Cara ♥
come dicevo anche prima, in poche righe riesci a cogliere, racchiudere e dipingere veri e propri momenti di decadente umanità, quella che vive di ricordi, in questo caso intrecciato a due dita che si fanno una promessa.
Ho adorato come il ricordo sia fresco, vivo, giovane e come André lo percepisca comunque lontano, distante.. qualcosa che non torna perché troppe cose sono cambiate. Eppure sono nello stesso luogo, e loro sono gli stessi ma anche così cambiati, e la promessa... una nuova promessa. E un'amicizia che non è più tale, ma molto di più. Molto, molto di più.
Bellissime queste drabble, tornerò a finire, lo prometto ♥
Nel frattempo tantissimi auguri di buon compleanno tesoro **
A prestissimo,
Miry

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Forse è perché hai saputo unire così bene il passato con il presente, il ricordo di un André e una Oscar bambini e quella promessa che ritorna nei sogni di André e che ricorda ad Oscar col finale. Non lo so, ma ho trovato questa piccola drabble di una dolcezza commovente.
Hai saputo tratteggiare benissimo i due personaggi attraverso una minuscola fic che è praticamente fatta solo di dialoghi, eppure hai dato carattere ad ogni frase e con quel finale "Allora conta fino a due, Oscar" l'hai chiusa in maniera meravigliosa. Ho sentito davvero la voce di André, così come sei riuscita a trasmettere benissimo la consapevolezza di lui che sa non potranno essere amici per sempre - non so se era questa la tua intenzione, ma io immagino sia perché almeno per lui l'amicizia non è quella che cerca, ma vorrebbe di più.
Bella davvero.

È triste pensare come Oscar abbia scoperto di amare André tanto tardi, quando avrebbero potuto godere del reciproco sentimento sin dalla prima giovinezza.
E tuttavia, non ho avvertito tristezza alcuna nella riflessione: “Non ha mantenuto la promessa: non potranno essere amici per sempre”. Quasi che il momento da te descritto abbia avuto luogo in quel brevissimo arco temporale in cui i due hanno effettivamente vissuto il loro amore.
Forse ho preso un granchio, ma, anche fosse, va bene così!

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Credo che André in realtà abbia mantenuto molto di più di quanto promesso in un giorno imprecisato della sua infanzia, disteso su un prato in riva al fiume, con il dito intrappolato da quello deciso di lei, io, quel dito, me lo sono immaginato forte, prepotente, volitivo e tremendo come la bambina, bellissima, che lei deve essere stata!
Una promessa quasi, passami il termine, estorta e per questo forse non valida e affrancata dal peso di dover essere mantenuta a tutti i costi. Una promessa che però André non ha mai dimenticato e deve, anzi, aver rinnovato per anni, forse in ogni giorno della sua vita, fino a trasformarla in una promessa più importante, sicuramente arricchita di un significato dalla accezione diversa, possibilmente più profonda a da colori di una tonalità decisamente più forte e capace di guidare il cammino di tutta una vita.
André in cuor suo, al momento di quella promessa originaria di eterna amicizia, sapeva forse già che non sarebbe stato capace di mantenerla intonsa nella sua accezione originaria, formulata da voci bambine, eppure alla richiesta di Oscar non si tira indietro probabilmente già consapevole anche che ne manterrà una più grande.
Brava davvero!


Ciao, grazie e alla prossima.
Minaoscarandre

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Dolcezza, molta dolcezza.
Questo è ciò che mi trasmette questa piccola, grande Drable.
Un prato, due bambini, due spade, due mignoli incrociati in una tenera promessa.
Amici per sempre.
Lo stesso prato, un uomo, una donna. La stessa proposta, gli stessi mignoli
Una promessa diversa? Si ameranno per sempre?

Bellissima davvero.
Anna

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Ok io amo sti due! Li amo davvero tanto! Ogni momento che tu scrivi di loro due mi emozionano...poi tu scrivi divinamente, trasmetti ogni cosa anche in due parole... Bravissima!

Esisteeee, la drabble numero due esisteeee!!!

Tralasciando le mie cretinate, sono davvero felicissima che tu abbia aggiornato questa raccolta. Perché nonostante le drabble non siano la cosa che più ami al mondo, lascia che ti dica che sai scriverle divinamente.
Credo funzionino un po' come un "vedo-non vedo", perché non si hanno a disposizione un numero di parole per descrivere, spiegare tutto... ma quelle necessarie per dire ciò che il lettore ha bisogno di sapere.

Questa drabble è bellissima, anche dal punto di vista estetico. Scusami se comincio da questo, ma devo proprio farti i complimenti su come hai impaginato il tutto, sul corsivo, sul carattere usato. Su tutto.

E anche se inizia come una drabble dolcissima, non so sul serio come prendere la parte finale. Sarà che sto ancora soffrendo per-tu-sai-cosa (xD), sarà che la mia anima è attratta dall'angst come Winnie The Pooh è attratto dal miele, ma proprio non so rispondermi se questa drabble termina con un bacio oppure... angst.

André e Oscar sono cresciuti, non sono più due bambini che con due spade. Adesso sono adulti e non sono più amici, sono molto di più ed entrambi lo sanno bene.

CAVOLI MI SENTO SCEMA, MA HO BISOGNO DI SAPERE.

Anyway, adoro leggere questa raccolta. Adoro leggere di questi due zucconi mossi da te. Vorrei ci fosse subito un'altra drabble da leggere.
Ti prego, non smettere di aggiornare!

Ora sono molto più che amici, giusto? I ricordi scaldano il cuore. Sempre.

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Bello Celtica, veramente. Le promesse di quando erano bambini che non possono essere rispettate perché non potranno restare amici per sempre: per André è arrivato l''amore a sparigliare le carte. Quel benedetto amore che rischia di allontanarli, e quindi conta fino a due, Oscar. Brava.

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Che bella questa raccolta! Sei sempre bravissima, con poche sapienti frasi riesci a ricreare l'atmosfera dell'anime e soprattutto a dare vita alla personalità di Oscar e André.  Sai già che ti trovo interessante e avvincente... e che aspetto sempre la tua "Catene" (mi manca molto!). 
Un abbraccio e ancora complimenti.
C. 

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Ciao Celtica e ben ritrovata in questo secondo capitolo!
Bello romantico e suggestivo questo ritrovarsi di Oscar e André.
André molto IC lo sento veramente vero quando dice " conta fino a due Oscar ".
Mi sto chiedendo in quale momento della storia possa esser avvenuto qurst' attimo di intimità fra loro due.
Potrebbe appartenere al primo episodio, dopo la scazzottata, quando André le prende la mano mentre lei è ancora a terra , oppure nel periodo in cui André si sentiva escluso perché Oscar stava sempre con la regina e il conte Fersen , oppure ancora quando lui soffriva la distanza psicologica da Oscar, la sentiva lontana perché pensava ad Hans, partito per la guerra.
Dai ,aspetto il prossimo episodio, mi piace molto questa raccolta di drabble!
(Recensione modificata il 23/07/2019 - 04:20 pm)

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Ciao Celtica, ben ritrovata con questa tua raccolta, dove hai esaminato con la consueta poesia, un attimo di quando erano fanciulli e si erano ripromessi imperitura amicizia, (le due spade erano una per ciascuno a dimostrazione del fatto di quanto già allora venisse tenuto in considerazione), che però per entrambi non ha potuto essere mantenuta, perché l'amicizia di ragazzini si è trasformata con il tempo in un amore forte e prepotente da non poter essere mantenuto celato per sempre agli occhi l'uno dell'altra. Spero di aver interpretato correttamente il tuo pensiero poiché a me è arrivato in questa maniera. Un caro saluto e a presto!

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