Recensioni per
Quello che non si vede
di MusicAddicted

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/07/21, ore 15:47

Ciao Luana! 
Eccomi qui finalmente a spulciare il tuo profilo come si deve! :) 
C'è questa OS che mi ha catturata sai? 
Mi sono già fatto due risate al quarto rigo delle note introduttive, quando dici che chi non ti conosce con questa shot dai limpressione di essere una persona seria! :D Mi sono messa a ridere perchè in effetti sto cominciando a conoscerti (poco, ancora) ma ho capito che sperimentare ti piace un sacco! E a fine lettura in effetti posso dire che questa storia sia abbastanza tranquilla, ma questo non l'ha resa meno piacevole sai? Ad esempio, quando ho finito ho pensato... e mo? Non è previsto un seguito? Uno stalcio di futuro? Sti due non si guarderanno mai? Perchè io già li shippo, voglio sapere. 
"E restare a guardare in silenzio qualcuno, senza che nessuno se ne accorga, a partire dalla diretta interessata, è un talento non comune a tutti."
Eh caro Theodore, ma anche Stella non scherza, ha lo stesso talento. Ma io lo sapevo! Lo aveva capito da prima che arrivasse il suo POV! Però poi averne la certezza, rende tutto più doloroso, perchè sai che sono lì a guardarsi di nascosto, incuriositi l'uno dall'altro e non vanno nè avanti nè indietro. Dai suh! Vogliamo sapere altro! \o/
Bellissimo il fatto che lui sia un sognatore, che scriva di realtà possibili con loro due protagonisti. Ha proprio un'anima candida da poeta. Non lo so perchè, ma mi ricorda molto il Poeta, personaggio de La Gabbianella e il gatto. <3 
Bellissimo il titolo, ovviamente! :) 
Non conoscevo la canzone ma sono andata a cercarmela perchè quelle che conosco di Nesli non mi diapiacciono! 
Compliementi per la shot e grazie per la bella lettura! ^^
Un abbraccio,
gabry

 

Recensore Veterano
25/08/20, ore 20:46

Carissima, eccomi finalmente per lo scambio recensioni!
Alla fine ho scelto questa storia dal genere introspettivo perché (me profondamente ignorante) non conosco la maggior parte dei fandom che ho trovato sul tuo profilo...^^'
Mi duole moltissimo ammetterlo e me ne dispiaccio T.T
Sono innanzitutto colpita dal fatto che questo shot sia stata pubblicata, anche se, in effetti, sei stata davvero bravissima nello scriverla, quindi non c'è da stupirsi più di tanto.
Ma partiamo dall'inizio.
Theodore ha suscitato immediatamente in me un'innata simpatia, sarà per questa sua elevata sensibilità e gentilezza che mostra subito di possedere, anche solo nel cercare di non fare rumore nel preparare la colazione la mattina.
La sua dolcezza tocca il culmine quando ci introduce 'la sua Stella'. Il motivo che lo spinge ad alzarsi prestissimo la mattina, quando tutti gli altri inquilini di casa sua dormono e a salire gli scalini della scuola a tre a tre, per sbrigarsi ad arrivare in classe e bearsi anche solo della sua presenza, perché di fatto, più di quello non riesce ancora a fare.
Un po' gioca forza l'insicurezza, un po' trova alibi nel non parlare bene l'italiano.
Adoro il fatto che Theodore scriva poesie e che ami fantasticare su lui e Stella, seppur solo su carta, perché riesce a far sbocciare quella conoscenza che tanto sospira.

Abbiamo poi questo cambio di punto di vista e possiamo finalmente vedere il rovescio della medaglia.
Stella ricambia l'interesse di Theodore! Per me è stato un grande colpo di scena.
Dalla prima descrizione anche io temevo potesse trattarsi della ragazza super bella e popolare, poco avvezza ad intrattenere relazioni con i tipi "non da riflettori", così come risulta essere il protagonista della tua storia.
Trovo profondamente dolci i dubbi e i timori di entrambi, così perfettamente azzeccati per due adolescenti, seppur molto maturi per la loro età, a differenza di molti altri.
Evviva i ragazzi innamorati che sanno scrivere poesie per le proprie muse. Evviva le ragazze che sono mosse dall'audacia e dall'aspirazione, pronte ad andare oltre le etichette che la società di oggi impone.
Così come Theodore e Stella ci insegnano.
E' uno spaccato di vita questo che, seppur brevemente, ci apre una chiara finestra sulla vita di questi due personaggi, fornendogli prima, un durante e che ci fa fantasticare anche su un ipotetico dopo insieme.

Io sono per i lavori di coppia comunque.
Theodore ha bisogno di ripetizioni di grammatica italiana e Matematica, Stella necessita di aiuto evidente in Inglese.
La situazione è apparecchiata.

Rinnovo i miei complimenti, cara <3
Sei stata bravissima!
Ti ringrazio per esserti proposta allo scambio con me, ne sono lusingata e spero vivamente di non deludere le tue aspettative!
Ti abbraccio fortissimo,
_Val_

P.s. La sequenza del viaggio in autobus verso il liceo mi ha riportato indietro di ormai dodici anni, quando anche io per arrivare alla mia scuola dovevo fare un tratto in bus nei pressi del lungomare di Ostia. Ho rivissuto quella triste malinconia nell'osservare il grigiore del mare invernale, con il cuore colmo di nostalgia per i colori caldi dell'estate appena passata.
Come sono invecchiata in fretta XD
 

Recensore Master
09/05/20, ore 19:26

Buonasera cara!
Dopo tante BellDom, mi è capitata all'occhio questa storia già settimana scorsa e finalmente, solo ora, sono riuscita a darci un'occhiata.
Mi incuriosiva tanto, sarà che nella mia esperienza scolastica alle superiori non ho avuto a che fare con molti ragazzi (eravamo perlopiù donne, e quei pochi ragazzi che c'erano erano dei babbei), e quindi mi piace sempre curiosare su come potrebbe essere un amore "da liceo". Uno di quelli che si vive in classe, disperatamente, di sotterfugio.
E' stato bello, davvero. Hai scritto questa storia molto bene, il tuo stile è ricercatissimo e piacevole. Di che ti sorprendi, che sia finita in una raccolta? E' bellissima ed è scritta meravigliosamente, scommetto che non hai nulla da invidiare ad altre autrici.
Che dire... Theodore mi piace molto, me lo sono immaginato un po' come il Ted Mosby della situazione, non so perché xD beh, un poco stalker nelle sue continue occhiate verso di lei, ma è l'ammmmore.
Che bello l'ammmore, quello giovane, quello dove i problemi sembrano montagne e poi quando cresci capisci che son solo zolle di terra.
E Stella... che carina che è! Personalmente so cosa vuol dire essere etichettata come "gatta morta" semplicemente perché ti piace ridere e scherzare con gli altri, a prescindere da chi essi siano. Quindi mi immedesimo tanto in lei (con la sottile differenza che lei è figa ed io sono una ragazza normale, con le gambe corte e gli occhi color stagno di rane).
L'ambientazione della storia è bella... mi ricorda Viareggio, chissà come.
E l'ostacolo della lingua, beh, è qualcosa che conosco molto bene. Quando avevo vent'anni mi sono innamorata di un Finlandese xD sapevo poco l'inglese ma è stato proprio grazie a lui che l'ho imparato! Lungi da me col provare con il finnico, troppo difficile. Ma una lingua la si impara per lo più parlando, con esperienza diretta. Mi piace pensare che anche Stella e Theodore possano imparare l'uno la lingua dell'altro semplicemente godendosi del tempo insieme.
Perché mi piace immaginare così. Che il loro destino sia unito.

In conclusione, bravissima davvero. Mi è piaciuta tantissimo questa storia originale, non ne leggo molte a dire il vero. Sono felice di averlo fatto! Un bacio,
Eevaa

Recensore Veterano
09/02/20, ore 13:26

Ciao, bella! Perdona il ritardo, ho una memoria del menga ahahah

Alllorrrra, premetto che è la primissima storia originale che leggo (di solito bazzico su HP, MERLIN E SHERLOCK) e, devi dire, sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Trovo che sia molto difficile inventare dal nulla dei personaggi e poi falli anche rapportare tra di loro, invidio molto questa capacità che, devo ammettere, tu possiedi con grande stile!
Difatti, Theodore e Stella mi sono piaciuti tantissimo, li hai caratterizzati meravigliosamente *.*, anche considerando che si tratta di una OS e non di una Long, quindi, doppio talento! ahahah
Bellissima poi la canzone musa di questa storia!!
Che dire, complimenti ancora,
un bacione,ù
Allyii <3

Recensore Master
30/01/20, ore 08:35

Eccomi finalmente qui a recensire. Premetto che c'erano alcuni fandom che non conosco bene, quindi per questo mi sono buttata a leggere un originale. Devo dire che ho fatto bene.
Il racconto si svolge in modo continuo e mai di fretta, spiegandoci cosa è successo a theodore, i motivi che l'hanno spinto a trasferirsi in un paese completamente diverso dal suo, il suo carattere schivo e riservato. Mi piace molto come personaggio, non solo perché lo hai spiegato a tutto tondo, ma perché è reale, come alcuni ragazzi di oggi.
Altra cosa che ho apprezzato molto è il personaggio di Stella, che ben si discosta dal solito stereotipo di bionda che abbiamo, fatta di una ragazza che preferisce utilizzare la testa, che ha una propria personalità.
Anche la fine è molto bella con tutti quei forse. Niente mi hai intrigato, quindi leggerò il racconto. Felice di averti scoperto.
missredlights

Recensore Master
19/01/20, ore 23:08

Ciao! Sono qui per lo scambio recensioni :)
Ancora scusa del ritardo, ma davvero tra vita lavoro e studio mi è stato assai difficile fare qualcosa prima! Ma a parte questo, passiamo alla recensione vera e propria.
Ho scelto questa storia innanzitutto perché era un'originale, che di per sé per me è accattivante, ma anche per l'introduzione, che trovo sia piuttosto d'effetto. Credo che catturi bene l'attenzione del lettore casuale, introducendo il tema principale del tuo scritto e dando anche qualche citazione velata - quindi una vera e propria anticipazione.
La prima parte del tuo scritto viene aperto dal primo dei tuoi protagonisti, Theodore. Ecco, una cosa che mi è piuttosto piaciuta è stata la tua capacità, in questo frangente, di "mostrare, non raccontare". Mi spiego, non ti sei limitata a dire "Theodore ha tot anni è inglese con i capelli mori e ricci" ma hai integrato queste informazioni con la storia in sé, con i fatti, spargendole per il testo in modo che non fossero una descrizione a sé stante ma facessero parte della scena, senza distaccare il lettore da essa. L'ho assai apprezzato.
Quindi, insomma, apprendiamo chi è Theodore dalle "parole", dai gesti e dagli pensieri di Theodore stesso! Pian piano quindi capiamo il perché lui provi certi sentimenti al risveglio, in netto contrasto con ciò che ci si aspetta faccia un adolescente, e il motivo della sua aspettativa descritta frase dopo frase.
Quindi conosciamo tutti Stella, ragazza bellissima la cui immagine ci viene filtrata dal punto di vista del tuo primo protagonista. Qui, quindi, la descrizione di ciò che è la sua paura, di quelli che sono i suoi sentimenti di volere ma no, di desiderare ma no. Penso anche che in un certo senso Theodore viva quella fase dell'innamoramento a distanza che è un po' l'idealizzazione dell'oggetto desiderato, proprio perché non c'è una reale conoscenza dell'altro si ipotizza soltanto, si idealizza anche, ci si costruisce un'immagine dell'altro conforme alle proprie paure e alle proprie aspettative - e penso che questo sia il reale ostacolo tra di loro, più che la distanza e la difficoltà data dal non avere una lingua franca con cui comunicare. Forse è una lettura un po' estrema e un po' cinica, sono passati davvero tanti anni dalla mia adolescenza e ho potuto conoscere e analizzare a fondo determinati comportamenti, ma insomma è solo un'impressione!
D'altra parte, anche Stella pecca dello stesso errore. Nel momento in cui il punto di vista passa a lei, apprendiamo quale sia effettivamente il suo carattere, come effettivamente si vesta - è sintomatico che dal punto di vista di Theodore questo non venga effettivamente quasi neanche menzionato, mentre per lei è un problema realissimo e molto stringente! - cosa provi e cosa desideri, quali siano le sue preferenze e le sue ambizioni. La sua è una parte un poco più breve, ma penso che per questo sia anche più incisiva, perché più concentrata. Sappiamo cosa pensa in contrasto con quello che pensano gli altri, quindi viene posta a un metro di giudizio e paragone continuo, cosa che penso sia anche abbastanza tipico dei personaggi femminili in qualsiasi ambito. Come Theodore, anche le sue aspettative sull'altro, sull'oggetto dell'innamoramento, vengono sfogate non in forma di comunicazione, ma in forma quasi di autocelebrazione, cose in codice che lei e solamente lei può capire.
Il loro è un legame che è nella fase ancora prima di quella iniziale, dove almeno la volontà ha già spinto all'azione del cambiamento. Ma il finale lascia l'impronta che forse, e dico forse, nel futuro potrà esserci qualcosa tra di loro, perché in entrambi c'è quella volontà menzionata prima. Quindi letteralmente, "il loro destino è ancora tutto da decidere".
E la mia anima romantica mi fa sperare che Stella riesca a un certo punto a imparare qualcosa del tipo "Hello! Do you want to drink a coffee?" o qualcosa del genere xD forza Stella, l'inglese non è così terribile, te lo garantisco!
Per quanto riguarda lo stile, posso solo dire che l'ho trovato assai scorrevole! Forse nell'ultima parte del racconto è un po' troppo frammentato, non mi è parso troppo efficace fare una chiusa simile perché "calca la mano" sul concetto dove per tutto il racconto si sono tenuti toni un poco più morbidi, per così dire, mentre una ridondanza così lunga per me stona, ecco!
In ogni caso, è un bel racconto!

Recensore Junior
12/01/20, ore 21:54

Eccomi qui per lo scambio del giardino! :)

Partiamo subito con il fare un resoconto di quello che ho letto:
Mi piace tantissimo come storia, sia perché non è banale né ricca di cliché, anzi è molto particolare e unica nel suo genere. I personaggi sono parecchio originali li ho davvero apprezzati!

Theodore è un ragazzo così carino, timido e forse impacciato ma questo anche a causa del problema della lingua che gli mette i bastoni fra le ruote. È parecchio difficile trovarsi in una situazione in cui non puoi esprimerti come vorresti nella lingua con cui si esprimono tutti gli altri attorno a te.
Il fatto che scriva poesie o fantasie su lui e la sua Stella è davvero un gesto stupendo.
Stella è sorprendente, per nulla come ci si aspetta. Vorrebbe che anche gli altri capissero che tipo è, che non è la classica ragazza bella e civettuola che vuole essere al centro dell'attenzione.
Anzi, cerca di nascondere la sua bellezza e le sue caratteristiche per non attirare occhiate su di lei, è socievole senza secondi fini e ha sofferto parecchio.

Il fatto che entrambi pensino l'uno all'altra e non riescano a parlarsi, sia a causa della lingua, sia a causa di una mancata occasione e anche mancato coraggio, è angosciante. Stai lì tutto il tempo, mentre leggi, sperando che uno dei due si prenda di animo per rivolgersi la parola, anche un commento. Ma niente.
Però è proprio questo il nodo della storia.

Fa riflettere parecchio a livello interiore e introspettivo: così tante occasioni sprecate, tanti pensieri che si fanno sugli altri, immaginando così tante cose che però sono troppo belle per essere vere e poi...sono vere.
Mi dà rabbia da un lato e allo stesso tempo mi rattrista e so che doveva andare così. Non c'è un finale né una continuazione quindi non sapremo mai se riusciranno a scambiarsi una parola o addirittura i loro sentimenti. Perché non la continui?

Scrivi davvero molto bene, lo stile è semplice ma non banale, scorrevole e ricco di dettagli che impreziosiscono la descrizione sia delle azioni, sia dei pensieri. Ti sei soffermata e hai scelto di raccontare ciò che era giusto noi lettori sapessimo della loro storia, diversa l'una dall'altra e allo stesso tempo così simile.
Lui considerato uno sfigato, nonostante non gli interessi nulla perché sta bene con sé stesso. Lei considerata popolare e non è vero che non le interessa, anzi ci sta male perché non può mostrarsi davvero per come è.

Che dire, sono davvero soddisfatta di questa lettura! Complimenti e alla prossima :)

Recensore Master
04/01/20, ore 23:55

Ciao!
Eccomi, finalmente, per lo scambio del Giardino: questa storia è davvero molto delicata, e si è letta proprio in un soffio.
Lo stile semplice, ma curato e sempre corretto, mi ha attirata a trascinata sino a fine lettura: quel che più mi è piaciuto è stata la tua attenzione per i dettagli, la tua capacità di creare un'atmosfera concreta e ricca, dando uno sfondo reale ai tuoi personaggi.
Pur non essendo particolarmente amante di storie d'amore fra adolescente, questa tua scrittura agile ma molto attenta all'introspezione dei personaggi mi ha permesso di superare molto facilmente questa mia ritrosia, ritrovandomi a scivolare con molto piacere fra le tue righe.
I personaggi, almeno all'inizio, non mi avevano del tutto conquistata: non perché siano mal costruiti, ci mancherebbe, ma perché mi sembravano un po' incarnare dei "tipi" letterari: lui introverso, considerato (non si capisce bene perché) un po' "sfigato", ma con un'interiorità ricca e sognatrice; lei bellissima, bravissima, popolarissima nonostante sia molto timida, accerchiata di persone che la giudicano solo per l'aspetto fisico senza capirla, entrambi attratti l'uno dall'altra pur senza mai essersi parlati... ecco, era tutto scritto molto bene, ma un po' piatto, un po' già letto, ecco. Tuttavia, il finale mi ha molto sorpreso, e mi ha fatto rivalutare questa cosa: sembrava che fosse tutto già scritto, e pronto per un lieto fine (la stessa Stella aveva ipotizzato delle ripetizioni di inglese che avrebbero permesso loro di avvicinarsi, o una poesia sfuggita dal quaderno proprio per finire sotto gli occhi di lei...), e invece tu, troncando tutto in maniera molto sapiente prima che la situazione potesse sbloccarsi in un modo o nell'altro, hai fatto una scelta molto coraggiosa. Coraggiosa, perché in generale a livello strutturale non è semplice chiudere in maniera credibile una storia in questo modo, ma tu ci sei riuscita molto bene. Coraggiosa, poi, perché sarebbe stato sin troppo facile cedede al fascino del lieto fine, soprattutto quando sembra così a portata di mano. E, soprattutto, coraggiosa perché hai saputo spezzare molto bene, con una scelta inusuale, una storia che inizialmente sembrava appoggiarsi un po' a delle situazioni tipiche da commedia romantica. È una cosa che ho apprezzato davvero molto, e che ha dato molto più realismo, secondo me, a tutta la situazione, spingendo a riflettere su quanto la vita, spesso, sia giocata su scelte minime, piccole casualità che possono deviare anche quella che sembra la via più certa.
Insomma, si è davvero trattato di una lettura molto piacevole, complimenti!

Recensore Master
01/03/19, ore 18:06

Eccomi qua cara **
Sappi che ho trovato queste breve racconto assolutamente poetico e incantevole, E' vero, c'è tantissima introspezione, ma non è affatto pesante, anzi, i pensieri di Theodore scorrono come fiumi, e senza che te ne accorgi sei già a fine lettura. Proprio di Theodore voglio parlare. Mi ha fatto una tenerezza che non puoi immaginare. Lui, che si trova in mondo "nuovo", ha proprio l'indole del poeta un po' malinconico, un poeta che ha anche trovato la sua musa. Che belli i primi amori. Il suo primo amore è Stella, una ragazza che incarna un po' tutti i pregi. che una "dovrebbe" avere. Lui è così puro nei suoi pensieri, e guardandola si convince di non essere all'altezza, è talmente timido che non riesce ad approcciarsi. E quindi scrive.
Poi è doveroso parlare di Stella, perché mi ci sono immedesimata fin troppo per alcune cose. Al contrario di quello che può sembrare all'inizio, Stella non è la classica ragazza popolare, bella e vipera. No, lei è assolutamente normale, quasi prova disagio nell'avere attenzioni, non è frivola, ha degli obiettivi nella vita, sa che le persone intorno a lei non sa sempre sincere. Non è - come tu hai scritto - una civettuola, ma siccome è estroversa, allora automaticamente è una gatta morta. Ed è proprio con quest'ultima cosa che mi sono immedesimata. Forse è anche il fatto che io tendo ad andare più d'accordo con i ragazzi che con le ragazze, oltre ad essere molto socievole, ma quando andavo a scuola, mi veniva detta le stessa cosa. Perché a quanto pare le cose sono o bianche o nere.
Comunque ho letto tanta tenerezza anche negli occhi di Stella.
Il loro destino non è scritto, potrebbe succedere tutto o niente, potrebbero trovarsi per caso, lei potrebbe trovare una sua poesia, o magari potrebbero non trovarsi mai. E' un finale aperto che lascia a tante ipotesi. Ho trovato questo racconto di una dolcezza e delicatezza unici, malinconico ma che da speranza.E' un invito ad andare oltre le apparenze, perché di solito non è mai ciò che sembra. Un messaggio importante.
Davvero, tantissimi complimenti.
Alla prossima :)

Nao

Recensore Veterano
09/02/19, ore 18:30

Ciao, sono qui per l'"ABC delle recensioni".
Dunque, cominciando dal titolo, trovo che sia semplice ma efficace nel descrivere il succo del racconto.
Il racconto mi è piaciuto, ho trovato il tuo stile semplice e pulito, in grado di avvincere il lettore per invogliarlo a continuare.
La storia dei due adolescenti timidi e un po' insicuri riguardo alle prime epserienze amorose è una storia molto comune ma credo, propri per questo, accattivante perchè ognuno di noi ha attraversato quel particolare periodo della vita, e quindi è facile riconoscersi nei personaggi e nella storia. Nello specifico qui abbiamo due giovani liceali, Theodore alle prese con le difficoltà linguistiche dato che è inglese, e Stella tipica ragazza giudicata male solo per la sua avvenenza: due personaggi simpatici di cui hai messo bene in luce i caratteri allegri e socievoli se presi singolarmente, ma allo stesso tempo timidi e insicuri riguardo al lato sentimentale. Purtroppo non sono riuscita a entrare molto in sintonia con Stella dato che io ho sempre avuto il problema esattamente opposto, ma riconosco che sia un mio limite e non dell'autore. Mi è piaciuto anche il fatto che non descrivi esattamente come va la storia, ma lasci il continuo all'immaginazione del lettore: riusciranno prima o poi ad abbattere il muro che c'è fra loro e parlarsi?
Non lo sappiamo, ma in fondo è bello immaginare che sia così....
Infine, complimenti per essere stato/a aggiunto/a in un'antologia!

Recensore Master
01/02/19, ore 15:00

Ciao cara, eccomi qui per l'abc delle recensioni. Che dire? Innanzitutto complimenti per essere finita in un antologia. Ascolterò sicuramente la canzone di Nesli, sappilo. E adesso veniamo a noi. Trovo il titolo cucito perfettamente per la storia. è in linea con la trama, anzi molto studiato. L'introduzione ti lascia quella curiosità di sapere di cosa narra questa shot e ti spinge ad aprirla.
La trama è molto semplice: Theodore è uno studente inglese trasferitosi in Italia che frequenta la superiore in una città (che non so manco dove si trovi, dovrei fare una piccola ripassata di geografia XD) e qui ha incontrato la sua musa: Stella. Ma pensa che lei non lo calcoli di striscio. Il bello è che anche stella pensa la stessa cosa. Ti dirò mi piacerebbe molto leggere un seguito di questa storia per sapere se i due si dichiareranno. Veniamo ai personaggi: hai fatto un ottimo lavoro, considerando che sono degli OC. Sei riuscita a darli una caratterizzazione eccellente. Theodore è il tipico ragazzo timido che se ne sta in disparte per i fatti suoi, che ha difficoltà a socializzare. Stella invece potrebbe sembrare la tipica ragazza con la testa vuota, ma invece io l'ho trovata molto profonda come personaggio.
Dal punto di vista grammaticale, ovviamente, non ho notato nessun errore. E lo stile molto semplice fluido mi ha colpito.
A presto.

Recensore Master
22/01/19, ore 18:01

Ciao cara, eccomi per lo scambio recensioni :)
Bellissima OS! Io sono una romantica e da ragazzina sguazzavo felice tra i manga ambientati sui banchi di scuola. Per cui puoi ben capire quanto io abbia adorato leggere questa! Complimentissimi davvero, anche per la scrittura.
Mi rivedo tantissimo nei due protagonisti, soprattutto il Theodore: insicuro, distante dai suoi coetanei, con una passione che nessuno capisce, con un aspetto e un comportamento che lo annoverano tra gli strani, ossia gli sfigati. Nel periodo della scuola sono passata attraverso tutto questo, e anche peggio, per cui non posso fare a meno di volergli bene <3 Meravigliosa è la storia a distanza con la bella Stella, che prova le stesse cose ma nessuno dei due ha il coraggio di fare il primo passo. ARGH! Esigo una continuazione!!! XD Lei ha bisogno di evadere dal muro che si è creata intorno, di far uscire la vera sé stessa, e Theodore è la scappatoia per tutto questo. Sono perfetti, ne nascerebbe una bellissima storia d'amore, dolce, magari un po' struggente, e taaanto romantica. Se un giorno ci ripenserai e ne farai una long, fammi un fischio ;)
Un bacione e spero di scambiare ancora!
Susan

Nuovo recensore
21/01/19, ore 22:52

Ciao, cara!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino - quello della settimana scorsa, ti chiedo scusa per il ritardo!

Dunque, innanzitutto ti faccio i miei complimenti per questo scritto e per l'Antologia al quale appartiene, è una cosa meravigliosa, davvero.
Inoltre, è la prima volta che leggo una storia del genere scritta da te e aiuto, ho ancora i brividi e il batticuore - niente a che fare con l'influenza che ho ancora, giuro.

Theodore e Stella mi sono piaciuti tantissimo, li ho trovati bellissimi e anche poetici.
Dopotutto, in questa OS si parla anche di poesia e il modo in cui hai adornato i personaggi di questa forma di scrittura è stato a dir poco affascinante.
Entrambi sembrano due mondi completamente diversi, i due poli opposti, ma solo in un primo momento, perché poi scopriamo che non è affatto così, anzi, si completano a vicenda.

Il modo in cui hai caratterizzato entrambi, poi... penso di aver trovato davvero pochi, pochissimi personaggi caratterizzati così bene in una "semplice" One-shot.
Per "semplice" intendo che una OS alla fine è una storia autoconclusiva - nella maggior parte dei casi - e tutto si svolge in un testo singolo, se così possiamo dire.
Quindi, davvero, tantissimi complimenti anche per questo, sei stata bravissima!

Il finale un po' aperto mi è piaciuto e te lo dice una che, solitamente, non li ama molto - sono una persona molto insicura e che necessita di continue certezze.
In questo caso, però, lo trovo più che adatto per questa storia, anche perché mi lascia comunque con un barlume di speranza. *^*

Cara, ti rinnovo i miei complimenti per questo bellissimo scritto, ti chiedo nuovamente scusa per il ritardo col quale sono passata e ribadisco che è stato un immenso piacere leggerti!
Alla prossima,

Harriet;

Recensore Master
21/01/19, ore 16:24

Ciao,
Non pensavo di passare ora e invece eccomi qui, sono passata per curiosità a leggere la prima one-shot originale che ho trovato.
Mi è piaciuta tanto.
Lo stile è molto scorrevole e pulito e sei riuscita a descrivere benissimo la timidezza e l'imbarazzo della prima cotta tra i banchi di scuola in modo molto leggero e fresco. Sia Stella che Theodore fanno tanta tenerezza.
Inizialmente quando hai descritto Stella ho pensato " soliti cliché" sono stata felice di ricredermi quando hai descritto cosa Stella cerca che è totalmente l'opposto di ciò che ci si aspetta da una bella ragazza come lei, questo va sicuramente a suo favore. E a tuo sopratutto per esserti discostata dalle solite trame e caratterizzazioni fatte.
Mi è piaciuto soprattutto questo pezzo:


Ha scritto di lui, curioso turista assetato da conoscenza, guidato da lei, che lo porta a conoscere i posti più belli della Toscana.

Ha scritto di lui che la trascina con sé in Inghilterra, a mostrarle il mare, i parchi, le ripide stradine di quel paesino in cui è cresciuto.

Ha scritto di loro che escono insieme, come una coppia qualsiasi, che vanno a cena fuori, al cinema, a passeggiare in spiaggia.

Ha scritto di lui che l’avvicina, che trova il coraggio di dirle cosa prova per lei, come lo fa sentire.
Theodore sa bene che le cose stanno diversamente.



Hai pensato a trasformarla in una long? Mi è rimasta davvero la curiosità di sapere come va a finire tra questi due xD
A presto!
(Recensione modificata il 21/01/2019 - 04:27 pm)

Recensore Veterano
17/01/19, ore 11:27

Ciao sono qui per lo scambio do recensioni del giardino di efp.
Questa storia mi ha colpito particolarmente per la sua incredibile tenerezza. Mi piace il modo in cui hai caratterizzato i personaggi e soprattutto il fatto di scrivere tutto in modo molto personale e coinvolgente. Si tratta di una storia che resta nel cuore.
Complimenti per lo scopo nobile per cui hai scritto il racconto. Leggendo questa storia mi viene davvero voglia di comprare il libro.

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