Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Questo capitolo è stato molto riflessivo. Attraverso l'amicizia tra Sasuke e Naruto, sei riuscita ad affrontare il tema dell'accettare e non giudicare il "diverso" a causa dei pregiudizi.
Qui vediamo la famiglia di Naruto isolata dal resto del villaggio, dopo che si è saputo della visita dei due lupi qualche tempo prima. Non importa che hanno salvato Naruto dalla morte, alla gente importa solo che sono diversi da loro. E allora ecco che il cerchio si stringe attorno a loro.
Per fortuna non tutti sono così e la famiglia di Sakura continua a frequentarli e, addirittura, a stringere un legame con Sasuke e su suo fratello. Il legame tra i tre amici si rinsalda sempre di più.
Molto bello il confronto tra Kushina e il padre dei due ragazzi che si reca a casa di lei e si trova davanti a qualcosa di anomalo, i suoi figli felici.
Per fortuna la cosa si sta allargando e si è addirittura organizzata una festa per vedere di portare la pace tra i vari clan.
Sarà davvero possibile tutto ciò? Speriamo, non vedo l'ora che arrivi il prox scambio per saperlo.
Grazie per la bellissima lettura. Ciao, Chiara.

ciao cara, eccomi per lo scambio!
aaawwwwwwwwwwww questa storia è sempre più meravigliosa ad ogni capitolo.
Ora, non sapendo niente di Naruto, non so quanti elementi dell'anime o del manga siano presenti, ma, magari adattandola un po', hai mai pensato di fartela pubblicare? Perché secondo me hai creato una fiaba bellissima, con un'ottima morale (ì ok, mi manca ancora l'ultimo capitolo, ma vado sulla fiducia)

detto questo


ma quanto è dolce Naruto? E Sasuke? Ma pure Itaki, la saggezza dei suoi 15 anni è notevole*O*

Kushina è la mamma che corremmo tutti, così ben disposta a cambiare le cose e a riportare la pace, nonostante le conseguenze da affrontare.

Ho veramente odiato tutto il paese quando prendono le distanze da lei solo perché è amica dei lupi… meno male resta la sua amica.. fra parentesi è adorabile anche la piccola sakura <3


ho temuto il peggio in due momenti:
quando Minato vuole parlare con la moglie.. e io che lo credevo arrabbiatissimo, invece.. ha capito, che bello.


quando papà Lupo (sorry il nome non me lo ricordo ^^' ) va a parlare con Kushina.. è bellissimo quel momento, anche le arti sopraffini adulatrici della volpina… meno male che accetta il cambiamento di buon grado anche lui.. seppur ne preveda conseguenze spiacevoli.


Che infatti arrivano proprio a fine capitolo.. sigh (che cliffangher perfido, sadica autrce XD )… cosa succederà? *O*


lo scoprirò al prossimo scambio. Intanto tantissimi complimenti, adoro come scrivi e come riesci a calarti bene nell'universo dei bambini, per poi risalire a quello degli adulti ;)

Ehilà! Eccomi finalmente! Penso che questa sia la prima volta che faccio un ritardo del genere, ma con il lavoro e altre cose la barca degli impegni è salpata e non è più tornata indietro. Questo capitolo è stato abbastanza leggero, ma abituato come sono io ai colpi di scena ci sono stati due momenti dove ho temuto il peggio, ed invece è andato tutto bene. Reazione prevedibile quella dell'emarginazione della famiglia di Naruto: a non tutti farebbe piacere se dalla porta accanto apparissero dei discendenti di tutto ciò che era stato il massacro passato. Possiamo fare i sommi quanto vogliamo: una situazione del genere non si digerisce con uno schiocco di dita, soprattutto per chi ci è passato. Orgoglio, paura: sono fattori della vita di ogni giorno e sono quelli che fanno scaturire la discriminazione verso il diverso. Mi fa piacere che la tua storia riesca, nonostante sia in un contesto fantastico, ad avere sempre un rigore logico: sarebbe stato oltremodo innaturale se tutti avessero accettato subito i due okami amici di Naruto. Interessante l'incontro con Fugaku: la prima frase che mi è venuta in mente in quel contesto è stata "sì Kushina ma stai calma xd". Non ho capito se quel Fugaku era in quel episodio Jiraya o era a capo di quelli che hanno partecipato a quella battaglia, visto che è da un po' che non toccavo la storia, ma se così non fosse vuol dire che la madre sente molto questa tensione dell'emarginazione, e la rabbia in quel momento di conversazione era irrisoria e non c'entrava niente. Fortunatamente si è risolto nei migliori dei modi. Il momento in cui mi era venuta paura è quando Minato aveva detto "sapevo sarebbe successo": all'inizio credevo che qualcuno avesse litigato con gli okami, giuro. Invece quella frase era quella di un marito che credeva nella sua moglie. Poi mi lasci con punto di domanda alla fine, mettendomi curiosità per il capitolo successivo... Ho un Dejavù <.< , ma penso un po' di meritarmelo ahah. La frase protagonista di questa storia è sicuramente la seguente:

«Contrariamente a mio fratello, so esattamente cosa è successo. Non mi sento di poter dare una colpa precisa: sono arrivato a questa conclusione dopo parecchio tempo. Io, come mio padre e mia madre prima di me, sono dell'idea che ciò che è accaduto sia stato un errore: le innumerevoli vittime non possono essere scordate, e nemmeno deve essere così. Non riesco a tollerare però l'idea che ancora adesso quelle stesse persone vengano utilizzate come capro espiatorio.»

Itachi mette in luce il problema del conflitto, che, senza contare la parte vincente e quella perdente, o in questo caso sofferenza da entrambe le parti, l'evento in sé non si concluda dove finisce lo scontro, ma si protrae anche per le generazioni future, influenzando il loro modo di pensare. In questo caso è una fortuna che un bambino non si vincoli a questi concetti, ma impari a vivere seguendo il suo istinto più di quanto non lo farebbe un adulto, e il fatto che il fratello maggiore di Sasuke sia nato con una sensibilità maggiore è una manna dal cielo per le due famiglie, letteralmente. "Sono arrivato a questa conclusione dopo parecchio tempo": lunga riflessione su ciò che è stato, senza subito arrivare a giudizi. E' un qualcosa che dovrebbero fare tutti, ma vuoi per la mancanza di tempo o vuoi per un sottile egoismo ci si dimentica spesso della pazienza. Sarà anche stato corto questo capitolo, ma ha avuto tanto da dire. Grazie cara, e alla prossima.

Ed eccomi anche qui. 
Non è passato molto dall'altra recensione ma sono proprio contenta di proseguire con la lettura, mi sta piacendo molto questa fanfic, sebbene io sia estranea al fandom di Naruto - avrò visto giusto qualche episodio in tv, diversi anni fa, a saltelli comunque -.
Sono contenta di vedere Sasuke e Itachi andare a trovare Naruto, visto che Kushina attualmente gli impedisce di evadere di casa. Direi che hai realizzato una madre che sembra davvero tale, visto che non è la solita figura assente nelle fanfic.
Mi ha stupito vedere come il tempo è trascorso e tutto è cambiato. Sasuke e Itachi nonostante le ostilità fra lupi e volpi vanno spesso a trovare Naruto, ma a parte loro e Sakura nessuno va più a fargli visita, la famiglia è stata estraniata dagli altri membri del clan, poiché le voci girano ed era inevitabile che si venisse a sapere che quella famiglia frequenta persone (o animali?) che appaiono come nemici. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai fatto parlare di un argomento tanto delicato a Kushina e Naruto.
Fugaku è un personaggio che non mi aspettavo di vedere e, soprattutto, non credevo sarebbero andate così, le cose. Nel senso che me lo aspettavo più... inquietante, forse anche malvagio. Eppure conversano in modo pacifico, lui e Kushina, che le mostra la situazione e adoro tantissimo quest'amicizia nata fra tutti i bambini. Lancia messaggi che fanno riflettere su come vanno le cose nel nostro mondo, pur trattando di personaggi di fantasia e mezzi animali.
Mi è piaciuto molto anche il cambiamento di Minato, che nel capitolo precedente non mi era sembrato un personaggio troppo tranquillo. Qui sembra apprezzare il lavoro che Kushina sta facendo, invece, e mi ha lasciata piacevolmente stupita tutto ciò.
Detto questo, ti auguro una buona giornata e spero di passare presto a leggere l'ultimo capitolo, sono proprio curiosa di vedere come finirà questa storia. :)
Alla prossima,
fumoemiele

Ciao, scusa il ritardo!
Che sia davvero possibile? (ecco anche io pensavo fosse impossbile per me tardare tanto… eppure… )
Il piccolo Naruto è adorabile! Davvero! LA sua gioia quando rivede Sasuke è travolgente!
E dolcissima la mamma di Naruto! Insomma ha visto quanto quel cucciolotto sia importante per il figlio!
(no ma quanto sono teneri i due assieme!)
Però la parte in cui Naruto si accorge che sono stati emarginati dal resto del villaggio per via della presenza di Sasuke e Itachi rattrista. Il piccolo è vispo e sensibile e si preoccupa per sua madre. Ma lei non vuole che se ne preoccupi. Mi piace un sacco come hai reso la madre. Davvero! Sei stata bravissima! Lei vuole che si goda l’infanzia spensierata limitando il più possibile le preoccupazioni per il suo piccolo.
Poi anche il fatto che lei riesca ad andare oltre i preconcetti per i due lupi è ammirevole!

«So ciò che desideri fare, ed è la stessa cosa che vorrei pure io: ritrovare un equilibrio, una convivenza pacifica. Naruto e Sasuke, senza esserne coscienti, hanno già reso possibile ciò; il nostro compito sarà continuare su questa linea, poter diffondere speranza e un nuovo clima di serenità.»
Il desiderio di ritrovare un equilibrio, la volontà di ritrovare una situazione serena non è già metà dell’opera? Dopotutto la forza di volontà è importante.
È fluff osa la tua storia ma anche profonda. Perché tratta temi importanti. L’accettazione del diverso, l’amicizia, il superare la diffidenza e il preconcetto.

Dai in questa storia sei riuscita a farmi affezionare anche a Sakura! Sarà la dolcezza a travolgermi?
Ammirevole anche il passo avanti fatto dal padre Sasuke e Itachi.
“…«Non è poi così difficile, se si apre il cuore a ciò che ci circonda, non crede?»
Egli sorrise, sbuffando un poco.
«A quanto pare, sembra di no. Dunque buon lavoro, e a presto. Mi auguro tutto ciò possa dare inizio a qualcosa di più grande.»…”
Bello che anche gli adulti riescano in modo più distaccato, cercare di trovare un punto di contatto. Per appianare le diversità e andare oltre a quanto successo in passato.
Hai reso molto bene l’idea con semplice naturalezza. Te l’ho detto con dolcezza hai raccontato una storia molto complessa.
«Se fosse così facile anche per noi, cara... Gli adulti non sono mai stati in grado di essere così diretti, spontanei, sinceri. Tutto ciò che di buono avevamo, lo abbiamo perso crescendo. Tutta questa spensieratezza è contagiosa, devo ammetterlo. Mai avrei creduto che tu saresti stata in grado di creare un simile clima d'armonia.»
Belle le considerazioni fatte, in effetti quando eravamo piccoli avevamo un’elasticità mentale che si è andate purtroppo quasi del tutto persa. Non sempre per fortuna. Per fortuna ci sono i piccoli che ci ricordano che cambiare è possibile. Anche su opinioni che credevamo granitiche!
Protagonisti anarchici che fanno di testa loro! Un classico, a me capita sempre XD soprattutto con alcuni di loro!
Alla prossima!
Boingo!

Ciao, eccomi qui per lo scambio di recensioni!
Ad ogni capitolo questa storia mi ricorda sempre più una favola: sarà forse l'utilizzo degli animali?
Come ti ho già scritto nelle recensioni precedenti, passa un gran bel messaggio di fratellanza ed uguaglianza è qualcosa di veramente importante e che apprezzo molto, soprattutto nel periodo storico in cui viviamo. Inoltre le relazioni mamma/figlio sono veramente ben strutturate, uhm, magari hai preso spunto dalla real life? :P

I due lupi si recano spesso a casa di Naruto e la mamma di quest'ultimo li accoglie benevolmente; anche mia madre fa così con i miei amici, anzi, a loro prepara pure dei dolci squisiti mentre a me dice che devo stare a dieta =_=.

In questa storia passa il messaggio dove non importa cosa sia successo nel passato, ma il futuro è in mano ai giovani e solo attraverso di loro si possono appianare le situazioni; perché spingerli a fare la guerra, quando possono diventare amici?

Ti lascio i miei complimenti per questa storia che è scritta benissimo e comunica un sacco di bei messaggi.

<3

Ciao Pulcinella!
Finalmente riesco a continuare la tua storia della challenge e non sai che felice sono a leggere questo capitolo, che so quanto è stato difficile scrivere... quindi lo leggo con un ardore spropositato!
Prima di tutto adoro come Itachi faccia un po' da contrappeso. E' schietto,dice le cose come stanno, e quando vanno a trovare il povero Naruto (che butta le braccia al collo al corvino... mi stavo sciogliendo XD), Sasuke cerca di non dare a vedere la sua preoccupazione e Itachi confida in separata sede a Kushina che invece voleva passare già il giorno prima.
Colpito e affondato, Sasucuccio! Muahauha. Peccato non abbia sentito anche se forse avrebbe ucciso suo fratello XD
Che tenero Itachi che stende i panni con la mamma del piccoletto *//////* (posso averne uno anch'io?)

La storia però si ricorda che gli Uchiha sono malvisti, e di conseguenza ora lo sonoanche gli Uzumaki... per via delle dicerie, dei vecchi dissapori, a cui la gente si aggrappa per avere qualcosa di cui parlare, senza realmente giudicare le cose come sono ora... ed è triste che naruto se ne accorga e nellasua infinita bontà non lo accetti. Come non accetta che per aver scelto di credere in quei due giovani, dopo il salvataggio, la sua mamma sia rimasta sola, emarginata dal villaggio intero solo per aver creduto in qualcuno a cui nessuno credeva più.
E' bellissimo come hai affrontato questa forza, questa madre. Si vede che lo sei anche tu, che ci metti del tuo. Adoro, sei superba in molte cose, ma in questa rendi empatico il lettore. Stima.

Mi ha sorpreso molto che Mebuki abbia invece deciso di accostarsi a Kushina nella sua battaglia, che a quanto pare è stata particolarmente motivata da un Itachi fortemente consapevole che avevasmesso di credere, che aveva deciso di vivere nell'ombra e proteggere suo fratello e che ora si trova con degli alleati, con qualcuno che gli vuole bene, che ha preso la sua famiglia a cuore.

E pian piano le cose sembrano migliorare, sembra che lìintera famiglia Uchiha sia disposta ad accettare quel cambiamento e affrontare gli altri. Forse è la voglia di riscatto, che era sopita per colpa della solitudine in quella battaglia e forse anche la consapevolezza di avere degli scheletri negli armadi, non loro, che però sono l'eredità di vecchi dissapori e la frase:

«Chi non è in grado di concepire la presenza di due piccoli in un clan che abitualmente è aperto a razze differenti, non merita la mia considerazione. Saremo pochi, ma qualcuno non ci ha abbandonati[...]»

Rafforza ancora la mia convinzione che unadonna, una madre, una moglie, possa fare molto più di ciò che gli altri possono credere.

«L'importante è che tu sia sempre te stesso, non rinnegare ciò che sei. Non vergognarti della famiglia a cui appartieni, e cammina sempre a testa alta.»

Le cose stanno decisamente cambiando, e Itachi non può far altro che trasmettere la sua voglia di riscatto ma anche di dimostrare al prossimo che i pregiudizi andrebbero rivisti e rivalutati, per poi aprire la mente... ma non spetta a loro il cambiamento, loro lo hanno già fatto. ora tocca agli altri.

infine poi tutto crolla.
Ci butti addosso una preoccupazione infinita, perché non sappiamo cosa accidenti accadrà, dopo quella frase ricca di apprensione, di ansia, di terrore.

«Mamma, stanno arrivando!»
Cosa accadrà? Cosa hai in mente, donna?
Non vedo l'ora di scoprirlo!
Come sempre sei in grado non solo di raccontare una storia ordinatamente, portando il lettore dove vuoi tu, ma sei in grado di gestire tanti personaggi insieme, senza mai cadere in cliché o rendendo il tutto prevedibile.
Un capitolo che presagiva cambiamenti, ed ora i miei sollievi crollano dopo quella frase finale.
Un lavoro certosino, come sempre, dettato da uno stile sempre in evoluzione che ti cattura e non ti lascia più.
Alla prossima, donnah!
un bacio
Miry

Ciao carissima! **
Eccomi finalmente pronta per dire la mia su questo terzo capitolo della tua mini-long dedicata alla nostra challenge autunnale. 
Parto col dire che è semplicemente bellissima! E' talmente ben cotruita che potrebbe quasi essere resa sotto forma di favola con tanto di morale esplicita da far leggere a tutti i bambini alle scuole elementari. E sono serissima, perché tu sai bene che io bazzico in quest'ambito!
Il messaggio di fratellanza ed uguaglianza è qualcosa di veramente educativo in primis, ma anche dolce e toccante. Le mani premurose di una mamma si avvertono in ogni singola parola che compone questo magnifico capitolo! ^^

Itachi e Sasuke si recano quasi ogni giorno a casa di Naruto e Kushina li accoglie un po' come se fosseo figli suoi. Pur di vedere il figlio - e non solo il figlio! - felice decide di ignorare gli abitanti del suo villaggio che si sono allontanati da lei e dalla sua famiglia a causa della costante presenza dei piccoli lupetti in casa sua. Inoltre decide di avviare un personale 'progetto' per dimostrare all'intero villaggio delle volpi quanto quei tre bambini abbiano più sale in zucca rispetto a tutti quegli adulti malpensanti.
Vero che in passato pare essere successo qualcosa di molto grave tra i due clan con un discreto numero di vittime, però è anche corretto non far ricadere il peso degli errori del passato sulle spalle delle generazioni future. *cuore*
Fugaku, padre di Itachi e Sasuke, decide di andare a trovare Kushina per capire quale sia la reale situazione causata dalla continua presenza dei suoi figli nel villaggio 'nemico'. L'immagine a cui assiste prima di fare ritorno a casa è veramente magnifica: un gruppo di bambini che giocano, si tengono per mano, ridono, condividono e si divertono da matti, in barba a tutti i problemi, le paure ed i rancori presenti tra gli adulti dei due diversi clan.
Un plauso va anche ai personaggi di Sakura e Mebuki che, come fa la stessa Kushina, non si pongono problemi per la presenza dei piccoli lupetti in casa di Naruto, continuando a mantenere ben saldi i rapporti con la famiglia di volpi.

E ora che cosa succederà nel prossimo capitolo? La paura che ha trasmesso Sakura a sua madre è contagiosa per noi poveri lettori ignari! Siamo alla fine della storia... non farmi soffrire troppo 'i bimbi', please. Angst, fatti da parte almeno per un volta! XD
Niente da dire per quanto riguarda lo stile e la grammatica. Non ho rilevato errori di alcun tipo e il tuo stile è sempre chiaro, lineare e scorrevole. Ho letto il capitolo tutto d'un fiato e con tanta curiosità. E con altrettanta curiosità attenderò il seguito! ;)
Complimentissimi per tutto, davvero! Sei bravissima e lo sai! ^^
Un abbraccio,
Mahlerlucia

Ciao =)
Sei crudele comunque, sappilo, te lo dico con il cuore... non puoi stroncare qui un capitolo, è una cosa illegale, vuoi male ai tuoi amati lettori io te lo dico eh XD
Adesso la curiosità mi logorerà lentamente e in maniera continua fino al prossimo capitolo, ahhaa no scherzo anche se una leggera punta di curiosità mi ha già fatto pensare ad un paio di idee però non mi pronuncio.
Il capitolo è bellissimo, devo ammettere che la presenza o per meglio dire, l'arrivo del padre dei fratelli lupo mi ha scombussolato, non me lo sarei mai aspettata così presto quindi sì, mi hai sorpreso  non poco.
I cuccioli che giocano è una scena meravigliosa, dolcissima, sembra di vedere dei bambini al primo anno di asilo che vegono, diciamo bonariamente, "seguiti" dai bambini del terzo anno asilo. Un'immagine davvero evocativa e tenera.
Questa deve essere la prima storia in cui Sakura non mi sta antipatica, dico sul serio... qui è semplice e innocente come tutti i bambini mentre in molte storie è resa odiosa.
Complimenti ancora per questa storia, meriti un abbraccio enorme.
Ciao =)

Ciao, per fortuna che le cose sono poi migliorato e sono contenta che anche Minato abbia cambiato idea.
I piccoli hanno davvero la capacità di cambiare il mondo, mentre per i grandi la cosa è decisamente più difficile. Chi starà arrivando da spaventare tanto Sakura? Saranno gli anziani del villaggio? Sono curiosa di scoprirlo.
Quindi il prossimo capitolo sarà l’ultimo? Mi dispiace molto.
Ti segnalo due errori trovati nel testo: “ad guardarli non si sarebbe mai detto che provenissero da due luoghi così diversi.”, “Naruto sorridevano, come fossero fratelli. un gesto incredibilmente naturale”.
A presto, kiss

Ciao cara **
Questo capitolo segna degli importanti cambiamenti. Anzitutto è troppo bello vedere come Sasuke e Naruto sono sempre più uniti, e la tenera presenza di Itachi mi piace un sacco. Kushina la adoro più del solito, è così comprensiva e si vede che la pensa diversamente dagli altri. Ovviamente l'amicizia dei due bambini non può rimanere segreta, presto si viene a sapere, e a pagarne le conseguenze non sono tanti i giovani, quando più le rispettive famiglie, come si dice le chiacchiere volano veloci. Fortunatamente Kushina ha dalla sua parte la madre di Sakura, che la sostiene. Ma non è solo questo, c'è di più. Sembra che le cose stiano iniziando a cambiare. Mi piace, fra Kushina e Itachi si è instaurato pure un bel rapporto di amicizia, ed è stato bello il discordo di Minato riguardo al fatto che i bambini sono creature spontanee e che molto di ciò che abbiamo da piccoli lo perdiamo crescendo, è una cosa che penso e mi ripeto sempre. Anche Minato sembra convinto e le cose sembrano star andando nella direzione giusta, ma sarà davvero così? Aspetto il finale **