Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura sul tuo profilo: cazzarola, mi ha letteralmente presa bene la presentazione nello specchietto della OS, e non vedo l’ora di buttarmici a pesce qui, perché mi ispira un sacco!
Innanzitutto ti ringrazio per le righe spese a fine storia per me profana del fandom – ehh lo so, esiste ancora qualcuno che non ha mai visto un Saw, e quella sono io XD – così da averci capito un pelino di più su tutta la faccenda. Ora che ho inquadrato bene i ruoli il tutto procede ancora più liscio, e l’introspezione che fai della donna, la protagonista, a tratti mi intenerisce in una maniera dolcissima, che non hai idea. Lo fa perché deve, ma lo fa davvero a malincuore in questo caso, e sa già che gli peserà perché lui la tratta bene, è simpatico, è tenero con lei e le si rivolge in maniera dolce e confortante. Lei sa cosa dovrà fare, lo sa bene, ma sembra dispiacersene come non mai stavolta, e questa dualità nei suoi pensieri è chiara e decisiva. Mi fa dire davvero “Cazzarola, mi spiace per lei”. Che poi lei faccia ciò che deve è un altro par di maniche, ma lo farà con la consapevolezza che quel gesto le scaverà dentro corrodendola per tutta la vita.
Come sempre le tue storie sono coinvolgenti, un po’ pazze ma molto introspettive, e riesci a dare uno spaccato incredibile di questi personaggi che hanno molto da nascondere e che sicuramente non sono liberi da rimorsi e problemi. È un vero piacere leggerti cara, come sempre approfitto per augurarti buon lavoro e alla prossima! :3

Carissima fumomiele!
Qui piove, fa freddo ed è maggembre: come impiegare meglio il pomeriggio che leggendo una tua bella storia horrror? ^^

Sei sempre prolifica e bravissima e questa piccola long mi incuriosiva già da diverso tempo. Non faccio da tempo un rewatch di Saw, ma ricordo abbastanza bene la saga e ho trovato molto interessante il punto di vista di Amanda. Oltre che fluido e ben scritto – ma questa non è una novità – c’è una caratterizzazione di Amanda che è veramente ben fatta. Appare come un personaggio reale, fragile eppure forte, sebbene succube del carisma di John, torturatore e profeta, dato che le sue trappole hanno un presunto fine educativo. Amanda deve mentire alla sua prossima vittima, che è stata ritenuta indegna e bisognosa della prova, ma hai reso bene anche quest’ultima. Agli occhi della protagonista appare come una brava persona e questa normalità spiazzante è proprio l’elemento più terribile di tutti.

I film dell’orrore più spaventosi, dal mio punto di vista, sono proprio quelli in cui è il vicino di casa il pazzo furioso omicida, anziché il mostro terribile e sovrannaturale perché, semplicemente, è più facile credere all’esistenza dei primi che dei secondi. Perché il male si può nascondere non in fondo a una casetta nel bosco, su un libro scritto col sangue (citazione banale, ma obbligatoria ^^), bensì nella vita di tutti i giorni. Amanda è il vile esecutore della vendetta/punizione di John e sa già che proverà sensi di colpa laceranti, però agirà ugualmente e anche questo è un elemento importantissimo della sua caratterizzazione. A fronte di questi aspetti c’è anche la questione relativa alla scena della fotografia. Amanda accetta di essere fotografata dalla sua futura vittima voyeurista. Mi chiedo – non ho visto la scena tagliata – se sia stata una buona idea, quella di farsi immortalare e se proprio questo indizio non porti a una risoluzione. Insomma, mi hai fatto venire voglia di rivedere Saw e di recuperare anche il cortometraggio – quello sì, mi era sfuggito.

Seguirò con molto interesse anche questo tuo progetto e mi complimento anche per lo stile pulitissimo e chiaro, totalmente privo di qualsivoglia refuso! Bravissima ^^
Un caro saluto e a presto,
Shilyss

Eccomi per lo scambio che dire dopo aver visto il film capisco quasi meglio questo mini racconto.
Che dire Adam lo trovai un personaggio interessante nel film credevo sarebbe soppravvisuto e invece no.
A quanto pare la nostra ex tossica è allieva di Saw e la cosa, comunque, sembra fargli avere rimorsi su quello che sta per fare Adam e infatti vorrebbe già da subito ucciderlo.
Ciaoo alla prossima.

Non conosco niente di Saw, posso dire che la storia è scritta bene e come sempre riesci a far percepire tra le righe come ci sia qualcosa di sbagliato. Una minaccia nascosta che ancora non si vede, abituato a farlo anche a causa di tutte le tue storie passate. Ormai do per scontato che il tuo personaggio sarà complessato.
Lei pare leggermente dispiaciuto di quello che sta per fare, con lui credo che le piacerebbe essere una persona normalissima. Ma sa che non può farlo.

Eh beh...secondo te che storia potevo scegliere come alternativa all'aggiornamento di Caramelle Acide? Ovviamente questa! Che ruota attorno all'universo del Enigmista. Già hai manifestato in storie precedenti il tuo viscerale amore verso Adam e ovviamente verso il personaggio di Amanda. E mi sembra giusto visto che ha un'importanza fondamentale all'interno della trama, quasi quanto John. Lei è la sua spalla, il suo braccio destro colei che muove i fili mentre lui segna gli obbiettivi. Non sapevo di queste scene tagliate (anche se non era difficile da intuire che ci fossero, ci sono in quasi tutti i film) ma inserirle sarebbe stato figo senz'altro...
Poco male, ha dato a te l'opportunità di ricavarci sopra questa bellissima mini long che sono sicura leggerò tutta d'un fiato. Mi piace che tu abbia citato la frase all'interno della registrazione, Amanda ovviamente la conosce, e sapere in anticipo ciò che attende Adam non fa che aumentare la sua angoscia e le sue frustrazioni. Il gioco però deve continuare, e lei è troppo grata, troppo in debito con John per non andare avanti pur stilettandosi il cuore sapendo ciò che dovrà fare. Una donna forte e fragile allo stesso tempo, che è morta e rinata grazie al Enigmista, una sopravvissuta, una che ha scelto se vivere o morire. Si cala la maschera sul volto Amanda...nasconde se stessa e i suoi sentimenti, deve farlo, non ha scelta...il gioco comincia e solo chi è davvero disposto a rischiare tutto potrà rinascere a nuova vita.
Già lo so che amerò alla follia questa storia, perché i personaggi maledettamente complicati come li descrivi tu io li adoro. Ovviamente seguirò entrambe le long, ma con questa piccola chicca hai reso felice la serial killer che si nasconde nel profondo del mio animo😄
Complimenti davvero, a presto.

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Ciao, cara!
Io mi sono affezionata alle tue storie riguardanti film come Saw o le tue storie di genere horror.
Ammetto che non è il mio genere, ma come ho detto mi sono affezionata.
Ho visto i film ma sono una volta e quindi non sapevo che ci fossero delle scene tagliate.
Ho adorato i pensieri di Amanda nel chiedersi cosa fare, anche se penso che lei non abbia molta scelta e che deve fare un unica cosa.
Il povero Adam non sa proprio cose gli aspetta e di certo non può sapere cosa tormenta Amanda.
Io sono curiosa di sapere come proseguirai questa mini long che da come ho letto nelle note saranno cinque capitoli, ma sicuramente tutti molto interessanti.
Complimenti e alla prossima :)

Ciao tesoro, eccomi qui per lo scambio a catena...
Intanto, scusa per l'enorme ritardo, ho avuto una giornata infernale oggi a lavoro e ieri invece ero così stanca che non credo di aver mai lasciato il letto xD a parte questo, io non so davvero come fai a farmi amare ogni tua parola, ogni tua storia, ogni frase che vai a comporre per delineare una scena, un personaggio, uno spaccato intimo, umano. Credo sia questa la cosa che più mi affascina delle tue storie, questa sua strabiliante capacità di scavare nella mente delle persone, nelle perversioni, nei sentimenti... scavi così a fondo che ogni uomo o donna che esce dalla tua penna è vivo a 380 gradi, in tutto e per tutto.
Prendiamo, ad esempio, questa storia... io ho visto il primo Saw e non mi sono molto interessata ai personaggi, vedendoli più come vittime sacrificabili o carnefici, a seconda di chi era chi, senza dar peso ai loro spessori. Tu invece riesci benissimo in questo, ed ecco che la tua Amanda è una donna fragile ma forte, che vive una vita in pezzi, la cui unica persona di riferimento, che c'è e l'ha "riportata alla vita" è John. John che le dà un compito, andare a prendere Adam, perchè Adam è colpevole, è un peccatore, ha fatto del male a qualcuno. Non importa se lei ne è in qualche modo attratta, se lui è gentile e la lusinga con gesti e parole mai avuti, lontani, dimenticati; lei ha uno scopo, adesso, e questo scopo è ferire Adam.
E' davvero un incipit interessante e intrigante, ed ha il suo fascino leggere nella mente di Amanda quali siano i suoi pensieri a riguardo, le sue paure, nonostante tutto.
Che dire di più, seguirò sicuramente questa raccolta, mini-long o quello che è, perchè merita da morire. E tu sei bravissima <3
A presto
Alice

Ciao :)
Il terzo film della saga è uno di quelli che più mi piace, ma da inesperta non sapevo ci fossero delle scene tagliate. A volte quest'ultime ci danno ispirazioni per le migliori cose xD
Comunque, mi piace molto l'utilizzo della seconda persona, ormai lo sai, lo avrò detto fino alla nausea, così come mi è piaciuto il punto di vista di Amanda. E' quasi tormentata, in bilico tra il fare ciò che deve fare e il lasciar perdere, anche se in realtà non può. Sa che tra poco dovrà rapirlo e metterlo davanti ad una situazione molto difficile. Questo perché Adam si dimostra genuino e cordiale nei suoi confronti, al che Amanda non può che iniziare a provare già affetto. Il povero Adam è completamente all'oscuro di quello che sta per succedere, non avverte la tensione che invece Amanda sente.
Sono molto curiosa di vedere come gestirai le cose più avanti e cosa farà Adam appena scoprirà che la ragazza a cui si è approcciato è la stessa che lo ha rapito, lol.
Alla prossima, complimenti :3

~ Nao

eccomi qui per lo scambio a catena

prima di leggere la storia mi sono letta tutte le note, e visto il video :)
ho trovato una cosa carina linkarlo.

la storia era ben leggibile anche prima delle note, ho apprezzato lo stile narrativo, e ti viene voglia di proseguire, perciò mi sa tanto che ci vedremo a ogni capitolo

alla prossima