E poi veniamo al capitolo caldo, quello dove un po' di sano angst non può mancare. Ci sono tantissime cose che mi sono piaciute da matti e te le prenderai tutte qui, in ordine sparso... perché metterle in fila per bene è troppa fatica! XXD
Cominciamo con il fatto che hai preso una serie di cliché molto tipici dei manga/anime (e anche della vita) e sei riuscita a renderli non banali. Ok, si sapeva sin dall'inizio (al 95% perché in realtà con te non si sa mai) che YuzA e Mamoru sarebbero finiti insieme e che pallina-da-baseball avrebbe avuto la peggio, ma sono stata curiosa in ogni momento su come ci saresti arrivata. Inoltre mi è piaciuto da morire quello che ci hai fatto vedere dei pensieri, dell'introspezione dei personaggi. Ora, tu lo sai che io ci vado a nozze con queste cose, per cui spera che mi venga un crampo alla mano o che arrivi la gatta a rubarmi la tastiera sennò non finisco più...
Ma finalmente, in un contesto come questo, vedo la ragazza che non si comporta da damsel-in-distress, che non aspetta l'arrivo del cavaliere senza macchia e senza paura che la salvi, anzi, cerca di salvarsi da sola. E non se la cava male, anzi! Nao-coso lo appenderei per l'unico organo che usa per pensare e lì lo lascerei con un tremors lì sotto ad aspettare che cada... ma YuzA, parliamo di lei che è più interessante e bella e forte. Mi piace tantissimo il modo in cui si ribella alla pretesa di potere del maschio, mi piacciono i dubbi che si trova ad affrontare, quell'assurdo e realissimo senso di colpa (che la nostra meravigliosa società patriarcale ci ha inculcato) che la porta a pensare di non essere abbastanza forte, abbastanza decisa, abbastanza indipendente, quella necessità di dimostrare a se stessa prima ancora che agli altri la sua forza, la sua capacità a fronteggiare ogni cosa. E la sconfitta - perché è così che vive quel bacio rubato, quella molestia fatta e finita da parte del bastardo - e l'umiliazione, come se la vittima di un abuso del genere dovesse anche sentirsi in colpa di essere vittima. Ma è reale, cazzo! Tanto reale da fare male. Mi è piaciuto che sul momento sia stata l'amica (e i nomi femminili non li ricorderò mai, neanche sotto tortura!) a salvarla e non Mamoru: un bellissimo spaccato che mostra quanto le donne possano essere forti e capaci di aiutarsi a vicenda. E, sempre di YuzA mi piace quel suo modo adolescenziale di far di tutt'erba un fascio, di considerare quello che conosce (Nao-stronzo) come universale, pur avendo visto che non è così, che essere uomini e essere maschi sono cose diverse.
Mi è dispiaciuto tantissimo il litigio con l'amica perché si è ritrovata alle strette e nessuno sarebbe stato capace di scappare a un agguato come quello teso da ShingA... ma bello, bello, bello quando hai portato la stessa frattura in campo, la mancanza di sintonia nella vita che si riflette in campo perché le persone non sono mai fatte a compartimenti stagni... E mi è piaciuto anche il tentativo goffo di comportarsi come se potesse tenere fuori tutto dal campo e il saluto imbarazzato che fa a Mamoru e la paura che lui sia arrabbiato per l'espulsione (maledetto e umanissimo senso di colpa!)... insomma, hai veramente creato una gran donna!
E poi parliamo di Mamoru. Forse uno dei migliori Mamoru di cui hai mai scritto (lo metterei al pari di quello del Lungo sonno della lucciola, e tu sai cosa significa per me quella storia). L'ho amato in ogni suo momento, dall'innamoramento perché lui capisce subito che lei non è come le altre, alla titubanza nel fare approcci più intimi perché neppure lui vuole mostrarsi come gli altri. Mi è piaciuto quel momento di rabbia nato dal dolore di YuzA e non certo dall'onore ferito. E ho amato la fine, quando dimostra pubblicamente davanti a tutti che "la sua ragazza è differente", che non ha bisogno di proteggerla nel senso che Nao-coso intendeva, al più deve salvaguardarla dalle sue stesse fragilità, ma non dal resto del mondo. La tratta come un compagno d'armi, come una con cui fare giochi "da maschio" al luna park o in sala giochi e da cui accettare una sconfitta con una risata perchè lo sa di avere al suo fianco una persona speciale e ama il fatto che sia speciale. Ho adorato e gongolato per questo, giuro.
Menzione speciale per MamaBear (che sembra la matrona di una casa di appuntamenti, ma mi ha fatto morire!) per l'agguato a Mamoru e la promessa di rendere la faccia Nao-scemo a un quadro di Picasso del periodo blu. E ho adorato TeppeA per come ha zittito la vipera ex di Mamoru, facendo così la pace con YuzA. E stupendo il momento di tenerezza tra lei e Hajime... perché quando le affinità esistono è giusto assecondarle...
W concludo chiedendoti ancora dell'het assieme allo yaoi perché ho amato alla follia le tue donne. E ancora complimenti... e cose così... |