Recensioni per
Io ti amo, Oscar
di Red Drago

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
19/07/20, ore 02:27

Il dolore di André dopo il tremendo errore di quella sera è palpabile, mi è sembrato di vederlo attimo per attimo, fino alla fine quando lui disperato e amareggiato pensa di averla perduta per sempre. Hai seguito lo spunto dell'anime aggiungendo una bella introspezione, complimenti e buona notte.

Recensore Veterano
22/03/20, ore 14:05

Bellissima narrazione dell'episodio 28. Lo strappo della camicia,una delle scene più significative dell'anime,la rivelazione. Molto bravo,mi è piaciuta molto la citazione del canto V dell'Inferno,calza a pennello. Complimenti Red

Recensore Master
16/12/19, ore 18:21

Aveva lottato.
Ma la lotta era impari. André non aveva intenzione di andarci piano: voleva essere un uomo Oscar? Avrebbe dovuto difendersi da un uomo vero, reale, che non le avrebbe fatto sconti.
Durante la lotta erano caduti entrambi sul letto di Oscar.

.......
È strano, ricordavo di aver già recensito questa tua fiction sull' episodio 28(certamente sei molto più bravo di me ,ma io ho poca pazienza scrivo di getto e non curo molto l' esposizione..)probabilmente ho perso la bozza e mi sono dimenticata di tornarci sopra.
Ho sempre molte cose da fare poi il medico mi ha invitato a non stare troppo attaccata agli schermi virtuali(..)

Scusa il preambolo, partiamo dal brano che ho copiato ed evidenziato sopra.
Bravissimo! Ottima immedesimazione! In quel momento André usa tutta la sua forza di UOMO,ciò che prima non aveva mai fatto,e mette Oscar difronte a sé stessa. Secondo me QUI doveva fermarsi però.
Era già tanto. Lo strappo lo doveva evitare ....ma secondo me l' ha fatto in balia dei peggiori istinti.....non che volesse violentarla,sia chiaro, però la vicinanza corporea e nello stesso tempo la paura di perderla ,hanno generato il corto circuito mentale che sappiamo.
Hai dato voce ai sentimenti e ai sensi di rimorso di André in maniera encomiabile.
Sei un vero scrittore ,io mi diletto ogni tanto con le poesie anche se ultimamente pubblico pochissimo. CIAO!
(Recensione modificata il 16/12/2019 - 06:25 pm)

Recensore Master
01/12/19, ore 23:52

Ah André! Poche altre volte sei stato descritto tanto magnificamente come qui!
Il tuo dolore è palpabile, reale, nudo, concreto. Troppo amore può distruggerti e tu lo sai fin troppo bene.
Ma Oscar non ti denuncerà. Lei preferirà dimenticare, fino al giorno in cui capirà che dimenticare è impossibile e che avevi ragione tu fin dall inizio.
Se solo lei avesse fatto chiarezza prima nel suo cuore, avreste potuto vivere la vostra felicità da tempo!
Ciao Red Drago, ora da te mi aspetto un bel rating rosso. Ne verrebbe fuori qualcosa di bello, sono sicura! 😉

Recensore Master
24/11/19, ore 10:57

Ciao Red Drago. Come hai detto,la scena dello strappo è stata trattata molte volte,ma é sempre interessante leggere punti di vista diversi,specialmente maschili,più rari in questo contesto. Infatti in questo scritto consideri la storia cercando di comprendere,pur giustamente non giustificando il gesto,i sentimenti di André. Un uomo distrutto,che sa di aver sbagliato ma che al tempo stesso non poteva accettare di allontanarsi da Oscar,esplodendo. Si percepisce che hai riflettuto sulla scena e ti sia documentato,cercando di comprendere e di dare un'interpretazione ad un personaggio tanto profondo. La frase finale della Divina Commedia è una delle mie preferite,pertinente per questo scritto,caricandola ancora di più di significato e donando maggiore poesia. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 24/11/2019 - 10:58 am)

Nuovo recensore
17/11/19, ore 17:14

Bravo, mi e' piaciuto come sei riuscito a far diventare uomo Andree e come sei riuscito a far palpare la passione che questo uomo ha nei confronti di Lady oscar. 

Recensore Master
07/11/19, ore 10:54

Che dire di questa struggente ff?!
È una delle puntate chiave dell'anime: triste e amara, seppure Andrè ha dichiarato il suo amore.

La sofferenza di entrambi è ben descritta, soprattutto quella di Andrè.
Andrè si pente amaramente.
Da bambina mi dicevo: ma perché è rimasto in silenzio per tanti anni?
Magari sarebbe cambiata la storia! Chissà!
Bravo Red Drago!

Recensore Master
29/10/19, ore 11:37

Finalmente una rilettura dal punto di vista maschile dello strappo! L'ho sentita più vera e coerente, non direi che sia OOC... in fondo, anche la versione degli autori dell'anime è molto più cruda di quella del manga e l'ho sempre trovata più realistica. A mio parere, sei riuscito a trasmattere in maniera efficace tutto il senso di colpa e la disperazione di André, senza gli ''orpelli'' che noi autrici talvolta inseriamo per una diversa sensibilità (per quanto vogliamo ''spersonalizzarci'', si sa: le donne vengono da Venere e gli uomini da Marte!)
Un unico, piccolo appunto (perdonami, purtroppo ho il difetto di farci caso): nel flashback ho trovato un po' di confusione sui tempi verbali... io avrei usato solo il trapassato prossimo, senza alternarlo al passato remoto che usi nel piano temporale di partenza (non so se sono riuscita a spiegarmi). Comunque,questo nulla toglie alla potenza della storia e al fatto che mi piaccia molto la tua scrittura.
Un saluto
Silvia
(Recensione modificata il 29/10/2019 - 11:40 am)

Recensore Veterano
23/10/19, ore 17:49

Ciao Red Drago, mi fa piacere trovare tra gli autori anche qualche uomo, così ho voluto leggere la tua versione di questo episodio.
Non so se conosci il manga, ma l'André dell'Autrice Riyoko Ikeda è assai diverso dall'André di Dezaki nell'anime. Il primo è decisamente più "umano", ha pulsioni e reazioni forti (come dimenticare la parte in cui decide di avvelenare Oscar... o quando getta la cioccolata in faccia a Girodel, con tanto di: ringraziate che non è bollente) ma è anche più "frignone" e emotivamente meno centrato. L'André di Dezaki è invece la rappresentazione sublimata dell'amore. E' un personaggio centrato, riflessivo, controllato... per poi diventare sofferente, disperato, indefesso nell'amore che prova e che a un certo punto non nasconde più, nemmeno davanti al Generale.
Interessante constatare che sia stato un uomo a tratteggiarlo in questo modo, pertanto non mi trovo molto concorde nel vederlo come l'espressione di una visione romantica prettamente femminile. Comunque nemmeno Dezaki nasconde le sue fragilità o i suoi difetti. Non c'è solo la scena dello strappo della camicia, ma anche l'alcolismo.
Personalmente, e lo dico da donna, non l'ho mai interpretato come un tentativo di stupro. Lei lo licenzia dal suo servizio con molta insensibilità, lo provoca, lo schiaffeggia. Lo avrei biasimato di più se avesse risposto schiaffeggiandola a sua volta. Con questo non dico che sia stato un bel gesto, ma umanamente comprensibile nella possibilità di sbagliare tipica di qualsiasi essere umano. Si pente subito, le chiede perdono. La stessa Oscar lo perdonerà.
Apprezzo molto che tu abbia voluto cimentarti in questo scritto, forse anche io mi aspettavo qualcosa di più a livello introspettivo, ma complessivamente sei stato bravo e la mia opinione è positiva.
Grazie
Rose

Recensore Veterano
22/10/19, ore 21:27

Buona sera, ho letto la tua storia più di una volta. Ogni volta mi sembrava di riuscire a vedere qualcosa in più rispetto all' originale, che, a una prima lettura, sembra che tu ripercorra senza variazioni alcune. Invece no, hai dato voce ai pensieri di André in quei pochi istanti che nell'anime sono di totale silenzio, che fanno da spartiacque tra il presente e il futuro.

Recensore Master
22/10/19, ore 15:30

Un'accurata e cruda introspezione del giorno più buio, in tutti i sensi, di André. Il nostro avrebbe dovuto scrivere un manuale su come buttare nel cestino, in cinque minuti, il lavoro di tutta una vita ed essere infelici.
Colpisce, in tutto ciò, la furia sprigionatasi in quei pochi, cruciali istanti, quasi ci fossero stati una rabbia repressa e un rancore a lungo covato. La gentilezza e la saggezza di André, alla luce del fatidico strappo, non appaiono più alla stregua di un dono di natura, ma prodotte da un paziente lavoro e da un costante autocontrollo che, poi, è andato in frantumi. E' come se André avesse sublimato, per decenni, rabbia, violenza e pulsioni sessuali nella cura di Oscar e, poi, al venire meno dell'obiettivo, il lato oscuro di lui fosse straripato.
E' molto analitica e spietata questa discesa nel buio della coscienza di André, i miei complimenti!

Nuovo recensore
22/10/19, ore 15:24

Buongiorno Drago, mi sono fiondato a leggere il tuo racconto perché volevo confrontare le mie convinzioni di maschietto su André con quelle di un altro maschietto.

Qui,in questa sezione, mi è sembrato di capire ci sia sempre un affollamento di giovani fanciulle e sarebbe stato stimolante leggere, tanto per cambiare,​ qualcosa di nuovo che purtroppo però non ho trovato.

Come alcune fanciulle che mi hanno preceduto sono
deluso perché ho letto un bel riassunto e basta, non sono un esperto e prima di scrivere questa recensione ho dovuto rivedere la puntata di cui hai scritto.

André che pensa a Dante dopo che ha quasi violentato Oscar è un pensiero molto poco maschile,​ disperato lo è, certo, pieno di rimorsi pure, ma insomma è un uomo! Per quanto fantastico e perfetto non ce lo vedo a rimuginare su rose, fiori, lillà e la Divina Commedia! Davanti allo specchio non dovrebbe provare ribrezzo per la cicatrice che è la prova tangibile del suo amore per lei, ma per la parte maschile del suo corpo che gli ha fatto perdere la testa. E che continua a ricordargli ciò che stava per fare.

Un uomo si sarebbe fatto un bagno in acqua gelata!​

Il rimorso non uccide automaticamente il desiderio.

Oscar gli dà uno schiaffo di una violenza inaudita!Le parole con cui lo congeda sono un pugno in pieno volto.

Lui ha sbagliato perché non è riuscito ad evitare di rispondere alla violenza verbale e fisica di Oscar con altra violenza.

Lei si crede un uomo, ma che ne può sapere lei di certe dinamiche?

Il gesto di André è ingiustificabile su tutti i livelli e per fortuna, o per altro, non so, si ferma.

Ma lui la voleva, inutile nascondersi! La voleva come l’avrebbe forse voluta ( per carità è solo un esempio) Alain o qualsiasi altro uomo.

Io lo biasimo non perché la voleva ma per come le ha dimostrato che la voleva.

Non mi si venga a dire che noi maschietti non abbiamo almeno una volta fantasticato di essere al posto di André, pure con un occhio solo, e aver fantasticato su Oscar.

Oscar non è un uomo e André non è né una monachella né un eunuco.​

Troppe volte si parla di lui come se lo sia.​

M

Recensore Master
22/10/19, ore 02:20

Caro Red Drago,
Ho letto questa tua storia ieri mattina, ormai, poi mi sono presa un bel lasso di tempo per "ruminarme-
la" per bene e soltanto adesso, col favore della notte, mi accingo a recensirla.
Ancora una volta non posso che felicitarmi per la tua presenza su questo fandom. Bravo!
Finalmente un Andrè con un corpo e un' anima maschili e plausibili. Decisamente un gran passo in
avanti rispetto alla solita sua versione idealizzata, di matrice femminile.
Un Andrè forse non completamente delineato e ringiovanito di qualche anno rispetto all' anime, eppure
comunque una gran bel personaggio, interessante e considerevole.
Interessante anche il modo in cui hai scelto di raccontarci questo triste paragrafo della nostra storia
preferita... Hai, si, seguito fedelmente l' anime, ma hai anche apportato delle minuscole, eppur ben
tangibili, variazioni, che hanno regalato al tuo racconto scorrevolezza e originalità.
Ci hai già deliziato con splendide prove di scrittura, ma il tuo potenziale narrativo rimane ancora molto
alto. Complimenti!
Un affettuoso saluto

Recensore Master
22/10/19, ore 00:23

Sono ricordi recenti quelli che scottano il cuore e l'anima di André; ricordi che gli lasciano in bocca l'amarezza di un gesto Amarone entrambi, che li dividerà più dell'amore di Oscar per Fersen.
Qui potresti dare una nuova svolta agli eventi volendo o lasciare le cose come stanno e come noi sappiamo andranno finire; ma comunque rimane un bello scritto introspettivo.
Buonanotte

Recensore Master
21/10/19, ore 20:45

Ciao red drago, è interessante vedere lo strappo da un punto di vista maschile, visto che qui la maggioranza son fanciulle che scrivono. Forse non hai scritti una vera e propria riflessione sul comportamento di André, ma più sul suo comportamento dopo l accaduto, mi è piaciuto, comunque, anche perché di Andre conosciamo la disperazione e il pentimento per il gesto compiuto, di Oscar la sua rabbia iniziale per essere stata trattata da donna. Bravo.

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