Recensioni per
La Morta Innamorata
di CyanideLovers

Questa storia ha ottenuto 59 recensioni.
Positive : 59
Neutre o critiche: 0


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Eccomi! Scusate l'immenso ritardo ma finalmente sono qua! Beh che dire, questa storia mi mancherà moltissimo, ma allo stesso sono felice che si sia conclusa così. Crowley e Azirphale meritavano un po' di serenità, dopo tutto quello che è successo. Madam Tracy è veramente un amore, l'avrei abbacciata per quanto è stata carina e premurosa con Crowley. 
Il rapporto che il demone ha con l'altro sé stesso è stato descritto benissimo. Quando Crowley riesce a perdonare Crawly mi sono quasi commossa. Era giusto così, Aziraphale li ama entrambi ed è giusto che si ami anche lui... 
Bella bella bella, proprio bella. Una lettura che ho sempre aspettato con ansia e adesso che si è conclusa mi mancherà davvero. 
Grazie per averci regalato una storia così, veramente. Spero di rileggervi di nuovo in questo fandom.
Un grosso abbraccio,

Nanami 

Eccomi qua, finalmente giunta al capitolo conclusivo. Ho deciso che mi abbandonerò ai sentimentalismi più tardi: per adesso, mi limiterò ad analizzare quest'ultima parte dell'epilogo perché le cose da dire sono tante e meritano di essere tutte messe in evidenza.
Trovo azzeccatissima l'idea di riprendere esattamente da dove vi eravate interrotti al capitolo precedente. Immagino che un po' questo sia dovuto al fatto che, pur essendo un epilogo diviso in tre parti, sia pur sempre un unico grande blocco da considerare il più organicamente possibile. D'altra parte, però, ribadisco quanto ho detto nella penultima recensione: avreste potuto riassumere in poche righe tutto questo e lasciarci con il lieto fine senza troppe spiegazioni. Come vi ho già detto, per me sarebbe stato un errore madornale, ma fortunatamente non l'avete compiuto: per quanto faccia male assistere alla sofferenza dei nostri amati protagonisti, l'excursus all'interno delle loro emozioni è necessario. Senza queste parti, inoltre, sarei arrivata alla fine della storia con molto meno sollievo: il fatto che Crowley riesca a salvarsi dopo un lungo periodo di shock, di dolore e di recupero è utilissimo per il lettore, perché può capire quanto sia stato male e quanto tutto il percorso fatto non sia stato sprecato.
Se nell'altro capitolo il senso di inadeguatezza era principalmente di Aziraphale, qui ci fare vedere che anche Crowley con le sue reazioni apatiche si sente inutile, si sente come un peso eccessivamente gravoso per l'angelo che gli sta accanto.
Ho apprezzato che abbia scelto di andare da Madame Tracy a scusarsi per il suo comportamento. Per quanto la sua colpa sia qualcosa di molto particolareggiato, di inusuale, ha sicuramente recato disturbo e pena a tutte le persone coinvolte nella storia. Madame Tracy è quel modello materno alternativo a Dio (per riagganciarmi a quello che ho detto sulle piante al precedente capitolo) di cui Crowley ha inconsciamente bisogno. La cerca per confidarsi e per comprendersi un po' di più, per avere un riscontro senza pregiudizi, come dovrebbe essere quello di ogni buona madre. Madame Tracy è la prima persona con cui cerca di fare lo sforzo di aprirsi, viene addirittura prima di Aziraphale e trovo sia una scelta molto sensata: Aziraphale è un compagno di vita, il suo migliore amico, ma lui ha bisogno di qualcos'altro al momento, di qualcuno che analizzi i suoi sentimenti e li comprenda e con cui può anche accettare di vergognarsi per quello che ha provato per quella versione della morta innamorata che non è mai esistita se non nella sua testa. Per di più, ha la legittima paura che Aziraphale lo abbandoni. È in uno stato di terrore che non biasimo: Aziraphale non scappa solo perché stiamo parlando di lui. Non sarebbe una decisione così folle, da parte di chiunque altro, quella di andare via, di lasciare il fianco di una persona tormentata perché non è così facile essere d'aiuto e non è così facile sopportare di non poter fare niente.
Ho accolto il momento in cui Crowley ha deciso di aprirsi con Aziraphale con un sospiro di sollievo: chiacchierare con Madame Tracy gli ha fatto bene, gli ha dato la forza di affrontare la questione e soprattutto una specie di garanzia. La sicurezza con cui la donna gli ha detto che non avrebbe dovuto temere di essere lasciato indietro dall'angelo è stata un toccasana per il demone.
Vi ho detto che su alcune cose non siamo proprio d'accordo e qui ne giunge proprio una: il senso di colpa di Crowley. Voi l'avete giustificato molto bene nel corso della storia, quindi non sono qui per fare delle critiche alla coerenza del vostro racconto o a un accenno di OOC in Crowley. Avete fatto davvero un lavoro ottimo e io continuo a pensare che meritiate tutti i complimenti di questo mondo, quelli che vi ho fatto e che vi farò ancora. Proprio il modo in cui l'avete giustificato mi fa apprezzare questo aspetto del personaggio che gli avete voluto dare: per quanto mi riguarda, siamo a posto! Semplicemente non credo che Crowley nell'opera originale (considero sia il libro che la serie tv) si sia mai sentito in colpa per aver indotto Eva in tentazione con la mela. Io credo, anzi, che lo consideri come il suo più grande traguardo: ha dato la scelta agli esseri umani, ha dato loro la possibilità di decidere più o meno autonomamente cosa essere nel corso della propria vita. Lui non ha obbligato Eva a mangiare la mela: lui l'ha posta di fronte a una scelta, al “Perché no?”. Di fatto, ha dato agli umani la possibilità di dire no a Dio, possibilità che agli angeli non è concessa, pena la Caduta. Nel bene e nel male, secondo me Crowley è comunque contento che gli umani facciano le loro scelte e si facciano delle domande. In questo senso qualche recensione fa vi avevo detto che per me il suo intervento nell'Eden era stata la benedizione più grande per l'uomo: secondo me Crowley ne è consapevole nell'opera originale. Ripeto: qui avete fatto un ottimo lavoro per giustificare il suo sentimento, il suo odio nei confronti di Crawly e la sua paura che Crawly possa fare del male ad Aziraphale, come se egli stesso non fosse Crowley e Crawly insieme. Non solo l'avete giustificato bene: mi è anche piaciuto! Quindi, davvero, non prendetela come una critica, ma solo come uno scambio di opinioni!
Comunque, meno male che c'è Aziraphale che esprime un po' questo punto di vista e offre a Crowley una prospettiva diversa da cui guardare Crawly. In un momento di così elevata fragilità, si invertono i ruoli: se normalmente è Crowley che aiuta l'angelo a pensare, a tirar fuori le obiezioni che tiene dentro (soprattutto nella serie), qui avviene il contrario.
Credo che la vostra proposta di andare a convivere non a casa dell'uno o dell'altro, ma in un posto nuovo, solo loro, sia stata bellissima. Aziraphale ha ragione: devono ricominciare, devono farlo lontano dai luoghi in cui la tragedia degli ultimi trecento anni si è consumata. Crowley deve andare via dal suo appartamento che ormai per lui è diventato soffocante e per l'angelo va più che bene così.
La serie di sogni che avete raccontato e il fatto che quelle cose da una parte si siano verificate e dall'altra si verificheranno mi ha fatto tornare in mente un'altra storia che CyanideLovers ha scritto nella sezione, e cioè “It ended, as it started, with a garden”. Mi ha ricordato quella perché mi sembra di vedere qui la stessa gestione del tempo che era nell'altra storia. Crowley sogna Pepper e Adam che mangiano la mela e questa cosa accadrà davvero.
Ma il sogno più bello è quello in cui, finalmente, Crawly e Crowley parlano. Finalmente la lacerazione nella personalità del demone viene saldata! Mi sono commossa quando l'ho letta la prima volta, mi commuovo anche adesso che rileggo per recensire. È stato un dialogo a metà tra l'assurdo e il divertente che ha avviato definitivamente il recupero della felicità per il finale. Infatti, da qui possiamo dire che la malinconia lasci un po' il posto ad una ripresa gioiosa, alla consapevolezza di poter guarire veramente.
Da qui partono una serie di primi giorni della loro nuova vita e anche questa scelta è stata da me molto apprezzata. Quando ti riprendi da un brutto trauma, da un brutto periodo, da una disperazione più o meno grave non c'è un momento preciso in cui tutto comincia ad andare meglio. I paletti temporali li mettiamo noi a posteriori, ma non è quello che accade veramente. Quello che succede è un fluido susseguirsi di eventi. Perciò segnare un punto preciso nel tempo sarebbe stato ingenuo.
Sul matrimonio torno più tardi. Prima voglio dirvi quanto mi sia divertita a leggere della quotidianità più semplice in cui avete inserito angelo e demone durante e dopo il trasloco. Gli umani tutti impegnati a rendersi utili e ad aiutarli in quel frangente mi hanno fatto tenerezza. Ma soprattutto sono morta dalle risate con questa frase: “A poco erano servite le proteste, minacce, le (finte) maledizioni, l’uomo e Tracy lo avevano avvolto in una coperta talmente stretta da far sembrare il demone l’anello mancante fra l’occulto e un Burrito.”. Immaginare questa scena è stato bellissimo. Povero Crowley: la dignità abbandonata in un angolino di quel divano in cui l'hanno obbligato a stare. Un'altra immagine che mi ha stesa è stata quella di Crowley aggrappato alla Bentley che è costretto a cedere il posto di guida ad Anathema.
Le piante che adesso sono terrorizzate da Aziraphale perché lui usa il senso di colpa come arma sono bellissime. Ecco, questo è il lato bastardo dell'angelo che mi fa più ridere in assoluto. I ricatti psicologici alle piante sono davvero un tocco di classe, forse IL tocco di classe della loro vita insieme! Siete dei geni per averlo pensato!
Ma l'albero di mele. Voi mi volete morta. Dovevate dirmelo quando ho cominciato a recensire questa storia. Mi dovevate avvertire, perché umanamente non posso reggere tutti questi feels. Dio che è dalla loro parte è bellissima! E di nuovo qui mi sembra di trovare un parallelismo tra il demone e l'Onnipotente: Crowley che vieta di mangiare le mele sta di nuovo interpretando la parte di Dio. Stavolta per motivi del tutto diversi – ha paura che sia una specie di trappola, comprensibile –, però il divieto è lo stesso.
E Pepper che coglie la mela? Io voglio Pepper alla guida di uno Stato. Subito. Lei, Anathema, Adam e Madame Tracy. Scherzi a parte, questa ripresa del peccato originale è bellissima. Non solo perché è un richiamo in sé e per sé, ma anche perché avete messo Adam nella condizione di chiudere un cerchio che il suo stesso nome aveva aperto. Il primo e l'ultimo uomo, entrambi Adam, mangiano la mela colta da una donna curiosa, che mette in dubbio il potere costituito (nel peccato originale, Dio, qui Crowley) e che fa la sua scelta. Mamma mia, datemi Pepper ovunque nella vita.
Piano piano tutto torna alla normalità e allo stesso tempo tutto è diverso perché finalmente Crowley sta meglio, sta quasi bene e Aziraphale è felice di poter assistere a questo cambiamento. È interessante come abbiate scelto di far vedere i vari “primi” giorni della loro nuova vita dal punto di vista dell'angelo: sono sempre le persone esterne ad accorgersi prima di quelle personalmente coinvolte che qualcosa sta tornando come deve essere. Chi vive il tormento in prima persona spesso si accorge che è tutto a posto solo dopo, come se da un momento all'altro tutti i tasselli si fossero ricongiunti. Da fuori, invece, Aziraphale può vedere benissimo il passaggio graduale da uno stato d'animo all'altro, da un comportamento all'altro e può gioirne, conservando ognuna di queste tappe come un momento importante. Poco importa quale sia il vero primo giorno delle loro vite dopo l'Apocalisse mancata: l'importante è il percorso fatto finora e che si farà in futuro.
Eccomi al matrimonio. Questa è una cosa che a me non piace con Crowley e Aziraphale: come avete detto anche voi qualche paragrafo prima, è un concetto tutto umano, non è qualcosa che appartiene all'Inferno e al Paradiso e credo che “Ineffable Husbands” racchiuda perfettamente il tipo di unione matrimoniale che intercorre tra loro: è ineffabile, non ha bisogno di una fede al dito per essere forte, non ha bisogno di un contratto. Detto questo, c'è un però: il vostro matrimonio mi è piaciuto. Quindi amen! :') No, sul serio, mi è andato benissimo, anche perché avete detto che hanno in qualche modo rinunciato alla magia, si sono “umanizzati” un po' di più e questa mi è sembrata una buona motivazione. Mi è piaciuto per come l'avete gestito, per come l'avete reso divertente senza intaccarne comunque la solennità e la simbolicità. L'officiante che se la ride, poi, è stata un tocco di classe! Anche qui ho ripensato a “It ended, as it started, with a garden”, perché lei sa cose che non dovrebbe sapere. Oppure mi state dicendo che l'officiante è un'incarnazione di Dio – Gesù 2.0 – e che li ha sposati Lei? Perché se è così, io piango da qui fino alla fine dei miei giorni e vi abbraccio virtualmente sempre fino alla mia morte, a costo di essere molesta. Ci ho riflettuto dopo, ma adesso mi sembra veramente l'unica spiegazione plausibile a questa cosa. Comunque, continuo fermamente a credere che loro non abbiano bisogno di questo contratto nel modo più assoluto, ma il matrimonio che gli avete dato voi mi ha proprio scaldato il cuore. Bravi veramente!
Crowley che finalmente si sente importante mi ha commossa tantissimo. Ha capito, ce l'ha fatta. Questa è senza ombra di dubbio la conquista più grossa che abbia fatto nel corso di questa storia. Sono sinceramente orgogliosa di lui – che è una cosa stranissima da dire per un personaggio fittizio, ma so che mi capite!
Ma potevate farmi smettere di piangere qui? Ovviamente no, mi sembra giusto: mi dovevate tirare fuori la ninnananna di Eva per Caino. Ma soprattutto mi dovevate tirar fuori Crowley che perdona Dio. Mi commuovo anche adesso che sto scrivendo la recensione. Se non è character development questo, io non so cos'altro lo sia. La cosa più bella è che è stato coerente, è stato graduale. Avete dato a tutto quanto il giusto peso e alla fine avete potuto tirar fuori un'evoluzione formidabile che fa veramente scendere cascate di lacrime.
Voi non eravate pronti al finale, ma non lo ero nemmeno io. Avete scritto una storia bellissima. Avete gestito dei temi filosofici complicatissimi con una maestria e un'eleganza che vi fa onore. Le questioni che avete affrontato vanno ben oltre il mondo delle fanfiction e io non posso che essere profondamente ammirata per tutto quello che siete riusciti a condensare in modo fluido in dodici capitoli.
Non posso che ringraziarvi con tutto il cuore per la perla che avete scritto, per averla condivisa con noi e per aver arricchito la sezione con le vostre parole. Sono assolutamente certa che rileggerò questa storia, quando mi sarò ripresa (adesso penso che mi sentirei male), perché è così ricca di spunti e di concetti che è impossibile pensare di fermarsi ad una sola lettura.
Bravissimi, davvero. È riduttivo, meriteresti parole molto più profonde e molto più calzanti, ma non ne trovo. Mi avete regalato davvero una storia bellissima.
Un bacione, ragazzi, e grazie ancora per questa magnifica avventura!

Menade Danzante

Ma io sinceramente non posso credere che questa storia sia finita. non ero assolutamente pronta a tutto questo. Ho pianto tantissimo perchè tutto è così bello e meraviglioso. Dalla conversazione con madame Tracy a quella con Aziraphale...i sogni di Crowley, quella meravigliosa conversazione fra Crowley e Crawly.
Davvero, non credo di aver mai letto una storia così bella. Mi rendo conto che non leggo molte storie in questa sessione ma davvero, una delle migliori che io abbia mai letto.
tutto il resto è fantastico e quasi non so come commentarlo.
Dal momento in cui si sveglia Crowley è tutto un meraviglioso e bellissimo.
No, anzi meglio, come dice Aziraphale, è tutta una progressione di piccoli momenti in cui Crowley sta piano piano sempre meglio. Dal canticchiare sotto la doccia al cantare mentre prepara la colazione al suonare i suoi strumenti...finchè non torna ad essere proprio se stesso quando tenta.
Ma sopratutto questi momenti così dolci come il matrimonio o come quando Aziraphale e Crowley fanno l'amore? piango tantissimo.
Ma sopratutto rido molto per le scene con Shadwell--Crowley--Newt che mi hanno fatto morire dal ridere o per l'albero di mele (lo so che c'è un significato molto profondo dietro però ho riso troppo alle reazioni di Crowley)
Infine, la parte finale è stata la più bella per me. quel "Anche io sono importante" siii, crowley lo sei c--c
la parte finale mi ha fatto andare fuori di testa, geniale far finire la storia come lo avevi iniziato ahah
Amo alla follia questa storia e pensavo di averla già aggiunta tra i preferiti ma a quanto pare no e quindi lo farò seduta stante.
sperò proprio che continuerete a scrivere perchè entrambi siete un fantastico duo e davvero, non so come ringraziarvi per questa perla.
un bacione <3
Pollyvole

Parto col dire che la citazione di Montale, alla fine della lettura, è dannatamente adatta e ha reso il tutto ancora più bello.
Non credo che riuscirò mai a togliermi dalla testa questa storia. Tutta la trama era così meravigliosamente articolata, strana e vivida da lasciarmi il più delle volte senza fiato. Ammetto che per tre quarti della storia ti ho odiato immensamente perchè mi lasciavi sempre mezza morta di paura, o con il cuore spezzato, eppure ho amato questa storia all'inverosimile e ti ringrazio per questo.

la prima parte ero "Oh diamine, ecco che ci risiamo, come minimo adesso succede qualcos'altro di tragico" e invece no (anche se ho tremato quando Crowley prende in considerazione l'idea di andare al bar) perchè come sempre QUELLA SANTA DI MADAME TRACY SALVA DI NUOVO LA GIORNATA.
Laura ad honorem a Madame Tracy per essere la perfetta psicologa per Crowley che Linda Martin scansati.
Sinceramente amo questa donna, darei via un organo per lei, in questa storia è così perfetta e geniale. (Ancora con questa tazza di the, qualcuno le dica che fa male al cuore troppa teina, datele della camomilla hahah) Quel leggero imbarazzo di Crowley quando pensa a Madame Tracy e "Ai suoi due lavori" mi ha fatto troppo ridere, che dolce.
"Andiamo, facciamo una passeggiata, ti accompagno fino a casa così potrai parlare con il tuo bell’angelo. Porto con me un vaso, così se prova a scappare posso tirarglielo in testa.” Lei è la donna che voglio diventare da adulta hahah

Ok, all'inizio ero un po' scocciata con Crowley. Questa storia che Crawly è cattivo proprio non la concepisco. poi però mi sono fermata un momento. effettivamente, come hai detto tu più volte, Il Crawly di questa storia è più come Crowley lo interpreta. quindi forse è normale che per lui sia più cattivo...Crawly è la sua parte demoniaca, no?
Non so, ero un po' dubbiosa. tu sei riuscita a sistemare tutto con mezzo capitolo. Il discorso di Aziraphale è così vero e umano...non nega quello che è vero (Crowley ha ucciso, effettivamente una persona. Crede di dover essere punito e Aziraphale gli spiega che si, ok, se la pensa così va bene. però adesso basta perchè ha scontato la sua pena. credo che questo sia molto umano perchè ho la sensazione che demoni e angeli abbiamo questo concetto di infinita punizione o morte istantanea invece noi umani abbiamo un concetto molto più sfumato di giustizia, si vieni punito ma finchè non sconti la tua pena.)

"Ho pensato a come sembri così assurdo, ma anche 
così giusto, che il mio corpo si incastri perfettamente con il tuo, come se fossimo due metà di una mela che combaciano perfettamente." Bene, qui sono iniziate le lacrime. Questo è il punto in cui ho detto "Ok, cazzo, qui inizieranno ad essere incredibilmente soffici e il mio cuore non reggerà." 
Essendo io una pessimista per natura, mi ero detta che probabilmente sarebbe stato un peccato perchè voi siete davvero bravi a scrivere gli angst. Mai affermazione fu più errata!
Da questa conversazione in poi c'è tutta una serie di scene e scenette che amo e che porterò sempre nel mio cuore. 
TUTTA, TUTTA LA PARTE DA: 
Quando ti sveglierai, lo farai dopo aver sognato ciò che ami di più al mondo.
Ogni sogno è così significativo. la prima parte è dolcissima e, come dice Crowley, incredibilmente domestica. Crowley in realtà non sogna una vita da rockstar ma una vita tranquilla insieme al suo angelo. quei piccoli gesti quotidiani che sogna di fare sono l'esempio perfetto per esprimere i suoi sentimenti. 
Quello della mela (che li per li non sapevamo si sarebbe avverato) mi ha fatto sorridere. "Sogna un’estate che inizia senza mai finire, in un giardino che è tutto loro, da dove non verranno mai scacciati e dove ci sono mele che nessuno ha vietato di mangiare." Meraviglioso, davvero.
Il secondo, quello su Elisabetta, fa per un attimo paura, ma poi è così dolce che mi ha lasciata senza parole. quel delicato grazie è tutto quello di cui avevamo bisogno per capire che in realtà lui l'ha salvata. finalmente se ne rende conto e quindi fa questo sogno. 
Il sogno di lui e Crawly che parlano sul muro dell'eden è fantastico. 
Geniale perchè, non scrivendo chi dice cosa in realtà le parti si confondono e sono sicura che questa era la vostra intenzione perchè diamine, quell'abbraccio urla "Self Care" e finalmente Crowley perdona Crawly (e se stesso) per tutto quello che è successo. "Il paradiso non faceva per noi, facevamo troppe domande, neanche l'inferno era meglio però." è qualcosa che descrive il personaggio di Crowley alla perfezione.

“Comunque non credo che lui abbia granché bisogno di protezione. Da cosa lo abbiamo salvato, qualche scartoffia? Lui ti ha protetto e accudito per trecento anni senza mai chiedere nulla in cambio. È perfettamente capace di badare a se stesso.”
“È entrato in una chiesa chiedendo all’Onnipotente di farlo cadere, se davvero avesse creduto che fosse un peccatore per avermi amato.”
“Che ha fatto?!” Domanda scioccato l’altro.
“Giuro su D— Sat— Qualcuno che quell’angelo non ha alcun senso di autoconservazione.”

Dio mio, questo mi ha riportato indietro alla prima conversazione con Aziraphale e mi ha fatto ridere fino a star male ahah
Tutto, tutto, tutto dopo "Il vero primo giorno del resto delle loro vite" mi ha fatto male per quanto è meraviglioso. La conversazione tra Crowley e Aziraphale, i loro sguardi dolci, la conversazione tra Anathema e Tracy (come tre vecchiette che spettegolano, bellissime, che cercano di convincerli a sposarsi. 100L e bacio accademico ahah)
ah, ps, Anathema gelosa mi ha fatto schiattare, adoro questa ragazza. 
Poi, Shadwell e Newt che diventano le guardie del corpo di Crowley e quelle due scenette con Crowley che viene vessato pur di tenerlo al riposo? davvero, avete per caso deciso di farmi venire un infarto per avermi fatto troppo ridere? geniale, fantastico, talento nato. Vi amo solo per questo.

Quando pensavo che non sarebbe potuto andare meglio, eccovi, pronti a lanciare nuove sfide al mio fragile cuore. 
--L'albero. Tutta la faccenda dell'albero mi ha fatto morire dal ridere. "Almeno non è un roveto ardente." wow Aziraphale that burn.
--Crowley che si comporta come dio, che perde un attimo la testa e vieta di mangiare le mele dall'albero.
--Pepper che passa la mela ad Adam ed entrambi la mangiano. 
Dico, ci avete dato dentro con la simbologia religiosa, no? ahah

Quel “Anche io sento che questo è reale.” è tutto quello di cui avevo bisogno, grazie. Adoro questi momenti in cui Crowley e Aziraphale sono così dolci l'uno con l'altro. 
Per ogni volta che veniva citata una canzone dei Queen o che Crowley cantava, suonava o altro il mio cuore ha perso un battito e io ho pianto come una bambina di due mesi. 
Crowley che torna a tentare gli umani, ma in un modo tutto suo, meraviglioso c--c
IL FOTTUTO MATRIMONIO. Il maledettissimo matrimonio, l'officiante e quella leggera strizzata d'occhio che poteva anche essere Dio come poteva anche non esserlo. Crowley che realizza il tutto TRENT'ANNI DOPO CAZZO. ahahah, sto malissimo.
La scena d'amore tra i due era così delicata c-c Ero un po' spaventata all'idea che ci fosse una scena così alla fine, ma cavolo è, di nuovo, così delicata, soffice, dolce che in realtà non è disturbante. Perchè dopo una storia di violenza come quella sembra quasi assurdo che Crowley possa apprezzare quel tipo di intimità eppure è bastato quel piccolo "Va tutto bene, mio caro?" Perchè aziraphale pensa la stessa cosa e sa che è importante che ci sia consenso, anche se è fra i due. 
Onestamente, questo rispetto e fiducia reciproca cieca ed assoluta mi sconvolge eppure è così da loro. sono due esseri che rimangono immutabili in un mondo che cambia costantemente, sono certa che le cose non saranno sempre semplici ma non succederà mai nulla come la storia della morta innamorata perchè Crowley non si sente più solo. 
ne è un esempio l'ultima parte, quella che mi ha fatto piangere più di tutte. 
Per tutta la storia siamo stati bombardati quasi ossessivamente con quel "Non è importante" o "non importa." e io ero convinta che fosse il vostro stile. La ripetizione ossessiva di un concetto come quando scrivevate "rosso, rosso, rosso" o "morto, morto, morto." che è uno stile tipico dei romanzi psicologici. 
No, voi siete riusciti a dare importanza anche ad un semplice dettaglio stilistico. "Quel non è importante." che adesso diventa "è importante, io sono importante, tu lo sei per me." significa che Crowley ha imparato ad amarsi un po' di più, o che magari ci sta provando. 
è quel "Sono importante anche io" che mi ha fatto veramente piangere. 

L'ultima parte: 
Ok, ammetto di aver letto la traduzione della canzone e di aver pianto come una bambinetta. perfetta, davvero, siete dei geni assoluti (vedo che Jess è tornata ad avere un posto speciale nel suo cuore per i compositori tedeschi ahah)
OK, HO PERSO LA TESTA, HO REALIZZATO SOLO ORA CHE LA STORIA FINISCE COME INIZIA.
vi amo. 
Tutta la conversazione è così bella che l'ho letta e riletta mille volte, è fantastica. 
“Forse questa canzone è malinconica perché Lei sapeva quello che sarebbe successo, magari ha provato a consolarci prima che cadessimo.” piango ma allo stesso tempo, logico. Dio sa tutto quello che succederà, quindi sapeva anche che i demoni si sarebbero ribellati? se la canzone è malinconica è perchè è un po' triste per quello? ho così tante domande al riguardo.
“Allora, angelo, lasciami finire di suonare questa mia serenata per te e permettimi di tentarti a passare l’eternità accanto a me. Questa vita sulla terra è così bella.”
Il mio cuore non reggeva più tutto questo amore eppure non volevo che la storia finisse. 
ho amato quest'ultimo capitolo che è nella mia top 3 dei migliori capitoli della storia:
1)Intermezzo: Il grande vuoto
2) Ouroboros
3) 
Epilogo parte terza: Il vero primo giorno del resto delle loro vite.
TUTTI i capitoli sono meravigliosi, fantastici, eccelsi, ma questi tre hanno un posto speciale nel mio cuore. 
Questa storia è meravigliosa e spero davvero che andrete avanti scrivendo quei momenti mancanti di cui parlavate perchè davvero, ormai sei/siete il mio autore preferito. 
Spero che troviate il tempo di scriver eun po' di più anche se mi rendo conto che in questo momento sono tutti un po' troppo impegnati. mi dispiace di averci messo così tanto tempo a rispondere ma anche io sono incasinatissima con l'università.
avete ufficialmente scritto la storia più bella di tutta la sezione e davvero, questa storia non è stata apprezzata a sufficienza. 
un saluto cari, ancora complimenti <3
Destruction

Oh frickiling fuck
Oh damn
Non posso credere che finalmente avete aggiornato, non me lo aspettavo!
Piccola critica: Avvertite quando i capitoli sono così lunghi perchè ero così eccitata all'idea di leggere l'ultimo capitolo che ho iniziato a leggerlo nella pausa e poi ho dovuto interrompere a metà. Non vi perdonerò mai per questo. (si scherza, ovvio!)

BHE CHE DIRE.
c'è troppo da dire a proposito di questo capitolo e non sono pronta, il mio cuore non regge a tutta questa dolcezza.

La prima parte mi aveva inizialmente spaventata: chissà dove va Crowley...quel piccolo infarto quando inizia a pensare di andare a bere e ricominciare tutto da capo? non merito questa sofferenza.
MADAME TRACY, TI AMO. non aggiungerò altro. l'ho amata nel libro, nella serie ma questa storia mi ha fatto innamorare di questa bellissima, meravigliosa donna in modo spasmodico. (Lol Anathema gelosa, L O L)
La conversazione tra Crowley e Tracy e poi con Aziraphale sono così liberatorie. sento anche io di essermi tolto un peso dalla coscienza.
Io ve lo avevo detto una volta e forse lo dirò di nuovo e nessuno potrà fermarmi dal ripeterlo ancora e ancora: TUTTE LE SCENE DEI SOGNI IN QUESTA STORIA, NEL BENE E NEL MALE, SONO SEMPRE BELLISSIME.
oddio i primi due fanno malissimo al cuore ma Crowley e Crawly? questa cosa che praticamente è come se Crowley avesse perdonato se stesso e accettato Crawly come parte di se stesso? Il mio cuore non ce la fa proprio.

Il vero primo giorno del resto delle loro vite:
WOW, io davvero non so cosa fare della mia vita adesso che questa storia è finita.
Entrambi sono così dolce, così soffici, Crowley che crede di avere un infarto mi ha stesa.
La conversazione tra anathema, tracy e Crowley mi ha ricordato tre commari di paese che parlano di matrimonio. (ancora una volta per quelli dietro: Anathema gelosa mi ha fatto morire)
Tutta, tutta la scenetta tra Newt, Shadwell e Crowley è oro puro, comomedy gold, Aziraphale che fa un po' il bastardo perchè vagamente geloso della bentley? brazie mama)
(Ma sopratutto lol Crowley-burrito, I didn't see this coming ahah)

L'abero di mele. Il fottutissimo albero di mele. ho riso, ho pianto, non lo so.
Crowley che in un momento di pura follia si comporta come Dio e vieta di mangiare le mele (mi ha fatto ridere ma la sua reazione è così costantemente confusa come "ma che sta succedendo nella mia vita?")
Vedo che vi siete lanciati nella simbologia religiosa ancora una volta, bene mi piace.

La conversazione e quel "Questo è reale?" troppe lacrime, sono così belli insieme.

Azirahale alla ricerca del suo vero primo giorno: lo adoro, ci ha mostrato così tanti spicchi di vita quotidiana che fanno male e bene al cuore, sono come un balsamo.
Crowley che torna a cantare, suonare, tentare...è di nuovo lui, solo un po' più soffice.
ah le canzoni dei queen.
Se avessi dovuto fare una critica a questa storia sarebbe stata la mancanza dei Quelli, delle canzoni dei Queen e della Bentley. vedo che avete recuperato per distruggermi il cuore, bene, bene.

Tutta la scena del matrimonio è una meraviglia!
"""“Forse abbiamo esagerato.” Commenta Aziraphale per poi voltarsi verso Crowley.
"Diamine si, Angelo." Dice Crowley che riesce a non piangere solo grazie ad un miracolo—e un po' dell'aiuto della magia di Anathema perchè la sera prima aveva rischiato di sporcare il suo vestito bianco piangendo come una scolaretta perchè Domani ci sposiamo. e al Diavolo Il matrimonio è solo un concetto umano.— "Citare A Farewell to Arms, di Hemingway è stato proprio un colpo basso.""""
CROWLEY MERAVIGLIOSO IDIOTA HAHAHAH
tra l'altro, "l'officiante"....ho letto bene tra le righe o è una mia impressione ma quella è Dio? Perchè cavolo, ho riso troppo, Crowley ci ripensa dopo trent'anni (è proprio scemo ahah)

La scena dove fanno l'amore c.c non ho parole per quella scena, sto piangendo così tanto. sento il mio cuore che sta per esplodere in un mare di arcobaleni, questo è troppo, non posso reggere.

Le ultime due scene sono particolarmente belle e poetiche.
"Sono importante anche io."
Non avevo mai considerato quanto distruttivo, pericoloso fosse quel costante "Non è importante" e voi siete riusciti a dare il giusto peso anche ad una piccolezza del genere.
"Aziraphale sente Crowley dire, con voce rotta dall’emozione, “Sono importante anche io.” e lui finalmente smette di aspettare che arrivi Il suo vero primo giorno."
Crowley che dice di essere importante, meraviglioso, assolutamente fantastico, oddio il mio cuore (sono circa al mio ottavo infarto!)

La parte finale che è uguale alla parte iniziale (siete fantastici, stilisticamente è così bello!) in più, non si capisce quanto tempo sia passato, ma Crowley trova il coraggio di suonare di nuovo il violino per suonare una serenata ad Aziraphale.
e non suona una semplice canzone, ma suona LA CANZONE
quando dice "una volta ho tentato un vecchio compositore." mi ero preparata a qualcosa di triste ma no, lui ha tentato shubert per nascondere la canzone in una composizione. meraviglioso.

“Allora, angelo, lasciami finire di suonare questa mia serenata per te e permettimi di tentarti a passare l’eternità accanto a me. Questa vita sulla terra è così bella.”
Aziraphale lo guarda. C’è una luce quella sera che non sa come descrivere, non ci sono lingue e parole umane che possano cogliere quel sentimento che si avviluppa intorno al suo cuore.
“Tentazione compiuta.” Dice sorridendo.

Davvero un finale con i fiocchi, non ho parole per esprimere quanto io ami questa storia, uanto fatto male e bene leggerla, probabilmente è la mia preferita di tutta la sessione, la adoro, la venero. lo stile è fantastico, così cupo eppure con qualche momento divertente di qua e di là che non ti fanno mai annoiare.
poi poi poi, lo stile è così interessante, così ipnotico, così lontano da good omens ma allo stesso tempo i personaggi sono così IC che io davvero non so come voi possiate fare una cosa del genere.
Credo proprio che mi prenderò una serata per rileggerla tutta, voglio stamparla e tenermela stretta per sempre.
adesso vado a piangere tutte le mie lacrime, non ce la faccio c.c
Grazie mille per questa storia meravigliosa, davvero.
Chalkoutline