È bellissima.
Davvero, non so in che altro modo esprimermi, anche perché in questi giorni riuscire a scrivere recensioni articolate e con un senso logico è un'impresa assai ardua, per me.
Ad ogni modo, grazie per aver dedicato questo scritto a Nat attraverso i pensieri e le emozioni di Clint, perché già la morte di lei è stata a dir poco straziante, poi ci si mette pure il fatto che durante il film, come hai giustamente evidenziato tu, è stata praticamente dimenticata e quindi niente, il dolore è anche doppio.
A parte il breve dialogo che Clint ha avuto con Wanda in riva al lago, se non ricordo male, dove vengono menzionati sia Nat che Visione, non è stato aggiunto altro.
E questo fa davvero tanto male.
Tralasciando il fatto che shippo Clint e Natasha come se non ci fosse un domani e nonostante lui abbia moglie e figli, concordo con tutto ciò che hai scritto, oltre a trovarlo tremendamente emozionante.
Se a Tony è stato dedicato un “bel” funerale – dopotutto i funerali non sono mai una cosa bella –, a Nat non è stato dedicato nulla, nemmeno un piccolo elogio.
Perfino a Yondu, ne i Guardiani della Galassia Vol.2 hanno dedicato un funerale “come si deve” – okay che lo adoro, guai al mondo, ma allora perché Nat, che anche lei ha fatto tantissimo, viene dedicato lo zero assoluto?
Sarebbe stato bello vedere Clint, magari insieme a Wanda, fare qualcosa per coloro che hanno perduto anziché limitarsi a parlare, anche se comunque è già qualcosa.
Ad ogni modo, grazie di cuore per aver scritto questa storia.
L'ho trovata intensa e molto d'impatto, con un'introspezione di Clint praticamente perfetta.
Complimenti, è stato un vero piacere leggerti!
Harriet; |