Recensioni per
Sapevano di vino le tue labbra
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 44 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/09/18, ore 08:07

Wow, ammetto che un simile dramma finale non me lo sarei mai aspettato.
La storia mi è piaciuta, sei riuscita a rendere giustizia ai sentimenti di una donna che ha perso la persona amata.
In particolare questo avvicinamento a Thor contribuisce a dare l'idea di confusione, di perdersi, che un simile evento può portare nella vita di qualcuno.
In qualche modo consciamente o no cercava quell'amore che ha perso per ritrovare un senso alla sua esistenza.
Però non ci riesce, si arrende a questo vuoto che alla fine la "divora".
Da qui a sua decisione finale di riunirsi a Loki.

Nuovo recensore
08/09/18, ore 18:51

Sto piangendo.
Ti giuro, sto davvero piangendo.
Innanzitutto ti chiedo nuovamente scusa per il ritardo col quale passo per lo Scambio Libero del Giardino. Purtroppo l'esame che ho dovuto preparare mi ha portato via un bel po' di tempo, ma alla fine ce l'ho fatta.

Dunque… io sono senza parole.
Innanzitutto è vero, lo stile che hai usato in questa OS si discosta un po' dal tuo solito, così come la lunghezza del testo.
Ma questo non toglie nulla al testo in sé, ANZI, lo esalta ancora di più.
Entrare nella mente - nel cuore soprattutto - e nei ricordi di Sigyn è stato tremendo, perché mentre leggevo ho provato le sue stesse emozioni.
È impossibile non entrare in empatia con lei, soprattutto se a scrivere di lei sei proprio tu.
La morte di Loki è un fardello che ci portiamo dietro un po' tutti: chi lo ama soprattutto, ma penso anche che chi non provava molta simpatia nei suoi confronti ci sia rimasto male per la morte che gli è toccata.
E Sigyn ci prova, ci prova con tutta se stessa ad andare avanti. E un po' ci riesce, ma forse solo apparentemente, perché senza Loki tutto perde significato.
Senza Loki che, nonostante i suoi innumerevoli difetti, è riuscito ad entrare nel cuore di Sigyn e a restarci.
Il momento in cui Sigyn e Thor si baciano è stato struggente. Non perché ad assaporare le sue labbra sia stato qualcuno che non fosse Loki, ma proprio perché Loki in quel momento c'era, come se Sigyn stesse baciando lui al posto di Thor.
E il finale? Vogliamo parlare del finale?
Mi ha letteralmente lacerato il cuore.
Io spero con tutta me stessa che Sigyn sia riuscita a raggiungere il suo Loki.
Augurare la morte a qualcuno non è mai bello, ma se è proprio con la morte, con quell'ultimo gesto disperato che Sigyn tornerà ad essere felice insieme alla persona amata allora sì, glielo auguro.
Che dire… un vero e proprio capolavoro, toccante ed emozionante.
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

P.S.: OTTIMA scelta delle canzoni e delle citazioni. Hanno reso il testo ancora più prezioso.

Recensore Master
08/09/18, ore 10:30

Ciao cara eccomi qui per lo scambio. Che dire? Inanzittutto in bocca al lupo per il contest, al quale partecipò pure io XD tornando a noi. Pensavo che questa storia fosse su thor e sygin ma poi mi è piaciuto come quel bacio abbia revocato in lei il suo amore per loki. È qualcosa di struggente è fantastico allo stesso tempo. Magnifico il finale in cui fai intendere che lei vuole morire. Il cambiamento di stile non mi ha dato fastidio sai? Io lo trovo sempre magnifico e sublime.
A oresto.
(Recensione modificata il 08/09/2018 - 10:32 am)

Recensore Master
06/09/18, ore 19:57

Non ricordo per quale scambio ma eccomi qui :)

Non ... non mi aspettavo tutto questo dramma! È stato struggente sul serio ;(
Non ho visto Infinity Wars, ma sì la morte di Loki mi era stata ampiamente spoilerata ... e già lì tristezza a mille. Ma qui ... con questa storia si raggiungono livelli inimmaginabili sul serio. Non solo scopriamo il profondo dolore di Sigyn, ma veliamo anche a conoscenza di come lei e Loki si sono sconosciuti. Insomma il salvataggio di Sigyn rientra perfettamente nei cannoni del Dio degli Inganni; l'ha salvata per renderla una sua pedina, ma poi e per fortuna le cose sono andate diversamente.
Ma Loki ormai non c'è più e lei trova conforto tra le braccia del Dio del Tuono. Ti confesso, il modo in cui hai fatto avvicinare i due è strato estremamente delicato e tenero, coerente coi personaggi ( anche perché preferisco Sigyn a ... va beh, la tipa terrestre che fa coppia con Thor, i personaggi inutili non li digerisco xD ). È un incontro lento, prima i complementi, poi il ballo, il bacio e infine l'amore. Eppure ... nonostante tutto ... Sigyn non riesce a dimenticare il suo unico amore, forse anche Thor ne è consapevole... però... a entrambi va bene così.
Ogni tematica all'interno della storia è trattata con la giusta cura; il dolore della perdita, amare e non riuscire a dimenticare, stare tra le braccia di un altro e desidere comunque un fantasma che non tornerà mai.

Complimenti ancora e credo ... sì, anche questa andrà nelle ricordate <3

Elgas
(Recensione modificata il 06/09/2018 - 08:24 pm)

Recensore Master
06/09/18, ore 11:26

Ciao! Eccomi qui per lo scambio, con un po' di ritardo. Perdonami ma sono stata abbastanza impegnata e non sono proprio riuscita a passare un po' prima. 
Ho scelto di passare da questa storia perché quando c'è morte e c'è amore, purtroppo sono costretta a dare un'occhiata. Soprattutto in questo caso, dove nell'introduzione hai presentato brutalmente la morte di Loki e hai spiegato che Sigyn e Thor proveranno ad andare avanti. 
Principalmente mi interessava vedere la vita di Sigyn dopo un simile evento e le sue riflessioni. Ho continuato a shipparli anche durante questa one-shot così triste :c
Ho apprezzato vedere la storia 'raccontata' da Sigyn, questo mi ha dato modo di conoscerla meglio come personaggio e di apprezzarla un po' di più per i pensieri che le hai affidato. 
Mi ha lasciato leggermente perplessa il fatto che lei e Thor si siano scambiati un bacio. xD
Per il resto, i pensieri di Sigyn sono chiari e riescono a farti provare ogni singola emozione. Tutto il dolore, la rassegnazione, la certezza della fine del suo amore sembrano coinvolgere anche il lettore che si ritrova catapultato in questo scritto e si sente un po' come Sigyn.
"Sono stretta a lui e cerco te, Loki, ma tu non ci sei più" sul finale mi hai davvero massacrata per la tristezza. 
Hai trattato questo tema con tanta cura e questa storia non risulta affatto banale, nonostante quello della morte sia un argomento affrontato in tantissime storie, soprattutto la morte di un amore.
Complimenti davvero. Le tue storie mi piacciono sempre tantissimo, scrivi troppo bene. <3
Alla prossima :)
fumoemiele

Recensore Master
03/09/18, ore 17:58

Ciao Shilyss!
Da quant'è che dovevo passare? Troppo tempo, comunque eccomi qui, approfittando del fatto che partecipo anch'io allo stesso contest a cui hai iscritto questa storia.
Che. Cosa. Ho. Appena. Letto.
Se devo essere sincero, questa storia mi ha davvero lasciato senza parole, e in senso assolutamente positivo. Non conosco il personaggio di Sigyn, giusto perché non ricordo mai i nomi dei personaggi dei film (della saga di Thor ne ho visto uno solo, ma non chiedermi nemmeno quale perché non saprei dirtelo... lo so, sono abbastanza pessimo), e pertanto non so dirti se sia IC, però... l'introspezione che hai fatto su di lei... è la migliore che abbia mai letto su questo sito, e non ci sono dubbi a riguardo. Ho sentito tutto il dolore e la contraddizione, la nostalgia vissuta con rabbia e le illusioni del presente; hai saputo riassumere in breve la storia dei due, abbastanza "confusa" (come è giusto che sia per lo stato d'animo della protagonista) ma ugualmente nitida nei suoi punti fondamentali. Sigyn è una donna che dopo la morte di Loki, che per quanto personaggio non sempre positivo ha amato con tutto se stessa, è rimasta come vuota dentro, e che ha tentato invano di superare un dolore così grande tra le braccia dell'unico uomo che la possa davvero capire, perché prova i suoi stessi e strazianti sentimenti, ma che in effetti è l'unico "proibito". Eppure, in quegli istanti è come se Thor non esistesse, e al suo posto ci fosse il fratello, ora defunta anima nel Walhalla. Il finale, così tragico, è l'unica cosa che possa risolvere definitivamente il tutto.
E poi... anche lo stile è perfetto, davvero, raffinato, poetico e ricco di immagini vivide e dolorose... l'ho adorato.
Complimenti, tantissimi complimenti, non ho proprio altro da dire.
In bocca al lupo per il contest (anche se non credo ti serva, con una storia del genere!) e per tutto, e alla prossima - intanto, questa storia va dritta tra le preferite.
Un saluto,
mystery_koopa

Recensore Master
03/09/18, ore 17:02

... Sono una persona con il cuore spezzato. Penso che la morte di Loki sia stato un boccone amaro per tutti, e lasciati dire che hai preso l'angst e la tristezza e le hai trasformate in una bellissima OS struggente. Ogni singola parola che Sigyn pronuncia è carica di disperazione, sofferenza, rammarico e amore. Un grande amore, un sentimento così grande e sconfinato che credo che qualsiasi parola sarebbe troppo riduttiva. Lo so, sono un'inguaribile romantica, ma non posso farci niente, è ciò che mi hai trasmesso. Sigyn ha perso l'uomo che ama, non so cosa si prova per fortuna, ma immagino sia questo. Un dolore che ti lacera. E andare avanti non è facile, si deve fare perché altrimenti si muore. Ho trovato incredibilmente struggente il bacio fra Thor e Sigyn, struggente il fatto che, durante questo gesto, lei era come se stesse baciando Loki... che però non c'è T_T
Ho apprezzato molto questa specie di viaggio nei ricordi, nella mie mente li ho immaginati come sprazzi di flashback che si susseguono. Ma il finale, santo cielo... io amo i finali del genere. Sì, sono una persona orribile, ma dettagli. Sigyn non ce la fa, è talmente esasperata che vuole raggiungere il suo amato. E il finale è anche un po' aperto, perché sai che Sigyn proverà a farla finita, però non sai se effettivamente riuscirà, anche se nel mio immaginario lei si riunirà a Loki in un'Aldilà che, paradossalmente, sarà più viva e colorata nel mondo dov'è adesso.
Che cosa posso dire? Mi è piaciuta tanto, ma questo penso si fosse capito a priori. Davvero una OS toccante e tragica.
A presto :)

Recensore Veterano
03/09/18, ore 14:22

* piange come una fontana e Loki la consola, anche perché sta piangendo anche lui *.

Shilyss sei cattiva, è nata una ship che non pensavo fosse possibile e purtroppo c'è. Io sono stata una di quelli che ha superato ( anche perché non l'ha provato ) il trauma di Infinity War ma che prova ancora la rabbia focosa di Surtur per l'incazzatura tremenda di quei 5 cinque minuti del cavolo dove fanno fuori un bel personaggio alla Dito Corto. A cazzo de cane.
Sigyn è disperata, dale righe si coglie perfettamente il dolore che lacera il suo cuore per l'uomo che ha perso e che vorrebbe raggiungere e anche tra le braccia di Thor ( che non si può sentire ) rievoca il ricordo di ciò che è stato, era e mai più sarà. Ricorda la prima volta che so sono conosciuti, com'è nato quell'amore e purtroppo parla anche di come si è spezzato.
Thor soffre anche lui dalle poche righe a lui dedicate, forse sarà consapevole che si tratta solo di un momento di sfogo dovuto alla disperazione e di certo lo è per lei, che con il corpo sta con lui ma con la mente e il cuore soprattutto è con Loki.
Shilyss, sei stata cattiva ma ti voglio bene anche per questo. Dacci il lieto fine almeno in Giochi pericolosi.

Recensore Master
03/09/18, ore 09:05

In caso fossi riuscita a riprendermi dal trauma di IW ecco che ci ricasco.
Però la presentazione era troppo bella per non entrare a leggere, ed alla fine non me ne sono pentita.
Catullo l'ho trovato nel riferimento ai dieci, cento, mille baci, gli altri due no.
In generale questa storia lascia un gran senso di malinconia perché si sente il vuoto lasciato dalla morte di Loki. Che poi potrebbe essere l'ennesimo inganno, ma per come la vive Sigyn è tremendamente reale, e quindi reale anche per chi legge.
Il loro primo incontro rievocato attraverso sensazioni e poche frasi è bello. Non è romantico, ma se tutti i primi incontri fossero romantici la letteratura sarebbe noiosa. E Loki non sarebbe Loki.
Il suo atteggiamento da predatore è affascinante, la sua arroganza ha qualcosa di raffinato.
Bel lavoro come sempre, anche quando sperimenti stili diversi.

Recensore Junior
03/09/18, ore 01:39

ECCOMIIIII! Sì,Loki mi ha urlato contro,mi ha fatto la paternale,mi ha elencato tanti ovvi motivi per sentirmi in colpa e per non sentirmi ancora di più una pessima persona eccomi giunta qui.

Seriamente,mi dispiace di essere stata praticamente quasi assente,ma in questo periodo non ho avuto molto tempo da decidere,purtroppo,alle tue storie.Ne devo recuperare alcune infatti! Ohy ohy che cosa mi aspetta,ma perché sono così ritardataria?? Scusami ancora tantissimo :(

Che cosa potrò mai pensare di queste brevi e intense 1486 parole? Sono state struggenti,malinconiche,piene di passione.Sono state peggio di un pugnale piantato nel petto, diritto al cuore.La morte di Loki è ancora una ferita che si rifiuta di rimarginarsi mia cara Shilyss,una parte di Sigyn è morta con lui ormai.
Molto belle le parole della canzone di Patty Pravo,perfetta come colonna sonora,da oggi in poi quando udirò questa canzone penserò a loki e Sigyn(e piangerò...).
Le rimembranze di Catullo,nel testo, si scorgevano perfettamente e poi Catullo era un poeta che mi stava stranamente simpatico.
Non ti preoccupare se il testo è breve,ci hai messo il cuore e si vede,è questo l’importante.Doptutto nella botte piccola c’è il vino buono,no?! L’importante è la qualità e ti faccio i miei più sentiti complimenti perché te li meriti! :D
Grazie anche alla fatina che ci regala sempre lavori soddisfacenti!
A presto sicuramente per un nuovo tuo scritto! <3

 
(Recensione modificata il 03/09/2018 - 01:42 am)

Recensore Master
02/09/18, ore 21:33

Ciao Shilyss.


Come promesso eccomi qui.
Povera Fatina mi sembra deperita, meglio darle un dolcetto. 😋

Cerco di sdrammatizzare, ma qui la situazione è piuttosto tragica. 

Sigyn ricorda ogni singolo momento che ha vissuto insieme a Loki.
Il primo bacio rubato durante la loro fuga dai predoni. Lei sa che per lui è solamente un trofeo, qualcosa da riportare trionfalmente su Asgard. 
Come lui quand'era in fasce...
Ma qualcosa è cambiato invece. A quel primo bacio ne sono seguiti altri.

"[...] anelare un altro bacio e poi altri cento, mille ancora." Questo pezzo mi ricorda Catullo "Baciami mille volte e ancora cento | poi nuovamente mille e ancora cento | e dopo ancora mille e dopo cento, | e poi confonderemo le migliaia | tutte insieme per non saperle mai, | perché nessun maligno porti male | sapendo quanti sono i nostri baci."
Poi se mi sbaglio e questa è solamente una coincidenza che ho visto forzatamente, in quanto l'ho usata nella mia fanfiction, dimmelo pure.


Sigyn in questa notte di dolore rivive quelle trascorse insieme a Loki, prima che il livore lo distruggesse dall'interno. 

E alla fine lei e Thor si baciano. 
Sigyn è la Dea della Fedeltà, eppure bacia un altro. 
Ma il tradimento non c'è.
Non perché Loki è morto, ma perché Sigyn non sta tradendo neanche la sua memoria con quel bacio, per il semplice motivo che lei sta baciando il suo unico amore, colui che le Norne gli avevano assicurato per l'eternità. 
Ma così non è stato. 
Il destino è mutato e lei è costretta a dirgli addio.
Con un ultimo bacio che ha il sapore del sale, ma che in realtà sa di vino, sa di lui...

Mi hai quasi fatto piangere, sappilo!

Brava e basta

Ciao. 

Ragdoll_Cat 

P.S. "Ci tenevo a postare questa shot proprio oggi perché una notte di tanti anni fa c’era la luna piena."
Cosa mi sono persa?

Recensore Master
02/09/18, ore 11:39

Ciao! Oh mamma che corsa contro il tempo cara, oggi sono proprio al limite ma sto facendo di tutto per darti la recensione in tempo (odio arrivare in ritardo, anche se ogni volta il rischio c'è e ci sono vicinissima uff...).
Ho messo momentaneamente da parte la tua long sulle epistole di Loki per questa nuova pubblicazione, che mi ha decisamente incuriosita. Quando vedo il fandom di Thor già mi innamoro a priori, figuriamoci poi se ho a che fare con i tuoi personaggi! Sei una certezza quando si parla del dio dell'inganno, perché riesci a caratterizzarlo in maniera assolutamente splendida. Sul serio, lo apprezzo immensamente!
Ambientazione post Infinity War: mi vuoi far male, vuoi vedere il mio cuoricino farsi in mille pezzi e finire al macero dunque :D ^///^ Loki eliminato, morto, spezzato. Il dolore in chi rimane deve essere immenso, ed immagino che qui avrò a che fare con ogni singola triste sensazione: mi piace!
Sigyn è affranta dal dolore della scomparsa, affranta ma composta; condivide lo stesso dolore con Thor, presente al momento della dipartita di Loki (ancora mi si stringe il cuore se ripenso a quella scena mannaggia: io e la mia emotività!). Non cerca conforto, non cerca di fermare le lacrime: si lascia andare a Thor soltanto per ricordare Loki, per avere la sensazione di riviverlo fisicamente dopo la sua scomparsa. Il dio del tuono d'altro canto presumo faccia la stessa cosa, si unisca a Sigyn perché unico contatto rimasto tra lui e il fratello.
I baci che si scambiano sono dolci, fugaci, affamati. Non nascondono romanticismo o altro, sono più fame e desiderio, orgoglio e libertà non celata. La donna già aveva capito di volergli appartenere per sempre, cosa che accade ancora adesso, che lui non c'è più.
Penso di aver avuto già modo in passato di dirti quanto io ami i tuoi personaggi, e come li gestisci nelle tue storie. Questa è tragica, struggente, da morsa al cuore. Hai ragione quando dici che non c'è lieto fine, perché qui non può esistere. Non c'è per la vita di Loki, ma neppure per chi resta.
Amore, dolore, rimpianto, perdita: magistralmente trattati in poche parole (dico poche perché solitamente i tuoi capitoli sono più corposi), ma questa brevità non mi spiace affatto.
Affascinante il modo in cui scrivi, poetico quasi.
Sono ammaliata dalle caratterizzazioni, meritano davvero!
Alla prossima allora, e buon lavoro! :3 Non vedo l'ora di tornare alla tua long, con cui ho preso una breve pausa quasi sofferta. :D

Recensore Junior
01/09/18, ore 19:33

Una ballata d'amore e sofferenza. Un amore che non finisce nemmeno davanti al capolinea supremo. La fedeltà non può morire, è questo il senso, e nemmeno così, in questo nuovo abbraccio tra due anime che patiscono lo stesso dolore, mi sento tradita o credo che lei lo stia tradendo. Tempo addietro mi domandavo se Sigyn fosse la dea della fedeltà perché destinata a Loki o se lo fosse a prescindere perché il fato ha intrecciato in questo modo la sua anima. Credo che questo racconto ci narri di un concetto di fedeltà che va oltre l'amore in senso umano. Amare Loki significa donarsi a lui, cercarlo disperatamente e rassegnatamente. Significa disperare tra le braccia di Thor e, per la delicatezza del sentimento che hai descritto, non riesco a biasimarla perché in quelle labbra salate c'è la prova che la fedeltà di Sigyn è rivolta solo a lui, cenere o carne che sia.
Perché questo amore non può finire così, nelle valli del nulla.

Splendido racconto. Inneschi sempre meravigliose riflessioni filosofiche.
A presto, scrittrice sottile e delicata.

Recensore Junior
01/09/18, ore 16:58

mai, mai scrivere una recensione di getto. me lo dico sempre. solo che.
solo che come faccio a non scriverne, quando sono ancora qui con il magone e gli occhi umidi?
quel bacio, il primo, che Sigyn rievoca nella memoria, non è solo un bacio, ma è IL bacio. Il bacio con cui la Dea della Fedeltà ha inciso il suo voto sulle labbra beffarde del Dio dell'Inganno.
Il bacio che rivivrà per sempre nelle sue notti solitarie e anche sulla labbra dell'uomo che ora le è accanto, anche se ognuno è perso nella sua dolorosa solitudine.
E l'accenno a questo rapporto che la lega a Thor, disperato e già venato di rimorso, non fa che rendere ancora più struggente la storia, perché sanno entrambi che quel tentativo folle di trovare uno nell'altra almeno una fugace consolazione, nulla potrà per colmare il vuoto che entrambi si portano dentro.
E d'altro canto cos'altro rimane alla Fedeltà, quando viene privata - troppo presto, sempre troppo presto - dell'unico uomo che potrà mai essere oggetto della sua devozione, se non il ricordo di quel bacio, e di labbra che sapevano di vino?
Complimenti, davvero, cara Shilyss, perché sei riuscita in sole 1486 parole a creare un piccolo mondo vivo e vibrante, e come sempre profondamente coinvolgente.
(Recensione modificata il 02/09/2018 - 02:29 pm)

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