Recensioni per
Di ghiaccio e di oscurità
di yonoi
Ciao caro^^ |
Ok. Ti scrivo dal cellulare quindi eventualmente perdona gli errori di digitazione. Fin ora, e manca l'ultimo capitolo, questo è quello che preferisco. Mi ha fatto commuovere fino alle lacrime alla fine e mi sono indignata tantissimo per la storia della madre di Colby. È un tema che mi provoca disgusto ma purtroppo molto reale e perennemente presente nella storia di ogni epoca... Tu hai saputo descrivere l'orrore con parole asciutte, suscitando l'empatia del lettore senza però avere nulla di patetico. Mi ha fatto pena pure la foca, soprattutto quando sognando muoveva il muso come se facesse girare ancora la palla del circo: una metafora molto pungente, che sicuramente colpisce sebbene sia solo un piccolo particolare. |
Recensione premio per il contest "Senza tempo" - 3/4 |
Recensione premio per il contest “Specchi, ombre e presagi: il doppelgänger” – Giudice Shilyss |
Ciao: ce l'ho fatta!^^ Dunque, volevo sapere di più su Colby e sono stata accontentata: e la sua storyline me lo ha fatto rivalutare completamente. All' inizio, primo capitolo, pensavo fosse un grilletto facile, un violento. Nel secondo pensavo fosse un insensibile e pure sadico (il messaggio alla moglie). Ora penso che sia uno dei personaggi migliori e che avrebbe dovuto ricevere una nave ad honorem solo per aver affrontato ghiaccio, cannibalismo e morte rimanendo sempre fedele a se stesso. Inoltre, la storia della sua infanzia (e la storia di sua madre) hanno fatto ben capire il motivo del suo comportamento. Anche la linea temporale della spedizione di soccorso non mi ha deluso, a cominciare dai fantasmi:oltre a Torrington maggiore ora pure i due ufficiali. Davvero, quanta parte dell'equipaggio è viva, mi domando. XD Tra le due linee comunque mi par di capire che di sopravvissuti non ce ne sono: quindi ora mi preoccuperei per i soccorritori. Ora vado a vedere la fine! |
finalmente riesco a proseguire la lettura di questo avvincente e strano viaggio ai limiti tra l vero e il fantastico! |
Ave Yonoi, finalmente il mistero inizia a dipanarsi, capiamo qualche cosa in più alla sfortunata spedizione di Lord Frankin. |
Ed ecco che si incomincia a scoprire qualche cosa in più sulla sfortunata spedizione Franklin. Nonostante la presenza di McClintock nella seconda parte (una scena che si potrebbe intitolare: McClintock e i fantasmi, ovvero: Devo smettere di bere), la vera superstar del capitolo è il tenente Colby. Figlio di una donna inuit e di un ufficiale inglese (storia molto commovente, tra l'altro), Colby si fa il proverbiale mazzo per salvare i suoi uomini ed impedire che crepino di fame (tostissimo, Colby!). Purtroppo, alla fine il freddo dell'Artico ha la meglio. Gli uomini di Colby arrivano a cibarsi dei cadaveri dei loro compagni, e lui giustamente provvede a fare giustizia. E poi, in una scena degna di uno dei migliori film di Hollywood, Colby trova la sua fine, e se ne va nell'aldilà accompagnato da un ragazzino con gli occhi a mandorla. Una scena molto toccante, questa qui. |