina, la cosa cambia. È più pesante, più reale. Un conflitto interiore che chiede di compiere una scelta delicata. Mi piace che come hai affrontato l'introspezione di Nova qui, dando sia peso ai pensieri che ai gesti.
Resta solo da vedere come si muoverà >^<

A presto~!