Recensioni per
Meet me after dark again
di padme83
Cara padme, arrivo da te con un ritardo imperdonabile. Ho notato la tua storia tra quelle da recensire dal 6 luglio, e non riesco a spiegarmi perché l'abbia lasciata tanto in attesa. Forse è finita in mezzo a storie di dandomi che devo studiare, non so. Immagina la mia sorpresa quando ieri ho aperto il tuo profilo e recuperato la serie su Albus e Gellert al punto da vedere questa storia ed esclamare "ma io questa c'è l'ho tra le storie da recensire!" E niente, sono dovuta passare. |
Ciao ♥︎ |
Ciao! |
Ciao! |
Amo le storie con le note perché mi permettono sempre di imparare qualcosa di nuovo, in questo caso il dettaglio sul biancospino. ^^ |
Ciao cara. Finalmente recensisco questa storia che ho letto diverso tempo fa. |
È davvero difficile recensire questa storia. Ho aspettato molto prima di farlo e anche adesso non so bene che parole usare. Mi è sembrato un ode all'autunno e alla sua dolcezza triste, alla magia nel senso arcaico della parola, con il suo potere primordiale e all'amore assoluto. Perché tutto in questa storia è assoluto, innegabile, difficile da gestire, anche. |
Ehilà! :) è da un po' che non ci si legge (P.S.: grazie di seguire il mio più recente esperimento) :) |
Che dire... |
Ciao, ero molto curiosa di leggere questa OS e sono talmente felice di averla letta che ora dovrò cercare le parole giuste per recensire. |
Ciao! ^^ Sono qui per lo scambio di recensioni. |
Ciao! Sono qui per lo scambio del gruppo Boys love, ma onestamente avrei recensito comunque. Questa OS è FAVOLOSA. Sì, con le maiuscole. L'ambientazione arturiana è perfetta per loro due e adoro il modo in cui hai fatto parlare Silente. Inizialmente mi sono chiesta se fosse proprio il tuo stile ad essere, passami il termine, così ampolloso, ma a ben vedere sembrava troppo costruito su Silente per non essere fatto apposta... E infatti lo era. Molto azzeccato anche che non sminuisca mai la propria intelligenza ma, anzi, ne faccia sfoggio o la valuti in modo oggettivo: Silente e la modestia non sono mai andati a braccetto, ammettiamolo. |
E Quando passo da te, mi sento sempre a casa, eppure in ogni luogo che tu racconti... |
Ciao =) |
Heylà! Eccomi qui per la recensione! Parto subito col dirti che scrivi davvero bene, la descrizione dei personaggi, delle sensazioni e dei luoghi è molto naturale. La lettura è scorrevole e non ho trovato errori grammaticali. Ho apprezzato che tu abbia scritto su Gellert: è un personaggio che nasconde una personalità complicata e quasi oscura, il suo rapporto con Albus è particolare, va oltre l'amicizia e la semplice attrazione. Questo piccolo viaggio notturno si è rivelato, alla fine, la scoperta di un sentimento che accomuna i due, il bacio ha solo legato maggiormente il lpro amore. Mi ha colpita l'utilizzo della prima persona, a cui non sono abituata, ad ogni modo ti faccio i miei complimenti! Alla prossima! -Daph |