Ed eccomi di nuovo da te ♥
Bellissima introspezione questa. e il nome della drabble parla per Steve. Una vita di sacrifici in un corpo minuto e debole, compensati però da una forza d'animo incredibile. Ci racconti di uno Steve che lotta con i denti e col sudore, perché è vero che non deve dimostrare nulla a nessuno, ma a se stesso sì. Si sfida, cade e ci riprova, mentre intorno gli altri riescono dove lui fallisce ma magari cadono al primo fallimento. Non lui.
Il fango è una metafora alla sua anima, qualcosa che galleggia e da cui bisogna liberarsi, pian piano, senza venirne risucchiati. Cedere e tornare in superficie senza mai crollare. Rospi esageratamente amari da mandare giù, che dimostrano però la caparbietà che sempre e per sempre faranno parte del Cap che conosciamo poi, ma qui c'è un fattore importante: quello che non ci si dimentica mai di ciò che eravamo, perché è da lì che si è partiti.
Poche parole, grandi concetti, forti introspezioni.
L'ho amata.
Miry |