Recensioni per
La cura universale.
di AdhoMu
Che bellezza… io non so come fai a scrivere così bene. Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo – a parte avermi fatto passare lietamente il viaggio in treno, motivo per cui ti ringrazio! |
Ciao! |
Ciao Adho! Che dire? L'idea di questo cromosoma M è geniale! Morag è davvero sorprendente, non solo era già a conoscenza del "problema" (fra l'altro rivelandolo con assoluta nonchalance. Stima per lei!) ma ha anche cercato una soluzione! Quindi ora ci attende un altro viaggio (fosse vero!), ma in questo caso è il Nuovo Mondo ad aspettare i nostri medimaghi. Sai, ero convinta che prima o poi ci avresti raccontato qualcosa della battaglia di Hogwarts e sono contenta di aver avuto notizie degli altri personaggi. Spero ovviamente che Avery non ne sia uscito vivo.. il solo fatto che abbia voluto porre fine alla vita di Bastian lo rende insalvabile. Provvidenziale davvero l'intervento di Hagrid (il "Fierobecco vive" mi ha stesa) che salva l'aussie dalla mannaia dello zio boia! In ogni caso mi sembra giusto che siano rimasti tutti sconvolti e che, a distanza di mesi, rievocare quei ricordi risulti doloroso.. soprattutto per chi non ce l'ha fatta. Ma ora passiamo a qualcosa di più allegro come le cene in compagnia a casa del Capitano! Sono felice di sapere che Leanne, Graham, la sorella, il marito e la piccola Plin stiano bene, come anche Lavanda. Credo anche di aver capito chi sia la misteriosa ragazza di George! Katie invece con le sue occhiatine è la discrezione fatta persona devo dire, ma la perdoniamo, è giusto voler vedere accasato il proprio fratellone. |
Oh beh, è un onore dedicare la mia duecentesima recensione proprio a te, Adho. A te e a questo capitolo che ha un sapore malinconico e commovente. Questo alternarsi di passato e presente stordisce, perché è palese quanto il passato e la guerra abbiano lasciato, sui ragazzi, un sapore amarissimo; del resto chi può uscire bene dalla guerra? In quel momento lì non hanno esitato, Carbry e Morag e si sono fiondati ad Hogwarts: è la morale che lo ha imposto loro e la speranza di poter fare qualcosa di buono ed utile. Il sangue inonda le narici, come i corpi dei caduti assaltano gli occhi, ricordando che nessuno deve morire solo, nonostante tutto. Ho apprezzato il fatto che tu non abbia accennato alla morte di Fred, perché effettivamente non avrebbe avuto senso affrontarla, non dal punto di vista del nostro medimago (avresti giocato sporco eh, guadagnandoti un bel quantitativo di lacrime). |
Cof cof cof ci hai tenuto a specificare che il tipo vestito di turchese è solo un amico eh? Tra l'altro i toni del blu in effetti gli donerebbero proprio... |
Yeeeh! Esprimo un desiderio (quello di leggere le tue storie) e ne leggo addirittura due nel giro di poche ore! (sì, va bene, una l'avevo "saltata"...). Ci sono un sacco di notizie positive, che mi allargano il cuore e di cui ti ringrazio:: |