Ciao Agrifoglio. Poetica l'immagine delle primule e poi, leggendo il capitolo, ho visto perché fossero nominate. Hai davvero tante idee oltre ai dialoghi realistici e ben scritti a partire da quelli iniziali, facendomi ben immaginare quelle sentinelle. Un capitolo pieno d'azione ben descritto dove quel che mi è piaciuto di più è stato il fatto che anche Oscar abbia fatto la sua parte usando la testa e la spada. Mi è piaciuto anche come sono stati rappresentati gli antagonisti ognuno nel proprio modo diverso di agire. Bello anche il finale dove André fugge per la felicità della donna amata, un gesto di grande nobiltà d'animo. Io non mi sento arrabbiata con André come scritto nelle note potendo immaginare cosa si potesse provare. Ogni cosa a suo tempo e sono sicura che i due potranno riunirsi. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 23/08/2020 - 06:24 pm)

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Inizio la mia recensione con una parola: Cazzarola!!!
Un capitolo degno di Dumas, mia cara!
Stupendo veramente!
Tutto.
Dall'intrepido sir Percy, temerario spadaccino, alla povera Theroigne che, a sto punto, mi fa tanta tenerezza. Non importa contro chi, purché si combatta, mi verrebbe da dire! 😂
Per giungere infine al gesto di infinito amore di André, non tanto il salvataggio di lei, quanto della grande dimostrazione d'amore.
A volte bisogna lasciar andare la persona amata, e ci vuole molto coraggio per farlo. Perché amare è solo questo, desiderare il bene dell'altro e André ne è un valorosissimo esempio.

Ti faccio veramente i miei complimenti! ❤️

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Complimenti per il capitolo avventurosissimo Agrifoglio!
Non deve essere stato facile gestire tanti personaggi e tanta azione!
Théroigne de Méricourt si conferma la folle che è, mossa contro Oscar da un odio sociologico e non soltanto di classe. Oscar rappresenta tutto ciò che lei non è e che non ha mai avuto: opportunità mancate, affetti negati, potenzialità degenerate. Farebbe anche pena, se non fosse quella che è.
La follia di Théroigne de Méricourt ben si concilia col temperamento di Saint Just mentre fa a pugni col razionalismo freddo ma altrettanto spietato di Robespierre. Le crudeltà più efferate sono partorite dalle menti disturbate di Saint Just e di Théroigne de Méricourt ma rimangono nel regno dei pensieri mentre poi, in concreto è Robespierre, col suo cerebralismo asettico ed ugualmente disturbato, a dare l'ordine di sopprimere Oscar.
Théroigne de Méricourt imperversa per tutto il capitolo finché non è umiliata dallo scanzonato sir Percy che le fa fare un ridicolo e maleodorante volo nelle fogne. Davvero eccezionale la figura di questo spadaccino, falsamente galante ed autenticamente castigatore di eccessi e di follie!
In questo susseguirsi di scene, ognuno ha il suo giusto posto: i soccorritori che entrano nascosti nelle giare e quelli che transitano dai passaggi segreti, fra lo scricchiolio delle porte ed il ghigno del gargoyle, fino ad arrivare ai soldati della Guardia Metropolitana di Parigi che giungono in apparenza per caso a sedare un tumulto da loro stessi creato ad arte.
Poi c'è Oscar che mette a segno il suo secondo tentativo di evasione nel giro di pochi giorni, perché non sarebbe stata credibile nel ruolo di damigella in pericolo ma nemmeno in quello di Wonder Woman che fa tutto da sé perché, si sa, nessuno si salva da solo.
Una volta di più, André conferma la sua nobiltà d'animo, la sua sensibilità ed anche la sua grande intelligenza, ritirandosi in buon ordine perché non si può mercanteggiare l'amore con la gratitudine.
Ed ora? C'è ancora una spia da smascherare e poi il ritiro di André a Lille non durerà in eterno. Oscar presto o tardi scoprirà il ruolo giocato dal suo vecchio amico ed ex attendente in tutta questa intricata e rocambolesca vicenda.

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Mi ha fatto rabbrividire l'ordine di sgozzare Oscar !! Brrrr ......

Come speravo, André è arrivato in tempo per salvare Oscar ma ha preferito non farsi vedere. André è davvero unico!
Sei stata bravissima a descrivere il combattimento.
Complimenti!!

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Anzitutto confesso di essere davvero torda: solo quando Sir Percy tira fuori la primula ho capito la sua identità! L'uomo che traghettava nobili in lieve imbarazzo con la ghigliottina fuori dal Paese! La baronessa Orczy! E guarda che io uno dei suoi libri l'ho pure letto ;P
So che salva una giovane francesina che poi sposerà - non voglio sapere niente, ma sto pensando ad una damache adora andar per funghi. Potrei controllare su web, ma non lo faccio ;P

Con Girodel, Canterbury e Fersen, Pimpernel farebbe davvero una bella squadra, sappilo.

Oscar invece fuziona bene: non è la Damigella in Pericolo - davvero non sarebbe credibile - ma nemmeno Wonder Woman che fa proprio tutto da sé. André provvidenziale e, giustamente, umile e che si defila: non è la prima volta che le salva la vita, e non ci si sposa per gratitudine, forse giusto Raperonzolo. Si addice il personaggio questo volatilizzarsi per non dover affrontare il giorno dopo.
E poi... ma lasciamo che Oscar si faccia qualche domanda! Quella dell'anime è sempre così poco preoccupata per i sentimenti di André - su quelli di Fersen ci costruì una tragedia con tanto di messa in discussione della propria identità sessuale, ma quelli di André... Poverandré. E poi di colpo la notte delle lucciole, senza nemmeno un rosicamento di fegato.

Ma andiamo con ordine: la mia anima di donna che si documenta, anche se in modo incostante ha sobbalzato: poker? nel Settecento in Francia? C'era? Ma non ci potevi mettere una zecchinetta? Che poi... non sono ancora riuscita a capire a chie diavolo giocassero... altra cosa su cui mi vorrei documentare.
In ogni caso bella scena.

Theroigne stronzissima, invece. Il volto brutto della Rivoluzione, quello che fa fuori la Lamballe. Il volto di Saint Just.

Molto soddisfacente vedere un capitolo con tanta azione. Ho le mie idee sulle fanfiction di questo fandom: molto femminili, quando le leggiamo cerchiamo la storia d'amore e ci poniamo sempre come lettori che si aspettano lo sviluppo dei sentimenti. Niente in contrario eh: io scrivo solo di quello.
Ma mi piace tanto il genere cappa e spada e sono davvero contenta quando in un ambito così femminile ci si slancia un poco con qualcosa di maschile.
Aggiungiamo che la commistione di generi vince sempre: un poco di rosa in una storia avventurosa aumenta il piacere.

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I rivoluzionari sono molto nervosi.
Capitolo molto concitato e pieno d'azione.
Ad Oscar l'animo non manca.
L'amore di Andrè per Oscar è cresciuto sempre di più.
Fa bene Oscar a disarmare la rivoluzionaria.
Belle le conversazioni iniziali.
Andrè è un po' cambiato, a dire il vero.
Sir Percy ha finalmente rivelato la sua identità.
La descrizione dei combattimenti è perfetta.
Il gesto di Andrè è generoso.

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Un altro capitolo superbo Agrifoglio! Ci catapulti subito con immediatezza e naturalezza dritti nel cuore degli eventi. Ci rendi così spettatori, con la massima disinvoltura e sin dalla prima scena della lite fra i carcerieri per uno di loro cha barava al gioco Poi in un crescendo di accadimenti e di emozioni e senza la minima forzatura, ci mostri i vari incontri: l'abile e scanzonato sir Percy che lotta con il ciccione e con la folle Théroigne dispensando perle di alta scherma e di grande sarcasmo a tutti. Il nervosismo dei rivoluzionari che poi diventa un 'si salvi chi può' con l'ordine di far fuori la prigioniera che è anche una scomoda testimone. L'abilità di Oscar che si salva con furbizia da una morte annunciata e che si riprende la spada di famiglia dalle indegne mani di Théroigne de Méricourt. Quegli sgherri che sgorgano a decine dalle fogne ed alla fine i nostri (Alain ed i soldati ) che arrivano. Il salvataggio di Oscar, sul più bello ad opera di André che però si ritira perché ha la sensazione di essere di troppo e non vuole che Oscar lo accetti soltanto per riconoscenza. Un capitolo eccezionale i miei complimenti!
(Recensione modificata il 04/08/2019 - 04:49 pm)

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No, io non sono tra quelle che malmenerebbe il povero André, sia perché è risaputo che in amor vince chi fugge, sia perché, in fondo, la scelta di ritirarsi prima del risveglio di Oscar è perfettamente aderente alla nobiltà d'animo del personaggio.
Riguardo al capitolo, mi è piaciuto molto: è concitato, pieno di azione, con diversi colpi di scena e condito con quella che Dumas avrebbe definito ''guasconeria''... insomma, un sano ''cappa e spada'', che come sai incontra i miei gusti! In particolar modo, davvero ben riuscito il cross over con ''La primula rossa'', sir Percy è davvero ben tratteggiato!
A questo punto sono curiosa di vedere che cosa hai studiato, anche se la storia sembrerebbe alle battute finali, non escludo nulla!
Un saluto e a presto!

PS Scusa per l'immane ritardo, ma Grammont mi sta facendo impazzire 😂😂😂
(Recensione modificata il 12/12/2018 - 02:45 pm)

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Cara Agrifoglio,
Io arrivo sempre in ritardo, ma sempre immensamente deliziata da questo tuo racconto. La Primula
Rossa... Bellissimo!!! Adorabile! Eppure non posso tacere una certa mia malinconia di fondo...
Sono una "ultafervente" ammiratrice di Oscar e il non vedere ascritte a lei le più consistenti imprese
contro i cattivi mi pesa assai. E' vero che a questa tua Oscar l' animo non manca, ma, immancabil-
mente, proprio sul più bello, a risolvere i problemi è sempre qualcun altro. Comunque... adorabile
anche quella pedata... Un' abile mossa senza dubbio!
Un affettuoso saluto

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Ci hai regalato un capitolo emozionante, Agrifoglio.
Dev'essere difficilissimo studiarsi una rocambolesca evasione come questa e ti è riuscita davvero bene.

La mia attenzione però viene sempre catturata dall'evolversi della storia d'amore tra Oscar e André.
Devo dire che stai caratterizzando i due personaggi in modo particolare e la cosa mi appassiona sempre di più.

André è meraviglioso. Nessuna spedizione punitiva contro di lui, anzi, lo comprendo in pieno.
ll suo amore per Oscar, che già prima era enorme, è cresciuto ancora di più evolvendo nel bene assoluto e disinteressato verso di lei, anche se questo vuol dire lasciarla libera e starle lontano. André sta crescendo, sta vivendo esperienze lontano da lei, si sta faticosamente creando una sua identità nella nuova veste di Conte di Lille, pur rimanendo lo stesso, con i suoi principi, la sua integrità, i suoi valori, la sua gentilezza e semplicità e questo non è da poco. 
Quello che mi piace di questa storia è che per la prima volta André diventa nobile per i suoi meriti e il suo coraggio e cio' lo rende pari ad Oscar. Comprendo quindi la profonda delusione per il rifiuto ricevuto...Tuttavia non capisco perchè il suo karma debba sempre per forza essere quello del fedele innamorato che soffre le pene dell'inferno e che oltretutto si sente inadeguato, 
Mi piacerebbe che il suo personaggio evolvesse ulteriormente e si concedesse il diritto di essere felice. 
Lui deve pensare al bene di Oscar perchè la ama di un amore puro e profondo, anche se questo significa farsi da parte, ma lui stesso ha diritto di amare ed essere riamato a sua volta. Dovrebbe concedersi questa possibilità. 
Mademoiselle Voctoire è senza dubbio una donna meravigliosa e anche molto combattiva. Forse potrebbe essere lei a fargli capire e sentire tutto questo. Forse per una volta anche André potrebbe essere corteggiato, amato... E magari anche Oscar potrebbe comprendere cosa vuol dire amare come lui ha fatto per anni in silenzio quando lei era invaghita di Fersen. Forse...

Oscar mi sembra quasi un'amazzone, bellissima e coraggiosa, molto combattiva, ligia al suo dovere forse oltre misura. 
​A nulla sono valse le parole accorate di M.me Jarjayes, a seguito delle quali speravo che Oscar si recasse almeno in visita a Lille...
Non riesce ad uscire dal ruolo di soltato che le è stato cucito addosso. Pur sentendo la mancanza di André non fa nulla per riavvicinarsi... Ma dico io...Forse è proprio a lei che bisognerebbe aprire gli occhi e far sentire battere forte il cuore...Come? Confido nella bella Victoire e in un André seriamente indeciso tra le due ! 

Grazie Agrifoglio
a presto
Eledhwen71 

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Ho letto e apprezzato infinitamente questo capitolo cappa e spada!mi è piaciuta soprattutto la scena di Oscar che disarma la pazza rivoluzionaria e si riappropria della sua pregiata arma bianca , naturalmente anche le scene d'azione con sir Percy sono straordinarie, direi hai usato un 'tocco ' egregio,da maestra. Hai senza dubbio una capacità innata e favolosa nel descrivere le scene di avventura, cosa assolutamente non facile, tutt'altro! C'è da dire che qui ,storie di questo tipo ce ne sono poche , la tua è una delle più riuscite. Per quanto riguarda André, tu sai come la penso io. Ha fatto benissimo ad andarsene, ci mancherebbe ancora che Oscar accetti la sua presenza per gratitudine o peggio, lo sposi. Non so come proseguirà la storia, molto mi fa intendere che andrà lei da André, se non altro per ringraziarlo (perché prima o poi lo scoprirà), tuttavia se ne dovesse conseguire amore a scoppio ritardato e fiori d'arancio, rimarrei molto delusa. Continuo a vedere in questa Oscar, una donna libera, sana e indipendente, cui il matrimonio (con chiunque) sarebbe una forzatura e una costrizione . Non so se è felice però questa è la Oscar di Nagahama non di Dezaki, mentre André è già molto più avanti. Io tifo ancora per la marchesina......

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Le mescolanza fra avventura e divertimento, azione e ironia, è come sempre ben dosata. Direi impeccabile.

Eppure questo capitolo non mi è piaciuto per niente.

Sin dalle prime righe ho avuto una sensazione di forzatura ed estraneità. Non si tratta di una critica. Piuttosto di infiltrazioni soggettive nell’obiettiva gradevolezza con cui ti fai leggere e ti leggo.

Attendo con ansia sviluppi.

A presto,
Ilaria

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Che avventura questo capitolo! Molto belle le conversazioni iniziali, le battute e il modo goffo e rudd in cui le cosiddette guardie finiscono per darsele di santa ragione...

Alain ha finalmente accettato che il suo amico ama solo una donna e cosa fa André? Se ne va perché ha paura che lei stia con lui per gratitudine... ma non conosce Oscar per niente? Con la Contea de Lille ha ricevuto anche una botta in testa forse?? Era lui a sapere che Oscar non avrebbe accettato una proposta di matrimonio così e adesso non sa che Oscar non gli starebbe accanto solo per gratitudine...

Théroigne ha avuto quello che si meritava... un bel bagno... prima di umiliazione e poi di sporcizia... si è capito che non la sopporto? 😊😊😊 E che la voglio vedere definitavamente fuori da.... dalla scena 😁😁 Forse non succederà... con lei c'è sempre da stare all'erta.

Il mio eroe invece è Sir Percy 😊😊😊 Mi piace sempre più questo personaggio. Divertente come ha trattato la cattivona di turno, ma ciò che colpisce di più è il suo stile.

Adesso qualcuno farà ragionare André e non lasciarlo andare a Lille o forse Oscar andrà a riposarsi per un po' di tempo da lui, magari per ringraziarlo ma... non solo.

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Avevo pensato che André avrebbe fatto dei passi indietro piuttosto che avanti, e che il fatto di sapere Oscar in pericolo avrebbe tirato di nuovo fuori il suo lato più stalker; ma fa piacere vedere il modo in cui è cambiato, in cui è diventato davvero un personaggio diverso e migliore. Non credo che sia ancora del tutto indipendente da lei (e forse non lo sarà mai), ma finalmente riesce ad amarla in un modo non egoista. Il fatto di averla salvata ma di non voler rimanere nei paraggi è davvero una grande prova di altruismo. Nessuno potrebbe voler malmenare un innamorato così disinteressato!

Non penso comunque che Oscar lo accetterebbe per gratitudine- non lo farebbe quella della storia originale, e tanto meno quella di questa storia. Come André, penso anche io che la felicità di Oscar non includa un matrimonio- né con lui, né con altri.
Lo stesso, è molto nobile da parte di André il non voler correre il rischio di farsi ricompensare così. Dimostra molta classe- molta più classe di Alain.

A proposito di Alain, la sua osservazione su Diane mi ha allarmata molto XD Spero con tutto il cuore che anche senza un fratello maggiore a imbeccarla su cosa dire e fare, Diane continui a provarci con André- crederò in lei fino alla fine!!

Saint Just e Théroigne de Méricourt mi piacciono nel loro essere completamente fuori di testa, e mi piace anche Robespierre che cerca di metterci un freno. Il fatto che la missione per salvare Oscar abbia avuto successo fa presagire che i cattivi torneranno alla carica con ancora più cattiveria. E per Théroigne è una faccenda sempre più personale!
Come sempre, molto belle le scene d'azione- è stato un capitolo davvero movimentato!

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Ciao!
Bel capitolo, movimentato, vissuto, veloce.
Complimenti.....
Certo che Andrè è davvero complesso: vuole il bene di Oscar a qualsiasi costo....ma almeno rivederla...eh....che tipo che hai costruito.
A resto, ti rinnovo i complimenti!!!

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