Recensioni per
La leonessa di Francia.
di _Agrifoglio_

Questa storia ha ottenuto 1539 recensioni.
Positive : 1537
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
21/02/21, ore 11:50

In ritardo di tre anni muore Nonnina - ha visto il nipote fare una grande carriera, sposare la sua prediletta Madamigella e fare pure dei bébè: un finale migliore dell'originale.

I due fringuelli - La Primula e la Marchesina - vanno in Inghilterra, felici.

Alla funzione per Mirabeau vediamo la principessa di Lamballe, che non sa a cosa è scampata (ed è meglio che non lo sappia) e vediamo il Diavolo Zoppo, che riapparirà più tardi nel ruolo di "consigliere" della sposa infelice.
Mi spiace molto per la Contessa di Compiègne relativamente giovane, a proposito: ha sposato un cattivo soggetto, che non la ama e che non prova nemmeno ad impostare, tra loro due, un rapporto basato sull'amicizia o, quanto meno, sul rispetto, confermandosi come personaggio proprio negativo.
Per ora tiene lui il bastone del comando, ma mi chiedo se alla lunga tutto questo non lo dovrà pagare.
Talleyrand sembra suggerire che Geneviève potrebbe cambiare quanto meno il suo umore, se le riuscisse di esercitare un controllo sul marito - il marito, in ogni caso, non cambierebbe.

La Storia sembra premere per fare comunque il suo corso: nel capitolo precedente avevamo avuto un (frainteso) tentativo di fuga, da mascherare con un rapimento, in questo il trattato non è valido e si presenta la guerra.
Il Duca Di Germain brilla come sempre nel ruolo di escremento umano, precisissimo nel dare informazioni, per altro, e poco abile nel badare agli affari suoi.

La parte più bella del capitolo è la descrizione dell'assedio di Lille, con le bombe che solcano il cielo, gli incendi, la gente che cerca di neutralizzare i proiettili e la desolazione.

Recensore Master
19/01/21, ore 11:06

Ciao Agrifoglio. In questo capitolo quello che ho apprezzato di più riguarda l'assedio di Lille, che è anche il titolo del capitolo. Mi è piaciuto che, oltre ad esserti documentata, hai mostrato anche delle stampe al riguardo. Il Duca di Germain ha avuto quel che meritava. Anche questo un capitolo molto ricco e sono incuriosita dal personaggio del Vescovo. Vedremo di scoprirne di più al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 19/01/2021 - 11:07 am)

Recensore Master
25/07/20, ore 00:28

Essenziale fu il poetastro, che incarna il mio uomo ideale! 😂
Senza il mio Andossene il Duca non sarebbe mai stato smascherato.
E alla fine ce l'ha fatta a capire di essere stato semplicemente una pedina nelle mani di un altro Duca, ben più spregevole di lui.
La condanna non sarà poi così dura per lui...
Esprimo tutto il mio cordoglio per la dipartita di Marie Grandier. 😔

Recensore Master
14/11/19, ore 07:22

Che capitolo avventuroso!
Il nipote della regina dichiara la guerra: l'Austria contro la Francia e Lille viene assediata. Il vescovo zoppo so che è un personaggio che è veramente esistito, chissà che ruolo gli darai nella tua ff?!
Mi dispiace x la nonna di André ma credo che avesse ormai una bella età. 😕

Recensore Master
25/10/19, ore 23:34

Finalmente sono riuscita a leggere! Capitolo decisamente storico, da far dimenticare che si tratta di un'ucronia, con una parte finale decisamente incalzante e concitata, con diversi colpi di scena dal taglio quasi cinematografico. In tutto ciò, s'inseriscono le vocende dei nostri... e a parte la morte, seppur descritta con toni leggeri, della brava Marie, sembrerebbe tutto bene quel che finisce bene. Non dimentichiamoci però due particolari, anzi due persone: il Conte di Compiegne e il duca d'Orlèans sono a piede libero e si stanno leccando le ferite in attesa di tornare alla carica, soprattutto il secondo. Resto incuriosita dalla misteriosa figira del Vescovo, che immagino ci riaerverà delle sorprese... Un saluto e buon weekend Silvia

Recensore Junior
13/10/19, ore 12:14

Hai scritto un capitolo magistrale e con tanta carne al fuoco cara Agrifoglio! In poche righe ci annunci la dichiarazione di guerra dell'Austria alla Francia ed anche purtroppo la morte della nonna di André vittima non soltanto dell'età,ma anche della sua immensa testardaggine.
La scena ,poi si sposta a Lille dove , accanto a un sogno d'amore che si realizza -quello fra il conte di Canterbury e la marchesina de Saint Quentin- c'è anche un incubo che incombe: quello dell'assedio Hai descritto tutto in maniera magistrale ,coi proiettili rossi che piovono e incendiano e le bombe che fanno saltare in aria tutto . Le donne gettano carboni ardenti sui soldati, gli uomini raccolgono le mine incendiarie con strani mestoli di ferro giganti e le spengono nei barili d'acqua , i feriti sono medicati ed il poetastro fa macello ma è proprio grazie a lui che è scoperta la doppiezza del duca di Germain che in antitesi col valore degli altri, commette tradimento e riceve in seguito la sua giusta punizione: essere bandito dalla corte confinato nelle sue terre,privato delle rendite e costretto ad accontentarsi di una statua piccolissima su un piedistallo enorme (ahah che ridere!! ) giusta rappresentazione dell'enorme vanità (piedistallo) cui corrisponde una sostanza esigua (la statua ).
Mi è piaciuto moltissimo l'incoraggiamento di Oscar ad Andrè con sullo sfondo lo scenario apocalittico della città devastata e della chiesa in fiamme che ha richiamato l'incoraggiamento di André ad Oscar all'inizio del capitolo ,quando lei è preoccupata per le sorti della guerra.
In tutto ciò, compare un nuovo personaggio il vescovo zoppo, amico di Mirabeau e compagno di bagordi . Era quindi, un vescovo per calcolo familiare e non per vocazione , come spesso accadeva in passato. Sembra un uomo molto sicuro di sé e della propria aristocrazia -scena della processione- e capace di dispensare saggi consigli a persone di vario genere : scena di Geneviève. Cosa vorrà la regina Maria Antonietta da lui?
Sono sempre più curiosa! A presto cara Agrifoglio!

Recensore Veterano
10/10/19, ore 17:00

Madame,
il Vostro racconto è eccellente. Lo sto leggendo pian piano .... però .... ho un unico appunto: IO CI SONO TROPPO POCO!!!
Ma insomma, sono un ottimo militare, fino all'osso come dite Voi, perchè non mi avete fatto partecipare?!!! Io avrei condotto il mio esercito verso la vittoria!!!
A presto mia cara amica!

Recensore Master
10/10/19, ore 15:46

Capitolo molto coinvolgente ed intrigante.
Come si dice, parenti serpenti.
Rendi con poche parole l'atmosfera.
Trama molto intelligente e complessa.
Molto triste la morte di Marie.
Un po' di matassa è stata sbrogliata.

Recensore Master
10/10/19, ore 13:53

Cara Agrifoglio, un altro capitolo coinvolgente ed altamente intrigante per i molteplici avvenimenti che tu con la tua consueta bravura riesci a inserire e descrivere e farne partecipe il lettore. Apprendiamo della dipartita dopo una lunga vita al servizio della famiglia Jarjayes della nonna di André, Marie Grandier, che lascia un grande vuoto ma che lascia anche in eredità una famiglia serena, felice e coesa che sa ascoltarsi e affrontare convintamente insieme le insidie del futuro. Però la vita deve continuare e per tutti, e per la Francia in particolar modo, si prospettano momenti cupi; infatti dopo la morte dell’imperatore Leopoldo, il figlio di lui succeduto al trono decide di ritirare il contingente di truppe che aveva stanziato in territorio francese ottemperando al trattato stipulato nel 1789 dall’augusto genitore, chiedendo anche un esborso per l’opera prestata che la Francia non era in grado di pagare e tutto questo scatenò la dichiarazione di guerra da parte dell’Austria. Nel frattempo fa l’ingresso nella scena la figura del Vescovo zoppo che è andato a rendere omaggio a Mirabeau durante le celebrazioni in suo suffragio. Chi è questo nuovo personaggio e che ruolo ricoprirà nelle vicende che stai narrando? Intanto il tempo passa e Oscar e André sono sempre più compenetrati nelle vicende del regno che preoccupano entrambi, soprattutto pensando che il lungo stazionamento delle truppe austriache aveva permesso all’esercito straniero di apprendere molto dell’esercito avversario. Per prendersi una boccata di respiro dalle faccende politiche si trasferiscono nella residenza di Lille per trascorrere insieme ai due figli un po’ di tempo ristoratore, ma è proprio in questi territori che la vicenda si fa incandescente con l’assedio perpetrato ai danni della città che tu ci hai abilmente fatto rivivere con descrizioni precise e puntuali che hanno fatto in modo che davanti agli occhi di chi legge si srotolasse una serie di immagini della battaglia combattuta e della distruzione che le bombe di fuoco provocarono alla città distruggendola in buona parte causando il ferimento della popolazione e la morte di parecchi di loro. Andrè e Oscar sempre in prima linea vengono a sapere fortunosamente ,tramite il poetastro Le Barde in cerca di ispirazione fra i quartieri dove si sta combattendo, che il conte di Germain si sta incontrando con le armate nemiche, e con il desiderio di porre fine al massacro della città riescono a scovare il manigoldo e a incarcerarlo per poi venire giudicato di fronte ad apposita corte per alto tradimento. Colei che emana la condanna è la regina in persona che fa le veci del re suo figlio, costringendo Germain ad essere allontanato in perpetuo da Parigi e dalla corte e a vivere confinato nelle sue terre. Ma quest’ultimo, messo alle strette, rivela che dietro di lui c’è sempre stata la mano oscura di colui che trama nella persona del duca di Orleans, che pertanto viene allontanato dal consiglio di Reggenza, ma al quale non si può imputare nulla in quanto mancano le prove che lui ha sempre abilmente orchestrato a danno di coloro di cui si serviva per raggiungere i suoi fini. Un accenno anche alla povera Genevieve de Compiegne che subisce la sua vita matrimoniale e che un inaspettato consiglio del Vescovo zoppo la fa riflettere che forse veramente colui che disprezza deve guardarsi da colui verso il quale tale disprezzo è diretto e che potrebbe girare a suo favore, il tutto mentre tutti quelli che si sono distinti nell’assedio della città di Lille vengono insigniti delle onorificenze reali, mentre il Conte di Compiegne si sta trastullando con altre dame giunte al rivecimento tranne la moglie che lo osserva tristemente pensando alla sua sorte. Passaggio intenso e raccontato con maestria che è un vero piacere leggere. In attesa di ulteriori news ti saluto caramente.

Recensore Master
10/10/19, ore 13:23

Parenti serpenti, verrebbe da dire. Prima sul nipote della regina che le dichiara guerra, e poi sul Duca d'Orleans. De Germaine non è che un pesce piccolo.

Recensore Master
10/10/19, ore 09:13

Ciao cara,
ho letto rapida, troppo curiosa ma con poco tempo disponibile. 
Però, anche da una lettura così superficile, traspare tutta la tua bravura a rendere con poche parole l'atmosfera, a trasportarti nei luoghi e nell'azione.
Complimenti quindi ..... ma rileggerò con più calma!
A presto.

Recensore Master
10/10/19, ore 00:14

Cara Agrifoglio grazie.
Un capitolo eccezionale, letto d' un fiato e commentato a caldo.
Hai congegnato una trama molto intelligente e articolata.
Piano piano i nodi vengono al pettine. Ciò che mi è dispiaciuto di più (a parte la morte di Marie, ma era inevitabile) è che solo Germaine paghi ,mentre ancora una volta anche nella tua fiction il malvagio duca d' Orleans riesce a svicolare da una giusta condanna.
Io gli auguro a questo punto una morte lenta e dolorosa!!
Per quanto riguarda il complicato intreccio mi riservo in seconda lettura di trovare delle spiegazioni, alcuni punti mi sono apparsi oscuri.
Complimenti per questa storia. Certamente districarsi così bene, tra realtà e finzione non deve essere semplice . Buonanotte .
P.S. Grazie per l' esaustiva risposta, ti seguo!
(Recensione modificata il 10/10/2019 - 04:54 pm)

Recensore Veterano
09/10/19, ore 22:37

Buona sera, come sempre un capitolo straordinario. L'ucronia e la Storia che vanno a braccetto. Che tristezza la morte di Marie, ma è morta come è vissuta: sempre sul pezzo! La descrizione della battaglia, vera, è stupenda. I siparietti ironici con Le Barde allantano la tensione. E poi è grazie a lui se incastrano il duca de Germain che paga lui solo tutte le malefatte ordite con d'Orleans. Vediamo adesso cosa potrà inventarsi di nuovo il duca. Bel caratterino Antigone e che dolce Honore'. Bravissima alla prossima.

Recensore Veterano
09/10/19, ore 22:15

Come sempre un capitolo avvincente ed emozionante ... mentre leggevo vivevo nelle tue parole l'assedio a Lille ... poi il tuo modo di vedere i personaggi ... mi cattura sempre perché nn sono neanche troppo spocchiosi ne OC sn molto simili a quelli descritti dall'Ikeda... finalmente una parte della matassa è stata sbrogliata anche se rimangono molti punti interrogativi ... e hallelujah il duca de Germaine ha avuto quello che meritava ... aspetto il prossimo capitolo e come sempre brava