Recensioni per
A Stupid Mistake
di Cress Morlet

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/04/24, ore 11:51

Ehi ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP!
Non so nemmeno da che parte cominciare. Ci sono talmente tante emozioni diverse in questa shot, così travolgenti e così dirompenti, da lasciarmi senza parole, ma forse un appiglio ce l'ho: l'Angolo Autrice, dove dichiari che la shot è stata iniziata in un momento di euforia dopo un bellissimo e speciale weekend.
Cosa posso dire? Sono un'accanita sostenitrice della scrittura come terapia, come estensione completa di sé, incarnazione delle proprie emozioni, della propria creatività, dei propri sentimenti. I personaggi che amiamo o che creiamo sono capaci di diventare parte di noi, con tutti i loro pregi e i loro difetti, e sanno incarnarli ed esprimerli molto meglio di quanto noi normalmente saremo in grado di fare.
Per questo dico che io qui non ho visto solo una PeterxTony molto straziante ma anche commovente per quanto riguarda i sentimenti del nostro signor Stark, ma ho visto una grande dimostrazione di vulnerabilità, di pensieri, di espressioni molto fragili eppure al tempo stesso così toccanti e profonde, uno specchio rotto ma in senso buono, dimostrato dal tuo dichiarare che ha avuto diverse battute d'arresto. Con questo non voglio dire che si vede che è imperfetto o scritto male perché scrivendolo hai avuto varie crisi di ispirazioni e non sapevi come continuarlo, no voglio dire che nel realizzarlo si vede che ci hai messo molto di te stessa, hai messo dei pezzi di te l'uno dopo l'altro, pezzi rotti ahimè ma anche pieni di tanto amore e dolcezza, e che insieme riescono in realtà a creare qualcosa di bello, forse non è perfetto ma è autentico, è tuo, è sincero, con tutta la sua emotività e insicurezza, denota anche una grande forza d'animo.
Sì, mi è piaciuta, e come sempre, complimenti, non abbatterti mai e scrivi sempre con il cuore in mano!
Rory

Recensore Master
07/08/19, ore 10:44

Ciao cara, eccomi qui per la recensione. Mi ero innamorata dell’introduzione di questa fic ed era da un po’ che volevo leggerla, inoltre sono in pieno mood slash e avevo bisogno di un po’ “di romance come solo tu sai raccontare” (cit quello che ho detto al mio fidanzato quando mi ha visto sorridere come una cretina al pc perché il tuo Peter mi scioglie il cuore) dopo una giornata che è stata abbastanza peso.
Iniziamo dalle basi: la prosa è curatissima come sempre e in questo caso mi ha catturata forse più del solito. Hai messo in fila così tante frasi bellissime che non saprei nemmeno da dove cominciare, se dalle sensazioni di Tony (baciare Peter è come bere sale e io MI SCIOLGO, oppure ancora il finale meraviglioso ed estremamente evocativo) o dai suoi pensieri così IC. Ho veramente amato ogni singola virgola e dettaglio di questa fic e non sono sicura di riuscire a verbalizzare bene quanto e perché l’ho amata, ma lemme try.
Innanzitutto, trabocca di sentimenti. La delicatezza dell’immagine di Peter che chiacchiera mentre sfiora Tony in modo quasi giocoso, abbastanza infantile (e Tony è decisamente consapevole di questa vicinanza 🙈) o che si specchia nelle pozzanghere ed esprime un desiderio è veramente adatta al pg, ma poi lo è anche questa scelta narrativa fantastica per cui ha un nuovo desiderio, che Tony riesca ad apprezzarsi, è così selfless e romantico e tenero che ti giuro stavo urlando internamente per la dolcezza e l’IC di questo ragazzo. È una scena intima in cui Peter riesce ad essere adorabile come sempre, fragile nelle mani di questa persona rovinata dalle esperienze e che cerca in tutti i modi di fermarsi ma alla fine cede ugualmente. Un uomo, Tony, che come da titolo sbaglia svariate volte: si abbandona a qualcosa di poco saggio nei confronti di Peter, sí, ma ha anche fatto uno stupido errore nel proprio approccio alla vita e adoro come questo segua un flusso di pensieri partito da qualcosa di “sciocco” come l’esprimere un desiderio.
Come sempre il tuo stile è perfettamente riconoscibile e i personaggi e i parole un po’ si adattano a quest’atmosfera pregna di poesia e di bellezza, con parole e immagini che ormai associo alla tua scrittura, ma non per questo i dialoghi appaiono insensati o fuori carattere, anzi.
Hai solo preso, hai solo preteso. 
O Tony, che errore stupido. 
Hai rubato i sogni di un tuo ipotetico mondo futuro, hai saccheggiato intere esperienze del passato, eppure avresti potuto semplicemente chiedere.
Con cortesia, con gentilezza. 
Con un po’ di umiltà. 
Che errore stupido. ecco credo che questo estratto, che trovo di una bellezza disarmante, insieme a quello in cui dici che dovrebbero amarsi come Sacchi vuoti, senza emozioni e senza parlare perché sarebbe più semplice, sia estremamente, estremamente IC e che esprima completamente chi è stato e chi continua ad essere Tony Stark. È un adulto che però fa cazzate come quella di vendere un sogno ad un ragazzino “fatto di ragnatele e di cristallo” (Dio quanto adoro le tue metafore tu non hai neanche idea) e di spingersi ancora più a fondo nei sentimenti quando ha poco da offrire e poca voglia di rischiare, che si rendeva conto dell’infelicità portata dalle relazioni superficiali ma che non può fare a meno di tenere qualcosa di più. I pensieri che esprime nei confronti di Peter, questo senso di unione quasi disperata che si percepisce nonostante la scena sia fluff e Peter stia dicendo cose carinissime e abbia il suo solito blaterare a partire dal soffiare via la ciglia, sono bellissimi e quasi adoranti, c’è davvero qualcosa in questo ragazzo che Tony vede e ama ma non si sa spiegare e ha paura di rovinare.
Insomma, ho amato tantissimo questa shot e ora, in pieno Aw e con un tot di fan art che di recente mi hanno insegnato ad apprezzare questa coppia, spero che scriverai ancora su di loro. Vola nei preferiti — mi sto domandando perché non ci fosse già ma rimediamo subito — e come sempre chiudo con tantissimi complimenti, perché non importa la coppia o la situazione, riesci sempre a creare un universo di intimità totale e che pur adattandosi al fandom rimane fedele al tuo bellissimo stile ❤️

Ellie
(Recensione modificata il 07/08/2019 - 10:46 am)

Recensore Master
31/03/19, ore 19:08

Ciao, eccomi qui per lo scambio ABC del giardino...
Non so come fai, ma hai davvero un dono per la scrittura, per l'introspezione, per la caratterizzazione dei personaggi, per la cura che metti nel descriverli, per le parole che usi e che creano mondi, universi meravigliosi che catapultano il lettore nella storia e non lo lasciano andare più. Ho amato molto tutta la scena, Tony che finalmente riesce a parlare con Peter, che accoglie le sue parole e le fa sue; mi è piaciuto il gesto adorabile della ciglia che cade e della richiesta infantile di Peter, che scioccamente chiede un desiderio. Un desiderio che Tony non osa pronunciare, che non comprende, un desiderio che rimane inespresso ma che comunque si avvera. Lì, proprio lì dove sono abbracciati loro due, dove sono fusi tanto da essere una cosa sola: sbocca e si esprime lì, tra le loro mani, nei loro cuori, sulle loro labbra, tra le loro vene blu che si toccano.
E' veramente poetica questa OS, racchiude un mondo di sentimenti e paure: quelle di Tony, soprattutto, che vuole vivere, che vuole smettere di sopravvivere e basta, che prima vuole vedersi in quella pozzanghera e poi vedersi felice specchiato su quell'acqua scura. Felice assieme a Peter, in quella stanza dove tutto inizia e termina con loro due.
Davvero splendida, complimenti <3
Alice

Recensore Master
11/02/19, ore 10:34

Ciao carissima =)
Finalmente eccomi qui a recensire qeusta storia Starker <3 
Già la prefazione della storia ovvero L'amore fa male, mi ha colpito, mi ha incuriosito perchè andiamo è così vero, reale che mi ha spiazzato se collegata ad una coppia così forte e shippabile come Tony e Peter. 
Presenti un Tony distrutto emotivamente, sull'orlo del baratro,pronto a spezzarsi per qualcosa che non si comprende e da cui non può scappare, si fa del male scontrandosi con quelle labbra morbide e tenere sulle sue ma il pianto gli sale prepotente. Un insieme di emozioni che passano dal bello fino alla disperazione, amo questa tua prima parte, così difficile da capire perchè confusionaria ma con un bagaglio assolutamente pesante.
Stark, come sempre, si reputa il peggiore, quello che ha alle spalle sangue e distruzione e per questo cerca in tutti i modi di ritrarsi da quell'amore che è totalizzante, pieno e puro forse ingenuo come lo è Peter ma c'è e Stark non riesce a rifiutarlo... 
Sembra quasi che Tony necessiti di quell'amore per restare ancorato ad una realtà che necessità, è un controsenso assurdamente bellissimo, complimenti davvero.
Un amore a tutto tondo quello del piccolo ragno verso il proprio mentore ma dall'altra parte ci sono dubbi e speranza, un passato contrastante che non ha mai avuto sogni o desideri perchè tutto ciò che vuole Stark lo ottiene e penso che ciò gli abbia tolto la percezione del vorrei... mi paice tantissimo come hai reso l'idea del giovane che si rende conto dei "pensieri" dell'uomo.
Il loro amore è spiazzante, sono uno la mancanza dell'altro, l'uno il preseguo dell'altro e la cosa è un'immagine bellissima e pazzesca.
Ho amato questa parte:
"​Voi eravate seduti sugli estremi opposti di una linea temporale, in due punti distanti della vita umana, talmente lontani da scorgervi come aloni sfocati, eppure avete desiderato così tanto trovarvi, lo avete desiderato così tanto, così tanto, da aver deciso di inclinare le assi dell’esistenza, di appendervi ad esse, e di ricongiungervi con un intreccio di mani.
Avete piegato il viso, vi siete sfiorati l’anima ticchettando con le unghie, e nulla è stato più lo stesso."
Mi sono immaginata la scena di due corpi che si dondolavano in maniera disperata fino a raggiungere la propria metà e stringersi quasi con tutta la disperazione che un corpo può avere <3 Complimenti davvero.
Un desiderio quasi impalpabile quello del ragazzo ma così spiazzante da far cedere l'uomo obbligandolo a parlare con sincerità.
Complimenti per questa OS, è bellissima, intensa e carica di tutti quei sentimenti così repressi e speciali.
Non ho trovato errori di battitura o altro, la lettura è scorrevole e molto fluida. Brava brava.
Ciao ciao 
 

Recensore Master
17/01/19, ore 00:20

Ciao cara! **
Finalmente sono riuscita a passare a leggere e recensire questa tua nuova, stupenda one-shot dedicata all'universo di Peter Parker e Tony Stark. Mi scuso per l'immenso ritardo, ma tra impegni relativi alla real life e il poco tempo che ho a disposizione per scrivere, avevo un po' accantonato le recensioni durante lo scorso week-end.
Ma veniamo a noi.
La cosa che più mi ha colpito di questa ff è il modo in cui sei riuscita a rendere l'introspezione di Tony in un momento di 'scoperta' tanto delicato, sia per lui che per Peter. Ma mentre quest'ultimo sembra vivere questo nuovo contatto come se si trattasse di un 'gioco' nel quale potersi buttare e rischiare il tutto per tutto, Tony razionalizza molto la situazione, pur trovandosi già coinvolto nel bel mezzo della più ingenua intimità. Dico 'ingenua' perché è tutto talmente nuovo e straordinario per lui che davvero diventa in grado di farci scoprire queste nuove sensazioni attraverso i suoi occhi, la sua visione, i suoi sentimenti e le sue paure. Perché sì, ci sono anche i timori, le insicurezze, i dubbi; e tu li hai resi benissimo attraverso l'ottimo sviluppo dei suoi pensieri più profondi.
Più volte - e attraverso delle meravigliose figure retoriche - hai descritto il cuore dell'uomo come usurato, ingirigito, composto solamente dagli ultimi rimasugli d'affetto che l'età aveva in qualche modo incupito, nascondendoli ulteriormente. 
Tony non è un diciottenne pronto a tutto. Non è un ragazzo che desidera guardare se stesso attraverso il riflesso di una pozzanghera. Non ha più quella puerilità che lo porta a stupirsi persino di un ciglio del compagno sulla punta del dito. E' un uomo fatto e finito, ma che sta diventando ben conscio del suo 'risveglio emotivo'. Tardivo?! Non saprei. Non mi sono mai posta il problema della differenza d'età che intercorre tra lui e Peter, specie quando il loro rapporto è descritto in maniera così delicata e minuziosa.
Il bacio, le carezze, la descrizione della fronte di Peter, le asole, il formicolio delle dita... sono solo alcuni esempi dei dettagli fisici e descrittivi che hai riportato e che ho trovato uno più bello dell'altro. Decisamente.
Ma il punto forte rimane l'introspezione: quel miscuglio di gioia, paura e tristezza che attanaglia l'anima di Tony sin dalle primissime righe. Sei davvero una delle autrici, tra quelle che leggo, che riesce a mettere in luce tutto ciò in maniera non solo credibile, ma oserei dire esemplare. Complimenti! :)
Nulla da dire per quanto rigurada la grammatica e la sintassi. Ho notato che hai usato meno ripetizioni rispetto alle tue precedenti storie che ho avuto il piacere di leggere. C'è un tono più descrittivo ed introspettivo in questo roacconto, a discapito di un tocco d'inferiore aulicità (che non è un male, anzi). Il linguaggio è come sempre ricco e ricercato. Fai un ottimo uso di sinonimi che adoro! :)
Che dire, lettura molto più che piacevole. Mi spiace solo essere arrivata così in ritardo! ^^
Un abbraccio,
Mahlerlucia

Recensore Master
07/01/19, ore 20:00

Eccomi qui !
Allora, non sono un fan della Tony x Peter, ma questo perchè io sono un sostenitore accanito della Tony x Pepper, e quel trailer per Endgame non ha fatto altro che intensificare l'amore che provo per la suddetta coppia.
Detto questo, come ben sai sono un lettore che sa essere obbiettivo e, come di consueto, non posso fare a meno di elogiare il tuo lavoro.
Il tuo modo di scrivere rimane impeccabile, un pennello dalla punta affilata con il quale sei in grado di trasformare le parole in quadri capaci di catapultare il lettore al loro interno, presentando in maniera mistica ma reale al tempo stesso le vicende che si svolgono nelle tue storie, sempre accompagnate da quell'introspezione psicologica che tanto ho imparato ad apprezzare quando si tratta dei tuoi personaggi.
Tony appare distrutto come mai prima d'ora e vede in Peter l'ennesimo crimine che è pronto a compiere in nome dei suoi desideri egoistici, un misero tentativo di ottenere quel briciolo di felicità che ha sempre agognato.
Peter, piccolo e innocente, soccombe ai desideri di quello che considera il suo idolo.
Per certi versi, è una visione delle cose piuttosto terrificante, ma ben presentata.
Complimenti !

Recensore Master
04/01/19, ore 11:27

Ciao cara, eccomi qui per una delle prime recensioni dell'anno, augurissimi e buon 2019! Sono incuriositissima da questa tua nuova ship in cui ti sei buttata a capofitto e con entusiasmo! Amo questa coppia e ogni genere e situazione che possa coinvolgerla, quindi conoscendo il tuo stile e il tuo modo di porti con la scrittura, praticamente con me sfondi una porta aperta ahahaha ^^
Già dall'inizio quella punta di malinconia, quelle sensazioni che piano piano traspaiono dai personaggi, sono subito vivide e comprensibili grazie ad ogni gesto e pensiero del personaggio. Sembra tutto così semplice alla luce del sole, nei movimenti e nelle parole, ma in realtà ciò che Tony sta vivendo dentro di sé è qualcosa di terribile e angosciante a livelli altissimi: si sente crudele, sbagliato, egoista. Si sente di amare ma di non dover essere amato, crede che coinvolgere Petere sia la cosa più sbagliata del mondo nonostante tutto. Ogni secondo passato con lui è meraviglioso ma lo uccide, e non può farne a meno. Sembra che il ragazzo sia come una droga da cui non può staccarsi nonostante gli sforzi immani di pensieri contorti.
Il tutto si oppone completamente alla sincera innocenza, al non sapere nulla, all'essere ancora troppo giovane per il male velato, i pensieri negativi ed i compromessi della vita nella personalità di Peter. Sono due opposti che si attraggono, che si completano e questo Tony non deve e non può accettarlo, eppure è così: l'amore incondizionato di un ragazzo così puro e pulito sembra impossibile ma esiste e si trova davanti a lui, spiazzandolo ogni secondo con ogni gesto.
Queste sensazioni negative si ripercuotono nella sua vita, eppure poi ci arriva: arriva alla risposta che cercava, alla soluzione del dilemma, alla conclusione di tutto. La sola presenza di Peter nella sua vita è proprio ciò di cui ha bisogno più di ogni altra cosa, e alla fine cede, cade la maschera, la bocca ed il cuore si aprono e ne esce amore.
Inconfondibile storia che ti appartiene, dalla prima all'ultima parola: immerge, attira, ipnotizza con dei sentimenti così complessi e difficili da gestire, da personalità che non sono mai uniche nere o bianche, ma piene di sfaccettature dolorose.
Eppure, un lieto fine c'è: e questo è ciò che mi piace qui, che alla fine lui apre gli occhi a se stesso e capisce. Bellissimo! Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Recensore Master
03/01/19, ore 09:51

Ciao, finalmente arrivo per lasciarti una recensione. Dunque, sono rimasta piuttosto impressionata da questa storia, dallo stile che hai usato principalmente. Perché è come se ne avessi usati due differenti, per tutta la prima parte mi sembrava che assomigliasse un po' a quello che avevi usato per la storia sui Medici, ma scritto in maniera più leggera e senza ripetizioni troppo pesanti. Infatti qui l'ho apprezzato di più, la lettura scorreva piacevolmente. Poi, da un certo momento in avanti le ripetizioni spariscono del tutto. Credo, e spero di non sbagliare, che l'andamento dello stile segua di pari passo l'evoluzione dei pensieri di Tony in una maniera tanto vicina al personaggio, che mi ha sorpresa tantissimo. Devo ammettere che la seconda persona si adatta benissimo a un personaggio come lui, perché permette all'autore di usare un narratore che condanna le azioni del personaggio e che, in un certo senso, se ne distanzia completamente. Tony condanna se stesso, si tormenta su questo amore che prova e quasi sembra volerlo combattere. Non pare rifiutarlo del tutto però, sembra quasi che si freni per paura o forse per timore. Ad ogni modo, lo stile che hai usato mi è piaciuto tantissimo, perché l'hai piegato passo dopo passo allo sviluppo del protagonista, e questo per me è importantissimo. Gli stili non devono essere statici e rimanere sempre quelli, e tu in questo senso non fallisci un colpo perché è da quando ti seguo che non trovo una storia scritta allo stesso modo di una precedente. Quindi complimenti per questo.

Per quel che riguarda i personaggi, ora, io ho letto pochissimo in queste sezioni (e su di loro in particolare), ma qui ho notato un ribaltamento di ruoli piuttosto interessante. Di solito sembra essere Peter quello insicuro, quello che non sa bene come muoversi o cosa fare e dire, Tony invece viene descritto come più maturo, quello con più coscienza di sé e dei propri sentimenti. Qui invece Peter, forse a causa della sua giovinezza, appare estremamente sicuro di sé. Tony invece viene completamente travolto e tanto che cede al peso di quello che prova, entrando in un vero e proprio labirinto di pensieri dai quali non si riesce a vedere una luce. Come al solito, ottima caratterizzazione dei personaggi. Peter compare di riflesso, visto dallo sguardo di Tony Stark, che lo vede come un ragazzo giovane sì, inesperto forse, ma molto vitale in ogni cosa che fa. Molto passionale e addirittura modesto (penso al frangente in cui Peter dice che la sua vita è noiosa e che trova quasi normale che Tony si stia annoiando o addormentando). In questo l'ho ritrovato al cento per cento. Su Tony invece... Beh, sappiamo tutti perfettamente che sotto l'atteggiamento un po' sbruffone, si nasconde ben altro. In questo caso ci hai offerto un Tony che rimane piegato dall'amore che prova, un Tony che si accorge di non aver mai amato prima in quel modo e di non essersi aperto così con nessuno. L'ho trovato piacevolmente incoerente, a un certo punto sembra quasi che la soluzione stia nelle parole, poi invece dice che stanno persino parlando troppo e che dovrebbero tacere, e infine si lascia comunque andare a confessioni d'amore che dimenticherà. Ecco, presumo non sia stato facile da scrivere tutto questo, perché entrare talmente nei pensieri del personaggio da riuscire a rendere l'incoerenza, è difficilissimo. E per questo ti faccio i complimenti.

Te li faccio anche per la storia ovviamente... ci sono alcuni passaggi degni di nota, e frasi che mi hanno colpita molto. Davvero bellissime. Non le cito altrimenti citerei tutto quanto, ma sappi che mi è piaciuto tutto quanto.
Alla prossima.
Koa

Recensore Master
02/01/19, ore 23:47

Tesoro, finalmente sono qui! :3
Questa storia è magnifica, metaforica e introspettiva come solo le tue, nonché meravigliosamente scorrevole!
Le frasi scivolano leggere davanti agli occhi del lettore. Peter è così puro che non ce la posso fare, halp---
Mi devo fermare un secondo sulla dedica iniziale, però. Mi ha colpita tanto, sai?
Penso sia riferita/ispirata a Tony (?), ma ovviamente va a toccare anche il lettore: possiamo davvero definirci sinceri, sinceri sempre e del tutto?
Chissà. Io probabilmente no, in certe situazioni no.
Ma passiamo oltre.
Una cosa al volo: ho visto che hai usato "ciglia" sia come plurale sia come singolare, ma quest'ultimo dovrebbe essere "ciglio" (ho controllato, mi era venuto il dubbio). C:
A parte questo, complimenti: non ho trovato alcun errore/imprecisione! [a parte forse il trattino attaccato agli incisi].
Tornando a noi. Ho veramente amato tanto, tantissimo Peter, in questa OS.
La sua innocenza e spontaneità, la sua genuinità quando, ad esempio, suggerisce a Tony di esprimere un desiderio soffiando via il ciglio. Insomma, come si fa? È troppo prezioso **
E conquista letteralmente Tony, a una cosa del genere non si può resistere.
È tutto così bello, il tema dei desideri non espressi/non avverati, il tema del ritrovarsi nell'altro, l'immagine del piegamento dell'asse temporale.
Ma soprattutto, è veramente bellissimo il finale, con le dichiarazioni d'amore di cui Tony quasi non si rende conto. Perché per una volta è sincero, parla senza riflettere, e - scherzo del destino - subito dimentica.
Non ha importanza, anche perché invece Peter ricorderà senz'altro tutto.
Non penso di aver altro da dire; è sempre difficile condensare in parole ciò che le tue storie provocano!
Mi sono appena resa conto che questa è ufficialmente la mia prima recensione del 2019, quindi... yay! :3
A presto, spero, nonostante la sessione ❤︎
Ti abbraccio forte!

Mari

Recensore Veterano
02/01/19, ore 18:07

Ciao! Sono qui per lo scambio a Catena :3
Che dire? L'intensità di questa storia è travolgente, ho trattenuto il fiato fino all'ultima parola talmente mi ha presa. 
Tony si sente messo all'angolo dai sentimenti che Peter prova per lui e da ciò che lui prova per Peter, tanto da desiderare di spegnersi come una delle sue armature. Desidera però al tempo stesso che il ragazzo non smetta di amarlo perchè mai avrebbe creduto di poter amare così un'altra persona.
Vorrebbe che tutto ciò si riducesse a un mero atto carnale quando invece la sua anima urla a pieni polmoni che non è così e mai potrà esserlo.
Vorrebbe dirglielo, a Peter, che lo ama ma le parole gli muoiono in gola quasi temesse di farle uscire.
Il modo in cui è scritta ha enfatizzato il tutto, mettendo in risalto i sentimenti di Tony e l'innocenza di Peter, tipica dell'adolescenza.
Alla prossima,
angelo_nero

Recensore Veterano
02/01/19, ore 17:52

Ciao!! ^^
Hai scritto una storia drammatica e davvero triste. Il tormento di Tony emerge benissimo da tutte le figure retoriche e suggestive che hai inserito nel corso dell'introspezione, come emerge il grande amore che infuoca entrambi. Tony vede Peter come una creature giovane e "pura", che non scende a compromessi e che è convinto che il bene, nel mondo, c'è e si sente. Tony è più vecchio e navigato e ha una visione decisamente più pessimistica, però si lascia cullare da lui pur sapendo che il ragazzo non lo vede per ciò che davvero è (o meglio, per ciò che lui reputa di essere).
Bello l'immagine del desiderio da esprimere con le ciglia, Peter si sente subito un bambino infantile a proporglielo, ma Tony non la pensa affatto così e ne rimane colpito.
E poi il bacio iniziale... Davvero romantico, mi ha colpito :)
Bella storia, poi mi piace molto il genere introspettivo e conosco questo fandom, per cui sono contenta di essere passata!
A presto,
Ecate

Recensore Master
02/01/19, ore 14:18

Ciao carissima, era da molto che non passavo a leggerti, ma questa storia mi ha davvero emozionato tanto, e fra tutte le parole stupende che hai scritto, questo pezzo mi è rimasto molto impresso. L’ho trovato magnifico:
—E non è una mera questione di possesso, non è questa la verità e non la sarà mai.
È qualcosa di ancestrale, come l’essere destinati ad incontrarvi, l’essere destinati ad appartenervi, l’essere destinati a vivervi, nonostante il tempo e nonostante lo spazio.
Voi eravate seduti sugli estremi opposti di una linea temporale, in due punti distanti della vita umana, talmente lontani da scorgervi come aloni sfocati, eppure avete desiderato così tanto trovarvi, lo avete desiderato così tanto, così tanto, da aver deciso di inclinare le assi dell’esistenza, di appendervi ad esse, e di ricongiungervi con un intreccio di mani.
Avete piegato il viso, vi siete sfiorati l’anima ticchettando con le unghie, e nulla è stato più lo stesso.—

Fa capire in poche righe, come l’amore, o il destino, possono tutto, anche far incontrare anime così distanti, nel tempo e nello spazio.
Una vita intera divide Peter da Tony. Una vita che Tony sa di aver vissuto male, di aver sciupato pretendendo invece di chiedere... ma quello era il vecchio Tony, quello che ora abbiamo qui è un uomo che si preoccupa di non essere abbastanza buono e puro, per l’amore di Peter. Un ragazzino si, ma che sa perfettamente ciò che vuole, lui ama Tony, ma Tony proprio in virtù di quei suoi sentimenti così coraggiosi e ingenui si sente non all’altezza, come se avesse paura di contaminare la cosa più bella e più preziosa che gli è capitata, è come se volesse essere salvato da se stesso, ma non osa chiederlo.
Mi è piaciuta ogni cosa, ho trovato il tuo stile più leggero, ma non per questo meno intenso e ricco di splendide immagini e introspezione.
Complimenti cara, è sempre un piacere leggerti.
Ladyhawke83

Recensore Master
01/01/19, ore 17:14

ciao cara, eccomi per lo scambio.
Buon anno, innanzitutto!! ^^
Premetto che queste vagonate di angst fanno male al mio povero cuoricino che si nutre principalmente di fluff, ma ne è valsa la pena, perché, come la solito, scrivi in modo sublime.
Ogni parola è una poesia, è un'immagine chiara nella testa, è un'emozione che stordisce.

questo poi:

* Lo baci male, -e ti fai male, ti fai del male-, lo baci seguendo un ritmo sordo delle tue orecchie, lo baci e gli passi il rumore dei tuoi pensieri.
Senti un buco al centro della gola, un nodo di pianto, e questo ti fa annaspare e ti ricopre gli occhi di fulmini rossi strappati qua e là, ti spezza la mente.
Eppure tu continui a baciarlo.
Tu devi baciarlo.
Baciarlo ti graffia l’anima, baciarlo ti rimescola le paure e ti ricorda, nella pausa di un suo respiro, il modo così naturale in cui il piacere e il dolore si mescolano, si aggrovigliano, ogniqualvolta dei pezzi di pelle sfiorano e giocano con le lingue e le creste bitorzolute di un fuoco.
Polpastrelli che accarezzano fiamme viola, fogli bianchi ridotti a brandelli anneriti, una lastra di ghiaccio adagiata sulla giugulare.
Baciare Peter è come bere una sorsata di sale. *
è pura poesia.

particolare tutta quell'importanza della ciglia e i discorsi sul desiderio.
Fa male vedere Tony farsi tutte quelle paranoie e sottovalutarsi così tanto rispetto a Peter.. poi arriva questo:

* “Sai cosa ho desiderato quando ho guardato per la prima volta dentro una pozzanghera?”
Non ti muovi e lui posa l’indice contro la tua tempia destra, leggero.
“Ho desiderato di riuscire a vedermi. L’ho desiderato intensamente, l’ho desiderato davvero con tutte le mie forze, come non ho mai desiderato nulla nella vita. E io ora mi vedo, io riesco a vedermi, ma non sono felice. Perché ho un nuovo desiderio, molto più importante: che tu possa vederti nello stesso modo in cui ti vedo io. Allora sì, sarei felice. Allora saremmo felici entrambi.” *

e boom! Tony non può che rimanere invischiato nella tela del suo ragnetto così dolce ;)

complimenti davvero :)

Nuovo recensore
30/12/18, ore 20:46

TESORO.
Innanzitutto, ti chiedo immensamente scusa per il clamoroso ritardo col quale recensisco questa bellissima storia.
Davvero, non so proprio come farmi perdonare, era da tantissimo tempo che non mi capitava di restare così indietro con le recensioni e non voglio nemmeno dare la “colpa” alle festività, perché so che non è così.

Ad ogni modo, parliamo di questa OS.
Come ultimo progetto dell'anno non potevi concludere in maniera migliore, a mio parere.
Insomma, dire che l'ho adorata è estremamente riduttivo e lasciatelo dire: anche il POV di Tony ti riesce benissimo.
Ancora una volta hai messo in luce non solo la vasta conoscenza che possiedi di questi personaggi, ma anche tutto l'amore che provi per loro.
Si vede e soprattutto si legge in ogni riga, in ogni frase e in ogni parola.

Sappiamo tutti come è fatto Tony, vive all'interno di una corazza, sia nella realtà – l'armatura di Iron Man – che metaforicamente parlando.
Perché quasi non sembra, ma Tony in realtà è fragile, molto fragile.
Tony possiede una vasta conoscenza, ma la parte più ardua, per lui, è stata quella di comprendere se stesso, e questa è una cosa che va ben oltre il saper costruire un'armatura da supereroe.
Ebbene, tutto questo Peter lo ha compreso. Lo ha compreso ma non glielo fa pesare, anzi, Peter vede oltre tutto questo e accetta – ama – Tony per quello che è.

Il fatto che Tony si senta così inadeguato è molto realistico, perché ha compreso che a causa del suo carattere e di certi suoi comportamenti, le persone soffrono.
E ama Peter più di ogni altra cosa, pertanto farlo soffrire è l'ultima cosa che vorrebbe.
Vorrebbe migliorare per lui, ma non sa cosa fare, non sa da dove partire.
Il fatto è che già lo sa, ha compreso cosa si annida dentro di lui, pertanto reputo già questo un immenso passo in avanti.
E tutto questo è dovuto a Peter, che riesce sempre a mettere in luce la sua parte più fragile che, guarda caso, è anche la più bella.

Ho preso diverse “sbandate” durante la mia super maratona dei film Marvel.
Come ben sai, ero partita shippando Tony con Pepper, poi con Steve – vedendolo sempre bene con Pepper – e poi, quando è arrivato Peter, non ho più capito nulla.
Mi sono innamorata di loro due insieme fin dal primo momento in cui si sono incontrati perché ho capito che si completano a vicenda e tutto questo l'ho ritrovato in questa OS.

Insomma, tutto questo per dirti che hai descritto il loro rapporto in maniera poetica e impeccabile, mi hai fatto tremare il cuore e mi hai fatta emozionare tantissimo.
Hai utilizzato un lessico, dei sinonimi e delle metafore bellissimi, ogni volta riesci sempre a stupirmi.
Tesoro, spero che questa ultima recensione che ti lascio in questo 2018 sia degna di questa piccola perla.
Sono davvero felice di averti conosciuta, sei una tra le persone che hanno reso il mio 2018 speciale e indimenticabile.
Alla prossima,

Harriet;

Recensore Master
28/12/18, ore 19:16

TESORO MIO ADORATO.
A parte il fatto che quando ho visto il titolo io sono implosa, e puoi ben immaginare il perché.
Poi... la shot è stupenda. E non che avessi dubbi. Amo come scrivi di Peter e Tony e amo la delicatezza e la poeticità che trapela da ogni tua opera. E anche il tanto angst, perché sì, c'è tanto angst, queste due anime sono tormentate, in particolare Tony. Ho amato la dolcezza con la quale guarda Peter: lo vede come se fosse indifeso e ingenuo. Ed in effetti è così, ma anche lui mi pare tanto difeso ed esposto in questo momento. C'è un grande desiderio accanto ad una grande paura, perché Tony si vede... come una persona che non merita di stare accanto a Peter, come se avesse paura di poter intaccare la sua purezza. Ma ovviamente non è così. Mi sono sentita quasi soffocare al pensiero di lui che vorrebbe dirgli quanto lo ama ma in un certo senso le parole gli muoiono in gola.
Spingimi via da te, fallo pure, ma sulle mie ossa troverai ancora la tua forma e le tue impronte.
Cerca te, cerca te in me, e scoprirai di essere ovunque - ci sono tante frase qui che vorrei citare, ma questa, mi è rimasta proprio nel cuore. Mi sono sinceramente commossa e devi essere fiera, di questa e di tutte le tue opere, perché davvero, ogni volta è un'emozione unica. Spero che con l'arrivo dell'anno nuovo tu possa avere tante belle idee, ma sono certa che sarà così **
Ti mando un mega abbraccio e ricordati sempre quanto sei speciale.

~ Nao

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