Recensioni per
Calda luce e freddo inverno
di crazy lion
Molto dolce anche il seguito, Demi che fa un piccolo passo verso la guarigione (il voler preparare la cioccolata persé e Andy) ma poi Ana torna a tormentarla con la sua cattiveria (che immagino sia un condensato dei suoi compagni di scuola) Sì, ho capito che Ana è lapersonificazione dell'anoressia ma intendo le frasi crudeli che dice a Demi saranno le stesse che le avranno rivolto i suoi compagni e lei continua a ripetersele. Povero anche Andy che non sa che cosa fare per aiutare Demi, posso soloimmaginarela sua frustrazione e smarrimento. |
Sera! Fra mille cose da fare non ho avuto tempo di leggere, o meglio, rileggere questa lunghissima one shot fino ad ora, ma devo dire che mi è piaciuta sul serio. In qualche modo si può dire che io e te abbiamo collaborato, e che come storia finale, questa calza a pennello, proprio come il titolo della raccolta stessa. Parli dei problemi di Dianna e della piccola Demi, ma anche di come il marito della prima e l'amico della seconda a volte non sappiano come aiutare. Un sentimento comune nei familiari o negli amici di chi soffre, chiaro, che qui comunque è trattato splendidamente, così come tutte le altre tematica. Mi è piaciuto "ritrovarmi" in questa storia, sai? Prima che vada, sappi che non serve ringraziarmi. Lo apprezzo, ovvio, ma la maggior parte delle volte riesci a fare da sola, e lasciamelo dire, io leggo, scrivo e aiuto con molto piacere. Ottimo lavoro, e scusa il ritardo, |
Ciao! Bellissima storia! D'altronde se si hanno i gatti è inevitabile che l'albero faccia una brutta fine e che le palline ci vadano di mezzo :D |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao, questa breve ma intensa storia, mia ha fatto prima sorridere e poi piangere! T.T |
Wow! Bellissima questa prima One shot! Davvero, poi io adoro i gatti! *w* |
Sono tornata come ti dicevo, e ho scoperto, anzi, riscoperto, questa seconda storia. Molto bella e profonda, spiega come un giorno bello e di festa come quello della vigilia di Natale possa diventare orribile per una persona con dei demoni contro cui lottare. Proprio il caso della nostra protagonista Demi, che tormentata da una voce nella sua testa, pare non riuscire a godersi neanche una tazza di buona e dolce cioccolata calda. Come la bevanda, dolce è anche Andrew, che la aiuta a superare quel momento di crisi come può, preoccupandosi per lei come ogni buon amico. Dianna poi ha una reazione più che comprensibile, e nelle ultime righe, per citare il caro William Shakespeare: "Tutto è bene quel che finisce bene." Gran bel lavoro, come sempre, devo dire, |
Buonasera! Alla fine sei riuscita a pubblicare questa raccolta, vedo. Per come la vedo, non hai bisogno di ringraziarmi. La mia è stata una semplice proposta, le idee tue, così come quella di unirle per questo scritto. Rileggere questa storia mi è piaciuto, e ad essere sincera, mi ha anche fatto ridere. Come sai, anch'io ho dei gatti dentro e fuori casa, e a volte anche noi dobbiamo allontanarli dai divani, dal tavolo in cucina o dai letti perchè non ci saltino sopra, quindi capisco benissimo la frustrazione d Demi ed Andrew, che lavorando a quel maestoso albero di Natale, finiscono per divertirsi come i bambini che ormai non sono più. Molto bella, sappilo, e sappi che mi è piaciuto anche tradurla. Torno fra poco, ma complimenti, |
Ciao! |
Ciao! |