Recensioni per
The Sound of Dream
di Celtica
Ciao Celtica! |
Yei, riesco a recensire anche questo secondo capitolo :) |
Cara Celtica in questo passaggio abbiamo come l’impressione che Sandor aspettasse con ansia di poter stare da solo per una volta con Sansa, senza la folla degli avventori del suo bar ad essere di disturbo, forse però si immaginava qualcosa di diverso che un confronto come quello che vi è stato fra loro. Tutto concorre a fare in modo che Sansa possa dare una replica a Sandor che la sta stuzzicando sottilmente per poterne vedere le reazioni; reazioni che vuole siano solo per lui, e infatti è accontentato, perché lo scambio di parole sono esattamente solo per lui (sei un bruto gli aveva detto poco prima quando era seduta insieme a Petyr) mentre Sandor si rivolge a lei sempre per sollecitare una qualsiasi manifestazione ( uccelletto, ragazzina). Però il gioco non può durare in eterno anche se Sandor vorrebbe poterla tenere lì insieme a lui, come accade tutti i pomeriggi che lei passa sola a leggere i suoi libri, e così la provoca ulteriormente proponendole di bere un bicchiere di liquore che a lei non piace, ma per non farsi vedere appunto come una ragazzina, accetta di bere, e bere ancora, e quando Sandor si avvede che lei non avrebbe indietreggiato di fronte a quella proposta è lui stesso che si pone un freno e le consiglia di tornarsene a casa, ma proprio mentre le posa la giacca sulle spalle tocca la sua mano piccola e gelida, come la pioggia che sta cadendo in quel momento, che vorrebbe tenere fra le sue per un momento infinito tanto da far sì che in quel corpo potesse entrare il calore che lui sente dentro se stesso. E poi accade qualcosa che spiazza il mastino, qualcosa che gli giunge da lontano, come un ricordo ancestrale, da un tempo remoto che lui non ha mai vissuto e con una donna che non ha mai potuto amare, ma che si presenta prepotente in questo suo presente: perdendosi nell’azzurro profondo e cristallino degli occhi di Sansa ha la visione di lei che al posto della giacca è coperta da una cappa bianca mentre stringe le sue mani, e in sottofondo la sua voce che gli bisbiglia, come se fossero ascoltati, che l’indomani sarebbe tornata, e nella mente di Sandor si fa strada il pensiero che la avrebbe aspettata sempre e comunque. Si sono scoperti entrambi, ora attendo il prosieguo e sapere se Petyr avrà ancora un ruolo per interporsi fra loro. Un abbraccio e a presto! |
Quando ho letto il titolo del capitolo ho detto "ma come?! già finito?!"...e invece ovviamente no, è la mia capacità di comprendonio che sta finendo, evidentemente. XD |