Spero mi perdonerai se ho saltato a piè pari la prima fic della raccolta, ma non appena ho visto il warning (o il prompt in quel caso) sul love triangle ho preferito evitare, perché non è qualcosa che riesco ad apprezzare durante le mie letture.
Ma veniamo a noi.
Se non ti dispiace, parto subito dalla nota dolente che mi ha inceppato un po’ la lettura, ovvero errori di distrazione e punteggiatura. Non è ovviamente nulla di grave e non lo dico per sminuirti, sono appunto errori di distrazione risolvibili e correggibilissimi con un’attenta rilettura – e sebbene normalmente mi limiterei a segnalarti le frasi da correggere, in questo caso evito perché fin dall’inizio gli errori sono proprio tanti: parole che mancano, punti fermi a metà della frase, virgole in eccesso, maiuscole sbagliate...
E, superata questa parentesi, posso sorridere perché dopo aver letto la tua recensione alla mia fic, mi sono proprio chiesta come scrivessi le scene erotiche e, sebbene non era assolutamente voluto, eccomi qui in una fic rossa. Mwehehehehe, coincidenze? Io non credo, sarà il mio p0rn-radar che mi ci ha guidato!
E dunque!
Ho qualche vaga conoscenza di D&D, ma leggendo questa OS anche senza sapere niente è comunque abbastanza semplice seguire il filo del discorso e della vicenda che si snoda tra le pare di Vargas, il suo essere un mago maledetto e Callisto, che la vede in maniera opposta, che alle chiacchiere preferisce decisamente usare le mani e usarle per infilarle nei calzoni del mago.
Non c’è mai nulla di davvero esplicito, ma cospargi tutta la storia di un pizzico di pepe e sensualità che non guasta mai, riuscendo a bilanciare più o meno bene l’introspezione e l’autocritica (alle volte distruttiva) di Vargas con le azioni più sensuali di Callisto.
Mi piace il rapporto che c’è tra questi due, è particolare e il fatto che Callisto sembri basare tutto sul sesso (quando specifica che è soltanto uno sfregamento appagante di corpi) lo rende un personaggio a modo suo affascinante, che non si lascia abbindolare dagli amori romantici, ma che preferisce il desiderio della carne, attratto inesorabilmente dal Vargas.
Tra l’altro:
“E tu sei troppo alto...”
Lol, mi ha uccisa come ribattuta, ma è stata assolutamente perfetta! E penso che il finale sia proprio il mio momento preferito della fic, in cui Callisto gli spiega senza alcun fronzolo che anche se è incasinato, Vargas è normale tanto quanto qualunque altro mago e che quindi non ci sia niente che non vada in lui.
Molto carina davvero, complimenti! |