Eccomi qui, scusa il ritardo!
Eccoci, direi quasi finalmente , tornati da Aya (mi piace tanto questo personaggio! –Ma anche Raon-) che, in biblioteca aspetta l'amica. Che non arriverà, io lo so ma lei non lo immagina ancora ). Mi è piaciuta la parte in cui hai introdotto il personaggio nuovo, prima lo incontra Aya in biblioteca e le rimane impresso perché somiglia così tanto a Raon (ho immaginato anche che fossero in qualche maniera parenti, non so se chi ho preso, però, leggendo poi il seguito del capitolo ) e tutta la spiegazione su come si sentisse la ragazza all'idea di uno studio così noioso per un esame ( è venuta voglia anche a me di andarmene dalla biblioteca ). Così, appena riceve un messaggio da Josh, lei molla tutto e raduna le sue cose per uscire.
Anche la parte di Raon mi è piaciuta. Suo fratello che la sveglia, questo tentativo di fare colazione nonostante la stanchezza e la poca presenza mentale (mi ricorda molto me ogni mattina. Ah ah ah ) questo raccontare attraverso altri occhi è stato veramente carino, brava.
Poi Raon si ricorda dell'appuntamento con l'amica per lo studio e allora inizia a correre verso la biblioteca, senza pensare bene a cosa prendere su e cosa no (anche qui mi ha ricordato un po' me la mattina, mi sono immedesimata un sacco!)
E tutta la parte introspettiva dove lei pensa addirittura a che bugia inventare con l'amica per non confidarle la sua nottata: Åsli che la chiama, lei che corre perché vuole essere d'aiuto e lui che si comporta da stronzo e da egoista, lasciandole però il ricordo di un bacio fuggevole e sicuramente indimenticabile, visto che non riesce a toglierselo dalla testa. Ah, immagino la rabbia di Raon, nel non poter ammettere che le sia piaciuto perché considera lui un codardo egocentrico, e il suo esclamare qualche imprecazione.
Non ha visto Aya e Josh passare perché era impegnata ad aiutare una vecchietta e anche questo mi è piaciuto, da parte di Raon, peccato che il momento degli incontri, così, sia stato rimandato ancora.
Il nuovo ragazzo, però è stata una sorpresa. Hai gestito benissimo questa parte, complimenti ancora, prima lo hai 'buttato lì' come una comparsa qualsiasi, e ora invece magari scopriamo che questo ragazzo così simile a Raon, tanto da parlare con lo stesso accento della sua famiglia, è importante.
E qui ci lascia ancora. Bravissima.
Il lettore non vede l'ora di continuare per scoprire cosa succederà e lo stai coinvolgendo in maniera egregia.
Alla prossima!
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