Recensioni per
Dove cresce la carice
di _EverAfter_

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/06/20, ore 20:53

Ciao Ever After! ♥
Sappi che il cuore è falsissimo, perchè ti sto odiando. Cioè, ti adoro, alla follia, credo di non aver fatto niente di così buono per meritare le tue storie nella mia vita, ma ti odio perchè devi smetterla di farmi piangere. :-)
Anche se dalle note d'autrice finali ho capito che non succederà mai, ma io ci provo lo stesso. Ah, a proposito, ti rispondo alla domanda nelle note prima che me ne dimentichi: io almeno nelle storie originali sono più toccata dal dramma, e nonostante pianga a scatafascio (quando è ben scritto) come dici tu mi resta più dentro. Il vissero per sempre felici e contenti raramente lo apprezzo nei libri, o nei romanzi in generale. O meglio, mi piace, ma non mi lascia qualcosa di grosso e invece dopo le storie voglio sentirmi con un pezzo d'anima in più, o in meno. Nelle fanfiction invece preferisco il lieto fine, non so perchè! Ma roba che quelle tristi le evito come la peste, tipo l'avvertimento Major!Death character, cioè mi mettono proprio di cattivo umore HAHAH. Però ecco devono essere drammatiche assai, altrimenti l'angst è super bene accetto, ovviamente! *^* Non so perchè la mia testa faccia in automatico questa distinzione fra originali e fanfiction, comunque. Ah, una cosa che apprezzo anche moltissimo sono i finali aperti, se fatti bene, ovviamente.
Vabbè, ho divagato (o meglio, ho temporeggiato per non dover parlare del dramma). Ora passiamo al capitolo (mi senti ululare?).
Intanto, l'inizio. La scena in cui tornano i genitori e la salutano è stata devastante, mi sono perfettamente immaginata il modo freddo in cui il padre le accarezza la testa. Non so, è stato un momento molto evocativo, un gesto che ha perfettamente reso l'idea. Poi, mi è piaciuta molto la descrizione della ragazza vista dagli occhi di Fearghus, con gli occhi gonfi e il vestito più bello del solito, ma poi in particolare ho amato la parte della contrapposizione fra lui e Abby! Quando lui, che si sente sporco, si paragona alla nobiltà che ha lei sia nei lineamenti che proprio nell'animo. Anche questa frase mi è piaciuta moltissimo 'Un fallimento, progettato da un burattinaio sadico e negligente', l'ho trovata veramente dura, una batosta allucinante che mi ha mozzato il fiato! Ma in generale questa storia è tutta stata così, mozzafiato sia per la sua bellezza che per la sua crudezza, quindi non è che questo sia un pensiero nuovo, ecco ahhaha. Poi il tuo stile ti permette sempre alla perfezione di tratteggiare veramente con impatto ogni singola cosa, ogni elemento, ogni personaggio, e riesci a caratterizzare tutto così bene e ad amalgamarlo a una narrazione fluida, scorrevole, ma soprattutto evocativa che boh, quello di cui parli mi si stampa negli occhi e ci rimane, come se mi marchiassi a fuoco! E non sono immagini confuse, sfocate, ma è tutto così dettagliato e particolareggiato, io amo la cura che poni nelle descrizioni generali, poi usi degli aggettivi stupendi. Io ovviamente credo che il contenuto sia importantissimo, ma mentirei se non dicessi di avere un debole per un testo molto curato anche dal punto di vista estetico, e sinceramente quando si tratta di te trovo sempre questo connubio veramente perfetto tra il contenuto e la forma con cui ce lo presenti. Le tue storie sono belle da vivere, ti colpiscono, ti catturano, ti coinvolgono, ma delle volte rileggo dei periodi solo per ammirare semplicemente il modo in cui sono strutturati, e la scelta del lessico che sinceramente mi fa sempre e solo sognare ogni volta! In questa storia poi s'è percepita in maniera ancor più potente del solito, sarà anche perchè Abby è un personaggio molto artistico e in generale tutta la storia è molto pittoresca anche per le tematiche, però davvero qui ho trovato un lessico spettacolare. Tra l'altro okay, ho divagato, torniamo al capitolo HAHA.
Poi, la parte in cui lei si 'lascia andare' e chiede a Fearghus come mai non si senta amata è straziante. E le sue reazioni, cioè di Fearghus, sono state meravigliose, soprattutto quando dici che lui non è il tipo che racconta bugie e che non è tagliato per le scuse. Un modo di caratterizzarlo meraviglioso (cosa non è meraviglioso poi di questo testo, non lo so). Poi vabbè, qui: 'Lì, persa nel mondo che Fearghus continuava a narrarle, Abaigeal si sentiva un po’ meno fragile' ho iniziato a piangere. A fiotti proprio. Comunque scusa questa recensione sarà chilometrica ma volevo dare un degno addio a questa storia meravigliosa e che boh vorrei avere stampata, sinceramente.
La parte in cui Fearghus si rende conto della fragilità di Abby (fisicamente parlando, perché nell'animo al contrario in questa parte lei si mostra estremamente risoluta e forte) è veramente straziante, ma descritta così bene che no, io proprio non ce la faccio ad avercela con te! Sei riuscita perfettamente a farmi capire l'evanescenza del suo corpo, fragile davvero come un cristallo, tuttavia il modo in cui si rivolge a Fearghus quando dice che no, non sente dolore e che non ha paura, è stato proprio... Emozionante, intenso, motivante?? Non lo so, è stata una scena davvero meravigliosa, l'ho sentita proprio nell'anima.
Con questa frase però qualche maledizione te l'ho mandata: 'Sì, avrebbe tanto voluto risponderle, se ne avesse avuto il coraggio. Sì, ma tu morirai senz’aver mai vissuto.'
No, senti. Come ti permetti? Tu ora vieni qui e mi ridai il cuore e anche i miei 30000 litri di lacrime, grazie.
Beh, ora veniamo alla terza parte. La parte in cui Abby va via. Che mi ha fatto piangere ancora di più (cioè, nel caso tu non l'abbia capito, con questa storia mi hai ridotto a un fico disidradato. Che non è proprio il massimo come metafora, ma comunque...). Allora, il dialogo tra lei e Fearghus. VINTAGE. ORO. ORO COLATO. Ma definire quel dialogo oro colato non gli rende comunque giustizia!! Cioè hai scritto veramente una cosa meravigliosa, mi hai lasciato senza fiato, di una bellezza e di una potenza che io ero lì a leggere le loro battute e a scuotere la testa veramente incapace di digerire tanta intensità e bellezza.
Ma questa parte. QUESTA PARTE. ODDIO. NON HO NEANCHE LE PAROLE.
«Cresce anche lì, la carice?»
Il ragazzo si concesse alla debolezza delle lacrime silenziose, persuaso che lei non fosse più capace di poterlo vedere com’era solita fare al bel tempo. «Ma certo» rispose poi, per paura che potesse accorgersi dei suoi pietosi vagiti, «non sei stata tu a dirmi che cresce ovunque?»
Senti. Ti prego. Ti prego cioè ma scrivici un libro io boh veramente non ho mai letto un dialogo così bello io sono completamente rimasta estasiata. Cioè ma sì i pianti neri ma proprio l'efficacia delle parole e dell'intonazione e semplicemente la genialità di queste frasi.... Sposami. Cioè, dico davvero, hai scritto qualcosa di meraviglioso. La parte poi in cui va via e Fearghus le tocca le labbra rubate dal freddo (quanto ho amato questa espressione) mi ha proprio devastato, ma l'ho trovata di una bellezza mozzafiato (scusa se avrò ripetuto 'bellezza' sessantamila volte ma il tuo testo è mozzafiato cioè).
MA POI. POI. LA CARICE. LA CARICE CHE CRESCE OVUNQUE E CHE DIVENTA UNA METAFORA PER L'AMORE CHE SBOCCIA OVUNQUE. Senti io non voglio urlare giuro MA TI RENDI CONTO. Cioè davvero ti rendi conto di che metafora splendida hai fatto??? Ma che cosa cioè ma sei un genio ma di più!!! Cioè io ero con gli occhi sbarrati incredula... Una metafora stupenda così meravigliosa e così densa di significato!! Cioè veramente mi hai lasciato senza parole.
Poi, l'ultima parte: intanto, ho trovato splendida l'idea che il quadro fosse l'ultima cosa che Fearghus rubasse. Davvero, mi è sembrata una scelta perfetta, come un cerchio che si chiude, ed è stata bellissima la scelta di far dipingere Abby nella parte che era rimasta incompleta. Altri pianti, ma tanto ormai sto piangendo da quando il capitolo è iniziato, praticamente. Poi, il dialogo fra lui e la signora al cimitero anche l'ho trovato di una bellezza inesprimibile, ma le ultime due righe.... Mamma mia. Mamma mia, io non mi riprenderò mai più. Meraviglioso. Cioè un finale perfetto, toccante, delicato, cioè il riassunto perfetto di tutto ciò che è riuscito a trasmettermi questa storia. Sei stata strepitosa.
Io ormai ti leggo da un po', ma mi ritrovo costretta ad ammettere che questo per adesso credo sia il tuo capolavoro assoluto (il che è tutto dire), perchè veramente questa originale è semplicemente indescrivibile. Me la ricorderò per sempre, e soprattutto mi ricorderò e mi porterò per sempre nel cuore Abby e Fearghus, di cui mi sono veramente innamorata.
Io posso solo ringraziarti per aver pubblicato questa perla, è una delle storie più belle che abbia mai letto nella mia vita. Quindi davvero, grazie di cuore, e alla prossima! ♥