Davvero interessante la parte di Shion. Alla fine, lui non ha mai voluto male a nessuno, non era neanche partito con scopi egoistici: voleva sinceramente fare la sua parte, ma ha fatto l'errore di fidarsi della persona sbagliata e di compiere i passi sbagliati. E una volta resosi conto della boiata, la sua debolezza d'animo e il timore di essere visto come una nullità hanno definitivamente chiuso la trappola.
Interessante la parte su Narsas e Phylana ... anche se non ho capito esattamente cosa sia successo. Phylana è tornata alla sua famiglia, visto che è alle calcagna di Kendeas. Narsas ha fatto fuori il capo di quei predoni, o magari tutti?
Adesso sono proprio curiosa del seguito. Complimenti per un capitolo molto interessante!

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Ciao carissima^^
Ho apprezzato davvero moltissimo la lunga introspezione dedicata a Shion e ai suoi sensi di colpi. Così scopriamo finalmente i dettagli del suo tradimento. Il Nemico è riuscito ad ammaliare il giovane, che con ingenuità si è lasciato coinvolgere in questa oscura faccenda. Da quel momento ha commesso un errore dopo l'altro, mettendo in pericolo la sua famiglia.
Le debolezze e le insicurezze di Shion lo hanno reso la marionetta perfetta per il Nemico. Adesso egli si è reso conto della gravità della situazione, ma non sembra intenzionato a fare nulla per cambiare le cose, se non tormentarsi nel proprio dolore.
Ci hai fornito alcuni particolari sul Nemico, che sta mettendo in atto il suo piano agendo nell'ombra, a quanto pare da molto tempo.
Le sue doti nel manipolare gli altri a parole e la sua antica essenza lo rendono un ottimo candidato per essere il presunto traditore di cui parlava Elkira.
A dire il vero sono un po' confusa a riguardo, ma attenderò di avere ulteriori indizi...fatto sta che Shion è prigioniero al Nord, e Anthos non deve sapere nulla di questo legame tra il principe e il Nemico.
E' stato molto bello anche il dialogo tra i due padri nel deserto, sia Stelio che Varsya sono preoccupati per i figli e condividono le stesse paure.
Cominciamo a scavare un po' nel passato di Narsas con il suo triste passato, la perdita della madre e la terribile sorte della sorella a cui era molto affezionato.
Narsas si dimostra sempre un ragazzo di buon cuore, protettivo con chi ama e dedito al suo dovere. Così tanto da essere disposto a sacrificarsi per l'amata sorella.
Mi chiedo in cosa consista questo misterioso scambio...
La faccenda è sempre più intricata, spero di non perdermi troppo.
Le vicende sono sempre intriganti, quindi non vedo l'ora di proseguire nella lettura^^
Complimenti e a presto! :)

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Ciao carissima,
ecco che veniamo a sapere finalmente per filo e per segno tutto quello che la spregevole ameba Shion ha combinato in nome e per conto del Nemico. Che merdiciattola d'uomo...
E così, grazie a lui Dionissa si è ammalata e non ha potuto usare i suoi poteri.
Intanto assistiamo a una conversazione nel deserto, come sempre descritto in modo assolutamente suggestivo. Quando hai parlato dell'oasi ghiacciata sembrava di essere lì.
Ora però sono curioso come una scimmia mannara nana albina del Borneo: in che cosa è consistito il famoso scambio?
Come sempre sei bravissima, io mi sarei già incasinato al terzo capitolo con tutte queste trame!

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Eccomi carissima. Come mi aveva accennato, in questo capitolo ritroviamo padre e figlio.
Shion è in preda ai sensi di colpa per aver ceduto alle persuasioni del Nemico, questo essere sfuggevole che continua a rimanere senza volto e senza nome, commettendo, in maniera più o meno consapevole, una serie di ignobili azioni, come avvelenare lentamente la sorella e consegnare l'ampolla blu con un veleno ancora più potente. Il piano, riuscitissimo, era quello di uccidere (la serva credo, non la principessa) e far ricadere la colpa sugli Aethalas.
Resta da scoprire quale altra mostruosità gli resta da fare per conto del Nemico, questo essere spregevole (che non sia lo stesso individuo che millenni prima ha messo Irkalla contro Amathira?). Chissà che non riesca ad opporglisi.
Sono contenta di aver ritrovato anche Stelio. Il suo "ospite" gli spiega il motivo per cui suo figlio Narsas si è fatto carico di accompagnare Adara al Nord. E qui, se devo essere onesta, mi sono persa. L'esclamazione di ovvietà di Stelvio alla fine del capitolo dovrebbe indurre il lettore a riflettere perché arrivi da solo alla conclusione della rivelazione di Varsya, e io ci ho provato, credimi, ma non ci sono arrivata. Non riesco a capire quale potrebbe essere lo scambio proposto da Narsas al capo dei predoni. Sua sorella per... ?
Ora ti dirò una cosa, ma tu non restare male e prendila per quella che è: l'osservazione di una rincoglionita cronica costretta a dedicarsi a mille attività contemporaneamente e quindi per forza di cose perennemente distratta. Tu giochi molto sul tenere nascosti certi dettagli, e in parte ci sta. Svelare tutto subito rovinerebbe il piacere della lettura. Però a volte faccio fatica a fare le giuste connessioni, proprio perché a volte mi perdo, con tutte queste identità nascoste spesso mi sfugge di chi si sta parlando e perché e quando è avvenuta una certa cosa e chi l'ha compiuta ecc ecc... Per come sono fatta io, a questo punto della storia avrei preferito che la trama (per lo meno alcuni dettagli) fosse meno "occultata"...
Al solito resto incantata delle tue capacità descrittive, che hanno il potere di catapultarmi dentro la storia.
Ora non vedo l'ora di leggere nuovamente di Adara. Avrà già preso il largo con quell'altro misterioso personaggio. Riuscirà Tizio ad ostacolare il viaggio della principessa verso il Nord? Vedremo... :)
A presto carissima!

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