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di Mahlerlucia

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/01/19, ore 19:09

Ma Ninah,
ma che meraviglia questo capitolo! Che esplosione di un milione di cose!
Davvero, sono ammaliata semplicemente da tutto questo, perché ancora una volta, ci sono dei passi avanti che persino la psiche di Hwoarang non può fingere di non aver notato.
L'ennesimo incontro, tra lui e Kazama, dove stavolta il bion Jin ne esce sconfitto. Strano, no? Ed è proprio questo il cruccio del nostro roscio: ha davvero vinto così facilmente o l'altro ci ha messo scarso impegno?
Adoro come riesci a intrecciare i dubbi e le convinzioni di Hwoarang; un cocktail di orgoglio e consapevolezza che si mischia e ne fa un personaggio tanto versatile, profondo ma fatto di impulsi e adrenalina.
Ma la cosa che più ho amato è Jin. Se negli scorsi capitoli se ne fregava altamente di ciò che Hwoarang aveva da dirgli, qui si sofferma ad ascoltarlo, gli risponde. Cerca di colmare i suoi dubbi, con risposte che però non sono esaustive.
È assurdo per il coreano che Jin se ne vada così, accettando la sconfitta senza prendersi una rivicinta e, per come è fatto Kazama, ne rimaniamo stupiti anche noi... però ce lo spieghi, velatamente, il perché. Il cruccio di Jin sarà sempre il sangue che scorre nelle sue vene, la sua famiglia che da sempre accusa conflitti interni di cui lui è totalmente succube. Una cosa che, un ribelle come Hwoarang, un libertino come lui, può capire solo in parte.
Jin però lo ha ammesso: combattere contro Hwoarang significa farsi influenzare dalle emozioni. Perdesi in una scontro che di sicuro ha un che di liberatorio, che però lo porta troppo lontano dal suo vero obiettivo. Gli toglie la concentrazione necessaria a mantenere il punto, solo perché, so che è dura ammetterlo, si sta divertendo come non riesce in altre situazioni dove combatte per vincere e per la gloria del nome che porta.
Mamma mia, tutto ciò è... WOW, NO, WOW! *___*
Quando cerca di afferrarlo inutilmente, poi, Hwoarang torna a riflettere troppo sul fatto che... dopotutto cosa gli importa di Kazama? Eh... sìsì, infatti, niente proprio, se vede! Se ce credi te u.u XD

Nella seconda parte, abbiamo un Hwoarang che tenta di liberarsi dalla frustrazione e dal malumore che quello scontro con Jin gli ha lasciato addosso. È certo che sia stato uno scontro impari, dato dal poco impegno di Kazama e dalla sua voglia di evadere e andarsene il prima possibile.
Stupendo come hai descritto appunto il suo guidare in modo folle, perché quello è un altro modo di scaricare l'adrenalina di cui questo ragazzo è pregno; fondila poi con la rabbia e la delusione e hai questo. Un pazzo su strada che urla epiteti.
Poi la sorpresa, che lo inonda e lo pervade: Devil Jin è lì, di fronte a lui; un'esplosione di potere, di cattiveria, di zero umanità.
È un mostro e per forza, il primo sentimento che si avverte dinnanzi a lui, è la paura. Poi però subentra la voglia di riscatto, di vendetta che in un primo momento Hwoarang sembra riservare solo ed unicamente a se stesso, finché nel finale ci accorgiamo che... che è tutto sempre riconducibile a Jin. lo vuole liberare da quella maledizione, e lo vuole fare lui. Come se fosse l'unico in grado di farlo.

Che potenza questo capitolo! Che botto! Non solo le introspezioni sono meravigliosamente gestite ma l'ho trovato molto scenografico, specie nella parte della moto! Una storia che ha sentimento ma non si scorda che, le sue basi, sono piantate in un gioco di lotta e azione.
Complimenti Ninah, una lettura come sempre piacevole che ti rimane dentro!
Alla prossima **
Miry

Recensore Master
27/12/18, ore 20:17

Ciao :)
Mi piace moltissimo come descrivi Jin.
Ho sempre pensato che Jin sia un ragazzo molto sensibile e un tenerone, ma con quell'aura oscura che lo rende pericoloso.
Adoro moltissimo il modo in cui descrivi ogni cosa ed è come se la scena prendesse vita.
Sei riuscita a portarmi indietro quando ero un piccola adolescente che consumava i giochi.
Complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
10/12/18, ore 10:48

Ciao!

Finalmente riesco a passare da questo terzo capitolo, che è bellissimo e intenso come i precedenti.
Finalmente Hwoarang ha vinto, in teoria ha ottenuto quello che voleva, e invece no. La vittoria gli sembra non meritata, Jin aveva per la testa qualcos'altro ed è evidente. Un problema molto, molto più serio di una vittoria o una sconfitta nel torneo.
Hwoarang nasconde i suoi sentimenti dietro la competizione, ma questi sono sempre più evidenti. Mi chiedo se se ne sia già reso conto, non credo... sicuramente andrò avanti con questa raccolta, voglio vedere se e quando quei sentimenti diventeranno così forti da rendersi palesi. Già ora gli sarebbe impossibile liberarsene, anche se ci provasse. Ci sono troppi trascorsi che lo legano a Jin, e si è fatto coinvolgere anche riguardo il demone.
Ovviamente voglio vedere anche cosa succederà con Devil Jin, anche perché non ho seguito gli ultimi capitoli di Tekken, quindi da qui in poi per me è tutta una novità.

A presto!**
Valeria

Recensore Master
29/11/18, ore 21:03

Ciao Mahlerlucia!
Allora, ho letto entrambi i capitoli quindi avrai una recensione doppia oggi (perché sì, ok che è uno scambio, ma mi piace pensare che sia più che altro un modo per ricordarci di essere costanti con le letture e le recensioni, una sorta di agenda collettiva, va’) e come sempre, mi spertico volentieri in lodi per questo capitolo dal ritmo serrato dove la lotta tra Kazama Hwoarang travalica i limiti consueti dello scontro tra pari che tu analizzi sempre così bene, ma in maniera ogni volta diversa, per assumere le tinte fosche della maledizione di Kazama e della sua trasformazione in demone. La scena della moto che si schianta è resa con grande vividezza ed è accompagnata virtualmente a una colonna sonora veramente adatta alla circostanza.
Kazama è il pensiero costante di Hwoarang come un tarlo ed è ormai più che palese che non è solo amicizia e competizione. Nella volontà di combattere il mostro per liberare l’amico, nel disgusto (anche se forse è un termine eccessivamente forte) per quella forma estranea, ci sono trasporto e attenzione. Sullo stile, come sempre è bellissimo e chiaro e scorrevole e… posso farti una confidenza? Fidanzato giocava a manetta a Tekken (tutti i Tekken, motivo per cui la saga non mi è affatto estranea anche se l’ho assorbita per conto terzi, a forza di vederla giocare e parlare. Nonostante questo, ho riconosciuto nitidamente l’IC dei personaggi e l’oscurità di Kazama, inevitabile visto il suo background. E la corsa in moto, di nuovo scritta magnificamente. Bravissima! :*
Un caro salto e a presto,
Shilyss

Recensore Master
23/11/18, ore 22:27

E rieccomi qui con il terzo capitolo della challenge <3
Jin, Jin Jin... tu pensi che il nsotri Howarang sia stupido ma ti sbagli, lui sa perfettamente che non ti sei impegnato, che potevi dare di più e quindi, nonostante lui faccia lo spavaldo strafottente, ci è rimasto male, io lo so!
Lo sguardo rassegnato di Jin mi ha spezzato il cuore, comescrivi tu un ragazzo di soli ventun'anni non può essere così abbattuto ma la preoccupazione che il rosso prova nei suoiconfronti mi fa felice sappilo =)
Il semplice seguirlo con gli occhi alla ricerca di un ulteriore contatto è disarmante, ti immedesima in ciò che stanno passando entrambe i due combattenti, della merda in cui convivono quindi bravissima per come l'hai descritta, veramente disarmante.
Jin Kazamaè sempre stato il classico tenebroso con un alone di oscurità addosso, testardo fino al midollo e per questo ha eliminato le emozioni nella propria vita ed è ironico come il suo acerrimo nemico cerchi in tutti i modi di farlo smuovere, di mettergli le mani addosso per farlo "respirare" nuovamente.
I crucci del nostro combattente sono legittimi, in fondo non gliene frega nulla di nessuno però con Jin è una questione più interiore, più viscerale (oserei dire intima ma non voglio illudermi troppo XD). 
Hai reso la battaglia come l'uscire a prendere un caffè, mi piace questo modo con cui hai gestito i ltutto, insomma per noi un caffè è importante ok ma per i guerrieri è più importante una battaglia ovviamente... Hwoarang è infuriato e la sua fida moto lo accompagna in quella sua corsa per sfogarsi, il mandare a fanculo la gente e fare cose spericolate è da lui quindi hai azzeccato benissimo anche il personaggio <3
La forza d'animo con cui il rosso sfida il demone è pazzesco, ma quello che mette più i brividi è che lo fa per Jin senza nemmeno rendersene conto, l'ha pensato, ne è consapevole ma non se ne è reso conto quindi non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo <3 
Complimenti perchè mi pace tantissimo il modo con cui descrivi, i dialoghi e il modo in cui muovi i personaggi, brava brava.
Ci leggiamo al prossimo capitolo ziaoo
Ciao ciaooo

Recensore Master
20/11/18, ore 23:09

Ciao cara :) Eccomi, ora posso godermi il terzo capitolo della challenge "videoludica" con estremo piacere, ho assolutamente bisogno di leggere e sapere come procede questo loro rapporto di eterno sfidarsi, fronteggiarsi e capire chi sia il più forte. Perché diciamocelo, prima o poi uno farà pure un passo falso dai, è impossibile siano sempre in grado di finire alla pari; chi sarà? Jin o Hwoarang?
Sembra che il secondo abbia la vittoria in pugno.
Ok, strano, davvero strano. Jin che perde così facilmente? Assurdo oserei dire, neppure l'avversario ci crede neanche un po'. Perché si è arreso? Cosa lo ha portato a concludere lo scontro in maniera decisamente insoddisfacente? Conoscendo l'orgoglio del ragazzo, sicuramente ci sta proprio male per quella vittoria con il sapore amaro in bocca, perché anche lui sa che quell'incontro non è stato all'altezza delle aspettative. La freddezza dell'altro ed il tentativo di andarsene senza dargli più l'attenzione che desidera, lo smuove e lo irrita. E io qui parto di feels perché orca miseria, deve esserci un motivo recondito per cui Hwoarang perde tutto questo tempo a tentare di sconfiggerlo, di incontrarlo continuamente: come se battersi con lui fosse il modo migliore per stargli accanto e comprenderlo di più.
Il dialogo costruito in quel momento, in cui Kazama dice di doversene andare perché il suo corpo e il destino così vogliono, mi ha fatto rabbia, e non solo a me. Il suo atteggiamento, il suo modo di parlare e di esprimersi sono riconoscibilissimi nella storia, e Hwoarang che si infervora sentendosi messo in disparte, alla stregua di una cosa da depennare in una To-do list, mi piace davvero un sacco. Si sfoga lui, corre in moto e va, sapendo di essere stato messo in disparte e non aver ricevuto l'attenzione che desiderava. È incazzato, giustamente.
Corre, va e cerca di dimenticare, per poi scontrarsi con il lato demoniaco dello stesso Jin: si ritrova scaraventato a terra, avvolto dalle fiamme e dalla distruzione, pensando ancora a quanto fosse irritante avere a che fare con un demone a cui non deve proprio nulla.
Insomma, si sente finalmente pronto ad affrontarlo, per se stesso e soprattutto per Kazama. Vai Hwoarang, faccio il tifo per te!
Lo sapevo, sapevo che avrei adorato questa storia! E più vado avanti a leggere, più la cosa si fa decisamente interessante ed intrigante. Come andrà? Riuscirà a tenergli testa? Ha a che fare con un mostro enormemente forte d'altronde, ed ho assolutamente bisogno di sapere come procede. Dialoghi in linea con i caratteri dei personaggi, capitoli intensi e ricchi di azione, senza dimenticare l'introspezione del protagonista, importantissima per riuscire a comprenderlo. Mi piace, sì che mi piace donnah! Come sempre grazie d'avermi citata, sei dolce dolce!
Alla prossima, e buon lavoro! :3

Recensore Master
19/11/18, ore 20:17

Gongolo.

Io venero Devil Jin.
Avrei dato spettacolo in autostrada.
Che ci vuoi fa, ho un biglietto per l'inferno in Super Economy Young PoveraH di sola andata. Fammi gli auguri.
Quel dialogo del T5 mi ha uccisa Ahahah è stato fonte di ispirazione anche per me... mi sono sempre chiesta cosa stesse veramente pensando Hwoarang. 'Sangue maledetto'? Tesò, cambia spacciatore.
In questo senso, preferisco Hwoarang: sarà rozzo e spaccone ma almeno rivela i suoi sentimenti senza troppi complimenti. Meglio così!
Ancora una volta, ottima introspezione. Si vede che conosci i personaggi e questo non può che farmi piacere: odio L'OOC, salvo quando è demenziale ma comunque devo poter riconoscere il personaggio.
Quindi brava! Aspetto il prossimo capitolo e ti saluto in sella ai pezzi abbrustoliti della moto di Hwoarang: solo così posso permettermi un mezzo di locomozione, apprezzo anche gli scarti agagga
P. S. Posso chiederti quali sono le fanart dalle quali ti ispiri?*_*
Spero di vederti di nuovo prestissimo! *www*
Abbracci
Angel <3
(Recensione modificata il 20/11/2018 - 08:25 pm)