Recensioni per
Il matto
di fumoemiele

Questa storia ha ottenuto 40 recensioni.
Positive : 40
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/11/18, ore 17:04

Ciao! Prima di tutto volevo passare a proseguire la lettura di questa tua raccolta dedicata al Matto! Mi era mancata! ^_^
Quando il matto sprofonda nel sonno e al tempo stesso sprofonda nella tenebra.
Mi piace l’accostamento dei sensi. Tocca le nuvole, le assaggia.
Di solito si associa alla pioggia l’ODORE non il SAPORE, quindi interessante.
“Vede le nuvole, ci entra dentro e rotola nel bianco candore. Sembra zucchero filato…”
Quante cose si possono vedere nelle nuvole.
Sai il tramonto inquieta anche me! Però lo trovo più che altro malinconico!
L’alba il tramonto entrambi hanno una venatura di malinconia.
“Non vuole più svegliarsi, lì è tutto così tranquillo e soffice.”
Svegliarsi da un sogno è sempre un trauma, perché nei sogni anche l’impossibile è possibile (perdona il gioco di parole!).
Bel nuovo pezzo!
Alla prossima!
Boingo

Recensore Master
28/10/18, ore 16:00

Ciao cara eccomi di nuovo qui :) Penso questo sia stato il capitolo più bello! È tutto così onirico che strega completamente, mi è tanto piaciuto questo sogno in cui il matto trova finalmente un po’ di serenità, per quanto sempre contrapposta da una terribile inquietudine. Mi sono piaciuti tutti i contrasti, il cielo che prima sembra qualcosa di bellissimo come lo zucchero filato in cui potersi immergere e poi rosso cremisi come il sangue, qualcosa di cui aver paura e da cui doversi tenere alla larga. Non piace il crepuscolo al matto, forse perché è l’arrivo della notte? 
Sembra proprio un proseguio della scena precedentemente letta, come se tutto quell’urlare lo abbia portato ad un sonno riparatore. 
Sono come sempre incantata, adoro tutto questo!
Spero vivamente tu voglia continuare la raccolta, è bellissima :) 
A presto! 

Nuovo recensore
15/09/18, ore 22:54

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio recensioni. ^^

Anche questo capitolo mi è piaciuto molto, in particolare perché vengono ripresi degli elementi dei capitoli precedenti, il primo in particolare.
È stata un'avventura intrigante poter entrare nel mondo dei sogni del matto il quale, per addormentarsi, conta i vermiciattoli, anziché le pecore, e devo dire che arriva ad un numero abbastanza alto.
Inoltre, anche qui c'è una contrapposizione tra ciò che piace al matto e lo fa stare tranquillo - le nuvole fatte di zucchero filato - e ciò che invece gli crea sgomento interiore - il cielo rosso cremisi.
Ottime contrapposizioni, davvero!
Inoltre, quando hai scritto che il matto preferisce quella parte della giornata in cui il Sole è già alto, mi riporta al capitolo in cui ha l'ora libera ed esce in giardino, quando prova felicità per un solo minuto e gli altri cinquantanove li trascorre nella più completa apatia.
Prima che mi dimentichi, e spero di non fare una figuraccia: come si chiama il matto?
Non ricordo di aver letto il suo nome nei capitoli scorsi, se non erro.
Verrà mai svelato il suo nome?
O verrà ricordato per sempre come "il matto"?
Pura curiosità. :)

Un altro capitolo che ho adorato!
Complimenti e alla prossima,

Jill ~

Recensore Veterano
08/09/18, ore 15:57

Ciao, sono Black, ho trovato la tua storia tramite lo scambio di recensioni! Ho pensato di scriverne una che raccogliesse un pò l'idea che mi sono fatta della storia fin ora, così da essere una recensione più completa.
Intanto premetto che questa storia è la prima che leggo in questa modalità, una storia che più che raccontare qualcosa, fotografa istanti di vita. E' stato questo ad indurmi a sceglierla, mi sembrava molto particolare e non mi sbagliavo. Infatti parto subito facendoti i miei complimenti e dirti che questa modalità di scrittura rende molto. Sei molto brava a dare al lettore delle immagini, la visione di quello che il personaggio del matto ha davanti. Nonostante questi capitoli siano delle sezioni di vita ti aiutano a costruire la narrazione, ti accompagnano lungo la vita quotidiana di questa persona che come si comprende vive in una casa di cura. Ti fanno quasi ringraziare il cielo queste visioni, perchè senza queste magari vivrebbe in una realtà di reclusione più cupa, invece almeno il nostro matto ( che suppongo sia schizofrenico) ha i suoi colori e la meraviglia di ricavare in ogni azione qualcosa che la gente comune non ottiene. E' molto triste il fatto che non possa spesso uscire all'aperto e che veda nella madre (la donna anziana?) il mostro che l'ha rinchiuso lì, nonostante lei provi a mostrargli affetto. Anche l'immagine del sogno è molto bella, vedere come può fluttuare libero in una dimensione dove nessuno lo ferisce e può esprimere se stesso. Bello e triste perchè appunto è solo un sogno e sarà ancora in ospedale al suo risveglio. Parlando della parte più tecnica non ho notato errori o altro, anzi lo stile è molto semplice e pulito, il testo ha una bella cadenza e genera immagini nella mente del lettore con molta chiarezza. Inserirò sicuramente la storia fra le ricordate in modo da poter seguire eventuali aggiornamenti e mi farò sentire ancora. Capitoli brevi ma con un ottimo impatto, non sapevo davvero cosa aspettarmi essendo alle prime armi con una storia di questo genere e sono rimasta particolarmente colpita.
Resterò in attesa di leggere altri capitoli sul nostro eccentrico protagonista, alla prossima.
Un abbraccio

Recensore Veterano
07/09/18, ore 16:31

In questa drabble tornano tutti gli elementi tipici del nostro matto, mi ha ricordato molto la prima, e in maniera positiva ovviamente. Ci sono anche qui degli animaletti colorati che il matto si mette a contare prima di addormentarsi, come se i vermi fossero la sua versione delle pecore. Quando si addormenta nelle sue parole c’è ancora quel dualismo che si porta sempre dietro e che si ripercuote anche nel sogno: le nuvole bianche fatte di zucchero filato in contrapposizione con il cielo rosso, quasi fiammeggiante che disturba il matto. Infine, nel sonno il matto precipita, forse a indicare che il suo viaggio notturno lo ha portato a scendere nelle profondità della sua psiche e che solo lì trova rifugio.
Anche questo piccolo frammento sul matto è molto bello, ricco di immagini e tante prospettive. Quello che apprezzo di questa raccolta è la possibilità di godersi una lettura leggera e piacevole cercando di interpretare quello che ci proponi, ogni volta in modo di diverso ma con elementi che comunque ritornano sempre. Complimenti ancora e alla prossima!
endoftheknownworld