Non apprezzo particolarmente il personaggio di Saori, ma mi piacciono le fanfic che parlano di lei senza renderla una ricchetta viziata (e ne ho lette) o una ragazza senza nerbo né spina dorsale, come purtroppo accade soventemente.
Qui abbiamo una Saori fragile, pentita, estremamente umana, ma mi è piaciuta comunque. Il ritorno alla vita dei Cavalieri d'Oro è un mantra largamente utilizzato, del resto sono loro ad aver letteralmente rubato i nostri cuori da piccole, forse anche più dei Bronze Saints :) quindi rivederli tutti di gran carriera, intorno ad Atena, è sempre un piacere (fortunella lei, ad essere attorniata da questi uomini). :)
Ho una predilezione per Camus, quando leggo di lui ho un tuffo al cuore, essendo il mio Cavaliere preferito, ma qui ognuno ha la propria parte mi fa piacere.
Shun non vorrebbe lo scatenarsi di una Nuova Guerra per causa sua, essendo un'anima candida, ma il rischio c'è ed è più forte che mai, dato il momento. Ovviamente quello che soffre di più è Ikky, di cui tu tratterai nell'ultimo capitolo, ma io sono molto incuriosita anche dalla reazione di Hyoga (scusami, io lo chiamo così, è l'abitudine!) del resto il legame che li legava era molto, molto profondo! :) |