Recensioni per
Qualcosa di noi tra le mani
di tixit
Eh sì, c'era la fregatura Oscar! Tanta libertà, l'opportunità di comandare, di decidere per sé stessa senza dover sottostare a nessuno ( niente marito), ma a quale prezzo? Una volta venduta l'anima il diavolo non la da più indietro, se la tiene finché non ci si scorda di averla avuta, un'anima. Ma non tutti ce la fanno. Non tutti si scordano di averne una. Brava. |
La figura del generale per la sua testardaggine e di credere in quello che faceva mi ha in ' senso lato ' ( cioè non considerando i danni psicologici che può |
Madame margherite l ho sempre vista come un fiore d acciaio, delicata ma forte, bello |
Un genitore molto rigido, un figlio perfetto come voleva lui, forse oscar per la prima volta capisce che ha limiti e imposizioni. |
Non avevo capito che la storia avrebbe avuto un seguito. Rimediato velocemente. Ci proponi istantanee di un matrimonio, di due che si sono amati sul serio e che sono stati sconfitti dalle regole ferree del tempo. Dall'amore coniugale all'amore per i figli, il passo è breve. La tua bravura viene esaltata in questi brevi racconti |
Qui si torna a vedere Madame Marguerite agire con la sua testa, perché stando a casa c’era suo marito che sceglieva per lei come aveva fatto per tutte le sue figlie e soprattutto per l’ultima in particolare per la quale non aveva potuto dire o fare nulla. Era stata una moglie che si era dedicata alla famiglia come si conveniva, ma quando si era accorta che tutti i suoi sforzi ricadevano nel vuoto aveva deciso di allontanarsi da casa e recarsi a corte dove avrebbe potuto finalmente dire la sua fra una ragazzina che sarebbe diventata regina e l’amante di turno del re. E poi a corte ci sarebbe stata sempre Oscar per lei. |
In questo passaggio Oscar si accorge che qualcuno, suo padre il generale, aveva sempre scelto per lei. Ciò che le era stato imposto aveva finito per piacerle, così come amava andare a cavallo, duellare con la spada e comandare persone sotto di lei, anche perché per lei non c’era stata possibilità di fare altro come per le sue sorelle. Si era illusa di poter proseguire la sua strada non cambiando nulla di sé e nulla della vita che stava vivendo e diventare capitano delle guardie reali significava per lei un nuovo traguardo raggiunto, dando così grande onore al casato e rendendo suo padre fiero di quel figlio che non aveva avuto, con André sempre al suo fianco che avrebbe continuato a supportarla come aveva fatto fino ad ora. Ma quello schiaffo non se lo aspettava, pensava di contare qualcosa, pensava che il suo pensiero fosse pari a quello di un uomo e quindi non riusciva a capire che tutta la sua vita aveva avuto solo la parvenza di una libertà di pensiero e di intenti tanto agognata quanto fantomatica. E’ forse la prima presa di coscienza da parte di Oscar su se stessa anche se molto amara. Ci hai dato un’altra interessante immagine che arricchisce il quadro che stai dipingendo. Un saluto. |
Allora anche Madame ha un po' di carattere: evviva, sono contentissima per lei! |
Questa drabble sembra una commistione fra fumetto e serie animata. |
E' stata, quindi, la puntata del veleno a segnare l'allontanamento da casa della madre di Oscar? In effetti, un grande trauma può causare drastici cambiamenti in una vita. |
Oh che bella, forse la mia preferita tra tutte. |
Un amore che decresce in maniera direttamente proporzionale al numero di figlie femmine partorite. Il generale deluso si "disamora" della moglie. Ma lei lo ama, da sempre, dal primo momento. E l'amore ci mette le "fette di salame" sugli occhi, non ci fa vedere la realtà con la lucidità necessaria. Finché non accade un fatto eccezionale, come vedere la propria ultimogenita incrociare le lame come un moschettiere, e rendersi conto che quel fatto, proprio quello, ha fatto riavvicinare l'uomo tanto amato, e scoprire di non amarlo più. Molto ben scritto, brava. Anche molto amaro, ma realistico. |
Capitolo di una tristezza assoluta dove si vede scorrere la vita di Madame Marguerite: accorgersi di aver amato un uomo per dovere e scoprire poi che lui l’aveva amata con la finalità di costituire una famiglia formata da figli maschi e non avverandosi questo desiderio, fino a diventare una vera ossessione, aveva cominciato ad amarla sempre meno ogni volta che partoriva una bimba, e quando questa bimba si trasforma nel figlio desiderato lei aveva creduto che l’amasse di nuovo ma ormai in lei il sentimento era morto. Poche parole essenziali che ci danno una visione della pochezza del Generale come marito. Altro tassello importante che fa emergere l’essenza di madame. Brava. |
Due quadri dolcissimi quelli che ci presenti, Tixit. |
Amare riflessioni materne; Marguerite già paga il prezzo di quel "debito immeritato" da saldare tramite il sacrificio di Oscar. |