Recensioni per
Da allergia ad amnesia, il passo è breve
di leila91

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 21
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/05/22, ore 00:02

Ciao!
Eccomi qui per recensirti, in ritardissimo, lo scambio!
Allora, inizio dal fondo.
Non so se ti farà piacere sapere che nell'universo, poi dichiarato non canon, dei libri. Leila diventa prima senatrice e successivamente Presidente della Nuova Repubblica nata dopo la caduta dell'impero, e che, in effetti, Luke decide di rifondare l'accademia Jedi, usando come "base" la quarta luna di Yavin, dove si sono svolti i festeggiamenti al termine dell'epidodio iv.
Purtroppo non hanno deciso di proseguire con la storia dell'universo espanso, dei libri. ma alla fine volevo solo dirti che non ci sei poi andata così lontana!
Tornando alla storia, stasera non avevo voglia di piangere troppo, quindi mi sono buttata su questa,e non me ne sono per nulla pentita!
Il povero Han si impegna, ma sembra non farne mai una giusta, e come se non bastasse, si perde pure il figlio in giro!
Luke è totalmente in-character con il luke dell'universo espanso dei libri, incluso il suo terrore del far arrabbiare la sorella, ma, del resto, chi davvero vorrebbe farla arrabbiare?
Per fortuna, come sempre, Chewie è riuscito a salvare la situazione a riportare il piccolo Ben a casa, con un bellissimo nuovo elefante!
Davvero una storia ben scritta, divertente e che sa di Natale e, soprattutto, di amore e famiglia!
Bravissima!
Alla prossima!

Recensore Master
23/06/21, ore 00:59

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Cavoli, che avventura per il povero Han. Non solo è costretto a cambiare il regalo per la moglie con un altro e tornare al negozio di soppiatto - e chi se lo immaginava che Leila fosse allergica? - ma deve pure portarsi dietro il figlioletto duenne, causa lavoro della madre.
La scena del negozio è stata bellissima, con lui che cerca di farsi cambiare il regalo e, nel frattempo, tiene d'occhio il figlio. Ecco... non molto bene direi, visto che - anche se non per colpa sua - lo dimentica lì.
E chi poteva immaginarsi che perdesse la memoria anche se solo temporaneamente?
Ma quando rinsavisce è troppo tardi. Corre da Luke, ma ahimè, l'unica cosa che gli consiglia da fare è proprio quella che non vorrebbe e così... cara, ho perso nostro figlio.
Per fortuna tutto sii risolve per il meglio e il piccolo Ben era già a casa sua, grazie a Chewie e al suo regalo da ritirare e destinato proprio al piccolo.
E mentre Ben è tutto entusiasta per il suo nuovo elefante peluche, Han dapprima tira un sospiro di sollievo e poi... e poi capisce di avere sbagliato anche il secondo regalo.
Povero, che giornata di...
Bè, alla prox e grazie per la bella lettura. Chiara.

Recensore Master
28/03/21, ore 19:31

Ciao, sono qui per lo scambio de "Il giardino di efp". E sono contenta di aver trovato qualcosa in un fandom che conosco e che mi piace molto; in particolare, questi personaggi (Han, Leia, etc...) legati alla trilogia originale e oggi declinati in versione genitori grazie a Ben.
Certo, vederlo bimbetto tenero e sapere cosa diventerà in futuro è un contrasto piuttosto spiazzante, vien da domandarsi che parte abbiano avuto i genitori in questo o se era davvero tutto scritto nel destino (nella Forza?).
ciò detto, ho trovato il racconto molto gradevole, scorrevole e a tratti divertente; i personaggi mi sembrano tutti decisamente IC (Leia un po' dura e autoritaria, ma in fondo innamorata persa di Han; Han sostanzialmente un tantino scombinato, che fatica ad accettare le responsabilità genitoriali; Chewie piuttosto paterno e accudente; il povero Luke che vorrebbe trovare pace e invece viene coinvolto nei casini familiari) e il contesto natalizio è certamente tenero e inconsueto.
La conchiglia difettose che provoca l'amnesia mi ha ricordato quei casi di cronaca - tremendi - in cui un genitore si dimentica di avere con sè il figlio piccolo e lo lascia in auto, da solo. Amnesia dissociativa mi pare si chiami.
Forse il buon Han ha subito qualcosa del genere e si è scordato per qualche tempo di avere con sè il piccolo.
Un incubo per qualsiasi genitore, per carità!
Ma, per fortuna, è Natale e il lieto fine non può mancare.
Una storia dolce e ottimista allevia la pesantezza di questo brutto periodo. ;)
Alla prossima!

Recensore Master
08/03/21, ore 18:19

Cara Leila ❤
Non vedevo l'ora di passare guarda.
Come ti avevo detto ero davvero curiosa di leggere il prequel della tua storiella su Star Wars e devo dire che mi è piaciuto tantissimo! **
Mi ha fatto ridere un sacco, soprattutto immaginarmi la faccia del povero Han verso la fine al suono di quel "Detesto il colore viola".
...
MORTA.
Non capisco come si faccia ad odiarlo, io lo adoro, non è tra i miei preferiti ma è un colore così bizzarro.
Sinceramente, quanto avrei voluto questo al posto dello speciale di Star Wars? Ahaha
Le tue idee sono sempre molto originali e simpatiche, ogni fandom che metti mano ti escono ogni volta queste meraviglie!
Mi è piaciuta l'impostazione che hai fatto sulla storia, con Luke che prova a meditare ma viene interrotto dall'arrivo di Han che lo avverte che ha perso il figlio mentre andava a fare compere XD E poi subito parte il flashback dove viene spiegato nel dettaglio quanto è accaduto.
Innanzitutto, ammetto che Han mi ha fatto un po' tenerezza, poverino non si ricordava che la moglie era terribilmente allergica all’essenza di Osmanto e così è dovuto subito tornare indietro al negozio per cambiare il prodotto con un altro. Inoltre per la fretta non aveva nemmeno la più pallida idea con cosa sostituirlo. Ma dopotutto, come aveva detto: Nessuno è allergico al colore. Quindi una sciarpa di seta viola poteva andare bene.
Peccato che si, non è possibile essere allergici al colore ma si può detestare.
Ma questa è un'altra storia ahah
Mi ha fatto ridere la battuta della commessa, e per quanto vorrei essere d'accordo, in questi casi mi vedo più dalla parte di Han, perché anche io ho fatto delle gaffe come lui in passato col mio compagno XD
Ma poi l'incubo sull'elefante?? E' meraviglioso. Immaginarmi il piccolo così fissato con quegli animali mentre lui che li detesta è stupendo. Hai delle idee troppo belle.
Inoltre è stata un'ottima trovata quella della conchiglia, qualcuno poteva anche semplicemente fare che tra la folla e gli impegni lo perdeva di vista e invece hai dato anche un motivo. Mi è davvero piaciuto come hai gestito tutto, tra descrizioni, questi piccoli dettagli, introspezioni del povero protagonista che di sicuro dopo quell'esperienza si terrà ben stretto il figlio ovunque.
Anche i dialoghi che si sono scambiati tra lui e Luke sono piaciuti tantissimo. Sul serio, spero davvero tu scriva altro su di loro perché questa, unita alla storia successiva, sono state davvero stupende.
La commessa poi è stata molto gentile a regalare il peluche al bambino come per "scusarsi" del difetto di quella conchiglia, non oso immaginare anche la sua di preoccupazione. Peccato che il regalo non sia molto gradito al padre.
Diciamo che in questa storia Ben è stato smarrito sì, ma la vera vittima mi pare proprio Han ad una certa, visto che probabilmente il giorno dopo dovrà tornare indietro a cambiare ANCORA il regalo.
La commessa dovrà dargli una tessera ormai.
Che dire, ottimo lavoro come sempre e sono davvero felice di averla letta proprio oggi, visto che ero parecchio giù di morale e la tua storia mi ha non solo rilassata, ma fatta divertire un sacco!
Quindi, doppi complimenti ancora!
Non vedo l'ora di immergermi in una tua prossima storia!**

Un abbraccio <3

Recensore Master
25/01/21, ore 19:07

Ma come possibile che mi fossi lasciata scappare questa delizia? Io adoro tutto ciò che Star Wars in particolare la trilogia originale e credo che Leia/Han sia stato la mia prima ship in assoluto (e avevo dieci anni!) e li hai resi benissimo! Certo poi siamo ancora un pochino in atmosfera natalizia e questa storia è perfetta! Il povero Han perseguitato dalla sfortuna combina un sacco di guai e si perde nientemeno che il proprio figlio! E Ben mi è piaciuto molto, un piccolo frugoletto innocente e non ancora preda del lato oscuro (che poi avrei tanto ma tanto da dire circa questo personaggio ma lascio correre). Leia, Luke e Chewbecca resi alla perfezione nei rispettivi caratteri. Insomma bella bella e divertente. Un avera delizia per gli occhi e il morale! 
 

Recensore Master
18/12/20, ore 00:21

Penso che a Ben piacciano gli elefanti proprio perché ricordano i camminatori e il nonnino.
Ho trovato questa storia dolce, divertente e soprattutto meravigliosamente Ic.
Scritta poi veramente bene.
Il finale mi fa capire che Han tingerà il regalo nottetempo.

Recensore Master
20/08/20, ore 13:42

Prima di tutto il viola è un colore meraviglioso e non capisco proprio come possa esistere qualcuno che lo detesti! Secondo… credo di aver avuto una mezza paralisi a un certo punto durante la storia, quando ho iniziato a ridere e non ho più smesso.
Non ne leggo tante di storie su Star Wars (manco mi interessa particolarmente), ma Han era e rimarrà per sempre il mio pg preferito e visto che è la prima volta che qualcuno consiglia una fic in cui è protagonista non potevo non gettarmici a pesce. Inoltre tutte le belle cose che sono state dette sul gruppo hanno alimentato la mia curiosità… e avevano assolutamente ragione! Non so come ho fatto a vivere senza mai aver letto questa piccola divertentissima meraviglia XD
A parte che già dalle due primissime battute tra Han e Luke, ho sentito forte e chiara la loro voce, questo per dire che ottimo lavoro di caratterizzazione tu sia riuscita a fare, tanto nei dialoghi, quanto anche nella narrazione – inoltre Han che, pover’anime, non ne azzecca una, credo sia appena diventata la cosa più bella della mia vita. Adoro come si fidi di C-3PO e poi si ritrovi a fallire due volte su due. E tra l’altro complimenti anche per come hai gestito la “rivelazione” di Leila circa l’allergia (è stato bellissimo Han che gli avvicina il sacchetto facendo finta di niente XD) e poi riguardo al colore, senza affrontarli direttamente, ma comunque in modo naturale e con una vena di umoristica originalità.

Tra l’altro rido, perché questa fic raccoglie un sacco di cose che a me non interessa di solito leggere, ma me le risbatte in faccia in maniera tanto divertente e adorabile che non ho potuto non innamorarmene. E allora abbiamo il Natale e la caccia al regalo perfetto, la presenza di baby-Ben e il suo amore per gli elefanti… e oddio, possiamo un attimo soffermarci sul sogno di Han e su Luke che dice che ha percepito la Forza anche nel suo elefante?! Sono morta! Ma come ti è venuto in mente? Ho riso così tanto che la mascella mi fa ancora male.
E tra l’altro concordo con chi ti ha detto che la storia è una girandola di colpi di scena. Lo è e sono tutti gestiti molto bene, si incastrano senza risultare pesanti o inutili, non rallentano mai, ma anzi, servono a portare avanti la narrazione e a dare il giusto ritmo ad una storia che è il terrore di tutti i padri, ma che forse anche un po’ per questo risulta divertente e realistica.
Complimenti davvero.

Recensore Master
20/08/20, ore 12:39

Non potevo proprio resistere ad una storia che mette in scena il trio originario di Star Wars e che ci mostra il seguito che non vediamo, Han e Leila con il piccolo Ben e lo zio Luke, ho sempre desiderato poterli vedere nella quotidianità, come li mostri tu!
Siamo vicini al Natale e Luke pensa di festeggiare con la sorella, il cognato e il loro piccolo Ben (mi immagino che fagottino dovesse essere a due anni!), peccato che Han non perda occasione per combinare un guaio, ossia... perdersi il figlioletto! Fin dall'inizio hai creato un'atmosfera perfetta e vivida, una Leila impegnatissima con i suoi doveri di senatrice (sì, ci sta benissimo, non ce la vedo a fare la mamma a tempo pieno), Luke che pianifica il suo futuro e una nuova palestra per i giovani Jedi e Han che... appunto, è Han. Il profumo a cui Leila è allergica è solo il primo dei guai che combina (mi sono proprio vista davanti il dialogo tra i due, l'aria forzatamente indifferente di Han, gli sguardi di Leila...), poi ho adorato la scena al negozio e i pensieri di Han, che proprio non sa fare il padre! XD Certo adora suo figlio, ma è talmente immaturo che si comporta con lui come una specie di fratello maggiore, e poi si preoccupa continuamente (l'incubo che hai raccontato è stupendo, non so proprio come ti vengano certe idee! XD), però poi, stordito dal fischio della conchiglia, se ne va dal negozio lasciandoci Ben!
Poi... che dire? La storia è una girandola di colpi di scena, battute esilaranti, anche una piccola dose di dramma (ti confesso che ho pensato anch'io che potesse essere un trucco per rapire Ben...), ma devo dire che il primo premio va a Leila, che finge di non sapere che Ben è già stato riportato a casa sano e salvo (grande Chewbecca!) e fa comunque una scenata al marito, che in fin dei conti se la merita. Ovviamente Leila non può restare arrabbiata troppo a lungo ed è molto tenera la scena delle coccole sulla soglia della cameretta di Ben. Tutto dunque è finito bene e... oh no! Cosa farà Leila quando scoprirà dello scialle di seta viola??? Temo proprio che Han dovrà fare un'altra corsa al negozio senza farsi scoprire, prima che Leila apra il suo regalo! XD
Una storia deliziosa, vivace, divertente, con i protagonisti perfettamente IC anche in una situazione più "casalinga", è stato davvero come vederseli davanti e spero che scriverai altre storie con questo trio, sono sicura che di pasticci simili ne saranno successi mille altri!
E non si nota affatto che è la tua prima storia sul fandom di Star Wars, i protagonisti sono perfetti in tutto e per tutto, davvero mille complimenti e a presto!
Abby

Recensore Master
16/07/20, ore 18:47

Ciao stellina!
Questa volta sono io ad essere un po' in ritardo, ma eccomi qui da te finalmente :D
Okay, ho solo una parola per descrivere il mio stato d’animo dopo la lettura di questa Fanfic, anzi diciamo più un preciso suono onomatopeico forse poco dignitoso ma dal significato pregnante: aaaawwww! *inserire occhioni a cuoricino e faccia trasognante proprio qui*
Per favore, te ne prego, devi scrivere altro riguardo la famiglia Solo, perché la dolcezza e la freschezza del tuo stile si sposano benissimo con le loro avventure! Io me li sono sempre immaginati così, esattamente così ti giuro, (almeno nei primi anni di matrimonio… vale a dire prima che quel mostro maledetto di Snoke/Palpatine mandasse alle ortiche ogni cosa bella!), con un Han incorreggibilmente pasticcione, Luke che cerca di mettere una pezza dove può per coprire le magagne dell’amico e Leia, poverina, con un gran mal di testa davanti alla tontaggine di fratello e marito!
La scelta di portare il Natale nell’Universo di Star Wars è fantastica, funziona alla grande e permette di sviluppare una trama fresca e simpatica. Tutti i disguidi che ne derivano sono a dir poco esilaranti, soprattutto il panico di Luke e Han e la parte finale dove la nostra canaglia capisce di aver sbagliato regalo alla moglie per l’ennesima volta! xD
Poi vabbè c’è anche baby-Ben ed io sono annegata nei feelings nelle scene in cui compariva! Davvero mi hai stesa, sarei voluta entrare nello schermo e spupazzarmelo io stessa quel patato con gli occhioni neri!
Una cosa che ho notato, sarò pazza io, è che pur essendo così piccolo, la natura mite che gli hai costruito addosso lo rende dannatamente IC: ad esempio, ho notato questo particolare quando se ne sta buono-buono nel negozio, mentre la commessa gli fa le vocine o gli dà i pizzicotti. Anche quando corre verso i giocattoli che gli piacciono tanto (madonna quanto ho riso con l’incubo di Han sull’elefante con la spada laser!), non fa i capricci, non piange, si limita a guardarli rapito, con quella pacatezza tipica del suo animo.
Che dire, tesoro, sei sempre una garanzia, mi hai fatta innamorare per l’ennesima volta. Non ti presserò, ma sappi che ogni fibra del mio cuoricino spera che tu tornerai ancora dai Solo e deciderai di regalarci un altro gioiellino del genere!
Un abbraccio, Violet :D

Recensore Veterano
09/05/20, ore 14:00

Ciao tesorino!!
Finalmente riesco a passare qui da te in questa One Shot ambientata nel mio amatissimo mondo di Star Wars.
Come mi sembra di averti detto in un’altra recensione, Luke era la mia crush alle elementari, per poi essere sostituito da Anakin quando uscì la trilogia prequel.
Povero Luke, finalmente ha qualche momento di tranquillità per provare una nuova tecnica di meditazione, ma viene disturbato da suo cognato Han che, arrivando da lui tutto trafelato, li dice di essersi perso suo figlio Ben. Cosa veramente tragica visto che il bimbo ha solamente due anni.
Da qui, parte un flash back che ci racconta che cosa è successo e come ha fatto Solo ha perdersi il bambino.
Devo ammettere che Han non mi sembra proprio il tipo nato per fare regali, né quello che sta a sentire tutti quei piccoli indizi che noi donne disseminiamo nelle conversazione per far capire agli uomini che cosa desideriamo e che loro, puntualmente, non colgono (per questo quando ho fatto 2 anni con un mio ex mi sono ritrovata con una mini borsetta di Hallo Kitty che è stata prontamente riciclata per un regalo alla mia cuginetta).
Per questo motivo, fidandosi del consiglio di C-3PO (droide culoso), acquista a sua moglie un profumo all’essenza di Osmanto. Peccato che si era dimenticato che Leila è allergica a tale fragranze e basta solamente la sua vicinanza al pacchetto contenente il regalo per iniziare a farla starnutire. Regalo migliore proprio non poteva trovarlo ahahahaah
Rendendosi conto del enorme sbaglio, desiderata correre in negozio per cambiare il regalo, peccato che Leila ha un impegno dal altra parte del pianeta e lui deve badare a Ben. Quindi, non può fare a meno di portarsi il piccolo al negozio con sé.
Sono contenta di vedere che la commessa la pensa come me: marito (ma anche essere di sesso maschile in generale) e regalo sbagliato sono un binomio indissolubile.
Penso che una sciarpa di seta sia un’ottima scelta come sostituzione perché è un dono che ha una donna fa sempre molto piacere ricevere.
L’incubo sul elefante è meraviglioso ahahahah sto cercando di immaginare un pachiderma che stringe una spada laser con la proboscide e sono piegata in due dalle risate.
Mettersi quella conchiglia all’orecchio, invece, non sembra essere stata una scelta vincente: da questo esce fuori un sibilo così fastidioso da stordirlo al punto tale da uscire dal negozio senza essersi reso conto di non aver preso il bambino.
Quando si è accorto della mancanza di Ben è corso subito in negozio, ma lo ha trovato chiuso.
Capisco perfettamente la sua preoccupazione: immagino che non sapere dove sia il proprio figlio sia una delle cose peggiori che ci possono essere al mondo, ma, nonostante tutto, penso che la teoria della cospirazione sia un tantino eccessiva. Comunque anch’io avrei paura di dire a Leila che non so dov’è finito Ben.
Infatti la donna inizia ad insultarlo ben bene quando torna a casa. Peccato che, mentre i due coniugi battibeccano, Luke trovi il piccolo Ben seduto sul divano insieme a Chewi e a un gigantesco peluche di elefante.
Mi piace molto la tua scelta di usare il corsivo per scrivere il racconto del Wookie di come ha trovato il piccolo Solo nel negozio: come sappiamo, lui non utilizza un linguaggio che potremmo definire consueto e di facile interpretazione, quindi, in questo modo, penso che tu faccia proprio risaltare questa particolarità.
A quanto sembra, la conchiglia che Han aveva messo all’orecchio aveva un difetto: invece di far udire le onde del mare, emetteva un sibilo che provocava una temporanea amnesia.
Immagino lo spavento che si sia presa anche la commessa: io sarei entrata proprio nel panico se fossi stata in lei. Però è stato un gesto molto gentile quello di regalare al piccolo il peluche del elefante, peccato solo che non è per nulla un dono apprezzato da Han.
A questo punto, si pensa di essere giunti al “Happy Ending”, peccato che, mentre i due coniugi chiacchierano su quello che è successo durante la giornata, Leila se ne esce con un “E poi sarebbe potuta andare peggio di una semplice allergia. Per esempio, C-3PO avrebbe potuto consigliarti di regalarmi qualcosa di viola… Io detesto il viola”.
Povero Han aahahahahaahha!! Penso che l’indomani dovrà nuovamente tornare in negozio per un ennesimo cambio ahhaahahah. Peccato che non ha una madre o una suocera perché sarebbe stato un ottimo ripiego per riciclare il regalo.
È stata una OS favolosa, che mi ha fatto veramente divertire come una pazza. Amo sempre leggere storie così flufflose, soprattutto quando ha come protagonisti personaggi a me tanto cari.
Non vedo l’ora di leggere le prossime storie che avrai da propormi.
A prestissimo tesoro mio!
Un mega abbraccio,
Jodie

Recensore Master
05/05/20, ore 18:38

Leila cara <3
Oggi è una giornata veramente, davvero no e questa storia mi ha fatta ridere <3, ha avuto il potere di tirarmi su e quindi niente, ti lovvo già per questo <3 e poi parla del magico trio, del trio della vecchia guardia. E la coppia Leila/Han ha un posto specialissimo nel mio cuore – il pezzo in cui Solo viene rinchiuso nella grafite è uno dei Grandi Traumi della mia Infanzia. Detto ciò, ho adorato il tono della storia, con Ben che è adorabilmente attratto dagli elefanti e rappresenta la disgrazia prima di suo padre, in linea col canone, direi. È un bambino adorabile e lo hai descritto alla perfezione (per esempio quando va a vedere i giocattoli l’hai reso tenerissimo dicendo che squittisce). Han Solo è una simpatica canaglia, un adorabile truffatore, ma fortuna che è bello. È riuscito a sbagliare due regali su due (un vero e proprio record) e poi uno dice che si sono lasciati…

Ho apprezzato la tecnica di tornare indietro con i fatti: ha dato dinamicità alla shot e ha anche fatto aumentare la nostra curiosità riguardo il mistero di questo bambino sparito/rapito/abdotto, in verità salvato da Chewie – l’ho amato immensamente in questa shot perché lui è lo zio buono, quello che sa esattamente cosa vuole suo nipote (un mega elefante che ricorda un incubo inquietante di Solo, ma chissenefrega). Il mistero sul destino di Ben-tesoruccio-nostro è svelato al punto giusto e la trama risulta perfettamente incastrata: è stata un vero piacere da leggere.

Una menzione speciale va anche ai fratelli Skywalker: lui impertubabile e abbastanza astuto da sfuggire alle ire della sorella, lei volitiva e forte come la ricordiamo: è vero, è stata severa nello sgridare Han, ma oggettivamente lui si è perso il loro adorabile pargoletto… certo, hai reso credibile la cosa con la storia del giocattolo difettoso modello “Bambola Trippi” (quella del noto sketch con la Cortellesi del periodo di Mai dire…) Non è una donna che si accontenta ed è allo stesso tempo un’ottima via di mezzo tra il generale capace che vediamo nella nuova saga e il principessa combattiva che ricordiamo nella vecchia. E quindi? E quindi mi è piaciuta moltissimo **! Un abbraccio forte,
Shilyss

Recensore Veterano
25/04/20, ore 12:59

Giungo fin qui piena di amorevoli intenzioni per lo scambio indetto dal Giardino, ringraziandoti per aver chiesto di scambiare con me. Mi sento parecchio scontata a scegliere proprio Star Wars, ma non potrei essere più felice di essere partita da qui per recensirti.
Il primo particolare che salta subito all'occhio, è la formattazione del testo. Regolare, ordinato, facilmente comprensibile, rende la lettura ancora più scorrevole - e ti dirò, io prediligo la lettura di testi ben formattati. Il tuo stile è incredibilmente pulito e scorrevole, il lessico corretto, così come interessanti sono tutti i dettagli che hai aggiunto (l'Osmanto tra tutti). Non sono solita leggere storie dall'animo leggero, oscillante tra il comico e la commedia, ma questo racconto è una piacevole eccezione: sei riuscita a raccontare un episodio divertente e sentimentale racchiudendo in Guerre Stellari il senso di famiglia che solo il Natale può dare. Sotto alla dolcezza della tua narrazione però, si annida il retrogusto dolce e amaro del futuro tradimento di Ben: vederlo descritto qui come un vivace bimbetto innocente, con la passione per gli elefanti e la curiosità tipica della sua tenera età, mi ha aperto il cuore. Han non è esattamente un genitore modello (stento ancora a credere che sia riuscito a diventare padre), e qui hai messo in luce benissimo il suo essere totalmente imbranato in quel ruolo. Nonostante la leggerezza del tuo racconto, tutte le caratterizzazioni sono sorprendentemente IC (persino Chewie, che secondo me si è spupazzato Ben come se non ci fosse veramente stato un domani per tutta la durata della sua fanciullezza). Ho amato moltissimo l'espediente di Leia per sgridare Han - pur avendo tutto sotto controllo grazie alle preoccupazioni di Chewie - così come il continuo errare nella scelta dei regali. Prima un profumo sbagliato e poi un colore odiato. Han, detto tra noi, vai a casa e restaci, che a fare il buon marito non sei proprio una cima.
Che dire, questa storia finisce a pieno diritto nelle ricordate, ringraziandoti per aver reso così bene un quadretto tanto plausibile e tenero (ambientato decisamente prima che la famiglia si spezzasse).
N.B: voglio un elefante che si snoda nelle vie della Forza e maneggia una spada laser con la proboscide. Di diritto.
Complimenti di cuore.
A presto,


N.

Recensore Master
06/04/20, ore 23:43

Ciao :)

Era da tanto tempo che non leggevo una storia così bella e divertente dedicata a Han e Leia e che non mi facevo così tante risate mano a mano che proseguivo con la lettura. Trovo che tu abbia un vero talento nel gestire situazioni familiari e nel raccontare di questa coppia indimenticabile! Proprio per questo, spero che questa sarà la prima di una lunga serie e che tornerai ancora a scrivere su loro due, perché meritano davvero di essere tenuti in primo piano!

Innanzitutto, anche se sono arrivato un po’ in ritardo e ormai siamo a Pasqua, ho apprezzato molto l’ambientazione natalizia: mi piace pensare che anche nella Galassia lontana lontana ci siano tradizioni come quelle che abbiamo noi e che, anche lassù, la scelta del regalo giusto si tramuti in una sorta di epopea epica di cui il lieto fine non è affatto scontato.

Poi il modo in cui caratterizzi i personaggi è davvero azzeccato: Han un po’ tontolone, che non vede l’ora di rottamare quella ferraglia dorata fin troppo petulante di C-3PO; Leia sempre presa dal suo lavoro ma in fondo innamorata e sempre abbastanza battagliera da essere pronta a fare a pezzi il marito nel caso succedesse qualcosa a loro figlio; Luke, intrepido cavaliere jedi ma che - alla pari del cognato - è fin troppo credulone, nonché pronto a farsi da parte quando la situazione lo richiede (come nel caso in cui una moglie decida di squartare viva la propria dolce metà). E poi, ovviamente, Chewie, che in questo delirio è il vero ago della bilancia che fa tornare ogni cosa al suo posto.
Bella poi la passione di Ben per gli elefanti: ho una mensola piena di elefantini di vario genere, quindi lo capisco benissimo! E, in riferimento a questo, ho trovato davvero spassoso l’incubo di Han :D

Mi sono divertito veramente tantissimo a seguire le disavventure del povero Han al centro commerciale - combattere una battaglia contro l’intera flotta imperiale è un conto, comprare il regalo giusto per sua moglie è tutta un’altra faccenda. E quando entra in scena Ben, con tutto ciò che ne consegue, be’ quella è la ciliegina sulla torta di una storia fantastica! Una commedia degli equivoci nel vero senso del termine, che riesce a far ridere dall’inizio alla fine!
Anche il finale è straordinario: poteva andare finalmente tutto bene? Ma certo che no! Dopo il profumo, anche il colore. Povero Han, mi ha fatto davvero pena, sarà una canaglia della peggior specie, sarà un amante appassionato, sarà il più grande pilota della galassia, ma come marito è un po’ una frana. Ma anche per questo lui e Leia insieme sono adorabili!

Oltre alla commedia, che cattura l’attenzione e che è il vero filo conduttore, ho però notato un riferimento più sottile alla futura separazione di Han da Leia, evidentemente iniziata fin dai primi anni del loro matrimonio a causa dei troppi impegni lavorativi della senatrice Organa che, a quanto pare, tende un po’ troppo a pensare alla politica e a dimenticare la propria famiglia. Ma è solo un fugace istante e poi torniamo a divertirci con il resto di questa storia bellissima, che mi ha fatto davvero ridere! Complimenti!

Mi hai anche fatto tornare indietro nel tempo di qualche anno: quando mi sono iscritto qui su EFP, le prime storie che ho letto erano dei bellissimi racconti su Han e Leia, che non dimenticherò mai. Purtroppo ultimamente scarseggiano, dato che è arrivato il momento di Rey e Ben, ma se tu casomai decidessi di scrivere ancora su Han e Leia sappi che avrai un lettore affezionato!

Ancora tantissimi complimenti!
Un saluto e a presto!

Recensore Master
05/04/20, ore 21:47

Ciao! Ma che bella storia divertente, non avevo letto nulla di così divertente e rilassante nel fandom di Star Wars e mi sono rilassata un sacco. Han è completamente IC. Ama sua moglie, cerca sempre di fare del suo meglio per renderla felice, sbaglia in buona fede e in sua presenza si creano costantemente situazioni rocambolesche. Vuole fare un bel regalo a Leia, Leia che invece è sempre così impegnata e indaffarata con la politica. Luke è adorabile. Ben è il mio personaggio preferito insieme a Rey, ma subito dopo c'è Luke. Anche lui è IC, pronto ad aiutare Han a risolvere i suoi guai. Fortunatamente si è risolto tutto per il meglio grazie allo zio Chewie e devo dire che dal sorriso sono quasi passata alle lacrime. Il piccolo e dolce Ben mi ha strapazzata, tra dolcezza e infinita tristezza. Vedere la famiglia così riunita e felice e spensierata mi ha colpita tantissimo. 
Bravissima e complimenti per il tuo stile, scusa ancora il ritardo :) 
A presto! 

Recensore Master
29/02/20, ore 18:01

Benniiii!
Ma guarda chi riesce finalmente,a passare di qui? C'ho messo quelle due-tre ere geologiche, come sempre, però eccomi!
Allora, prima di tutto tu una cosa devi dirmi, una: ma come ti vengono in mente certe idee GENIALITeach me, master! Giuro, lo ripeto ogni volta, ma rimango sempre di stucco, positivamente, di fronte alla tua verve comica, che mi fa sempre volare la lettura delle storie e mi regala qualche minuto di risate :')

Le premesse, ovvero Han-canaglia-Solo che deve fare un regalo a Leila-precisina-Organa, già preannunciavano una serie di eventi fuori controllo... insomma, quante probabilità avrebbe avuto di scegliere il regalo giusto?! Ma mai mi sarei aspettata qualcosa di così rocambolesco, che mi ha sinceramente divertita :) Tanto per cominciare, faccio uno "sconfino" di fandom: non ho potuto fare a meno di sghignazzare nel leggere dell'unica allergia della signora Solo... non saranno fragole, ma il concetto è lo stesso è l'intuito maschile anche, ovvero pari a zero :') (seriamente, non so se sia stata una citazione volontaria o meno a Tony&Peps, ma mi ha fatto comunque sbellicare per l'associazione mentale <3)

"Lo so che mio figlio è irresistibile come il sottoscritto," ahahah modesto come sempre, Han, complimenti <3

"L’importante è che non mi costringa a comprargli un altro peluche di elefante" qui, vabbè, rido per motivi tutti miei che tu sai, e la presenza inquietante degli elefanti per tutta la narrazione è stata esilarante :'D

Comunque, vedere la disperazione del povero Han ha del tragicomico... sì, oltre a farmi grasse risate (a quel "non si limitò a pensare di tirare una testata al muro" stavo collassando davvero) mi sono anche un po'immedesimata nei panni di un padre in fibrillazione nel non avere idea di dove accidenti sia finito il terremot- ehm, il figlio... e che comunque combina una cavolata dietro l'altra nel tentativo di rimediare :')
E poi arriva il SOFORIAN Shop... Sephora, sei tu? Altro colpo di genio, lasciatelo dire :P
Quante disgrazie per quel poveraccio, pure la tecnologia difettosa gli si mette contro... sì, in questa storia #jesuisHan, forse perché con la mia memoria da pesce rosso ultranovantenne mi sentirei in grado di commettere un errore simile anche senza conchiglia di mezzo :'D
La sfuriata di Leila è stata più che meritata, interferenze tecnologiche a parte... più che altro per la scarsa gestione del panico dimostrata da Han che, suvvia, avrebbe dovuto rivolgersi a lei prima di subito, senza coinvoglere anche il malcapitato Luke :')

Tutto è bene quel che finisce bene, e ho adorato la scenetta finale, che getta un pizzico di tenerezza sentita nella comicità generale, con un Han che, sotto la scorza da canaglia doc, nasconde un animo di miele e elefanti unicorni rosa. Ma la smetto di delirare, e mi limito a dire che la conclusione è stata perfetta, e posso solo immaginare la faccia di Leila nel momento in cui scarterà il suo combattuto regalo di Natale :')

Grazie per avermi indirizzata su questa storia, e grazie per averla scritta <3 Come sempre, spero che continuerai a creare questi siparietti comici adorabili, che io ne ho bisogno <3
Un bacione e uno spupazzamento,

-Light-

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