Recensioni per
C'è solo silenzio?
di gabryTheGift
Il tuo racconto mi sta coinvolgendo sempre più. Oscar così piena di tormenti ed insicurezze, che arriva addirittura a mettere in dubbio la sincerità dell'amore di Andrè. Poi lei che scivola nella camera di lui e legge ciò che ha scritto. Parole di un amore talmente intenso da non riuscire a contenerlo, un amore talmente dirompente da lasciarla frastornata e davanti al quale può solo fuggire per non lasciarsi travolgere. Tutto bellissimo! |
Oscar si trova, in questo passaggio, completamente disorientata, la lettera della madre le ha fatto percepire una volta di più la distanza che esiste fra lei e colei che l’ha messa al mondo ma che sembra essere più interessata alle vicende di un’altra persona, seppure si tratti della regina di Francia, che della sua stessa figlia, e quindi Oscar non può che chiedersi se davvero lei sia meritevole o meno di amore. E’ convinta che possa trovare un poco di pace ai suoi tormenti semplicemnte parlando con André, che con il suo tono calmo riesce sempre a rasserenarla come quando erano bambini. Talvolta pensa con rimpianto a quando erano piccoli e tutte le vicissitudini del mondo sembravano rimanere fuori dal loro mondo, dai loro spazi dove potevano essere semplicemente Oscar e André. Davanti alla porta della sua camera si fa qualche problema a bussare, non dovrebbe trovarsi in quella parte della casa ma poi ha il sopravvento il suo spirito fanciullesco e trova il coraggio di entrare nella sua stanza, dove però lui non è presente, ma c’è in compenso tutto il suo mondo racchiuso gelosamente in quella stanza. I suoi abiti di cui riconosce l’odore della persona che li ha indossati così come i suoi libri che tanta parte hanno avuto nella sua giovinezza e poi uno scritto posato con noncuranza sul tavolino che altro non è che un foglio con impresse parole di fuoco e di sentimento tutte rivolte a lei, alla sua persona, al suo essere donna, soldato, figlia, amica, confidente, comandante. Ma sopra tutto questo lei è per André la sua rosa che lui vorrebbe poter amare per mostrare a lei stessa quanto sia capace anche lei di ricambiare l’amore, basterebbe soltanto accettare di lasciarsi andare, di far cadere il muro che ha alzato e che li separa e forse potrebbe sentirsi come quando era una giovane ragazza che fantasticava sul suo futuro con un amico che con lei era sempre solidale.Le parole hanno un peso e hanno marchiato a lettere di fuoco il cuore di Oscar che non si capacita dell’intensità che André ha messo nello scriverle e che sono solo destinate a lei. Ma lei non le può accettare o meglio, forse, ne ha talmente paura che deve fuggire lontano perché potrebbe rimanere scottata più di quanto già non lo sia. Il luogo della tranquillità dove è sempre riuscita a ritrovare se stessa quando era insieme ad André è la biblioteca dove qualcuno la trova in lascrime stupendosi di trovarla lì in quel posto a quell’ora della notte. E ora sono proprio curiosa di vedere la reazione di Oscar dopo aver letto quelle parole così cariche di sentimento nei suoi confronti e di sapere chi è che è entrato. Vado a leggere il prossimo capitolo. A presto! |
Ho visto che da molto non aggiorni, ma ti prego, devi dare un seguito a questo capitolo. |
Dopo tanto tempo, rivedo un seguito nella tua interessante fanfic. |
Tutte le insicurezze, i dubbi esposti nero su bianco da André. Lui che l'ha capita meglio di sé stessa, e che solo attraverso la scrittura può rivelarle i propri sentimenti così prorompenti e profondi. Solo per iscritto può dirle tutto di sé stesso e del proprio amore "sbagliato" ma inarrestabile e puro. Adesso avranno la resa dei conti. Oscar deve parlare con André. Lo meritano entrambi. Sei bravissima a presto 💓 |
Eeh wowwww! Che capitolo. Quanta passione, amore, tristezza e paura tra quelle righe. Parole di un uomo innamorato.... Di un innamorato respinto. Complimenti per il capitolo meraviglioso. Un abbraccio affettuoso xoxo |
Se Oscar cercava un po' di pace da parte di André, ha trovato motivi che la turbano ancor di più a bizzeffe! Adesso farà bene a chiarire con André. |