Eccellentissimo Generale Augustin Reinyer François comte de Jarjayes,

mi giungono notizie allarmanti di questa vostra ultima missione. Constato, infatti, con estrema apprensione che il diguazzare delle vostre figlie e cognati nella perdizione non ha perso spunto, anche se, al momento, solo occasione propizia.
Ah, mio tenero amico, quale zavorra avete dietro a rallentarvi il cammino: le dolci donzelle abituate ai loro conforti, per le quali, tuttavia, essendo discendenti della nobile famiglia dei Jarjayes, nutro vivissime speranze di ravvedimento. Confido fortemente nel fatto che quanto prima quelle due vizi…ops, quelle comode e melliflue fanciulle sappiano adeguarsi alle asperità del viaggio come si conviene a chi porta con onore il nome che hanno sul groppo…ehm, sulle esili spalle.
In quanto ai quei buoni a nulla dei vostri cognati, mio caro, per loro credo, ahimé, che nemmeno Nostro Signore Iddio possa qualcosa: molli sono e frolli rimarranno. E poi, Santi Numi, come osano sfiorare con irrispettosi sguardi il deretano di Oscar? Come osano, con quelle boccacce lascive, pronunciare irripetibili parole che seguono i loro incestuosi pensieri?
Infine, ma non per sminuirne l’importanza esiziale, avete a che fare con due millantate autrici che non esitano ad infierire impietosamente sul mio provato amico, sul mio assediato Generale, sul mio disperato padre.
Sono lieta, almeno, che abbiate trovato il tempo di libare la tisana che vi ho tanto premurosamente fatto preparare affinché vi calmasse i nervi.
Mio amico, con grande sconforto debbo dirvi, nella riservatezza di questa missiva, che questa missione, che la nostra amata Regina poteva ben evitare, somiglia preoccupantemente all’armata Brancaleone!
Ah, che Dio vi protegga da voi stessi!

Ed ora, vi prego, un saluto alla mia adorata Oscar.

Mia cara, comprendo i tuoi timori per la prospettiva di una maternità, ma ti assicuro che la baraonda di questa missione e di Palazzo Jarjayes ti ha già temprata a sufficienza: non può esserci nulla di peggiore. Dunque, dàcci dentro!
Volevo inoltre insistere su quel meraviglioso e nobile animo del Maggiore Girodel. Egli nutre per te sentimenti puri e sinceri, per quanto contrastino con la decenza, visto che sei una donna sposata. Ma ti prego di non fargliene una colpa e ti prego di far comprendere ad André, qualora ce ne fosse bisogno, che da quell’incanto di uomo non avrà mai nulla di cui preoccuparsi. Piuttosto, se tuo marito vuole proprio guardarsi da qualcuno, che sia dagli occhi viscidi e libidinosi dei suoi cognati!

Apprensivamente Vostra,
Contessa Swimmila

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Certo che i cognati di Oscar sono stati abbastanza birichini a fare certi apprezzamenti al fondoschiena  della bella bionda! Se lo sapesse André! Poi ci si sono messi pure Alain e  Girodelle! Nel divertentissimo siparietto le nostre brave autrici se la sono vista davvero brutta con il generale,meno male che è  finita bene!Un abbraccio e buona notte 
lupin3 😍😍💕🌜🌙

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O mamma se André si accorge che gli altri guardano il fondo schiena di Oscar 😱😱😱😱 Finalmente le sorelle di Oscar hanno compreso che le scelte per l'abbigliamento sono state le peggiori che avessero mai avuto... Appena posso vi invio un mex per il siparietto.. Mi manca il Generale.

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In effetti, i due cognati sono stati un bel po' sfacciati, anche verso le loro consorti, le quali se avessero sentito i loro commenti sulla sorella li avrebbero inseguiti peggio del padre! Dagli altri si potrebbe anche capire, ma non da loro.

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... ed solo l'inizio. Signor generale, è chiaro che Oscar attiri gli sguardi di tutti, è un'amazzone perfetta ed ha il corpo scolpito, dopotutto i cognati, Soisson e il Maggiore sono solo uomini, la carne è debole. Un po'impediti a montare le tende, ma impareranno i Vostri generi. Capitolo favoloso e siparietto fantastico 👌 a presto 💓

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