Recensioni per
A mano a mano
di blackjessamine

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/01/20, ore 17:30

Mi hai davvero scaldato il cuore con questa drabble, sappilo!
Io aspetto trepidante la mini-long su Ole e Homer, perchè gia nelle altre storie li avevo apprezzati come personaggi a sé stanti, ma soprattutto come duo, che interagisce lasciando trasparire la profonda connessione e l'enorme affetto che li lega.
Mi è piaciuto vederli in questo contesto, più giovani (adoro che siano entrambi dei tassorosso, mi sembra una scelta estremamente calzante per quello che li conosco) e se vuoi spensierati, ma affiatati come si dimostreranno essere anche dopo molti anni.
Ole mi ha fatto una grande tenerezza quando ha provato a misurare a spanne la distanza che si sarebbe creata tra lui e Homer e quasi me lo immagino osservare affranto il mignolo, tirato all'inversosimile che scivola sui confini della Sicilia. Un po' come accadrà una volta cresciuti, anche qui è Homer quello che si occupa di consolare e se vuoi accudire l'altro, mostrandogli sotto un'altra prospettiva, una prospettiva molto più intima, la situazione.

Ti ringrazio infinitamente per questa tua piccola perla e che dire, attendo con ansia la mini-long!
A presto e complimenti,
Em

Recensore Master
31/01/20, ore 16:00

Ciao cara ^^
Non appena hai pubblicato questa raccolta l’ho messa subito fra le seguite (nota a margine: quest’estate anch’io ho partecipato alla challenge, indovina un po’ con chi? XD), e ora colgo al balzo l’occasione per lasciarti un commento si spera un minimo decente.
Devi sapere che io nutro una passione folle per le drabble, adoro leggerle e adoro scriverle. Per me la capacità di sintesi è un pregio, e il saper emozionare anche attraverso l’uso di poche parole è un’abilità che, quando mi ci imbatto, mi lascia ogni volta a bocca aperta. Paragono sempre questo tipo di componimento ad un’istantanea, che cattura un momento particolare e lo cristallizza nel tempo.
Qui addirittura la sfida è doppia, perché ci presenti due istanti diversi e separati, ma uniti da un filo conduttore fortissimo. Innanzitutto mi piace il parallelismo iniziale, le stesse parole pronunciate da due donne – due nonne – profondamente innamorate dei loro nipotini, ma che si portano addosso i segni della guerra cui hanno pagato un tributo altissimo. Mi immagino il cuore di Andromeda che scoppia di orgoglio e dolore nel guardare Teddy, che tanto gli deve ricordare la figlia tragicamente – ma eroicamente – scomparsa; anche Tonks poteva essere appassionata di disegno, perché no? E allora guardare il nipote disegnare dev’essere per la più piccola delle sorelle Black fonte di gioia e tormento continui, perché un dolore come quello che ha subìto lei non scompare mai dal cuore di una madre.
Dall’altra parte c’è Molly, la cui esperienza è speculare rispetto a quella di Andromeda: anche lei ha perso un figlio durante la Battaglia di Hogwarts. Victoire è la prima dei suoi nipoti, e io credo che sia stata proprio la sua nascita (avvenuta durante il primo anniversario della battaglia, oltretutto), ad aver restituito un po’ di colore alla sua esistenza (e anche a quella di Arthur, naturalmente). La vita prende, senza pietà, ma a volte restituisce, e io non oso nemmeno pensare quale groviglio di emozioni contrastanti questa famiglia debba provare ad ogni 2 maggio, quando nello stesso giorno si trova a commemorare la scomparsa di Fred, ma anche a festeggiare la nascita di Victoire.
Mi rendo conto di essere andata un po’ fuori tema, perdonami, mi sono lasciata un po’ prendere la mano ^^
Ciò che fa da trait d’union tra le due drabble è la passione per i colori che unisce Teddy a Victoire – preludio a qualcosa di ben più profondo e intenso. L’amore, per certi versi, rende tutto più nitido e vibrante, e Victoire non può che lasciarsi incantare da un mondo che ora gli appare luminoso e coloratissimo, grazie a Teddy e a ciò che prova per lui.
I due ragazzi sembrano illuminati da una luce speciale, come se il sole entrasse dalla finestra e si posasse quieto sul loro capo chino sui disegni. Non posso far altro che ringraziarti per avermi permesso di sbirciare in questi momenti così intimi e intensi.
Complimenti davvero!
Alla prossima, un bacio :*

padme

Recensore Master
31/01/20, ore 12:58

Ma io dico... ma io dico... perché mi fai questo?
Perché mi regali uno stralcio così e mi convinci ancora di più che questi due hanno troppo in sospeso e poi mi abbandoni?
Mi sento sedotta e abbandonata da cento parole, ed è tutta colpa tua!
Okay, ricomincio da capo.
Ciao, Greta, che bella storia... ma dov'è il seguito?!
Credo sia la recensione più sconclusionata che ti abbia mai scritto, ma mi sono appena resa conto che questi due mi spediscono dritta dritta in modalità fangirl, perché ci sono talmente tanti sottintesi e punti di domanda nel modo che hanno di rapportarsi che mi inducono da un lato a voler sapere di più e dall'altro a innamorarmi ancora una volta di loro due come personaggi singoli e di loro due insieme – di dinamiche che ancora non conosco.
In questa drabble, pur nella sua fugacità, emerge una sorta di intimità tra i due. Il gesto delle mani che chiude le cento parole è estremamente intimo, e non solo perché le dita congiungono due cuori, ma per il non-detto del gesto, un ci saremo che è una promessa importante – e poi, quelle dita segnano due estremi di un mappamondo immaginario, cioè il loro mondo è come racchiuso tra loro due.
Certo, io che già so come è andata vorrei che Ole schiantasse Homer e gli dicesse che per una volta il suo ottimismo contagioso è fallace, però non si può!
Mi è piaciuta moltissimo e ti ringrazio di averla scritta!, però ora sono più curiosa di prima (tra l'altro non ricordavo, o non sapevo, che fossero due Tassorosso **), quindi considero questa drabble come il promo della serie vera e propria, quindi sai cosa devi fare!
Al di là della mia folle recensione, comunque, hai saputo creare due personaggi fantastici, che restano in piedi anche fuori dai contesti dove hanno preso vita, e questa credo sia una delle capacità più importanti cui possa ambire un'autrice.
A presto!

Recensore Veterano
30/01/20, ore 18:07

Chiudo in bellezza (ma contenta, giacché ne arriveranno altre sei - e qui si sprecano le speculazioni su chi saranno i prossimi soggetti) con una Percy/Penny: ci avrei quasi messo la mano sul fuoco, che una delle undici sarebbe stata dedicata a loro!
Il periodo del basilisco è sempre duro da ricordare, e concordo con te nell'immaginare quanto la consueta solitudine di Percy fosse stata moltiplicata in modo esponenziale mentre Penny "dormiva". La sua incapacità (impossibilità?) di aprirsi con i suoi fratelli mi ha sempre fatta riflettere.
Un bacio grande,
Ale

Recensore Veterano
30/01/20, ore 18:00

Eh, invece emerge, eccome se emerge.
Sarò forse condizionata io? Può darsi.
Ma tutto l'orrore che quest'uomo si porta dentro, e che affiora nel suo sguardo gelido, nella pelle di animale (scuoiato da lui stesso, immagino) che cela le unghie lorde di sangue, nella sua scarsa pazienza e nei suoi presagi di morte me l'hanno reso inequivocabilmente lui.
Povera Anikò e poveri tutti coloro che ci hanno avuto a che fare, in primis Hector che, se non erro, sarà la prima vittima innocente di questa letale follia - come la stessa Anikò presagisce.
Non vedo l'ora di sapere di più su di lei e sulla sua storia.
Bacione.

Recensore Veterano
30/01/20, ore 17:52

Eh sì...
Quel momento in cui il cucciolo si stacca e conquista il mondo. Ho trovato sorprendente la consapevolezza di Teddy, così piccolo e così deciso.
Andromeda, la tua Andromeda che sempre mi commuove, qui è stata fonte di un'emozione ancora più grande, perché mi ha ricordato Zorba quando lascia che Fortunata prenda il volo (quante lacrime ho versato, Sepúlveda!!).
E dopo questo primo 'volo', tanti altri ne verranno: ciascuno un traguardo, ciascuno il riflesso di qualcuno che non solo ci lascia andare, ma che ci sprona ad osare.
Che bello trovare Harry con loro.

Cercherò il libro che hai citato in nota 💛

Recensore Veterano
30/01/20, ore 17:45

Eheh, la solidarietà canina non ha limiti, pare.
È incredibile come Sirius, nonostante tutto, riesca sempre a comportarsi in modo capace di sovvertire il mondo!
Marmellata nuovo Malandrino, quindi?
Mi piace, mi piace!
"Vatti a fidare delle bestie, Fulberta" suggeriscono dalla platea. Io mi limito a riferire il messaggio, eh. Ambasciator non porta pena.
Grazie per questo piccolo flash, che aggiunge informazioni preziose alla trama principale. È sempre bello ricevere qualche frammento di HC in più!
Bacioni, e alla n°3

Recensore Veterano
30/01/20, ore 17:40

Cara!
Come sempre, dinnanzi alla tua prolificità, mi assale un leggero senso di ansia; ansia di non riuscire a starti dietro e farti sapere, per quel che può valere, che leggo e apprezzo ciò che generosamente condividi con noi.
In questi giorni però sono più tranquilla, qui on the beach; e se non posso avere R.R.D.A., mi gusto quanto ho a disposizione.
Teddy e Victoire, quindi.
Coppia annunciata nei famosi "19 anni dopo", se ne sa poco poco, cosicché gli HC più personali hanno il via libera. Mi piace questa associazione Teddy-colori, data dal suo amore per la pittura, che forse è la manifestazione più pratica e genuina del suo tratto più caratteristico. Gli stessi colori che rendono più vivace il mondo di Victoire: quasi che, sulle sue mani che accarezzano i capelli cangianti di Teddy, restassero le tracce tangibili del sentimento che li lega.
Molto evocativo!
Un bacio, passo alla n°2
Ale

Recensore Master
30/01/20, ore 00:01

Ciao!
So che non si inizia a recensire una raccolta dall'ultimo aggiornamento, però questo titolo così particolare mi ha attratta, il nome dell'OC ha fatto il resto.
Sono quasi sicura di aver letto una tua oneshot sulla famiglia di questo tetro Mangiamorte (ricordo che feci la riflessione sul fatto che non l'avevo mai immaginato sposato!), era quasi certamente incentrata sui piccoli di casa (quella di Alhena è una storia che prima o poi dovrò recuperare!).
Bando alle ciance, comunque, veniamo a noi!
Ormai sei stata soggiogata dal fascino oscuro delle drabble!, e complimenti a te per aver accettato la sfida di scriverne una al giorno per la challenge.
Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui risalta qui il prompt, queste mani lerce che sporcano tutto, e in questo tutto c'è tragicamente il futuro.
Sia pure indirettamente, hai caratterizzato lui alla perfezione, si intravede il boia terribile della saga (e ci si chiede se sappia amare).
Lei è una protagonista fantastica, su cui spero riuscirai a scrivere, è tragica nelle sue riflessioni, nel comprendere chi ha sposato, cosa imbratta le mani e la vita di lui.
Ormai la brevità non è più un problema per te, hai preso piena dimestichezza!
Come sempre, sono qui a farri i complimenti e a dirti che spero di passare al più presto dalle altre drabble!
A presto!

Recensore Master
27/01/20, ore 12:32

Ciao Blackjessamine!
Non conosco (ancora) la storia da cui hai tratto questa drabble, ma devo dire che il cagnolino Marmellata e la paziente Alhena mi hanno conquistata. Sirius Black in queste vesti malandrine è adorabile soprattutto quando ammicca e quando intuiamo che se l’adorabile cucciolo ha smesso di obbedire all’addestramento faticosamente fatto dalla ragazza. Di nuovo, il prompt della mano è usato in maniera originale e intelligente perché pur essendo un elemento centrale (l’ordine impartito al cucciolo è di dare la zampa) è l’elemento scatenante per una futura e immagino divertentissima litigata tra Alhena e Black. Quindi, dal prompt hai sviluppato una situazione giocando con la fantasia e io non posso non apprezzare questo tipo di lavori. Ribadisco anche la difficoltà di rispettare lo stretto spazio della drabble: non solo ti sei attenuta alle cento parole, ma hai anche inserito dei dialoghi e gestito un’azione che ha un inizio, una parte centrale e una fine e funge da racconto fine a sé stesso. Insomma, ti riescono bene anche le drabble, è assodato, e sappi che mi hai fatto venire una grande curiosità circa questa storia - fammi sapere se hai piacere che la legga, magari dopo che avrò finito le cose più recenti (coi lavori vecchi è sempre meglio chiedere). ^^ A presto, mia cara, un abbraccio e tanti complimenti :)

Shilyss

Recensore Master
26/01/20, ore 16:12

Ciao Blackjessamine!
Ho parecchie cose tue da recensire, ma siccome questa è l’ultima in ordine temporale, eccomi qui. Bello come hai utilizzato il prompt delle mani per creare una specie di piccolo inno all’arte e ai colori. In Teddy e Victoire sono uniti dall’amore per i colori, ma la seconda sembra aver appreso dal primo l’importanza delle tempere e la bellezza di un mondo che muta. E Teddy, a sua volta, lo ha ereditato dalla coloratissima Tonks, che è riuscita a riportare la luce (e quindi i colori) anche nella buia vita di Lupin. In poche parole sei riuscita a creare una rete di connessioni romantiche e molto dolci (come, del resto, anche il fatto che la challenge riguardi non la mano, ma le mani, suggerendo implicitamente che possano toccarsi e che rappresentino un modo di sfiorare, comunicare, creare o rinnovare un contatto. Non è facile emozionare con cento parole sole a disposizione, ma ho trovato tanta dolcezza in queste tue righe, oltre che uno stile sempre piacevolissimo e pulitissimo. Quindi, brava e a presto, attendimi e abbi pazienza, ché piano piano recupererò il più possibile!
Shilyss :)

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