Recensioni per
He's more myself than I am
di padme83
Ciao! |
Eccomi qui, a ficcanasare in un momento di passione tra Albus e Gellert. |
Buonasera cara, che piacere ritrovarti e come sempre non vedo l’ora di immergermi nelle atmosfere che sai ricreare con tanta maestria. Vorrei poter concludere questa raccolta prima di affrontare il tuo ultimo aggiornamento, perché il modo in cui la gestisci, tutta l’introspezione che dedichi ai due protagonisti è notevole. Se penso che lo fai sottoforma di flashfic, apprezzo doppiamente perché riesci a portare avanti questo progetto avvalendoti di un metodo decisamente non facile da gestire: non è da tutti portare avanti delle flash e riuscire a farci stare dentro tutto ciò che desiderano esprimere. Brava! :3 Qui ritrovo la frase che da il titolo all’intera opera, ed è forte e chiaro il motivo per cui pensa ad una simile cosa: amore, unione, fusione proprio non solo di due corpi, ma di due stesse anime che si riconciliano e stanno in simbiosi. Ciò che li tiene assieme va al di la e al di sopra della vita e della morte stesse, in un infinito rincorrersi ed amarsi, cercarsi e perdersi tra i propri corpi, sospiri, orgasmi, gemiti. |
Ciao, inizio questa recensione riprendendo dalle note finali nel quale sottolinei quanto in realtà Silente non fosse affatto un agnellino indifeso, alla mercé del perfido Grindelwald ma quanto, invece, era conscio di quanto stava accadendo. Io sposo assolutamente questa filosofia, perché basta aver letto i libri di Harry Potter per rendersi conto che l'immagine che di Silente abbiamo avuto per sette libri altro non era che la visione filtrata di Harry. Avevamo un'idea specifica di lui ovvero quella che, giustamente, aveva un ragazzino che vedeva in lui un mentore, un qualcuno di cui fidarsi. Un professore, insomma, che non aveva un lato oscuro, ma che era il simbolo della bontà e del bene. Crescendo Harry impara a conoscere anche altri aspetti di Albus Silente, restandone quasi deluso, ed è lo stesso per noi (non per la delusione, quanto per la scoperta). Ragion per cui non crederò mai che sia stato manipolato da Grindelwald, sono più dell'opinione che invece Albus sia stato diviso tra due idee, tra due fazioni, chiamiamole così. E che, a complicare il tutto, sia arrivato l'amore che provava per Grindelwald e la passione che nutriva per lui. Questo ha incasinato tutto insomma. Ed è quello che ci mostri in questa storia, la passione carnale e viscerale, la venerazione totale che Albus nutriva per lui. Hai trasmesso tutto, questa volta dandoci il punto di vista di Silente. Che è ovviamente diverso rispetto a quello di Gellert. Silente si sente trascinare giù da una passione che non riesce a controllare, Gellert si sente più un dominatore dei propri sentimenti, in questo senso. Si ha la sensazione che, per quanto travolto, Grindelwald subisca di meno il peso dell'essere trascinati dentro a un qualcosa. Che lo desideri di più e questo, appunto, anche in relazione a quanto dicevo prima. Al sentirsi diviso, al temere per il futuro, eccetera. |
Eccomi per lo scambio a catena del giardino. |
Eccomi di nuovo qui *_* Non so quanto possano far piacere le mie recensioni perché non so quanto siano sensate, ma ti giuro che ogni volta che ti leggo e che ti rileggo io sono felice e in pace con il mondo intero :) |
Eccomi di nuovo per la seconda storia della raccolta, e veramente mi fa piacere che tu abbia trovato una coppia che ti fa emozionare così tanto da scrivere momenti così appassionati e intensi! Questi attimi rubati a una storia e ad un destino crudeli sono così pieni di passione e amore infiniti perché entrambi sanno di doversi godere ogni istante insieme. Ovviamente non possono sapere per certo come finirà la loro storia, ma di certo possono prevederlo e, quindi, quando sono insieme nient'altro deve intromettersi, il mondo scompare e Albus e Gellert si perdono l'uno nell'altro, si fondono, diventano una cosa sola... ne hanno bisogno, l'unico modo che hanno per sfuggire alla paura di perdersi è plasmarsi insieme, risorgere insieme come un'unica creatura, proprio come hai scritto tu. E allora quello che c'è tra loro non è più solo amore, per quanto immenso, non solo passione, desiderio, piacere: l'unione tra loro ha un significato ancora più profondo, è la loro risposta, l'unica che hanno, per chiudere la porta al mondo di fuori e vivere solo l'uno dell'altro. |
.... Lo sapevo che avrei fatto bene ad andare avanti. |
Carissima Padme, <3 |
Ehilà, eccomi qui per lo scambio di Boys love. Visto che sono incappata in una raccolta di drabble (che hai ragione, sono di gran moda) ho deciso di leggerle entrambe, per lasciare una recensione un pochino più completa. Per dignità taceremo sul fatto che le mie recensioni siano sempre più simili allo sclero di una fangirl che a una roba ben fatta. |
E niente, al cinema, alla scena dello specchio ero già sotto questa ship. Ma mi sono imposta di restarne fuori...già l'angst per altre mi travolge. Ecco, fino a 20 minuti fa. Ho ceduto. Ho letto queste due drabble come prima cosa e sono su un treno in corsa. Bellissime, davvero. |
Eccomi di nuovo qui! |
Ah i bei tempi andati in cui consideravo Silente un po' come nonno Libero, il "nonno d'Italia"... poi il bel castello è crollato con la pubblicazione del libro della Skeeter e io ci sono rimasta... demmerda xD |
Ed eccomi qui anche su questo secondo capitolo. Pensavi di liberarti di me? Sì? AHAH povera illusa. |
Polpetta, tesoro dolce... |